Vi supplico, recitate una preghiera per far tornare la mia fidanzata
di
Speranza
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Buon giorno e buona domenica a tutti!!!!
Ciao caro Andrea, le tue parole di speranza sono parole di verità del signore. Lo penso anch’io che prima o poi ad ognuno sarà dato il suo 😉
Cinderella, vuoi un consiglio? IGNORALO!!! E se dovessi incontrarlo pensa che è solo aria e che adesso non è la persona che hai amato anni fa, ma una persona diversa che ha fatto le sue scelte.
ciao antonio
grazie per il tuo consiglio.
ignorarlo lo so è la cosa più ragionevole, ma anche la più difficile da fare.
mi chiedo solo perchè si ostina a venire in vacanza dove vado io fin da bambina, e dove ci saranno anche i miei familiari, e oltretutto così vicino. C’è il mondo a disposizione o almeno tutta l’italia…. non gli bastava…..????
le vacanze devono essere un momento di relax e francamente la sua presenza mi disturba.
mi sforzerò.
grazie ciao antonio
cinderella
Pregate per farne arrivare una nuova, non per far tornare la vecchia che ti ha mollato!!vuoi che prima o poi ti rifaccia del male ancora??magari dopo il matrimonio e figli??Rifletti, cerdo hai fatto una richiesta sbagliata.
Bravo valerio, forse hai detto la più giusta verità ultimamente.
Stai tranquilla francesca, nn resterai sola e non ti tormentare, tutti sbagliamo e tutti possiamo rimediare e le persone che non vogliono più crederci e che non vogliono perdonarci, che vadino a fare in …. Abbiamo tutti il diritto di una seconda possibilitá e se questa non ci viene concessa, basta, ce ne creiamo una noi.
Vai dritta x la tua strada Cinderella, non temere incontri, non temere ricordi, non temere commenti, sforzati di farti scivolare tutto addosso e goditi le vacanze a dispetto di chi vorrebbe rovinartele.
Lancio un appello a tutti i miei cari amici di questo forum che non leggo da troppo tempo e mi riferisco a te
Amareggiato
A te Lucy
Mauro
Gnocco
Roby
Ste
Barbara
Umberto
Marta
Martina
Antonella
Stefania
Domenico
Francy
Angela
Angelica
Unadonnatradita
Roma
Rispondete almeno x un saluto e x farci sapere che ancora ci leggete.
Mi rivolgo soprattutto a voi Lau, lidia, giusy e margherita che ogni tanto vi fate vive, se avete qualche contatto “extraforum” con le persone sopracitate, dite di darci un segno della loro vita e qualche notizia.
Vi abbraccio tutti e tutte. Vi auguro la buona notte e buon inizio settimana tra poco…..
Credete alle fatture? Io no! Ma leggendo questo ho ritrovato molte cose capitate a me e a Stefano. Molte persone, trovandosi in situazioni strane, si domandano se si può con certezza capire quando alcuni mali vengono dall’occulto o quando invece dipendono da una normale malattia.A volte questo problema diventa ossessionante.
Ci sono dei criteri sicuri per avere delle certezze a questo riguardo?
R.–La risposta è sempre difficile,anche perché spesso si tratta di tutte e due le cose mescolate insieme.
Desiderando aiutare quanti sono angosciati nella ricerca e vogliono raggiungere punti di certezza per sapere come regolarsi, mi avventuro esponendo una difficile casistica, che ha bisogno di alcune precisazioni preliminari.
1 – La grande varietà: i fenomeni sono molto variegati. La diversità dipende dalla combinazione di tre fattori: le caratteristiche fisiche e psichiche della persona colpita; il modo diverso di operare dei maghi; la diversità dei demoni che hanno diversi temperamenti e comportamenti personali. Don Gabriele Amorth, nel suo libro già citato, scrive: “Avvertiamo che non esistono mai due casi eguali. Il comportamento del maligno è quanto mai vario e imprevedibile”.
2 – Un sottofondo comune: pur nella diversità resta sempre una specie di comune denominatore che, a grandi linee, consente di tracciare un elenco di fenomeni ricorrenti,fornendo la possibilità di raggiungere una certa sicurezza.
3 – L’aspetto più difficile è che alcuni fenomeni, quelli di carattere nervoso, a volte sono simili a quelli causati da una normale malattia. In qualche caso possono addirittura sommarsi.
Così possono darsi dei casi in cui distinguere, per esempio, tra schizofrenia e disturbi malefici sembra impossibile; bisogna allora ricorrere ad altri elementi collaterali che aiutano a fare una sicura diagnosi. Giova molto il “discernimento” di cui parlerò più avanti.
4 –Diversità d’importanza: non tutti i segni hanno uguale valore. Quelli fondamentali per una diagnosi dell’attività delle forze del male sono soprattutto tre: la testa, lo stomaco, l’avversione al sacro.
Nell’elencazione che segue questi tre sono messi per primi.
1. La testa
L’attacco notturno. La testa viene colpita incessantemente di giorno e di notte. Ma l’attacco fondamentale e più decisivo per la distruzione della mente (psiche) e di riflesso poi di tutto il corpo, viene inferto nella notte, perché durante la passività del sonno le forze del male possono agire più comodamente.
Strumenti ordinari di tali disturbi sono gli oggetti fatturati che vengono immessi nei cuscini, in modo che il contatto diretto con la testa renda più forte ed efficace la loro radiazione malefica.
I sintomi nei disturbi del sonno sono: difficoltà ad addormentarsi, risvegliarsi presto e non prendere più sonno, avere incubi, sognare cioè cose brutte e angoscianti che si imprimono con forza nella mente generando spavento, come sensazioni di cadere dall’alto, guidare una macchina che non si riesce a controllare, vivere una sit
I sintomi nei disturbi del sonno sono: difficoltà ad addormentarsi, risvegliarsi presto e non prendere più sonno, avere incubi, sognare cioè cose brutte e angoscianti che si imprimono con forza nella mente generando spavento, come sensazioni di cadere dall’alto, guidare una macchina che non si riesce a controllare, vivere una situazione paurosa dalla quale non c’è via di scampo.
E’ tale la forza di questi incubi che spesso risvegliano il paziente lasciandolo in uno stato di paura e di sconvolgimento.
Questi sintomi possono esserci tutti o solo in parte, secondo la costituzione dei vari organismi.
Quel che conta, per capire se sono fatti naturali o no, è quello di guardare alle conseguenze che si riscontano quando la notte finisce: quando è ora di alzarsi per affrontare gli impegni della giornata, ci si sente più stanchi e sfiniti di quando si è andati a letto. Il sonno non solo non è stato riposante ma ha creato un senso di sfinitezza generale su tutto il corpo, per cui non ci si vorrebbe alzare.Alzandosi,diventa difficilissimo affrontare e portare avanti i normali impegni che prima si facevano con una certa soddisfazione, poiché ora diventano una ininterrotta tortura.
Perché questo accanimento nella notte?
Nella testa c’è la centralina di tutti i comandi che regolano e ordinano il movimento di tutte le parti del corpo. La funzionalità di questo centro di comando e di controllo è assicurata dal ricambio che avviene durante il periodo del sonno: quando si perde in quantità notevole il sonno, non si ha più la potenza per agire normalmente. Perciò l’attacco sistematico al sonno è il principio di distruzione della vita ed elimina gradualmente nel soggetto colpito la possibilità di ogni resistenza all’azione demolitrice degli spiriti del male. L’attacco all’organo centrale della nostra vita psichica e vegetativa apre la porta al potere di trascinare una persona dove si vuole.
Effetti dei disturbi del sonno. Quando tutte le notti, senza interruzione si subisce una tale violenza, non è soltanto il fisico a subirne le conseguenze, ma è anche e soprattutto la resistenza psichica a crollare, con una catena di conseguenze che non è facile catalogare. Provo tuttavia a farne un elenco:
– perdita della personalità e della libertà per il proprio comportamento. Dopo la devastazione del recupero che un buon sonno dovrebbe offrire, si indebolisce la capacità di controllo e di autonomia, cosicché gli influssi spiritici fanno da padroni.
Così si spiega, per esempio, la completa inversione di tendenza del bravo marito che si sente stranamente attratto dalla donna estranea che ricorre a questi mezzi. Un marito ottimo, sereno e affettuoso, attaccatissimo ai figli, molto legato alla moglie, di colpo non si riconosce più. Non ama più, non vede più i figli, soffre di stare in casa, si chiude in se stesso, sembra inebetito, non dorme più i suoi sonni tranquilli, tradisce un interno contrasto. È come se una forza invisibile, di cui lui stesso non capisce la provenienza, lo
Ciao Antonio…vi leggo ogni tanto, anche se ormai non scrivo più da un anno credo…che dirti amico mio…..ho pregato tanto affinchè tornasse da mè…ma in un certo senso non se ne è mai andata. Ora la mia vita procede non al suo fianco, ma posso dirti che comunque non mi ha mai abbandonato o lasciato solo, anche se i nostri cammini si sono incrociati, divisi e di nuovo incrociati. Ora con mè c’è un altra persona che mi dà molto, ma purtroppo non ne sono innamorato nel vero senso della parola. Il mio rapporto con la fede si è fatto meno intenso, in questo periodo mi sono posto diverse domande, ma senza trovare alcuna risposta. Diciamo che mi sono concentrato su di me, e anche se ora posso dire di avere tutto ciò che una persona desidera, mi manca l’amore.Ma forse analizzando bene la mia vita, mi è sempre mancato. Tuttavia sono sereno, anche se ogni tanto un velo di malinconia offusca la mia mente, ma forse la colpa è mia, che non so apprezzare abbastanza la persona che mi sta vicino. Vedo che anche tu sei fidanzato, spero che questa tua nuova ragazza ti faccia dimenticare romina, anche se in fin dei conti ci sono cose che nemmeno il tempo riesce a cancellare. Un augurio ai nuovi per ritrovare la serenità……..ho capito che la felicità dura pochi attimi nella vita…..per cui forse a volte è meglio illudersi di essere felici di ciò che si ha, che rimpiangere ciò che si è perso. Forse è giusto così. Un abbraccio Antonio…..vedo che sei la guida del forum ora e questo ti fà onore. Spero che anche Rino presto scriva due righe!
Un abbraccio a tutti
Il sito dove ho trovato scritto tutto cio’ si chiama http://www.gesumaria.it, i sintomi delle presenze malefiche. Nn so’ come ci sono arrivata… Cmq leggendo ci Dino tante troppe analogie con quello che e’ capitato a me e Stefano. Cosa dite sto’ impazzendo o e’ lecito che io pensi anche questo. Vi prego aiutatemi a fare chiarezza! Disperata …
Caro antonio, grazie;mi fa molto male leggere di tutte queste persone cho soffrono cosi tanto per il partner che é andato via;li capisco poichè tanti anni fa ebbi lo stesso problema, so cosa significa;ero dimagrito di 15 kg in pochissimo tempo;ma qui leggo di persone che rischiano di avvitarsi su se stesse e di stare “a lutto” per tutta la vita o per molti altri anni;é profondamente sbagliato, specie per le donne che poi si ritroveranno a una certa età con meno possibilita di fare nuovi costruttivi incontri;e poi ci sara la depressione ecc ecc;occhio:amate sopratutto voi stessi\stesse, un po di sano egoismo non fa mai male;i vostri\stre ex stanno costruendo, male o bene ,la loro vita, e voi?? Attenzione e un caro abbraccio a tutti
Ciao Mauro…ti dico solo due parole: se non sei innamorato di questa ragazza lascia che trovi chi la ama altrove. Spesso l’egoismo ci porta ad accontentarci di ciò che la vita ci mette davanti piuttosto che cercare la felicità altrove. Potresti innamorarti un giorno veramente e dimenticare chi ti ha abbandonato, ma non sarà la persona che hai accanto a farlo. Se davvero volessi lei te ne saresti già accorto da tempo. Io dico sempre…meglio una delusione vera che una gioia finta. Per chi invece passa il tempo a lamentarsi dell’amore perduto che non tornerà più perchè semplicemente non è più la persona che avevate conosciuto dico che siete solo accecati dal dolore. Il dolore passa, la gioia torna, a volte il dolore muta e assume forme nuove. Persino l’amore muta, cambia, matura. Forse si farebbe anche bene a farsi un esame di coscienza e a capire su quante cose siete stati manchevoli perchè quella persona vi abbia abbandonati. Io su tante, posso fare il mea culpa anche qui. Per tutte quelle volte che ho preteso dal mio ex che scegliesse tra me e qualcos altro di importante, per tutte quelle volte che ho cercato di fargli fare cose a lui non gradite e per tutte quelle volte che semplicemente non ero capace di fare ciò che mi chiedeva…Io dico solo che si dovrebbe apprezzare e far diventare magico ogni momento che si vive con l’altro…Se Mauro non sei capace di riempire la vita della tua attuale compagna e di rendere magiche le sue giornate faresti meglio a lasciarla libera di decidere come costruire la sua strada verso la felicità che da quello che dici evidentemente non è con te. A volte basta un ti amo per rendere felice una giornata del cavolo…se non siete capaci di rendere felice le giornate di nessuno allora sarebbe il caso di guardare oltre.