Un pene piccolo fa godere lo stesso?

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  john - 4 Gennaio 2009 14:43

  X Andrea
  Io non voglio fare la parte del depositario della saggezza ultima,ne voglio permettermi di darti lezioni di vita poichè non sarei la persona adatta,però permettimi di dirti questo..concentrati su quello che puoi fare oggi,puoi sicuramente diventare più forte,puoi solo migliorare basta che tu decida di combattere i fantasmi del passato,magari ti servirà tempo magari avrai bisogno di un supporto psicologico, l’importante è che tu combatta le tue paure!! Credimi vivere la vita fuggendo non porterà a nulla,comincia ad avere un po più di fiducia nella vita e negli altri/e..perchè se non riuscirai mai a fidarti di nessuno allora rimarrai veramente solo….accetta ciò che sei, e poi lavora per esprimere il meglio di te stesso,ricorda solo tu decidi di essere chi vuoi essere….non il tuo pene…

• 3512
  alberto2006 - 4 Gennaio 2009 16:26

  Dopo qualche giorno ho riletto gli ultimi post..
  Trlascio il post di stile tardo ottocentesco di Paolino Paperino e specifico alcune cose.
  Allegare alcuni interventi NON SIGNIFICA CONDIVIDERLI ma dare degli spunti di discussione.Dire che il tema e’ una paranoia di noi uomini sara’ vero,ma quando leggi certi interventi presenti una situazione di fatto.Per contro potrei allegarne di tenore opposto..Insomma non finiremmo mai…
  Continuo a pensare che la realta’ sia molto sfumata e con molte variabili.
  1)c’e’ una percentuale (il 10%)che ci bada e basta.Tra di loro quasi certamente la maggior parte ha provato il pisellone.Categoria:donne separate che si danno alla pazza gioia, donne mature annoiate,donne single incallite,donne in cerca di avventure esotiche.Sono donne molto fisiche e si innamorano con difficolta’.Amano l’uomo deciso e intrapendente.
  2)c’e un’altra percentuale sempre fisica che non pone “pregiudiziali” ma che ricorda con “piacere”.
  Una mia compagna di chat lo sintetizza bene:
  ” Te l’ho detto che in certe cose sono terra terra.
  Le dimensioni non sono tutto, ma quando ti capitano quelle fuori dalla norma, non te dimentichi e ti ci trastulli più che puoi.
  E’ umano no? Penso che tra un culetto cellulitico ed uno a mandolino, il secondo te lo ricordi forse con più entusiasmo. E badiamo bene, sto paralndo solo di fisico.
  Se poi devo riferirmi ai rapporti più indimenticabili, ecco che il dotato lo tiro fuori dalla mia misera lista. Della serie, finchè c’è vita… ”

  Il concetto e’ chiaro:bisogna scindere da amore e attrazione fisica pura.Parlo ancora della mia amica Sabrina(con cui ho avuto un mezzo flirt).Metto per esteso i nomi tanto non ha il pc.Lei ha avuto(ad occhio e croce)tra i 15 e 20 uomini.Nel suo palmares c’e’ stato il superdotato.Attrazione fisica pura,per certi versi indimenticabile.Ma non me lo ha mai messo nelle persone di cui si e’ innamorata.Una volta lasciata,ha metabolizzato il tutto e in poco tempo si e’ consolata.I veri amori sono stati 3,4 e sono stati uomini dove comunque entrava la testa e non il pisello
  3)C’e una percentuale molto vasta che se ne frega.Magari hanno provato qualche extra ma sono rimaste deluse.Badano molto piu’ al resto che ad altro.
  Ha ragione Emilox quando parla di donne piu’ o meno sensibili alla fisicita’.Il tema non finira’ mai proprio perche’ ci sono mille sensibilita’ fisiche e non e assolutizzare e’ impossibile..

• 3513
  Emilox - 4 Gennaio 2009 19:02

  Bravo Alberto.

  Condivido tutto, come sempre. di recente ho fatto la conoscenza in chat di una ragazza che studia medicina ed ha fatto dei tirocini in vari ospedali, mi ha raccontato di aver visto uomini dotati di peni anche abbastanza piccoli (meno 10 cm) regolarmente sposati con donne di loro innamorate.
  Che vuol dire, quindi? Che forse non tutte danno importanza al sesso o alle misure.
  Poi si è parlato del mio, alla fine abbiamo raggiunto un buon rapporto di stima e confidenza e così le ho chiesto se mi dava un parere su di me e lei sostiene che è un pò corto , ma c’è un buon spessore e quindi può andare bene. Che solo sotto i 10 cm ci sono problemi nei rapporti.

  Inoltre mi ha detto che ha avuto un partner molto dotato e per lei non è stato mai troppo bello e non lo ricorda certo per quello.

  Più volte mi ha detto di fidarmi di ciò che mi diceva e poi le ho chiesto se lei lascerebbe mai il suo partner se avesse un pene piccolo e ha risposto no, perchè la ritiene una cosa molto brutta e superficiale.

• 3514
  andrea - 5 Gennaio 2009 01:44

  x john
  ci ho provato e ci sto provando ma non mi riesce,non riesco ad essere determinato fino in fondo e poi mi perdo di nuovo in me stesso,ma è anche vero che nemmeno mi sono mai fatto aiutare da nessuno e nessuna e se mi accorgevo di questa cosa me ne sono allontanato e anche una fidanzata ti puo aiutare,tacitamente ma lo puo fare,poiche molte se le pressi con domande strane poi reagiscono al contrario e ti fanno piu male di quanto te lo puoi fare da solo perche penso che prima di tutto vogliano essere amate piuttosto che stare con uno che per egoismo si misura il pene con il righello e poi hanno bisogno di una persona sicura accanto
  devo incominciare a cercare di stare tranquillo
  icominciando con il dormire bene andando a letto presto quando non c’è necessita di stare svegli
  gia partire lucidi da mattina penso sia un bel modo di iniziare la giornata perche poi alla sera le energie nervose usate per lavorare o studiare nn si trasformano in stress che sfocia nelle paranoie ai miei livelli e magari invece di ispezionare i forum o le chat o le cam o i film porno e quantaltro se mi leggessi un bel libro poi il venerdi e il sabato certo nn ho un pene di 21 cm pero sarei meno ansioso e piu disposto a tante cose con amici e nella comunicazione
  visto che la lingua è lo strumento di potere piu importante per tutti e per tutte..ragazzi altro che pene è la lingua.la parola..la comunixìcazione che fa muovere tutto intorno a noi…ma avete visto ragazzi che nn valgono niente avere sempre fidanzate inotrno e a volte anche belle ma sanno usare la lingua
  e io tra le tante cose mi rendo conto che prima di tutto ho difficolta di comunicazione di dialogo molto spesso e quando viene il bisogno di farlo per raggiungere certi scopi

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  christian - 5 Gennaio 2009 13:20

  per normodotato

  fai veramente una gran pena io ho solo detto come la penso se poi a te fa male che qualcuno ti venga a dire che parlare di queste cose fa un pò schifo vuol dire che non accetti la realtà e cioè che sei solo un prepotente quindi stai zitto per favore ok che io non ti ho detto nulla e visto il mondo in cui viviamo oggi essere moralisti non è un male chiaro?

• 3516
  Normodotato - 5 Gennaio 2009 15:29

  Senti christian, non è con te che voglio discutere, nè mettere una semplice discussione in confronto a quello che succede nel mondo……bada bene ad usare il metodo della comunicazione nonchè della scrittura….. poichè non ci conosciamo, il “fare pena” tienitelo per te…ok?, così pure il fatto che parlare di certi argomenti faccia schifo in assoluto: parla per te!…. io non sono assolutamente un prepotente, e comunque sia, questo è il posto meno adatto dove poter esercitare prepotenza…. propio perchè accetto le realtà mi ritrovo a discuterne, e questa del blog è una di quelle.. questo non implica che nello stesso tempo io non sappia cosa succeda nel mondo, credo che tutti ne siamo consapevoli……solo che non mi sembra il posto adatto per discuterne, nè tale la discussione in sè per tirare in ballo altri temi…fare i moralisti può servire, anzi è essenziale, ma non certo quando si parla di prestazioni sessuali nonchè di peni e vagine, quando si parla di sensazioni fisiche. Anteporre ad ogni dibattito quello che succede nel mondo equivale a restare zitti per sempre, niente richiede più importanza di una guerra, della gioventù martoriata dalla droga, di gente che muore come mosche, o di malattie incurabili e della crisi economica….ma allora non si può più parlare di nient’altro? che subito viene il moralista di turno ad ammonirti, ma che ca**o! la vita è fatta di cose belle e brutte e bisogna accettarle entrambi, se oggi sono felice ed ho voglia di parlare di sesso di amore o di quant’altro, non capisco perchè lo devo fare sempre tenendo in considerazione quello che di bello non stà succedendo…..quindi, imparate a catalogare i dibattiti, tutto quello che ci gira intorno è realtà, anche i problemi personali sono una realtà, e ciò non vuol dire confonderli per forza con il resto del mondo, o tenendo in considerazione che mentre parlo delle dimensioni del mio pene qualcun’altro nello stesso momento probabilmente non potrà più usarlo, è assurdo! non si vivrebbe più……spero di essere stato chiaro.

• 3517
  fritz - 5 Gennaio 2009 17:45

  D’accordo con Normodotato, è superfluo anche rispondere a chi sale in cattedra come cristian a farci la morale.
  Vedo purtroppo che i commenti di donne latitano da un po’….Donne se ci siete rispondete alla domanda del forum…
  io ve ne faccio un’altra…righello alla mano potreste dirci orientativamente quando un pene può ritenersi piccolo e quando normale per voi?

• 3518
  andrea - 5 Gennaio 2009 19:22

  riflessioni…
  oggi ho comprato in edicola il primo numero di una collana di films del regista polacco kieslowski, di cui ho gia visto la trilogia del film blu,bianco e rosso dedicati ai valori della democrazia nella successione libertà,eugualianza e fratellanza,ma che ne avevo perso il ricordo
  devo essere sincero la grandezza del regista vale anche la difficolta comprenderli appieno
  film blu,la liberta è quello che mi è rimasto piu difficile da comprendere e forse ancora ne sono lontano
  film rosso,la fratellanza, e film bianco,l’eugualianza, forse sono quelli che hanno avuto trame piu vicine alla mia emotività su certi temi e per cui penso di averne compreso almeno una parte del suo messagio ma forse per capirli profondamente dovrei capire meglio il primo sulla liberta,quella che forse è quella che mi manca piu di tutte in fatto di relazioni in questo momento della mia vita
  ma mi voglio soffermare su film bianco: un parrucchiere polacco cerca successo nella parigi bene e si sposa con una donna bellissima ma poi viene lasciato e umiliato da lei perche era diventato impotente,questo aspetto dell’umiliazione sull’aspetto sessuale puo essere girata in tanti modi anche su quello del pene piccolo e i nostri assili su umiliazioni possibili o reali da parte di donne e sui lo pensieri e desideri,quindi tornando al film qui incomincia il percorso di sofferenza del protagonista e il suo desiderio di vendetta e per farlo decide di diventare l’uomo piu potente e piu ricco di varsavia e riuscendoci mi sembra di ricordare che riaquisti la sua virilita perduta ma il suo desideri è vendicarsi sulla ex moglie e lo fa facendole sapere cio che è diventato e quanto sia ricco e potente cosi lei attratta dai suoi soldi e il suo potere si mostra di nuovo innamorata(mentendo con lo scopo di essere la moglie di un ricco) e lo raggiunge a varsavia ma lui usando il suo potere la fara arrestare condannandola a stare in prigione per tutta la vita,ma negli ochi di lui c’era una strana luce di tristezza
  questo dei tre è il film piu crudo con un finale pessimista sul potere negativo dell’abuso dell’egualianza fondando la vita su valori superficiali legati al lusso e ad un piacere licensioso e innaturale e poi quindi sulla vendetta
  anche noi qui gridiamo in un certo senso vendetta ma mi sto domandando ora se è davvero giusto vendicarsi facendo soffrire,sarei e saremmo prigioneri lo stesso di noi stessi
  ma se lei era una persona normale(cioe nn un avida arrampicatrice sociale) e lo amava sinceramente lo avrebbe davvero umiliato?

• 3519
  christian - 5 Gennaio 2009 19:27

  ok ok è inutile discutere o replicare ad una persona così tanto avete sempre ragione voi bravo bravo guarda evita pure di rispondermi che tanto non penso di venire ancora qui a perdere tempo con queste ” schiocchezze ” ho cose molto più importanti da fare che non stare qui a discutere con uno che ti risponde in malo modo solo perchè ho detto che secondo me è uno schifo comunque va be fai come credi basta che la smetti di ribattere a ogni frase che dico ma se proprio vuoi farlo fallo pure tanto come gia detto io qui non ci vengo più quindi….

• 3520
  ilmarmocchio - 5 Gennaio 2009 22:26

  Ho seguito alcune lettere di questo dibattito che obietivamente non è facile nè per gli uomini nè per le donne. Il sesso nella vita è fondamentale e sbaglia quindi chi come Christian si arroga il diritto di fare la morale chiamando in causa i mali del mondo. Se deve risolvere qualche grave crisi economica o politica (es. il M.O.) non
  si attardi su questo blog ma corra laddove è più vitale la sua presenza. Ragazzi ( io sono un pò più anziano ) purtroppo spesso, ma non sempre, la migliore misura è qualla intorno agli 8 cm: la dimensione di una carta di credito adeguatamente rifornita.

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