Un pene piccolo fa godere lo stesso?

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• 3941
  Luca - 31 Marzo 2009 13:33

  Alberto la pensavo proprio come te, poi facendo ricerche che non ho mai effettuato per i miei primi 24 anni di vita ho visto una reltà sorprendente.
  Non solo nei forum, ma anche in chat, a differenza dei dialoghi reali vengo a scoprire che le dimensioni contano e contano molto. Soprattutto dal punto di vista psicologico sembra che le donne ci pensino un bel po’ prima di mollare un superdotato.
  Mentre per quelli come me poco dotati la cosa migliore che ho sentito è stata “se c’è l’amore si passa sopra le dimensioni”
  Nella realtà tutto l’opposto, problemi zero. Anzi con 12cm sonoandato sempre benissimo. Le cose sono due
  1) dietro lo schermo le donne si mostrano per quello che sono, dicono come stanno le cose, cioè le dimensioni contano e anche molto.
  2) da dietro lo schermo si dicono cose alla leggera, un po’ per divertimento un po per rilassarsi ergo le dimensioni non sono importanti
  Io opto (e spero) sia la seconda soluzione Voi che ne pensate? In particolare vorrei sentire Emilox che è su per giù delle mie dimensioni

• 3942
  emilox - 31 Marzo 2009 14:18

  Sono contento che sia ritornato Alberto.

  Almeno torna un pò di equilibrio e non si parla + solo di allenamenti e allungamenti.

  Devo però dire che secondo me la maggior parte delle donne, al di là del target socioculturale, prestino molta attenzione alle misure solo nel caso in cui si parli di uomini poco dotati.

  Loro partono dal presupposto che la normalità sia la media e che la maggior parte degli uomini rientri in questa forchetta.

  Chi non ci rientra (e sono pochi) , cioè chi sta sotto i 12-13 cm, potrà anche essere l’uomo piu’ adorabile del mondo, ma resterà comunque l’inappagamento sessuale. Di questo ne sono convinto.

• 3943
  Sephiroth - 31 Marzo 2009 14:55

  ibra stai delirando: a parte che la maggior parte delle ragazze con la testa sulle spalle non credo guardino porno e tantomeno si preoccupano delle misure.. come ha ben detto Alessio, sono le attenzioni, la passione e il sentimento che lega due persone a portare il rapporto ad un livello superiore rispetto alla semplice “botta e via”… inoltre mai fatto godere una donna con un dito?.. figurati usando l’attrezzo.. ovviamente avere un coso proporzionato medio – grosso (e credo che 17 x 14 (+) rendano l’idea, considerando che la media oscilla tra i 12 e i 18 di lunghezza e i 12,5 e i 15 (nella parte più grande) di circonferenza) facilita le stimolazioni della vista e quindi il piacere diventa per lo più psicologico.. ma credo che l’unica visione che renda il rapporto magico è quella del cuore.. per me è un assoluta verità.. INFINE.. andiamo, non credo che le donne abbiano occhi a raggi “X” o un righello impiantato nel cervello.. sicuramente vanno ad occhio e le misure altrettanto sicuramente saranno sballate.. ad esempio mettiamo due peni di 15 cm, uno accuratamente rasato: questi apparirà più grosso e virile dell’altro che è parzialmente coperto… ma probabilmente, giudicando ad occhio, è possibile che una donna veda il primo di 18-19 cm e il secondo di 16-17.. se non di più.. cioè anche noi senza il nostro amico righello sapremo approssimare una corretta misura.. perciò la domanda che io mi porrei è la seguente: vale la pena avere rapporti con una ragazza così superficiale da voler un uccello da due chili? (per concludere in bellezza.. posti mai la domanda sul perchè le ragazze nei forum femminili dicono di avere partner superdotati?.. semplice: poniamo il caso che la vostra lei vi chiede quanto è grosso.. chi ha il fegato di essere sincero?.. due o tre centimetri sicuramente sono più della realtà xD) indi… relax, take it easy 😉

• 3944
  Xalex - 31 Marzo 2009 18:27

  Beh, anche io come Sephiroth spero che le donne non guardino le misure, non so se ci credete, ma odio le donne superficiali, volgari.. Trovo ridicolo che una donna scelga un uomo per la dotazione, così come per la bellezza, l’altezza, le possibilità economiche.

  Questo è un discorso tanto ovvio che dovrebbe essere fatto a prescindere, no?
  Vi posso assicurare che moltissimi uomini magari realizzati, belli, dotati, sessualmente fantasiosi e resistenti, se oltre a tutto sono anche INTELLIGENTI, non si sentirebbero soddisfatti e appagati a pensare che una donna va con loro solo perchè la fanno divertire.

  Io mi sentirei sminuito, non so voi.
  In pratica, se una donna viene con me per le mie misure, o con un mio amico perchè è alto, è come se andasse con qualcun altro perchè ha i soldi, ovvero una posizione sociale rilevante.

• 3945
  Xalex - 31 Marzo 2009 18:41

  Comunque,

  ALBERTO2006

  non sono del tutto d’accordo con le cose che dici.
  Tu anteponi la lunghezza del pene alla circonferenza come se fossero cose antitetiche tra loro.
  Uno che l’ha più lungo, deve averlo per forza anche più sottile, e più ce l’hai corto, più è grosso.
  Non è vero.

  Diciamo che, in alcuni casi, un pene che ha avuto uno sviluppo normale può essere “più corto” a causa del legamento sospensorio corto e poco elastico, che lo trattiene strettamente ancorato al corpo.
  é il caso di quelli che hanno un pene “più grosso che lungo”.

  Ma non c’è un rapporto di inversa proporzionalità tra lunghezza e larghezza!
  Non è che per ogni centimetro guadagnato in lunghezza, tu debba cederne mezzo in circonferenza, o viceversa.
  Ci sono uomini con peni piccoli E sottili, con peni corti MA grossi, con peni lunghi MA sottili, e infine ci sono uomini con peni lunghi E larghi.
  Anzi, l’anatomia intima è uno degli aspetti più variabili del corpo umano, quasi quanto la fisiognomia!
  Potrei citare casi “patologici” di uomini con un pene corto e grosso come una lattina di coca cola(è vero!), o con un pene lunghissimo ma sottile e ondeggiante come una canna di bambù.
  Ma qui siamo alla deformità.
  Concludendo, non c’è proprio nessun rapporto necessario tra la lunghezza e lo spessore di un pene.
  Se invece intendevi dire che per valutare le dimensioni di un pene non bisogna fermarsi alla sola valutazione della lunghezza, allora sono d’accordo con te.
  Per esempio: se un uomo ha un pene di “soli”(si fa per dire!) 15 centimetri, ma nello stesso tempo ha 16 centimetri di circonferenza, non si può dire che abbia un pene piccolo, semmai “corto ma grosso”: per la larghezza, appartiene già alla categoria degli uomini dotati.
  Per quanto riguarda il piacere, sono assolutamente d’accordo che sia più determinante la circonferenza e, aggiungerei, la forma del glande.

  SEPHIROTH:

  é chiaro che quando c’è amore, tutto passa in secondo piano, se una donna è innamorata non vede nessun difetto nel proprio uomo, così come succede a noi uomini. Supponiamo che a te piacciano le donne con il seno medio-grande, diciamo dalla terza misura in su. Questo ti impedisce di innamorarti di una donna con il seno più piccolo? E se ne sei innamorato, fai ancora caso a quel dettaglio? Ti gireresti a guardare tutte le maggiorate per strada, ti sentiresti insoddisfatto, glielo faresti notare?
  NO.
  è ovvio.
  Qui comunque si parla semplicemente della meccanica del sesso, del piacere. Ci sono persone che preferiscono avere delle rassicurazioni “tecniche”.
  Si può, con un pene un po’ più piccolo della media, dare a una donna un piacere senza mezze misure? Io direi di sì, e la storia di Luca lo dimostra.

  EMILOX:
  anche io ho fatto altre volte il tuo stesso ragionamento, sai..
  Ho notato che quasi nessuna ragazza fa molto caso al mio pene, non ho mai visto questa millantata attrazione femminile per l’uomo dotato in quanto tale. Proprio nulla!
  Solo una volta una ragazza ridendo mi fa: “ma è molto grande!”(senza neanche averlo visto, mi aveva appena sfiorato), ma a parte questo, niente.
  A voler essere cattivi, si potrebbe pensare che le donne siano buone solo a lamentarsi e a fare le insoddisfatte.. Non pensi?

• 3946
  alberto2006 - 31 Marzo 2009 23:49

  x XALEX
  il ragionemento che facevo era semplice ed e’ giusta la seconda chiave di lettura.E cioe’ che se si puo’ parlare di un elemento che PUO’ ESSERE importante questa e’ la circonferenza.Questo lo dicono le testimonianza dirette,i pareri scritti abbastanza univoci e l’anatomia femminile.
  Vado x logica e semplifico.Se uno ha un pene lungo p.es.15 cm e con circ.di 14 e se un altro ha un pene lungo 17 cm e con circ.di 12…CREDO che in astratto la donna sceglierebbe il primo.Ovvio che sarebbe meglio la combinazione con i 2 estremi ma dovendo dare una priorita’ la darebbe al primo.
  Stop.Sul fatto che ci siano moltissime tipologie..e’ ovvio e normale e non c’e’ nessuna antitesi o corrispondenza fisica che si possa definire a priori.
  Belle le tue risposte sulle riflessioni fatte da Sephiroth..

  X Emilox
  Io sarei meno drastico.Credo che semmai possono risaltare i 2 estremi per ovvie ragioni,visive in primis, ma come ho detto prima chi e’ piu ‘fornito da madre natura non e’ affatto immune da abbandoni,corna e altro.E chi e’ meno dotato puo’ tranquillamente vivere una vita sessuale e affettiva normale.
  Il resto dove lo metti??Non puoi condizionarti nelle scelte affettive e limitarti o comunque rinunciare a priori a buttarti per questioni di qualche cm.
  Concedo dubbi,condivido le perplessita’ ma non comprendo una rinuncia in partenza.Te lo dico sinceramente perche’ da quello che scrivi non sei certo una persona superficiale,anzi sei intelligente e acuto,ma cosi facendo perdi delle occasioni che la vita ti puo’ dare..

• 3947
  Ibra - 1 Aprile 2009 00:28

  Dago hai sentito? se è vero che hai preso 3 cm e mezzo ora dovresti essere un povero impotente giusto?

• 3948
  Dago - 1 Aprile 2009 09:11

  IBRA
  Sono così impotente che non c’è una mattina che non mi sveglio con il pene che punta il soffitto e non c’è un giorno che non abbia rapporti e soddisfi la mia ragazza…
  Quelo che mi infastidisce è la superba espressa da alcuni in questo forum.
  Io ho testato su me stesso quello di cui parlo e l ho consigliato visti gli esiti positivi che ho notato ma certamente alberto, pur non avendo mai provato, è in diritto di darmi del ciarlatano…
  Adesso sono stufo, io ho consigliato ciò che potevo, ho avuto risultati, ora chi vorrà ( se educato) sarò lieto di informarlo in privato di tal tecniche, per quanto riguarda tutti gli altri, adesso basta con questo atteggiamento bigotto.

• 3949
  saeca - 1 Aprile 2009 12:13

  Salve,molte cose scritte in questo forum sono sicuramente vere, che la dimensione non è tutto ecc, bisogna saperlo usare […].
  Ma rimane il fatto che una donna che si trova a far sesso con una persona dalle dimensioni 12/13 cm in lunghezza sicuramente resterà meno appagata rispetto ad una che ha qualche cm in più.
  Il gusto del coito lungo per una donna è eccitante e non dite di no.
  Io ce l’ho 17 cm lungo e 5,5 di diametro,ed è vero che all’inizio è un pò fastidioso per la donna,ma dopo il primo minuto si ricorda solo i successivi e se lubrificata tanto nemmeno all’inizio sente cosa.
  Con questo non voglio dire che chi lo ha nella media non faccia stare bene la propria donna,assolutamente,ma il piacere che quest’ultima potrebbe sentire è superiore in uomini maggiormente dotati.(tutto riferito ad un piacere fisico)
  Se mettiamo i sentimenti e vari coinvolgimenti passionali allora tutto può essere equiparato.
  Ma nella vita esiste pure il semplice sesso e li secondo me le dimensioni fanno la differenza.
  Inoltre per esperienza personale le donne con cui sono stato alle dimensioni hanno prestato apprezzamento e qualche volta per chi aveva avuto precedenti rapporti con uomini meno dotati mi raccontavano che il piacere c’era ma sicuramente con me era maggiore,come a volte facevano capire che avevano avuto precendenti rapporti con uomini ancora più dotati e avevano bei ricordi.

• 3950
  Xalex - 1 Aprile 2009 14:05

  ALBERTO:

  Vero, quel che è prioritario è la larghezza.
  Difatti spesso ho sentito donne magnificare “il pene grosso e tozzo” più che quello lungo e longilineo. Perciò se un uomo ha il pene corto, ma ben largo, gli direi di non preoccuparsi.

  SAECA:

  Penso che conti in primis la durata, in subordine le dimensioni.
  Le dimensioni ideali per un pene, per l’impatto visivo e per garantire una certa sensazione di riempimento, sono – secondo me – quelle nel range medio-alto della media. Diciamo sui 17 centimetri(e non oltre), corredati da un buono spessore, diciamo dai 4 centimetri di diametro in su.

  OLTRE, cioè dai 19-20 centimetri in lungh. e 5.6 cm in larghezza, i problemi sono maggiori dei benefici.
  Ma non credo tu abbia di questi problemi.

  Io però rimango dell’idea che davvero a essere determinante per il piacere sessuale in senso stretto sia la durata, il “tono” del pene, il modo in cui ti muovi, e la capacità di farla lubrificare a dovere.
  Poi, se un pene di bell’aspetto, un po’ ti aiuta, ma nel complesso credo che incida sul piacere non oltre il 10%.
  é inutile avere un pene lungo e grosso se poi: non duri, eiaculi troppo in fretta, se non sai muoverti o la penetri a freddo, combineresti un disastro.

  Io contesto il modo di pensare di alcuni uomini che pensano, in quanto dotati, di avere un vantaggio in partenza. Non è così. é una cosa che ti può aiutare un po’ se e solo se ti impegni e sai amministrarla.
  E comunque il ragionamento si applica solo ai peni medio-grandi, non a quelli grossi per davvero. Non smetterò mai di ripeterlo.
  Avere un pene di 20 centimetri o più NON è LA STESSA COSA di averne uno di 17-17,5. Sono due condizioni completamente diverse.
  Quest’ultimo è normale, sei ben messo ma sei normale e problemi non ne hai. Quell’altro è “over” e devi imparare a gestirlo. Tenete bene in testa ‘sta distinzione. Non è vero che il pene “più è grosso meglio è”.

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