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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
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18.732 commenti

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  • 7151
    Anche_io -

    ahahah interessante questa ricerca sulle parole chiave di google: le ragazze cercano “il mio ce l ha piccolo, il mio è gay, ecc” e gli uomini “la mia ragazza non viene, la mia ragazza non si bagna” ! troppo FORTE… e credo che basti a spiegare tutto…..
    Io da oggi mi sto informando sul sesso tantrico, dove pare che siano soddisfatti entrambi 🙂

  • 7152
    alberto2006 -

    X ANCHE IO
    Le differenze tra i diversi tipi di donna sono un pochino forzate.La realta’ semmai e’ nella maggior o minore lubrificazione e in una “strettezza”vaginale .Sono interessanti i punti sulle diverse modalita’ del piacere femminile..
    Il tema lunghezza e’ invece piu’ delicato ed e’ un problema maschile.
    Qui scatta l’aspetto psicologico e cioe’ la percezione di una “limitazione” per quello che riguarda la profondita’ della penetrazione.Ho il pene di 14 cm e con tutte le donne in uno stato di normale eccitazione..il problema e’ uguale.Se la donna ti dice”spingi piu’ in fondo” e tu lo fai gia’..vuol dire che qualcosa “manca”.
    La vagina in stato di eccitazione e’ ben piu’ lunga di 14 cm come si pensa e spesso c’e la sensazione “di perdersi”in vagina.E’ una sensazione fisica che pero’ puo’ diventare un problema psicologico e dare la sensazione di avere qulacosa che manca.
    E’ vero d’altro canto che un pene lungo puo’ creare problemi opposti ma e’ anche vero che se eccitata al punto giusto e con cautela una donna puo’ “accogliere”un pene xxl.E qui le cose cambiano.
    Faccio un esempio pratico (e personale) che ho gia’ piu’ volte menzionato.L’ex storico della mia donna era dotatissimo in lunghezza(23cm) e a detta di lei provocava un sacco di problemi (dolori,colpi violenti all’utero,fastidinel dopo)oltre a una difficolta’ di penetrazione completa.In realta’ una volta,pur ribadendomi i problemi che all’epoca aveva,disse una’altra cosa”per me era troppo…me lo godevo solo nei giorni dell’ovulazione”.
    Cosa vuol dire??Che in certi giorni la donna,se opportunamente eccitata e sensibile,puo’riuscire a fare cose senza fastidio che in altri giorni non riesce a a fare.
    E tenuto conto che lei aveva(ed ha)l’orgasmo solo stando sopra e per sfregamento pubico…le conclusioni sono semplici.

    Qui non dico che maggiore lunghezza=maggior piacere.Mai pensato perche’ nel sesso contano mille altre cose(durata,attenzioni,fantasia).Resta pero’ il fatto che per un uomo nascono dubbi.Fisici e psicologici.Quando la mia donna dice di non farmi problemi le posso anche credere:ma siamo sicuri che sotto sotto non ci siano riserve mentali?
    Se poi leggo”
    “sono stata con diverse misure (23 cm il più grande) e sono stata meglio ovviamente con il più grande, ma amo il mio attuale ragazzo e , detto come va detto, per amore me lo faccio bastare (sui 14) e ho tanti progetti , benché sappia che dal punto di vista sessuale non è appagante come vorrei”
    i dubbi aumentano….

  • 7153
    alberto2006 -

    (segue)
    E’ ovvio che una relazione non si basa sui cm in piu’ o in meno.
    Conta moltissimo come si fa sesso.la passione,la durata,le attenzioni.
    Come conta poi(e molto di piu’)quello che c’e fuori dal letto.Dialogo,interessi condivisi,valori morali e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.
    Questo per i valori positivi.Ma se si e’ maliziosi per tenere insieme una relazione(e per essere piu’ interessanti agli occhi del partner)ci sono altri elementi meno nobili:il lavoro di un certo tipo,l’agiatezza economica, e altre cose che possono fare pendere la bilancia nelle scelte.
    Ecco,il dubbio viene.
    Faccio un esempio personale.Ho un buon lavoro(che non mi piace)ma che mi porta 2000 euro al mese,ho casa di proprieta’ e avro’ casa al mare piu’ altre cose.Non saro’ ricco,ma neanche in miseria.
    Ho un’amica che da anni e anni,in modo anche pressante, sarebbe disponibile:”se ti lasci con D.io ci sono”.Il problema e’ che non lavora e ha grossi problemi.Con me (in parte)li sistemerebbe.
    Questa mia amica ha avuto diverse storie(una ventina)e so per certo che e’ attratta da peni xxl(ha problemi di orgasmo e con misure extra e’ stata facilitata).Non entro nei dettagli.
    I miei 14 cm(che lei ha gia’ visto peraltro)nell’insieme conterebbero poco o niente perche per lei conterebbero molte altre cose.
    E sul tema specifico magari sorvolerebbe,magari fingerebbe l’orgasmo o altro.Magari sarebbe tranquilla e fedele.
    Da un punto di vista pero’ strettamente fisico nell’immaginario il punto di riferimento sarebbe un altro e non sarei io e ne sarei consapevole.
    la frase”me lo faccio bastare”sarebbe piu’ che mai appropriata.

    Ps. a proposito di tantra al maschile allego questo link:
    http://www.l-overs.com/?p=93

  • 7154
    Anche_io -

    Alberto2006, ho letto tutto… è interessante come la pensi, ma se mai ho da lamentarmi del mio attuale ragazzo è perché non è molto nel “sesso”, è molto tradizionale, sarà che forse quelli che ce l hanno lungo ci prendono gusto e lo fanno con grande passione… o forse fa cosi solo quello di 23 cm di cui parlavo… sta di fatto che l uomo dura a mio avviso troppo poco (io al mio dico sempre basta con le bevande alcoliche ma piuttosto mi lascerebbe con la bava alla bocca dopo un rapporto di 30 min anziché rinunciare alla birra) e spesso perde l erezione perché non sa neanche lui cosa vuole… la dimensione basterebbe anche, se ci sapesse fare insomma, se durasse abbastanza, come all inizio della convivenza quando dalle 20 si tirava fino all una di notte… chissà ! sarà che si abitua a me… comunque credo che la tua donna non sia soddisfatta dalle tue prestazioni se parla sempre dell ex, ma non per il pene, proprio per le prestazioni in generale, nellaccarezzarla con passione, nel perdere la testa e farla perdere a lei.
    Ormai non so più se atribuire il mio piacere alle dimensioni di quel ragazzo, o al fatto che perdeva letteralmente la testa e sapeva come farla perdere a me… cmq si si ha l impressione di volere di più a un certo punto del rapporto ma se accompagni la lenta penetrazione con sempre baci e carezze non dovrebbe succedere… cioè i baci e le carezze devono essere la base di tutto e la penetrazione una ccompagnamento, e non il contrario…
    cmq è un piacere parlare con te, è unpo’ come discutere apertamente con il mio boy…
    Ps. e non stare male per la storia dell ex da 23 cm, pensa un po’ te, è finita lo stesso nonostante i suoi famosi mitici 23!! piuttosto proponile il sesso tantrico e facci sapere 🙂

  • 7155
    alberto2006 -

    ANCHE IO
    la prima risposta che mi viene in mente e’ che una persona ben dotata IN GENERE ha comunque maggior sicurezza di se soprattutto a letto.Chiaro,lo puo’ essere chiunque,ma una persona che e’ consapevole di avere qualche vantaggio”nelle zone basse”e’ piu’ rilassato e meno timoroso nel caso anche di storie mordi e fuggi.
    Una mia collega navigatissima sosteneva che gli eiaculatori precoci peggiori erano anche quelli con dimensioni piu’ ridotte.Probabilmente la paura del confronto o l’ansia peggiorava il tutto..
    La passionalita’ maggiore e non non dipende dai cm ma da mille cose.Certo,se un uomo viene”blandito”e apprezzato all’inizio del rapporto per la dotazione…questo puo’ solo galvanizzarlo .Possono essere TUTTI ottimi amanti ma un apprezzamento esplicito ..aiuta.

    Sul fatto dell’insoddisfazione della mia lei posso solo dire che ,da donna,guarda alla qualita’ del rapporto:se sono frettoloso o poco attento si incavola e non poco..ma non ha mai fatto altri riferimenti.Se poi lo pensa e non lo dice …non si sa e non si sa sapra’ mai(se non altro per una questione di buon gusto)

    Il problema della qualita’ del rapporto vale anche nella tua situazione per quanto mi e’ dato di capire.

    Sul fatto che una dotazione maggiore o meno…aiuti..e’ un problema che da uomo non posso sapere ma solo intuire e che tu da donna puoi decifrare meglio.
    Io credo che l’attrazione sia un’alchimia complessa.Da uomo ho dei parametri molto precisi(p.es. il profumo della pelle,il modo di baciare ecc)piu’ che un culo a mandolino o altro.La donna credo che metta molti fattori piu’ complessi,mentali innanzi tutto e poi fisici.
    Poi pero’ dipende dalla donna e da quanto e’ coinvolta emotivamente e da quanto e’ sensibile alle caratteristiche fisiche.Ci sono donne che “partono”se ci sono determinate caratteristiche.
    Ho fatto il caso della mia amica S(quella che mi fa il filo).Una ventina di storie,ampiamente raccontate,e una difficolta’ “orgasmica”:
    “ho bisogno di essere coinvolta emotivamente ma ho anche bisogno che l’uomo …ci dia dentro per un bel po’”.Finora mi e’ riuscito solo con 2″.”Il primo era instancabile e c’era passione sfrenata:dopo mesi sono riuscita ad avere il mio primo orgasmo vaginale..forse la passione,forse il fatto che l’avesse anche”largo”mi ha aiutato”
    L’altro era bellissimo..e superdotato:attrazione fatale ma anche alchimia a pelle e “orgasmi raggiunti quasi subito”

    Insomma a volte le situazioni sono un insieme di fattori..

  • 7156
    maracuja -

    X ANCHE_IO
    stai dicendo molte belle cose
    non ho un micropene ma come puoi immaginare sono tra quelli che ha un pene medio piccolo..ho 35 anni e in questa parte di vita( e nn è poca) ti posso dire che ho vissuto varie esperienze di cadute di voglia di rimboccarsi le maniche e poi ricadute e ancora su…di momenti in cui la mente non reagiva a momenti che ho ottenuto quello che volevo…in questo caso parlo di donne sesso spogliatoi..beccarsi una risata da una donna ma anche momenti di grande sesso e ti posso garantire che per esperienza nella stragrande maggioranza delle volte è stato e lo sono tuttora solo miei blocchi mentali nei confronti delle donne perche poi ho vissuto sempre storie belle e appaganti sessualmente
    alcune storie sono finite subito perche c’era qualcosa che nn andava dall’inizio e si vedeva anche nel sesso nonostante la passione dei primi incontri..nelle storie piu lunghe pero ahime anche se molte cose andavano bene è successa sempre la stessa cosa con tutte..durante il sesso il mio pene era in mezzo al niente o quasi..un dramma credimi..ad oggi non so darmi risposte concrete se non con paranoia anche perche una puo succedere ma tutte la cosa mi preoccupa ed è per questo che in un post precedente ho scritto che il problema non è tanto all’inizio ma nel proseguo del rapporto
    e per di piu questa cosa non è successa solo con il rapporto vaginale ma anche con quello anale
    ti posso anche dire che io sono uno che se in forma sono sempre stato a certe accortezze che te hai elencato anche se con l’ultima avevo notato che preferiva meno certe mie accortezze e preferiva accortezze piu ruvide
    ancora oggi non sono riuscito a fare e a farmi chiarezza ho solo qualche idea
    ti posso dire che sono stati l’inizio di un periodo che ci ha portati a separarci anche se mi ricordo la prima dopo un po di tempo mi voleva di nuovo ma io la rifiutai..la seconda mai piu sentita…la terza che è fresca non ha voluto chiudere e ci siamo giusto da poco riappacificati e voglio vedere che succede e capire se questo è un semplice passaggio tra amore irrazionale e razionale in cui deve fare lei il suo percorso di conoscenza mentale e del corpo..come sai la vagina è elastica ma ha anche i muscoli che si usano con la volonta
    ma mi domando se ci sono anche altre cause e se appunto nel proseguo il sesso diventa piu pratico e quindi la necessita di pesi e misure adeguate ad un uso piu materiale del sesso nonostante che il rapporto si regga anche su altri fattori

  • 7157
    maracuja -

    …e qui mi vengono in mente le parole di alberto2006…..
    vorrei dire altre cose ma dovrei andare a letto
    mi sento un po confuso vedremo che succede anche perche mi voglio lasciare la riserva che potrebbe essere colpa mia in parte

  • 7158
    Anche_io -

    ALBERTO2006 e MARACUJA,
    i vostri interventi sono molto interessanti perché denotano un’osservazione della realtà oggettiva … per rispondere a ALBERTO2006 riguardo cosa sente la ragazza con un pene più piccolo ed uno più grande, parlerò della mia esperienza personale: con 23 cm provavo un piacere continuo che derivava dal fatto che il suo pene toccava il profondo di me, nulla a che vedere con chi ritiene che il piacere derivi da una patologia (addirittura saremmo delle malate che desiderano rapporti con il proprio padre?!) ; non so cosa sia questo profondo di me, probabilmente l utero come si diceva qui in precedenza ma vi prego non attaccatevi alle parole, come non lo faccio io, perché poi va a finire che si discute di come l utero non ha terminazioni nervose o ne ha poche, insomma sbatteva in fondo a me e durante i rapporti avevo il cervello in vibrazione, prego qnche qui di cercare di comprendere il concetto senza attaccarsi alla parola in sé.
    Personalmente e nonostante questi rapporti “privilegiati” , ti rispondo ALBERTO2006 a riguardo dei parametri che contano: nonostante il piacere estremo e tutto quello che vuoi, per me in un uomo la dimensione del pene viene in decima posizione dopo: il suo sguardo di desiderio, la sua voglia palesata, ecc, che sono tutte cose a livello PSICOLOGICO; in un determinato momento, lui mi vuole e nulla conta al di là di noi, dietro quella porta. Io UCCIDEREI quelli che mentre ti masturbano buttano un occhio alla tv (da spegnere ASSOLUTAMENTE)… l amore per me si deve fare in raccoglimento, non dico che deve essere sempre soft, ma nella mente non ci devono essere altre cose; quindi ricordo con piacere l esperienza con il dotato, ma non chiedo un pene lungo al mio ragazzo, chiedo la sua voglia, il suo desiderio,la sua eccitazione per me, le sue carezze sensuali su tutto il mio corpo, la sua bocca su di me ecc. Io posso dire di CAPIRE PERFETTAMENTE cosa vuol dire da ragazza essere insoddisfatta… insoddisfatta vuol dire che fare l amore si è ridotto a: carezza per 5 minuti con annessi baci e bacini, estrazione da parte di lui del pene dalle mutande, te lo infila, rapporto di mezzora dopo la quale lui ha un orgasmo… QUESTO, e non la dimensione del pene, porta una ragazza alla disperazione; a quel punto, se proprio devono andare così le cose, allora sì, almeno che ce l’abbia grosso!!!
    Vi dicevo del mio ragazzo che non è molto ferrato per il sesso, e che se non amassi probabilmente tradirei, vi voglio riportare degli

  • 7159
    Anche_io -

    (segue) esempi: una volta che ho notato che è un po’ ripetitivo e che vede il seso mediocremente come la maggior parte della gente, ho cominciato a comunicargli qualche mia esigenza. Per chi non lo sapesse, il mio ragazzo è un normo dotato, va sui 13 cm max 14. Una sera davanti alla tv gli ho parlato di quanto piacere mi procurano le carezze prima del rapporto vero e proprio così che gli ho chiesto di provare ad accarezzarmi un po’; risultato? dopo 5 minuti DORMIVA! no, è inutile dirvi quanta rabbia si ha e allora sì , e allora sì io gli direi: almeno ce l’avessi grosso! ma come vedete sono parole che si dicono perché non mi dà le più banali delle cose! un’altra sera, dopo che avevamo passato tre giorni a stuzzicarci con carezze e altro, abbiamo avuto un rapporto completo e lui è venuto. Io no… e così sul tardi gli avevo detto che avrei guardato un porno, scusate ma anche una ragazza a un certo punto ha bisgno di scaricare, e gli avevo chiesto se poteva starmi vicino con qualche coccola. Dopo un po’ lui si allontanava, non riusciva a capire che era di lui che avevo bisogno non del porno, che volevo che lui agisce su di me, mi possedesse, non solo con il pene, ma con tutto il resto, ma NIENTE! alla fine sono sbottata e lui ha detto “no, è che sono stanco”; gli ho rinfacciato “ma insomma a me chi ci deve pensare??? devo cercare qualcuuuno per pensare a me? a te ci penso io ma poi io?” …dopo questo, lui si è messo a mostrarmi dei giochi al pc e dopo un po’ l ho mandato a quel paese dicendo che si vedeva proprio che era stanco! 5non lo era per niente, non aveva voglia di accarezzarmi perché per lui il sesso è LUI che fa su e giù per il suo piacere ed è LUI che viene!!!) mi sto anche inalberando nel raccontarvi ciò ma spero che i maschi che leggono capiscano che la ragazza va considerata a 360 ° non solo con la penetrazione, che ha bisogno di attenzioni, che se a lei serve più tempo di voi per arrivare al culmine del piacere non bisogna lasciarla a metà strada, che il vostro pene sì, è in unperiodo refratario ma il vostro cuore e le votre mani no, potete usarle nelle loro piene facoltà. Per carità svegliamoci ragazzi!
    MARACUJA: come dici tu stesso, ci sono delle volte in cui la tua mente è padrona e te ne freghi e dai il meglio di te, il problema del rapporto a lungo andare da come dici potrebbe essere una mancanza di innovazioni da parte tua, di fantasia e probabilmente c’è gelo non c’è l atmofera giusta, quella che annulla i pensieri sui centimetri!

  • 7160
    alberto2006 -

    ANCHE IO
    Ti faccio domande dirette sul tema.Premetto che nell’economia di un rapporto SERIO il problema misure conta non piu’ del 5% secondo me ma qui si parla appunto di quel 5%…a allora qualcosa vorrei capire.
    Cosa cambia a livello di PERCEZIONI STRETTAMENTE FISICHE tra un pene over 20 e un pene medio?
    Fare una domanda diretta alla mia donna provocherebbe irritazione(“sto insieme con te da anni e mi fai queste domande stupide?”)
    Ho provato a mettere insieme cose estrapolate qua e la’ dette da lei.
    -c’e’ un imput visivo comunque e a livello di immaginario del passato il ricordo rimane vivo visto che ogni tanto esce fuori
    -“con te non rischio di farmi male,con lui si e quindi sono piu’ rilassata”
    -“conta molto piu’ il diametro e tu sei messo bene da quel punto di vista”(deduco che l’ex fosse nel modello tantra un uomo cervo viste le caratteristiche fisiche..molto alto e magro)
    -“con un pene lungo si possono fare posizioni (di fianco)dove un pene medio corto ha difficolta’.E’ questo l’unico vantaggio”

    Aggiungo io che e’ clitoridea al 100% e raggiungendo l’orgasmo per sfregamento pube clitoride la lunghezza per lei e’ irrilevante.

    Aggiungo io che le terminazioni nervose della vagina sono nei primi cm e quindi teoricamente il resto dovrebbe essere meno sensibile.
    Dico dovrebbe perche’ per alcune una stimolazione “soft”del collo dell’utero e’ tutt’altro che spiacevole.E con un pene medio corto hai difficolta’.E allora il dubbio si ripropone.

    Se come si legge(ed e’ vero)una vagina in stato di eccitazione puo’ “accogliere” peni di 20 cm e piu'(ovviamente con molta attenzione)(fatto implicitamente anche ammesso dalla mia lei)deduco che nella penetrazione(a livello strettamente percettivo)un pene lungo dia comunque sensazioni differenti rispetto a un pene medio corto.In altre parole la differenza tra un pene di 20 e oltre e uno normale ,a livello strettamente di profondita’ di penetrazione,si avverte.Ma quanto?
    La domanda e’:le sensazioni fisiche che sono piu’ localizzate nei primi cm della vagina mettono in secondo piano una profondita di penetrazione piu’ limitata.. o e’ un discorso sbagliato?

    Mi rendo conto che sono stato troppo “tecnico”e forse antipatico ma vorrei capire alcune cose…
    Chiunque vuol dire la sua e’ ben accetto ovviamente..

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