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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
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18.732 commenti

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  • 5701
    Lorenzo -

    Per Emilox: hai indovinato, intendevo proprio quello. Ma a dire che le prestazioni con le prostitute non possono essere prese come misura delle proprie capacità erotiche sbagli completamente. Si vede che di esperienze in proposito non ne hai avute, o ne hai avute di molto misere e insoddisfacenti. Le prostitute sono donne come tutte le altre, hanno un cuore e un’anima, e se appena riesci a far cadere il velo di diffidenza e freddezza dovuto alla nauseante pratica del mestieraccio zozzo, scopri che sono capaci di provare gioia, piacere e gratitudine come qualsiasi donna “perbene”; anzi, non aspettano che di poterlo finalmente fare con un uomo pulito, gentile, rispettoso e degno di fiducia, perché sono persone molto sole e che spesso nella vita hanno sofferto tanto. Ti garantisco che se a parte i soldi dai anche gentilezza, conforto e amore, ti desiderano, e molto, e il loro piacere, se riesci a farglielo provare è autentico (e te lo potrei dimostrare descrivendotelo nei dettagli, ma non voglio far scadere di livello il forum). Prima di fare certi commenti datti da fare e impara: credo che tu sia solo uno sbarbatello, e mi auguro che sia così perché il caso contrario vorrebbe dire che sei qualcosa di molto peggio, un moralista.

  • 5702
    Penis -

    Beh, io di anni ne ho 47 suonati, sono stato sposato nove anni, poi separato, ho un figlio (mio!!!) di 16 e ho avuto diverse esperienze sessuali, e con donne (non tante) ben più giovani di me.
    Eppure il terrore di quei 13/14 cm mi attanaglia ad ogni contatto con una nuova donna.
    Se Dea, Stellina, Milly73 sono davvero donne non posso che ammirarle; sottolineo e ripeto che in fin dei conti le donne con cui ho avuto rapporti hanno sempre goduto, nonostante la mia non superdotazione.
    Ma non posso non rimarcare il fatto che il senso di inadeguatezza che viene spontaneo ai primi approcci crea disastri incredibili: restare ineccitati per 4/5/6 tentativi di seguito, prima che la tua donna ti convinca che “non hai problemi” perché “lei” non ne ha per le tue dimensioni, è una sensazione disarmante.
    Con una donna non sono riuscito ad avere rapporti completi se non dopo 3 mesi, xké sapevo che prima di me aveva avuto un uomo ben più dotato e… spontaneamente mi sentivo “handicappato”. Che vi devo dire? Che l’età doveva aiutarmi ad essere più maturo? No, ragazzi, non è così. Il pensiero del pene non grosso è allucinante. Pensare che la tua donna possa desiderare un altro solo per quel motivo ti uccide l’anima. Prima di convncermi accuso difficoltà. Quella volta, dopo 2 mesi di tentativi, andai dall’andrologo: TUTTO A POSTO. Feci anche l’ecodopler penienio (ti fanno una o due iniezioni nel pene, pensate voi!). Tutto ok, ragazzi. Era solo senso di inadeguatezza. Per fortuna quella donna, più giovane 13 anni rispetto a me, ebbe pazienza e… riuscì a godere. E con lei, io!
    Ma che fatica… che stress, prima di arrivare alla normalità. In effetti, la vera scomessa è “durare” restando “duri”. Ma solo con la tranquillità si ottiene.
    Care ragazze, care donne, siate più vicine ai vostri uomini, di qualunque misura: oltre noi ci guadagnate anche voi.

  • 5703
    Giuseppe -

    Alla faccia!
    Meno male che hai 40 anni.

    Questione numero uno) Il nostro sedicente saggio 40enne si presenta così: “Come lettore non direttamente interessato dall’argomento del forum (la mia misura è circa 16)”.
    Risposta) Dice di non essere direttamente interessato e subito dopo ci comunica le sue dimensioni (BHA). Che non sei direttamente interessato ci crediamo non c’è nessun bisogno che ci comunichi i centesimi di millimetro del tuo pene. Ti ricordo che se te lo sei misurato vuol dire che non sei del tutto disinteressato.

    Questione numero due) Il nostro maturo 40enne “non direttamente interessato” ci suggerisce di andare a puttane per acquistare fiducia in noi stessi. Come se non bastasse si vanta delle sue gratificanti esperienze avvenute sin da giovane “io ho fatto così già dopo i 18” (sempre più perplesso).
    Risposta) Per chi non lo sapesse l’andare a puttane consiste nel pagare una donna per farle aprire le cosce. Io per acquistare fiducia in me stesso punterei a far aprire le cosce ad una donna senza pagare possibilmente.

    Questione numero tre) Emilox (utente a dir poco preistorico del forum insieme a peter) non è d’accordo con i contenuti del post del 40enne e l’uomo vissuto fa presente (per chi ancora non l’avesse capito) che la sua parola è assoluta ed equivale a verità, cito testualmente “Prima di fare certi commenti datti da fare e impara: credo che tu sia solo uno sbarbatello, e mi auguro che sia così perché il caso contrario vorrebbe dire che sei qualcosa di molto peggio, un moralista.”
    Risposta) Alla faccia della libertà di pensiero. Lorenzo non ha capito che esistono anche altre persone che possono non condividere le sue scelte e le sue idee. I discorsi non si fanno a senso unico.

    In sintesi l’Italia va a puttane per persone come Lorenzo.

  • 5704
    emilox -

    Caro Lorenzo, non credo di essere sbarbatello. Non ho questa esperienza di cui parli, ma non sono nemmeno uno sprovveduto e da una prostituta, anni fa, ci sono andato e non è andata certo come descrivi tu.
    Forse con le escort è diverso, questo intendi? Alcune di loro potrebbero avere una caratterizzazione diversa, ma le prostitute classiche, per quanto sicuramente abbiano , come tutti, bisogno di affetto e amore, non credo vivano i rapporti sessuali coi clienti in modo sentimentale e piacevole. E’ una mia opinione.
    Posso capire che fare sesso a pagamento, specie se si è con misera esperienza, possa aiutare ad acquisire fiducia, ma non è come farlo con la donna che ti desidera perchè ti ama o ha dell’affetto per te.
    Oltretutto, se il problema è il pene piccolo, non è che con le prostitute cambia… l’ansia ce l’hai uguale perchè sai di avere una situazione che consideri un difetto (o almeno io lo considero tale, ritrovarsi con un pene che ti esce appena dal palmo della mano in erezione) e la cosa non passa inosservata.

    Mie umili e opinabili opinioni.

  • 5705
    Ginone -

    Dopo i miei interventi ho seguito un altro poco il forum… è molto triste. Capisco quello che potete provare, il senso di inadeguatezza, e il fatto che non c’è rimedio. E’ la stessa cosa che ho provato io con la mia ex (che come dite voi probabilmente rientrava nella categoria delle size queen), e che per un po’ di tempo mi ha spinto a credere di essere “troppo normale”, e che sarebbe stato bello essere “super”. So che è facile parlare, ma non so come dirvelo, fatevene una ragione, vivete al meglio quello che avete. Il vostro problema si trasforma in insicurezza e diffidenza nei confronti di tutte le donne, a partire dai forum, fino a quelle nella vita reale (chissà com’era il suo ex? chissà se le manca? chissà se le piace? chissà se finge?). Alcuni di voi propongono di passare la vita ad andare a prostitute, altri dicono che non c’è speranza… . Se si prova a darvi dei commenti che potrebbero farvi vedere la vostra situazione da una prospettiva migliore, aggredite! Se vi si smonta aggredite! Tutto questo è veramente da psicoanalisi. E’ un consiglio: qui non serve l’andrologo, serve prima lo psicologo. La gente ha bisogno di fare chiarezza con se stessa. Ognuno ha i suoi problemi. Ognuno deve imparare ad affrontarli. E a valorizzare i suoi punti di forza (nello specifico? Ad esempio: dieta, palestra look, ma anche sesso tantrico o chessò io: insomma fate del vostro meglio per compensare, no?). Altrimenti non se ne esce. E comunque il resto del mondo non gira intorno a quello.

  • 5706
    emilox -

    L’intervento di Ginone è vero. In fondo ha ragione, non esiste una soluzione al problema. Nella vita tutto è possibile: è possibile che cio’ che si ha non venga accettato o non basti alle donne. O il contrario. Certamente, come molti hanno cercato di far capire, inascoltati, se non si prova, non si può sapere. Se non ci si butta, nemmeno.
    Quasi tutto è un rischio nell’esistenza, e si vince e si perde.

    Certamente, come in molti altri casi (pensiamo a chi ha un handicap ed è costretto ad accettarlo e ad elaborare un’esistenza che sia nonostante tutto vivibile) , anche in questo l’unica possibilità è quella di accettare e andare avanti, comunque vada.
    Parlando in termini schiettamente materialistici, le soluzioni per “sopperire” a eventuali sconfitte o solitudini ci sono, ed una tra queste è realmente avere una sessualità a pagamento. Certo, è brutto, ma è meglio che l’onanismo rassegnato a vita.
    Diversamente, o si ha la fortuna di incontrare donne che non badano troppo alla questione e magari non vedano il sesso come il collante piu’ importante per una coppia, oppure non c’è soluzione di continuità e l’unico consiglio è quanto appena descritto.

    Ginone, se non sono troppo indiscreto, le tue dimensioni quali sarebbero?

  • 5707
    Lorenzo -

    Per Emilox: non puoi giudicare in base all’esperienza con una sola prostituta, può benissimo essere stata una str…a, specie se era una dell’Est (evitatele come la lebbra!!!). Devi cambiarne una decina almeno: vedrai che te ne capiterà una diversa dalle altre e ti troverai bene. Ti consiglio vivamente le sudamericane: con loro è facile intendersi, e molte sono assai sentimentali.
    Per Giuseppe: il tuo disprezzo per le puttane e per chi ci va significa solo che hai problemi seri. Un uomo equilibrato e di cuore apprezza, ama e rispetta ogni donna, comprese quelle che chiami “puttane”, che in media sono persone molto più oneste e corrette delle attricette che sposano i milionari, tanto per fare un esempio. Io non trovo nulla di malsano o di spregevole nella prostituzione: anzi, con alcune di queste donne ho avuto lunghe relazioni piene di gioia, e di cosa facessero a letto con gli altri non me ne fregava un tubo. Erano comunque più pulite di certa gente col cuore pieno di rancore, invidia e bile verso chi vive la felicità: questa è la vera sporcizia dell’anima, non il darla per soldi. Prima di vomitare il tuo veleno, guardati bene allo specchio. E prima di criticare me, spiega cosa fai tu, e come lo sai fare.

  • 5708
    Giuseppe -

    Ti posso solo dire che non ho problemi di lunghezza, larghezza durata etc etc, sono siciliano e fortunatamente sono ben messo.
    Il mio è un parere personale non mi interessa se vai a puttane dico solo che non è una soluzione per acquistare autostima.
    Quello che vorrei farti capire è che IO NON SONO D’ACCORDO, ok?
    Toh guardati questo video mussolini: http://bruscotoons.andromedafree.it/movies/cartone.asp?cartone=gionni

  • 5709
    a -

    cari amici, emilox e peter su tutti, vi rimando agli interventi 5636 e 5637.
    ciao.

  • 5710
    Lorenzo -

    Caro a, non ce ne frega niente dei tuoi filmati. Queste cose le conosciamo, le abbiamo viste dal vero. Comunque, se ti servono per imparare guardateli pure, se i protagonisti sono adulti e consenzienti non è reato.

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