Vi supplico, recitate una preghiera per far tornare la mia fidanzata
di
Speranza
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Le prefhiere ci sono, la speranza pure…adesso è necessario che la fede persista!
Aiuto aiuto aiuto sono disperato solo dio e le preghiere mi possono aiutare vi supplco aiutatemi anche voi non me la sento più . Vi abbraccio
Carissimo ROBERTO, lo so, è dura, ma purtroppo il vero errore che commettiamo noi è di non perseverare. Siamo convinti di poter stabilire noi il tempo necessari, ma non dovremmo. Continua a pregare più che puoi, e se sei stanco, continua ancora di più…
Grazie Antonio lo faro’ sicuramente
Solo Dio e le preghiere mi possono aiutare. Sbagliato.Tu ti puoi, anzi ti devi aiutare. Ma pensate che Dio, sempre e comunque se esista un entità superiore, si curi di alleviare le sofferenze e le pene d’amore di ognuno di voi? E’ da qualche giorno che seguo questo blog, ragazzi svegliatevi! Voi siete artefici del vostro destino, non c’è nessun Dio che vi possa riportare chi avete amato! Abbiate fiducia in voi stessi, incazzatevi, abbiate fame di felicità, non spaventatevi di fronte a nulla, alzate la testa ed andate avanti, pregare Dio affinchè possiate stare meglio o vi aiuti nelle vostre difficoltà non serve, conta zero, nulla. Anni fa ero ridotto in una situazione simile alla vostra, anzi forse peggio, la donna mi lasciò, poco dopo persi il lavoro e mi ritrovai senza soldi e con un affitto da pagare. Piombai nella più cupa delle disperazioni, quando da buon credente, mi misi a pregare dalla mattina alla sera, si la fede mi aveva dato l’illusione di stare meglio, ma alla fine che avevo? Nulla, ero disoccupato, senza il becco di un quattrino e senza la persona che amavo, ero solo un fervente credente bacchettone sofferente. Quando un giorno esasperato decisi di dare una svolta alla mia vita, passavo le giornate a pregare e lamentarmi della mia condizione, ma mi ostinavo a credere che con l’aiuto dell’intercessione divina avrei dato una svolta alla mia vita. Mi dissi basta, è ora di cambiare. Smisi di pregare e pensai “se la volntà di dio è questa, non mi va bene, che sia fatta la mia di volontà” Smisi di pregare, di partecipare alla messa e concentrai tutte le forze su me stesso e senza più mani giunte e testa china mi incamminai in questo mio nuovo percorso di vita. Sono passati alcuni anni da quel giorno, ora sono sereno, ho trovato un lavoro che mi piace e sono felicemente sposato con una donna stupenda, che non è quel mio “amore” che mi aveva fatto inutilmente sprecare tempo e lacrime. Riporto solo la mia esperienza, non voglio rovinarvi la convinzione che un entità celeste sia in grado di cambiare la vostra vita, d’altronde sono anni che i papi pregano per la fame nel mondo, si continua a morire ed il vaticano è lo stato più abbiente ipocrita del pianeta. Ma ripeto, continuate con le vostre preghiere. Amen.
Marco,chi sei tu per dirci di svegliarci e che Dio non esiste?Ho passato anch’io la tua situazione e ho avuto svariate delusioni in amore,ne sono sempre uscito con le mie sole forze,ma ci sono dei momenti nella vita in cui non puoi farcela da solo.TI auguro di essere sempre sereno,anch’io ero felice come te,ricordati che per arrivare alla felicità ci vuole tanto ma per perderla basta un’attimo!RAGAZZI,mettiamoci del nostro ma fidiamoci di DIO!!!!
Ciao Marco, effettivamente ciò che dici non fa una piega… Io credo fermamente in Dio,ma obiettivamente credo che Dio abbia altro a cui pensare. Questo tuo messaggio per certi versi è illuminante,è davvero penoso soffrire per un amore perso,ma è ora che noi poveri “abbandonati” ci rimbocchiamo le maniche e come dici tu iniziamo ad aver fame di felicità!!grazie Marco!
Ciao Marco, ovviamente nn posso contraddire ció che hai scritto, umanamente parlando, hai perfettamente ragione, ma a quanto pare noi nn siamo solo uomini, ma siamo anche spirito. La domanda è: qual è la volontà?
Cerco di capire la volontà di dio da tanto tempo, ma fino ad ora ho capito che la mia volontà non è conforme alla sua o almeno credo.
Fede significa credere, ma come facciamo a capire se andiamo nella direzione giusta? Come facciamo, secondo i precetti del vangelo, a fare la volontà del signore quando quest’ultima non dipende solo da noi?
Fabio, non sono nessuno per dirti che dio non esiste, sono solo una persona che ha sofferto e si è rialzata contando su sè stessa al fine di trovare la felicità, indipendentemente dalla preghiera. Lo sai qual’è stata la scintilla scatenante che ha sancito il mio allontanamento dalla fede? L’esaltazione della sofferenza e della croce che tutti dobbiamo portare in questa vita terrena, in questa valle di lacrime, giustificando in modo passivo le nostre disfatte, perchè ciò è la volontà di dio. Eh no, se dio esiste non mi fa soffrire sulla terra affinchè un giorno possa essere felice in paradiso, io voglio essere felice qua. Ora tutti state parlando di amore e fede, ma ditemi chi fra di voi ha vissuto la propria storia osservando i precetti della dottrina cristiana, penso nessuno, o quei pochissimi per cui il sesso serve solo per procreare. Quindi essendo io una persona non dico coerente, ma che perlomeno ci prova ho messo su un piatto della bilancia le mie azioni e sull’altro tutti i vari insegnamenti della chiesa. Ne ho tratto, che per essere credente a metà o fin dove mi serviva, tanto valeva non esserlo. Deduzione piuttosto semplice. Per cui tra la scelta di credere in dio o credere in mè, ho scelto mè. Perchè se dio esiste strappa un figlio ai propri genitori per mezzo di una morte prematura che nessuno voleva? Come posso giustificare la vita spezzata di un uomo ed una donna per il volere di dio?. Quindi se ciò è il volere di dio, vuol dire che egli non ha a cuore la felicità di questa povera famiglia. Per cui di nuovo, il volere di dio non sempre è la mia felicità, il mio volere lo è. Questa è solo la mia testimonianza, grazie ange ed antonio per aver capito che non volevo essere d’insegnamento a nessuno, avete colto lo spirito della mia “provocazione”. Marco.
Buon giorno e buona domenica a tutti.
Ciao MARCO! Ho una grande stima x tutte le religioni e ho una grande stima di te x la tua forma di ateismo xchè sono dell’idea che x chi è ateo e crede sono in se stesso e nelle sue potenzialità, dio non puó che non aver rispetto di tale condizione di vita. Hai ragione che non si puó avere fede a metà, nessuno di noi vive seguendo il vangelo, ma solo quello che ci conviene e te lo dice uno tra i più sporchi peccatori e cioè un adultero. Mi illudo di non essere ipocrita con nessuno, ma forse sono ipocrita agli occhi del signore.
Non entrando troppo nei dettagli caro Marco, volevo esprimerti tutta la mia stima e se davvero un dio esiste, come dici tu, non puó che avere ammirazione di te e rispetto, rispesto x una persona che ha creduto in se stesso e non come me che mi sono lasciato divorare dalla lussuria perdendo di conseguenza matrimonio, famiglia, parzialmente il lavoro, salute e quasi completamente tutte le relazioni sociali. Tu hai reagito marco, io mi sono abbandonato alla preghiera e alla pazienza e in assenza di risultati, ho maturato una forma di apatia assurda a differenza tua che ti sei rialzato con le tue forze.