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Voglio morire, ma non posso

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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 3.401 commenti

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  1. 3171
    Yog -

    Perché il 14 di novembre? Mi pare una data così.

  2. 3172
    Stefano -

    Ma perché invece del corpo non uccidete la mente che è la vera causa di tutti i mali dell’umanità intera?

    Prova a leggere qualcosa di OSHO e vedrai che c’è un’altra prospettiva da cui guardare le cose.

    Potresti leggere questo

    https://www.amazon.it/mia-via-delle-nuvole-bianche/dp/8827221239

    e poi questo

    https://www.amazon.it/rivoluzione-interiore-psicologia-dellesoterico/dp/8827225560/

    e dopo cercare altri suoi libri.

    Sono trascrizioni tradotte in italiano dei suoi discorsi tenuti in India fino al 1990, anno della sua morte.

    Se poi capisci l’inglese ci sono moltissimi libri in PDF che puoi scaricare gratuitamente

    http://www.oshoworld.com/e%2Dbooks/eng_discourses.asp

    e meglio ancora l’audio originale dei suoi discorsi in mp3

    http://www.oshoworld.com/discourses/audio_eng.asp

    e alcuni video

    http://www.oshoworld.com/video/index.asp?video_id=1

    Ciao

  3. 3173
    Santino78 -

    Yog: il 14 novembre è una data che per me vuol dire molto, non lascio nulla al caso.
    Ho letto anche troppo, Stefano.
    Fui poeta, scrittore, amante della musica soprattutto ‘classica’(termine vago e improprio, ma lo uso perché ci si intenda), baritono dilettante, attore…
    i miei Autori prediletti, a livello letterario, furono Dostoevskij, Kafka, Poe, Bulgakov, Pratolini, Pasolini, Carmelo Bene, Eduardo, Cristina Campo, Blok, Dante, Jim Morrison, Leopardi, Baudelaire, Rimbaud, Sclavi, Esenin, Gozzano, Ungaretti, Quasimodo, William Blake, Rilke, Heine e alcuni altri.
    La grande Musica fu una passione anche maggiore.
    Ora mi si attaccherà perché sembra abbia fatto gratuito sfoggio di cultura, mentre la finalità è di far capire che chi scrive non è un ignorante né uno stupido.
    Ho meditato per anni, non c’è alcunché di impulsivo nella mia applicazione materiale/fisica di quel che è già avvenuto spiritualmente, o se preferite interiormente. Ho quasi 38 anni, non sono un adolescente dedito ad atti dimostrativi(segnalanti ancora una forte vitalità -che non ho più, neanche un briciolo).
    Ringrazio la prima che mi ha risposto, di cui ahimè non riesco da questa pagina a leggere il nome.
    Sì, hai ragione : essere sensibili oggi come oggi è un handicap, una condanna.
    Se nutrite qualche dubbio sulla mia serietà e maturità, vi invito a leggere la pagina di cronaca nera de Il Piccolo di Trieste del 15 novembre 2016.
    Un saluto da Santino
    p.s. ora mi prenderete di mira come tutti da sempre, perciò non vi leggerò più.

  4. 3174
    iosonoio -

    Stefano, sei un venditore di enciclopedie? Qui centra poco la mente,e lo dico da persona che il susuicidio l’ha messo in pratica.

  5. 3175
    animavola -

    antonietta ma di quali favole parli? nelle favole tutto finisce con un “vissero felici e contenti”; io ho detto praticamente il contrario. Nulla c’è di più reale del dolore… il dolore lo senti ovunque: nella testa, nello stomaco, nelle vene… davvero non esiste nulla di più reale. Io parlo secondo la mia esperienza (non vastissima), ma io più l’ho scacciato più soffrivo. antonietta, sono d’accordo con te quando parli delle morti ingiuste; e il dolore è estremamente soggettivo e il superarlo pure. Per questo, come detto nel post precedente, credo che prima si accetta il proprio dolore, più probabile è riuscire ad affrontarlo (no respingerlo).

    Infine, credo che programmare la propria morte a distanza di così tanto tempo (ed intendo il tempo di attesa..no di vita!)… è assurdo e deprimente. Spero che possa reagire…e se vi fa star meglio scrivete qui quello che vi affligge.

    Buona sera a tutti.

  6. 3176
    Bruno -

    La morte fa paura solo a noi vivi a i morti non fa paura anzi loro ridono di noi perché pensiamo che è finito tutto ed invece li dove stanno si sta bene.

  7. 3177
    Stefano -

    iosonoio

    La mente c’entra sempre, anzi dipende tutto da lei. Cos’è che ti ha portato a pensare al suicidio se non la tua mente?

    Un po’ meno presunzione e un po’ più di umilta e di apertura ti farebbe sicuramente molto bene..

    ah già ma tu hai capito tutto!

  8. 3178
    antonietta -

    piu passa il tempo piu sto male e la sola parola ricordo mi fa sprofondare nel dolore piu nero, mia mamma non c’è piu e non ce la faccio ad andare avanti sono una persona troppo sensibile e tutti se ne approfittano non che non mi sappia difendere però devo sempre lottare ora che mi dedico a cose tipo esoterismo viaggi astrali che mi permettono di sopravvivere ogni giorno che passa perche in questo modo spero che lei ci sia ancora il pensare che poi ci sia l’estinzione totale mi fa morire. La gente vedo che si allontana quando sente queste cose ha paura oppure preferisce dimenticare e fregarsene. Una mia collega gli è appena morta la madre non si volevano bene non c’era affetto prima ci sentivamo per sapere come stava appunto sua mamma lei non l’ha mai fatto nei confronti della mia, e ora che non c’è piu la sua mi evita. Non ha piu biosgno. Uno piu uno alla fine oltre il dolore atroce anche la gente che mi circonda insensibile al massimo vi sembra vita? io detesto questo mondo se cerchi aiuto di vario tipo devi sempre pagare pagare tutto per avere qualcosa mai qualcuno che lo faccia gratis ormai è diventato un business anche quello. Poi parlano di pensare positivo io lo faccio tante volte ma poi….sono sensibile animalista quasi vvegeteriana tre cose delle quali la maggior parte della gente tiprende per pazza,Dopo aver letto che potrebbe esserci qualcosa dopo la morte per cui se ti ammazzi vieni pure punita tornando nuovamente qua …mi sono depressa ancora di piu…non c’è piu via d’uscita…

  9. 3179
    iosonoio -

    considerando che sei lapresunzione fatta a persona stefano, mi permetto un consiglio: abbassa la cresta impara ad essere più umile e di mente aperta, sennò sei come il bue che da del cornuto all’asino, se passi l’espressione!!!

    @3178 antonietta non si prendono per pazzi, ma non si sopporta l’ipocrisia dei vegetariani, il falso moralismo degli animalisti, e e i falliti che ti propino stupidate, del tipo:”pensa positivo” oppure “guarda il bicchiere mezzo pieno” o peggio, “vedrai che andrà meglio”, quando hanno la vita molto più incasinata della tua. Tutto qui.

  10. 3180
    antonietta -

    ho cercato il piccolo del 2015 ma non ho trovato niente, santino vedo che sei una persona colta intelligente e sensibile per quello vieni preso di mira come me anche a casa da mio padre che se ne approfitta di me pur essendo vecchio e incapace di fare tante cose scarica tutta la rabbia su di me e con gli altri si fa vedere gentile. Immagina la mia situazione senza mia mamma che mi amava e mi rispettava e io lo stesso e ora trovarmi immersa nel dolore per lei che nn c’è piu e trovarmi un padre perfido e ignorante, piu questa societa che fa schifo io penso che tra non molto mi trovranno secca in casa morta d’infarto perche nn reggo piu ho troppo male dentro e come dicevo leggendo su libri della gavadaun il patto violato e libri di varetto tipo il profumo del sorriso dove parlano cosa succede se uno si suicidi, non posso neanche dire la faccio finita perche ho paura che succeda qualcosa d brutto andando dall’altra parte sempre se c’èun aldila. Se sapessi che mia mamma c’è che mi vede potrei anche aspettare che arrivi quel giorno in cui nn ci sarò piu..non so a chi credere esiste qualcosa dopo? mi sa che nessuno lo sa veramente ….quando morirò sarà un gran giorno fine di questa sofferenza. Inutile che ti dicano reagisci io reagisco ma se tutto è contro di me o quasi che devo fare???? penso positivo mi comporto bene e mi va tutto male…..

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