Un pene piccolo fa godere lo stesso?

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• 7701
  donna - 1 Luglio 2011 12:17

  @ alberto2006
  probabilmente hai ragione, c’è una mia tendenza nel globalizzare la situazione quando in realtà ognuna è diversa dall’altra sotto parecchi punti di vista.
  Ma dall’altra parte mi sembra che il peso che diamo alla questione “misura” sia rilevante sia in una donna che in un uomo. ‘E come se gli uomini avessero bisogno di una misura standard sulla quale puntare per essere sicuri di soddisfare una donna, o almeno essere sicuri di scampare alla figuraccia di non riuscirci. Sembra un discorso da adolescenti…ma in fondo rimaniamo un po adolescenti tutta la vita quando si tratta di sesso.
  Credo che la parola “anche” ci debba essere in questo caso, ed è vero non è molto piacevole, ed è tanto compensativa…sa tanto di rassegnazione sessuale, ma a meno che non si parli di situazioni concrete, chi può essere sicuro di dare una risposta esaustiva?

  Sono totalmente d’accordo quando dici che ci sono orgasmi e orgasmi…e quello clitorideo da alcune donne è particolarmente apprezzato…mentre quello vaginale non è detto che succeda ogni volta che si fa sesso. Certe volte sa di esplorazione (passami il termine forse poco appropriato), c’è una chimica che deve per forza funzionare bene, oltre ad una meccanica costante…ed è più appagante perché sono coinvolti i muscoli pelvici molto più di quanto lo sono in quello clitorideo…sa di orgasmo sudato…
  Dalla personale esperienza posso dire che ogni volta che mi sentivo molto “comoda” con il mio compagno nel rapporto, tutte le volte raggiungevo l’orgasmo vaginale…e poteva succedere l’opposto con lo stesso compagno in un’altra occasione (stesso pene, stesse dimensioni, no orgasmo).
  Certe volte non è neanche una questione di durata, a volte un rapporto sessuale che dura tantissimo meccanicamente non fa altro che dare fastidio. Ovviamente se nell’arco della durata c’è il coinvolgimento mente-corpo il rapporto è bellissimo.

• 7702
  pin - 1 Luglio 2011 13:08

  una donna non lascia il marito xchè ce l’ha piccolo.ma se a un certo punto sente il bisogno di sentirsi riempita da un pene grosso,non è da condannare.ripeto,mia moglie mi ha confessato questo bisogno e l’ho capita.di tanto in tanto ha rapporti con uno messo meglio di me.daltronde i miei 11cm non la soddisfano.non sono corna,è bello saperla sincera e felice

• 7703
  Roland - 1 Luglio 2011 17:35

  PIN

  ma come fai ad accettare una situazione del genere?
  Hai molto coraggio.
  Complimenti.

  DONNA

  Sì, discorso comprensibile e tecnicamente impeccabile, quindi?
  La sostanza?
  I discorsi di voi donne sono spesso privi di un finale… come quei film che arrivati alla fine non hai capito qual è il messaggio che vogliono trasmetterti

  Gli uomini con un pene corto devon rassegnarsi per natura a non soddisfare completamente una donna?

  Mi sembra una logica da legge della natura per cui un soggetto “debole” nella catena alimentare deve soccombere.
  A sto punto è meglio non nascere per rischiare di avere certi difetti che si riveleranno determinanti nella vita.

  E per rischiare che ogni frequentazione finisca dopo la prima o seconda volta che si va a letto.
  O di rischiare le corna dopo sei mesi.

  Faccio bene io che alla fine penserò di andarmene a prostitute, almeno non ci sono esami e aspettative.

• 7704
  bello71 - 1 Luglio 2011 18:37

  ORION ciao ti scrivo da Reggio Emilia e ti dico che o 39 anni, la 1 volta e successo a 15 anni, il mio e 15*13 e se fai sesso con la persona giusta e anche lei lo desidera una volta che ai imparato altre cose e trucchi tutto va bene, una volta ho avuto una relazione con una ragazza e dopo aver fatto sesso mi a detto: il mio ragazzo a il cazz. il doppio del tuo ma cio che ho provato con te non provo con lui. Poi il fatto di poter arrivare presto? non problem può succedere anche con anni di esperienza, ti alzi ti pulisci e ricominci dai preliminari ciao se ai da chiedere fai pure.

• 7705
  alberto2006 - 1 Luglio 2011 23:41

  Donna
  Certo mai assolutizzare.La mente,l’attrazione e il feeling sono elementi comunque che si creano con pochi partner.Il sesso non e’ una
  scienza esatta.Resta il fatto che essendo uomo ragiono da uomo.
  E uso logiche forse razionali,limitate,ma che hanno un perche’.

  Nell’immaginario maschile quello che si pensa e’ la mancanza o riduzione secondo i punti di vista della fisicita’ vera e propria capace di dare un tipo di sensazioni forti.Non voglio parlare di “trombata selvaggia”ma il senso e’ quello.
  L’orgasmo vaginale(per quanto l’aspetto di testa sia primario)ha bisogno anche di altre cose.
  Allego in link interessante:
  http://www.vogliosapere.org/2010/09/09/tutto-cio-che-ce-da-sapere-sui-punti-erogeni-femminili/
  Interessante il punto K che comprova certe mie teorie non frutto di fissazioni ma di descrizioni fattemi.Con ALCUNI TIPI DI DONNE ci possono essere problemi.E’ un dato di fatto che non significa assolutizzare la questione.

  Tuttavia ci sono situazioni,frasi,richieste,sensazioni comuni a TUTTE LE DONNE.Nella fase preorgasmica per cosi’ dire le frasi sono molto simili e non sono solo sussurri sdolcinati ma parole forti ed esplicite che richiamano a una sessualita molto piu’ selvaggia.
  Ecco li percepisci con nettezza qualcosa che la donna vorrebbe …e che non hai.Non e’ solo la foga o la passione che ti chiede ma sensazioni piu’ amplificate per cosi’ dire.
  Tralascio le frasi(sono un po hot)ma posso assicurare che sono le stesse e che sono ricorrenti.E logiche visto il contesto.Ma da uomo posso assicurare che la percezione di un’insoddisfazione femminile ti viene giocoforza.

• 7706
  lucia - 1 Luglio 2011 23:58

  PIN, concordo con te: una donna non lascia il marito xchè ce l’ha piccolo, non se lo sposa neppure!
  Se l’ha sposato vuol dire che c’è dell’altro che arrichisce il rapporto e che comunque anche con quel pene il marito riesce ad appagarla sessualmente. Poi tutte noi abbiamo la voglia di provare un pene oltre i 20cm, sarebbe ipocrita negarlo.
  Almeno questo è il mio caso; anch’io ho un marito col pene piccolo di soli 13-14cm, ma che sa usarlo molto meglio di tanti altri che ho provato e mi soddisfa in pieno.
  Poi noi viviamo la sessualità a modo nostro, siamo una coppia scambista (e la cosa è nata da lui + che da me) e quindi quando ho voglia di provare peni “come si deve” organizziamo seratine a tema.
  certo la differenza si sente e come, ma non sempre un pene da 25cm è meglio di uno da 15, dipende da chi ce l’ha e da come sa coinvolgerti e farti godere. Non basta martellare e basta.
  Ne ho visti certi puntare tutto sulla misura e poi… una delusione.

• 7707
  Hernan - 2 Luglio 2011 10:46

  vi riporto un esempio simbolico:tempo fa ho conosciuto una tipa,poi una sera parlandole su fb siamo finiti a parlare dell’argomento fisicita e quindi sessualita.seppur scherzando mi disse che per le esperienze avute, secondo lei sotto 16cm non è piacevole,a meno che non sia largo. dopo un po di tempo mi propone anche abbastanza direttamente di fare sesso con lei.sinceramente?sto tentennando perchè in fin dei conti trattandosi di sesso occasionale lei è stata specifica su quello che vorrebbe.quindi 1)ci vado uguale e chissenefrega, 2)visto che ho confidenza gliene parlo avvisandola di come sono messo(14×11), 3)evito direttamente di andarci inventando una scusa.

  vorrei anche e soprattutto un parere femminile se possibile.mi spiego:potrebbe apprezzare il fatto di essere avvisata?o lo vedrebbe come una cosa da sfigati?

• 7708
  PIN - 2 Luglio 2011 12:03

  cara lucia,hai ragione.ma tu ti “consoli”facendo lo scambio di coppia.mia moglie come potrebbe consolarsi?lo scambio escludilo.sono brutto e ciccione.e minidotato.non mi sento di condannare mia moglie.

• 7709
  Roland - 2 Luglio 2011 12:45

  HERNAN

  trombatela, al massimo non avverrà una seconda volta. Ma che ti frega? intanto è venuta con te.

  Considera, poi che molte lo dicono per apparire donne vissute e trasgressive. Tra 14 cm e 16 non c’è alcuna differenza. Forse da 10 a 16 , sì.
  Almeno tu sei fortunato da questo aspetto.
  Tromba contento.

• 7710
  cavalluccio - 2 Luglio 2011 18:51

  Mi presento.
  Le mie misure: 10 x10 a riposo, 14-15×12,7 in erezione.
  Insomma: quelle che si dicono essere le misure medie.
  Eppure da sempre, ho avuto il timore di averlo piccolo.
  Ho 34 anni, 11 donne con cui ho avuto rapporti completi, e una fidanzata con cui sono stato 10 anni e che ho lasciato un paio di anni fa.
  Ora sono single, nonostante abbia chiuso da poco una storia che mi ha fatto soffire con una donna “impegnata”, molto bella e più giovane di me!
  Sono un bel ragazzo, che ha sempre rimorchiato, ma spesso ho avuto problemi a relazionarmi con belle donne per questo complesso.
  Poche donne mi hanno fatto battute in materia, più che altro uomini, da qui mi è nata la sindrome da spogliatoio…
  Che dire?Un pò mi consola che vi siano persone che ce l’abbiano più corto del mio (mi scuso con queste, ma penso che mi capiate!).
  Nel confronto mi sembrava impossibile: quelli che vedo mi sembrano tutti, o quasi, più grossi.
  Da qui ho pensato che le misure standard siano in realtà maggiori.
  Rispetto però al quesito, credo che un pene di certe dimensioni faccia cmq godere (diciamo dai 10 in su!), anche se forse conta di più la circonferenza.
  Il resto lo fa, a mio parere, il coinvolgimento visivo che una donna ha nel percepirlo “grosso”.
  Ad alcune piace di più, come può piacere di più un uomo alto, con un bel viso, un bel pettorale ecc…
  Insomma: credo che gli aspetti fisici che possano attrarre una donna possano essere diversi e non solamente quello.
  E lascio stare l’amore, perchè non credo che stiamo parlando di quello.
  Son convinto che se mi fossi fatto e mi facessi meno problemi avrei potuto fare e farei sesso con molte più donne, ed alcune anche molto belle, perchè in realtà non mi mancherebbe nulla.
  Partire con l’handicap “psicologioco” influisce, però, a mio parere con tutto il resto, rendendoti “meno capace”.
  Non è un caso che vado alla grande con donne che sono meno belle, forse perchè mi sento meno giudicato.
  Alla mia età dovrei avere la maturità di comprendere di non considerare quell’aspetto come fondamentale, solo che l’ansia ha poco a che fare con la razionalità.
  Poi ci si mette la società in cui viviamo, in cui sembra che tutti dobbiamo essere perfetti.
  A questo proposito non credo che le donne abbiano meno complessi di noi: ne ho conosciute alcune, anche molto carine, che si facevano problemi di fatto inesistenti (seno piccolo, fianchi larghi, cellulite, smagliature, orgasmo solo clitorideo ecc..).
  Sarebbe bello se tutti quanti vivessimo il sesso con più tranqullità come un momento di scambio di piacere; sono sicuro che potremmo godercelo alla grande.
  Penso anche, ma forse sono poco realista, che alcune donne che sono state con me, non ci abbiano nemmeno pensato a quanto lo avessi grosso.
  E poi noi uomini dovremmo ragionare così: se una donna pone “quello” come aspetto principale, è lei che sbaglia, vorrà dire che me la sono sco.... e che passo ad altre, più intelligenti. Non credete?un abbraccio “ai miei compagni di sventura”

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