Un pene piccolo fa godere lo stesso?

18.713 commenti

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  fritz - 18 Dicembre 2008 14:44

  Stiamo probabilemente deviando la rotta dal problema principale che io ritengo essere, cosa deve fare un sotto-la-media della sua vita sessuale?
  Le donne non sono un gruppo monolitico di pensiero ne tantomeno hanno tutte la stessa vagina. Può succedere di trovare una per cui è un vero uomo solo quello con il pisellone che sarà pronta a denigrarci per le dimensioni addirittura davanti ad amiche e amici. Si può trovare quella con la vagina piccola che avrà un rapporto gratificante solo con uno che ce lo abbia tra i dieci e i tredici cm. Oppure è molto più probabile incontrare ragazze che tengono in conto le dimensioni ma che sono pronte ad amarci comunque perchè ritengono più importanti altri aspetti caratteriali o fisici.
  La domanda che un sotto-la-media deve farsi è: sono abbastanza forte da sopportare il rischio di essere rifiutato? Io per mia esperienza ho avuto una ragazza che amavo che mi ha lasciato perchè a letto non andava, scoprendo poi che questo fatto era determinato dalle dimensioni. mi sono ributtato e ho avuto un’altra storia con una ragazza a cui tenevo che non perdeva occasione per fare battute sulle dimensioni scarse sottoponendomi ad esagerate umiliazioni come quando al McDonald’s ha preso una patatina fritta in mano di pochi cm e ha detto “Ecco il tuo pisellino” Ed è scoppiata a ridere per almeno dieci minuti.
  Alla luce di tali esprienze ho optato per l’ascetismo volontario, ma ci sono arrivato per mia esperienza, mi sono preso le mie umiliazioni e ho fatto le mie scelte.
  Un sotto-la-media deve rischiare, io il mio l’ho fatto ho preso le mie sberle e sono giunto alla soluzione dell’ascetismo.

• 3432
  maracuja - 18 Dicembre 2008 17:19

  GAIA
  avevo una storia simile alla tua una decina di anni fa e l’ho rovinata per colpa del mio pene dal giorno in cui incomincio a stuzzicare con provocazioni sui peni lunghi di ragazzi delle sue amiche e delle posizioni che potevano fare,da allora il rapporto degenero definitivamente
  hai detto cose giuste,giustissime,tutte cose che comunque nel bene o nel male le sappiamo e le sanno tutti,il mondo è relativo il sesso è componente di tanti fattori e tutte le cose che nn elenco che sono state dette e ridette e le diremo ancora..però te hai detto anche una cosa importantissima che ha centrato un problema anzi forse il problema dal lato psicologico…hai detto che nei “sogni erotici” ve lo immaginate piu grosso.infatti è questo il nocciolo della questione.come penso ben saprai il sogno non è qualcosa che arriva dal cielo ma il frutto di varie informazioni che arrivano dal subconscio e cio vuol dire quindi che nel tuo come in tutti noi uomini e donne viene attribuito un importanza erotica a pene di una certa dimensione.che sia vero o no,questa cosa crea delle aspettative dall’una e dall’altra parte sia di carattere psicologico ma anche fisico nell’atto del sesso.e nn ci illudiamo questo tipo di immagini di simboli che ci arrivano dalla societa come questo,che sono dei simboli fuorvianti possono danneggiare chiunque,non solo chi ha il pene piccolo ma chi ce l’ha grande o medio e nelle donne pure.dalla nostra parte…dalla parte di tutti noi uomini e donne pero ci corre in aiuto secondo me…la mitologia la cultura in genere l’arte la filosofia orientale il kamasutra..tutte queste cose ci fanno uscire da questo mondo di immagini e ci consentono di godere la vita e il sesso..ma forse nn tutti ci riusciranno ad uscirne completamente..qualcuno ci convivera per sempre riuscendoci a vivere qualcunaltro ne rimarra invischiato per sempre
  come ho gia scritto in un altro post mi piace soffermarmi a pensare a questo tipo di simboli del passato..il nostro ha analogie con tutte le epoche di benessere in cui torna di moda questa immagine del pene grande..ma mi voglio risoffermare sull’antica roma in cui il pene grande aveva molta importanza ma in concreto poi i veri idoli delle donne erano i gladiatori.il loro coraggio di vivere di lottare il fatto di non avere paura di niente e nemmeno della morte per la liberta,era questo il loro grande fascino.
  abbiamo parlato di medie..allincira parlano di num che la maggiorparte di noi è tra i 13-15 cm…ho provato a fare un conto e mo è venuto fuori che un 30% è sopra un 30% sotto e un 30% ha quelle misure siamo ugualmente distribuiti e se sono in forma fisica e psicologica buona posso fare tutto
  e con tutte quelle che mi piacciono
  nn entrero piu qui nn perche nn mi abbia fatto piacere affrontare l’argomento con altri..ma perche nn ci voglio piu pensare come ci penso ora , con tutto questo nn voglio scordare me stesso chi sono e come è il mio corpo ma voglio lottare e vivere cosi come nn ho fatto per questi 8 anni e piu

• 3433
  xalex - 18 Dicembre 2008 17:58

  FRITZ

  Ti assicuro che leggere di certi commenti che fanno delle ragazze – con cui magari avevi anche un certo rapporto di intimità – mi fa proprio rabbrividire.
  Ti assicuro che in quei casi il vero problema non è la dotazione ma la mancanza di sensibilità della ragazza in questione.
  é chiaro che più che lamentarsi per una insoddisfazione personale, volevano colpirti nell’amor proprio per riaffermare la propria superiorità.
  Molte ragazze sentono questa necessità di mettere l’uomo alle strette!
  Se tu avessi avuto il pene grosso, ma anche qualche altro complesso, ti avrebbero fatto del male in qualche altro modo, poco ma sicuro.
  Il rischio di essere rifiutato, umiliato, lo correrai sempre a prescindere dalle dimensioni del pene, visto che statisticamente non è vero che un uomo con il pene grande abbia maggiori probabilità di successo, o minori possibilità di essere lasciato.
  L’unica é.. continuare a cercare.
  Cmq al posto tuo una che avesse fatto una battuta del genere, senza rispetto per la sensibilità altrui, l’avrei mollata seduta stante. é difficile, se c’è del sentimento, ok: ma almeno alzarsi e andare via si dovrebbe fare.

  Alberto:
  volevo chiederti se non avessi notato anche tu che molte donne sono completamente incapaci di valutare accuratamente le dimensioni di un pene.
  Io ho un altro amico che ha un pene ben più piccolo del mio. Niente di patologico, ma è visibilmente meno lungo del mio e la differenza di spessore si nota ancora di più.
  Eppure questo mio amico ha un passato da seduttore, e ora è già sposato, con una ragazza dal passato molto burrascoso(+10 uomini nel solo anno prima di conoscerlo).
  Una volta, a cena, un amico comune le chiede di farci segno su quanto fosse lungo il pene del marito, anche lui presente.
  Il clima era molto disteso e scherzoso, non c’è competizione tra noi.
  Lei fa un segno con le dita, diciamo poco meno di una spanna, sui 13 cm. Il discorso finisce lì.
  Qualche tempo dopo, stesso clima, stesse persone presenti, io le chiedo: “ma secondo te qual è la misura ideale di un pene?”, “18-20 centimetri”. “Quando è troppo piccolo?” “14-16 cm” “Quando secondo te è troppo grosso?” “22 cm”
  Tutto questo detto da una ragazza che stava felicemente e con massimo piacere con qualcuno che, secondo il suo stesso metro, ha un pene decisamente piccolo!
  Ho pensato che non sapendo stimare a occhio le misure di un pene, non facendo confronti, non essendo interessata alle dimensioni, si limitasse a ripetere dei luoghi comuni.
  A parole, tutte le donne vogliono l’over20, ma il 95% di loro non ha mai visto un pene davvero così grande, e se lo vedesse avrebbe tutt’altra impressione.
  E soprattutto, non credo che una donna – vedendo un pene – si domandi tra sè e sè:”quando può essere lungo?”
  L’importanza di questi discorsi, specie se fatti da donne, andrebbe molto ridimensionata.

• 3434
  emilox - 18 Dicembre 2008 18:27

  Fritz, abbi pazienza, però è proprio gente di merda quella che tu hai incontrato.
  Se una prende una patatina e si mette a ridere, come minimo le do uno schiaffo che se lo ricorda a vita. Ma scherziamo?
  Posso capire non piacerti, ma umiliarmi, non esiste.

  Fatico quasi a pensare che ci possano essere persone di tal fatta.

  Comunque sia, c’è da dire che troppe pippe mentali è inutile farsele, perchè tanto non è che ce l’hanno scritto in faccia “noi con i sotto-la-media non ci andiamo”, oppure “ho una vagina piccola o enorme”. Come tutte le cose che fan parte della vita, è un rischio.

  Piuttosto, davvero, se hai bisogno di sesso, rivolgiti a delle professioniste, ma io non condivido la tua scelta ‘ascetica’.
  Il sesso può essere vissuto in tanti modi differenti ed essere ugualmente piacevole.

• 3435
  gaia - 18 Dicembre 2008 19:06

  Fritz, la ragazza che ti ha detto una cosa del genere vuol dire che a te non ci teneva minimamente ed è pure cretina…anche se si è consapevoli che il proprio partner ha un pene un pò sotto la media, si cerca in tutti i modi di superare questo “ostacolo” che, ripeto, diventa insormontabile se diventa psicologico! E dicendo una frase così umiliante, non si può che far crescere inutili complessi nella mente di un uomo! Io cerco di rassicurarlo e mi concentro di più su di lui…facendogli capire che a me piace lo stesso. Quelle poche volte che mi è scappata una parolina poco felice per lui, addirittura veniva compromessa l’erezione, con la conseguenza che sembrava ancora più piccolo. Ragazzi, capisco che è difficile vivere con la paura che una ragazza vi derida o che nessuno vi amerà perchè non la soddisfate, ma secondo voi quanto potrere restitere a vivere così, senza una donna, solamente perchè madre natura vi ha dato qualche cm in meno?? Credo che ci sono tanti ma tanti uomini che hanno un pene non più di 10 cm ma sono riusciti a trovare una donna…Magari hanno avuto fortuna dite voi, ma chi vi dice che prima o poi non ce l’avrete anche voi??? La vera fortuna è trovare l’amore….E questo è difficile a prescindere dalle misure secondo me…

  Cmq voglio dirvi un’ultima cosa…se le vostre misure vi impediscono davvero di avere una vita sessuale, avete mai pensato all’allungamento? Non so come funziona e quanto sia pericoloso…..ma quante donne vanno sotto i ferri per rifarsi il seno, che nell’atto sessuale non è di certo indispensabile?

• 3436
  emilox - 18 Dicembre 2008 22:02

  GAIA

  l’intervento di allungamento è costoso e non da’ molte garanzie.
  il max che si può trarre di beneficio sono 1-2 cm.
  Nel caso di un uomo che ha 10 cm, cosa cambierebbe?

  E poi ci sono rischi che si comprometta la funzionalità dell’erezione.

  Ce lo dovresti dire tu, se quelle misure impediscono di avere una vita sessuale o no, visto che dici che il tuo ragazzo ha quella dotazione.

  La penetrazione come va? riesce bene? si sentono i suoi 10 cm?

• 3437
  alberto2006 - 19 Dicembre 2008 08:05

  Per “par condicio” allego altri estratti da un forum con interventi di donne che scrivono abitualmente sui 35,40 anni relative all’argomento in oggetto.
  La prima e’ molto interessante:
  “Il problema è che le pareti della vagina sono essenzialmente PRIVE di terminazioni nervose di senso. La vagina è il canale della nascita e deriva praticamente dagli stessi canali fetali da cui derivano l’uretra e il dotto spermatico. Se fosse innervata in maniera sostanziosa, questo fatto renderebbe il parto praticamente impossibile. Per fare la proporzione, usa uno spillo per pungerti un polpastrello e il retro della gamba: sul polpastrello fa un bale bestia sul retro della gamba è appena avvertibile. Be’, il dotto vaginale ha MENO termianzioni nervose di senso della pelle del retro della gamba!”

  La seconda:” l’unica cosa importante è la consistenza, quindi un erezione piena, e la durata.
  Un pene troppo lungo fa male, troppo grosso (?) puo’ essere ugualmente fastidioso.
  Per il resto, anche un uomo senza pene, ma con un minimo di capacità e empatia, puo’ farmi venire con un dito o con la bocca!”

  La terza:”l’unica volta che ho provato un rapporto con un superdotato dovevo stare attenta a tutte le posizioni perchè faceva male…quindi preferisco il giusto…del super non me ne faccio niente se poi non lo sa usare!!!”

  La quarta:
  “totalmente d’accordo con ogni cosa detta
  il mio ex ce l’aveva 21 cm e grosso come il mio polso, in varie posizioni mi faceva male
  x venire dovevo aiutarlo io: se era sopra gli prendevo le chiappe e lo guidavo io.
  il giorno dopo mi faceva male

  il mio ragazzo ce l’ha diciamo medio, di tutto rispetto ma non superdotato (saranno 16 cm?), ma è bravo e c’è molta sintonia: gli orgasmi che provo con lui sono 10 volte più intensi e belli di quelli col mio ex..”

  Insomma,potrei allegare decine di interventi di un tipo e dell’altro e non se ne verrebbe a capo in ogni caso..
  Sul fatto che le donne siano incapaci di valutare le dimensioni del pene sono totalmente d’accordo.Faccio un esempio di 1 anno fa circa.Mi sveglio con con “l’alzabandiera”particolarmente in forma.Battutine,apprezzamenti e le dico”cosi’ e’ il massimo,devi accontentarti”..Il tono era ironico.E lei mi fa”ma cosa dici,anche il tuo sara’ sui 20 (?)..17,18 sicuro”
  e lo affermava con convinzione.
  Quindi quantificare e’ difficile.Dipende poi da altri fattori:ci sono erezioni piu’ forti di altre e ci sono anche forme del pene di un certo tipo.Tra il lato posteriore e l’anteriore nel mio caso passano 2 cm buoni p.es..
  quindi come al solito non ci sono certezze assolute

• 3438
  fritz - 19 Dicembre 2008 11:27

  Le certezze non esistono per quanto concerne la natura umana La diveristà è la caratteristica intrinseca dall’uomo come della donna. Esistono donne che preferisco ragazzi brutti perchè particolari, donne che vogliono ragazzi poveri, più piccoli d’età, più bassi di statura perchè possiedono un istinto materno molto forte e vogliono proteggere il loro uomo quindi vogliono un certo tipo di debolezza.
  Gli esempi sopra elencati sono eccezioni. La normalità per quanto concerne la nostra discussione è questa: una donna sarà portata in generale a preferire un pene sopra la media che uno sotto la media.
  Leggetevi testi latini o greci (Culture immensamente superiori alla nostra) troverete aristocratiche romane che regalano schiavi superdotati alle amiche, donne che si fanno montare da tori perchè superdotati, dei che si tramutano in uomini dal grosso pene per attirare le donne umane, feste in cui i cittadini girano con falli enormi di creta in mano come simbolo di virilità.
  Sarà un caso che la cultura da cui deriviamo abbia certe credenze?

• 3439
  emilox - 19 Dicembre 2008 13:06

  ALBERTO

  E’ vero,
  a me capitava spesso, quando facevo giochini in cam, che chiedessi pareri sulle mie misure e mi veniva detto “minimo sarà sui 12-13”, quando in realtà è un pò meno. Metti anche che la cam ingrandisce, forse, ma tendenzialmente, ammenoché non usino la mano come riferimento, ad occhio, le donne non sanno stabilire una misura reale.
  Per il resto, gli interventi che hai postato, sia di un tipo che dell’altro, sono classici e si trovano ovunque. Mi ha colpito molto quella che ha detto, ironicamente, che anche un uomo senza pene la farebbe venire. Fossero tutte così, chi è davvero sotto la media, sarebbe tranquillo.

  FRITZ

  All’uomo – come genere – è sempre piaciuto un certo tipo di corpo. Oggi viene piu’ enfatizzato perché i media ci cavalcano sopra, ma è piu’ o meno sempre stato così. L’unica eccezione, erano alcune realtà dell’antica grecia, che ritraevano uomini (vedi le statue) con peni piccoli e li consideravano superiori e in stato di buona salute rispetto ad altri.

• 3440
  fritz - 19 Dicembre 2008 19:26

  E’ troppo che non faccio sesso. Mi rendo conto che la via dell’ascetismo totale non è praticabile.
  Emilox volevo chiederti una informazione. Quanto può costare in media una escort?
  Volevo inoltre chiederti se sai se è legale e se bisogna andare in albergo o simile.
  Grazie in anticipo dell’informazione
  . Sebbene piccolo sento la necessità esagerata di usarlo di nuovo.

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