Un pene piccolo fa godere lo stesso?

18.713 commenti

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• 3421
  emilox - 17 Dicembre 2008 10:13

  Ok Xalax, vuoi un pene di 10 cm?

  Accontentato. 😀

  Voglio poi vedere se le ragazze che frequenti saranno + contente di quello che avresti ora.

  Ma dai, per favore.
  Si sta arrivando al paradosso.

• 3422
  alberto2006 - 17 Dicembre 2008 14:25

  Allego estratti di interventi femminili su un forum:
  “Voglio dire 10 cm sono più o meno un pacchetto di sigarette mi pare veramente pochissimo! Forse sono stata molto fortunata io perchè ho avuto sempre partner molto dotati e ho sempre pensato che un pene sui 18 cm fosse la normalità e laconsuetudine!
  E’ vero, conta tutto, la fantasia, la sintonia, il ritmo, la durata, la compatibilità sia fisica che caratteriale…ma se uno è minidotato una donna non riesce a godere al massimo della penetrazione perchè con la lubrificazione scivola e si sente a malapena…pensate poi dopo il parto quando la vagina aumenta di dimensioni o con l’età!
  Mi domando come fate a sapere che per noi donne non contino le dimensioni o che siano eccitanti solo perchè ci da una scarica di adrenalina a livello mentale l’idea di essere penetrate da uno che ce l’ha grosso! Voglio dire, non sapete che sensazioni ricaviamo dalla penetrazione! ”

  “————————————————————-pero dai ragazze non siamo ipocrite.. è scontato che anche le dimensioni contanto.. un pene piccolo( davvero) non ti darà mai ciò che può darti un pene con dimensioni normali.. che non daranno mai le sensazioni di un pene grande.. poi che venga saputo usare è un altra cosa… e va bene tutte le cose che si sono dette che solo l’ idea di essere penetrate dalla persona che si ama da piacere.. che se c’è amore chissene di quanto è grande.. no non è vero PERCHé CONTANo.. e quando avrete a che fare con uno poco dotato avendo avuto in precedenza partner con delle dimensioni notevoli ne riparlremo.. e con questo con voglio crocifiggere nessuno perchè il discorso che ho fatto al maschile lo posso fare anche al femminile.. perchè ci sono ragazze con la vagina poco elastica e poco profonda che non riescono ad accogliere tutto il pene e il discorso fatto prima si capovolge…
  poi per il discorso del seno è un altro conto.. perchè credo che qui non si stia parlando si sex appeal ma di fisicità pratica ovvero non si tratta di un pene bello da vedere ma che dia piacere fisico a livello di dimesioni.. mentre un seno grosso può essere bello o no ma a livello sessuale pratico serve a ben poco.. apparte alcune pratiche che comunque non sono fondamentali in un rapporto perchè sia appagante”

  “Allora , posto che la zona più sensibile è il clitoride, io ti posso dire che solo un pene di una certa lunghezza quando entra riesce a toccare alcuni punti profondi all’interno del canale vaginale…quindi se è particolarmente corto, non può raggiungere le profondità della vagina…tutto qui.
  ”

  P.s.ho allegato solo interventi di un certo tipo e cioe’ di persone che la pensano in questo modo.ce ne sono ovviamente di altro tenore..
  Non voglio avvilire nessuno ma alcune donne che ci danno dei fissati dovrebbero riflettere.
  Chi ha scritto queste cose sono donne sicuramente(dagli interventi su altri argomenti ne sono sicuro..)
  __________________

• 3423
  fritz - 17 Dicembre 2008 14:36

  Ignoro in tutta sincerità il ragionamento di xalex che ritengo sempilicemente assurdo e senza alcuna consistenza.
  Sono andato in chat ieri sera. Ho conosciuto una ragazza da cui ho avuto il contatto msn. Ha detto come moltissime altre che le doti che ammira di più in un uomo sono la forza e l’intelligenza.
  Abbiamo parlato per un po’ e sono riuscito a far cadere il discorso sulle dimensioni, lei affrontava l’argomento molto scherzosamente, io mentendo le ho detto di averlo di 17cm.
  Ebbene lei ha considerato per le esperienze avute 17cm normali ma nulla di eccezionale dicendo che ritiene grande un pene intorno ai 20cm. Ora se per lei è normale 17cm i miei 13 sono pochissimi… Lei E’ una eccezione o la normalità? Scherzava o mentiva?

• 3424
  gaia - 17 Dicembre 2008 17:22

  Ragazzi, il problema più grande non è quanto effettivamente misura un pene, ma è la questione psicologica!!
  Se il vostro pene vi sembra piccolo alla vista e magari credete che sia 10 cm, ma poi misurate e supera i 15 cm, vi sembra già che sia più grande eppure è sempre lo stesso. Non dovete affatto sentirvi inferiori, perchè ci sono problemi molto più gravi della lunghezza, ad esempio la disfunzione erettile. Non l’ho mai misurato al mio ragazzo, ma credo sia sui 10-11 cm… Il problema è che si è sempre portati a fare il paragone con quelle più grandi, ma preso in se’ per se’ a me sempre un pene normalissimo….certo, inutile negare che nei “sogni erotici” lo si immagina più grande…ma ci si può compromettere la vita sentimentale per qualche cm di differenza?? Quando sento voi uomini così disperati perchè lo avere di 10 cm mi sento male, perchè penso che allora nemmeno il mio ragazzo è normale, ma a me non sembra poi così disperata la situazione!!
  Lui non lo ammette spesso, ma mi sono accorta che un pò il complesso ce l’ha…. Una volta mi ha detto “a me sembra un cosino”… io mi sono sentita da schifo, malissimo. Perchè se lui continua a sentirsi inferiore e ad aver timore del mio giudizio, la sua erezione peggiorerà….!

• 3425
  xalex - 17 Dicembre 2008 18:53

  Ciao Alberto.
  In effetti è vero, il mio intento era lanciare una provocazione.
  Ma quel che dico è verissimo.
  Io quando mi guardo allo specchio non trovo di avere un pene così grosso. Effettivamente mi pare normale. Forse perchè sono abituato a vedermelo addosso; se però prendiamo le misure, boh.. sono quelle.
  Superiori alla media stando alle statistiche: ma come ho detto, non mi sembra un motivo di vanto.
  Cmq una cosa mi pare ovvia: con un pene grande si possono fare determinate posizioni, anzi è quasi obbligatorio prediligerle; e con un pene più corto le scelte si capovolgono.
  Per me per esempio il missionario è proibito, perchè il peso del corpo preme tutto lì, mentre mi trovo comodo nella penetrazione “da dietro”.
  Ma questo è un fatto, non è nè un vantaggio nè uno svantaggio. Basta saperlo. Poi ci sono alcune donne che preferiscono essere penetrate da dietro, dando le spalle a lui, così come ci sono donne che preferiscono il sesso anale e che non accetterebbero mai di farlo con me.
  Io sottolineerei anche il fatto che “moderare le spinte” nel sesso non è ‘sto scherzo. Sei obbligato a fare attenzione e a contenerti ogni volta, più che altro per una specie di paura di toccare e fare male. Almeno io ho un po’ questa paura.
  Un caso autobiografico, con la mia attuale ragazza.
  Un mese fa sono andato a trovarla, fa il gesto di toccarmi, toglie la mano quasi di scatto. Qualche giorno dopo mi dice, scherzando: “che grosso!”
  Pochi giorni dopo mi conferma che per il momento non se la sente di avere un rapporto. Vabbè che è una ragazza con poca esperienza – e pochi paragoni – ma..
  Caso autobiografico 2: fino a qualche tempo fa io ero molto insicuro nei rapporti con le donne, e così per farmi coraggio mi ero autoconvinto che almeno la misura del pene fosse dalla mia parte, cioè fosse un pregio di cui vantarsi(anche perchè fisicamente non ho molte attrattive). Allora, talvolta ho lasciato cadere l’argomento – scherzosamente – con delle amiche(molto esperte) e.. Nessuna mi ha mai dato la soddisfazione di sentire un “wow!”. Ed eravamo in confidenza, eh. Non avrebbero avuto motivi di ritegno, di non dire qualcosa se l’avessero pensata.

• 3426
  emilox - 17 Dicembre 2008 19:09

  ALBERTO

  Bisognerebbe dire alle ragazze (perché fidati, chi ha scritto quelle cose, non ha piu’ di 18/25 anni) che hanno scritto quelle cose, che il punto G, scoperto dalla medicina, risiede entro e non oltre i 7 cm dall’ingresso della vulva.
  E’ probabile che una sensazione di ‘riempimento’ della vagina (che può esserci solo con un pene da 15 in su) dia non un senso di piacere maggiore, ma un senso di appagamento dovuto all’apporto mentale.
  Io ho parlato con donne/ragazze che sostengono che l’orgasmo si può benissimo raggiungere anche solo, permettetemi, leccandogliela.
  Orgasmi piacevoli e intensi.
  E’ chiaro che la penetrazione a loro piace, e il fatto che vengano penetrate da peni di dimensioni medio-lunghe (come mi ha detto una mia amica) dà solo un PIACERE (non un orgasmo) maggiore, perché mentalmente gli dà l’idea di essere penetrate da qualcosa che dà un senso di riempimento.

  Il vero organo del piacere femminile è la clitoride, e quello può essere stimolato anche solo con un dito.

  Poi, che a molte di loro piaccia essere trombate per bene, con penetrazione profonda e tutto, è un altro discorso. Ma non ha nulla a che vedere con l’orgasmo.

  concordi?

  Poi, se per loro sono così fondamentali le dimensioni, che si cerchino cavalli o ragazzi superdotati che poi magari le trattano di m.erda e le fanno sentire delle nullità a vita.
  Affari loro.

  FRITZ

  Semplicemente ritiene che le dimensioni siano importanti. Se non fosse così (e a me è capitato, in chat) ti direbbe che non ha importanza la dimensione, che sia media o lunga o corta.
  Io ho chattato con una ragazza che affermava di avere avuto una storia d’amore con un uomo che in erezione era sui 10 cm, e che secondo lei fu ugualmente piacevole. Questo anche perchè c’era del sentimento.
  Un’altra amica di chat, mi disse lo stesso.

  E’ chiaro che se una ha visto solo peni di 17/20 cm, e si trova davanti uno di 10/13 resta perplessa, ma poi , ammesso che le sensazioni fisiche cambino, ma …….., una storia può davvero reggersi solo sul sesso e sulle dimensioni de pene del partner?

• 3427
  maracuja - 17 Dicembre 2008 19:09

  ragazzi qui mi sembra che ogni giorno che passa nn ne tiriamo fuori niente..è come il cane che si morde la coda

  alberto2006
  non mi sembra molto giusto quello che hai fatto prendere i commenti di un forum e riportare qui solo quello che ti interessava c’è anche un altra parte e forse pure maggiore che magari la pensa diversamente…
  ma ammettiamo che sia vero,ammettiamo che quelle siano tra le poche che lo ammettono…e ammettiamo che davvero per una donna un pene grosso e lungo sia migliore..sia lo status symbol estetico ma che sia quindi anche una delle prerogative per il successo della vita sessuale di una coppia e anche per una donna…ma tutto questo nn puo condizionare la vita di chi gli sta vicino o di un altro..cioe uno in genere per vivere bene deve pensare a se stesso in senso lato…perche se si fa condizione poi nn campa piu..come sul pene ma su tutti i settori della vita…e poi penso che cmq dopo un po nella relazione le donne incominciano a lamentarsi di tutto e sono convinto che se hai il pene piccolo si lamentano se ce l’hai grosso si lamentano per un altro verso…e questo perche?perche abbiamo allentato i sentimenti l’attenzione e l’eccitazione forse…e va tenuto presente che le donne hanno anche loro una testa le loro paure e riflessioni e i loro meccanismi sono diversi dai nostri..quindi ammettendo che sia vero che per loro un pene grosso sia migliore ma appunto faranno sempre scelte in base a valutazioni diverse che loro antempongono davanti al sesso e cioe sicurezza e amore
  e ti ripagano quindi con il sesso…sesso invece che per noi è davanti a tutto il resto..all’amore e alla sicurezza
  a questo punto nn dico che il tutto è risolto ma intanto incominciamo a metterne dapparte uno..e cioe quello che le donne vogliono o le piace…o mi sbaglio
  quindi rimane ancora da risolvere un problema con noi stessi..sia di carattere fisico che psicologico

  e qui mi fermo perche ad essere sincero nn so andare avanti almeno a livello teorico e pratico

• 3428
  emilox - 17 Dicembre 2008 22:18

  GAIA

  noi ci lamentiamo e pensiamo che sia disperata la situazione, se siete voi donne a darci modo di crederlo.

  Se io incontrassi una ragazza che non si fa nessun problema per le mie misure (simili a quelle del tuo ragazzo), sarei il primo a smettere di imparanoiarmi. Ma bisogna trovarle e non sono tante.

• 3429
  alberto2006 - 18 Dicembre 2008 00:39

  Forse ho esagerato ma ho voluto ripondere in modo”provocatorio”(ma sia chiaro con ironia)al post di Xalex.
  Sono per il principio che nella vita tutto e’ relativo e qualsiasi convinzione puo’ essere messa in discussione.
  Ho allegato maliziosamente(e accetto il cicchetto di Maracuja)dei post(verissimi) che erano funzionali a contraddire delle convinzioni per cui misure esagerate sono negative.Ma potevo allegare post (altrettanto verissimi)che dicevano l’opposto e che avrebbero tranqullizzato tutti,compreso Marchetto..
  Quindi tutto e il contrario di tutto.
  Sia chiaro che comunque i post non rispecchiano le mie reali convinzioni su quello che pensano le donne e confermo quello che dico da tempo.E cioe’ che la tecnica,passione ecc ecc sono sopra di tutto.
  Emilox,hai scritto un post molto bello,che denota molta capacita’ analitica.Bravo..!Condivido pressoche’ tutto.
  Mi permetto solo (ho qualche piccola esperienza)di specificare qualche cosa.Non e’ detto che il punto G lo abbiano tutte o che siano tutte sensibili allo stesso modo.E’ verissimo che e’ circa 7 cm dall’entrata dalla vagina(lo si tocca introducendo un dito e premendo lo stesso in modo leggermento arcuato sulla parete anteriore della vagina)ma oltre al fatto che alcune sono meno sensibili c’e’ un problema molto banale:come stimolarlo durante il rapporto?Non e’ una scemata perche’ ci vuole lo sfregamento”giusto”.
  Teoricamente un pene arcuato puo’ essere un vantaggio ma e’ importante la posizione giusta.Ottimo il missionario ma meno la pecorina o la donna di schiena perche’ un pene arcuato preme sulla parete posteriore( parlo in prima persona).
  Un pene con l’angolo opposto per queste posizioni forse e’ preferibile.(lancio uno spunto di discussione).
  Sul fatto dell’orgasmo raggiunto con il sesso orale sono d’accordo(mi sono “specializzato”)ma come ho gia’ scritto e’ un orgasmo molto intenso ma comunque con qualcosa di incompleto a livello mentale x una donna).
  Sull’altro aspetto psicologico piu’ che fisico legato all’idea della penetrazione con un pene over e’ vero.In realta’ l’idea del superdotato come amante perfetto e’ un’idea molto “simbolica” e che stimola molto l’immaginario femminile.Ma come dice Xalex ci sono molte controindicazioni(dolore.lubrificazione ecc.)Anche amiche scafate hanno alzato bandiera bianca..
  Se si potesse disegnare un amante perfetto le donne metterebbero CON CERTEZZA le solite priorita’(passione,attenzione ecc).Il resto e’ un piacevole optional:se c’e’ e’ meglio ma senza esagerazioni.

• 3430
  emilox - 18 Dicembre 2008 10:11

  Alberto

  Si, io ho fatto un discorso molto generico relativamente al punto G, è vero che non tutte ce l’hanno e non tutte hanno la sensibilità giusta.
  E’ chiaro che un sotto-la-media (come dite voi) , specie abbastanza sotto, deve sperare di trovare una donna che lo abbia e che sia sensibile, altrimenti la penetrazione rischia di diventare piu’ un calvario che un piacere.
  Ma è inutile stare a sottolineare i soliti concetti già detti e ridetti: un (abbastanza) sotto-la-media, deve sperare innanzitutto; sperare di trovare una donna di un certo tipo, e dopo, specializzarsi in tecniche amatorie che non certo danno un piacere come una bella penetrazione, intenso, ma comunque permettano il raggiungimento dell’orgasmo clitoride e stop.
  Altre soluzioni non ci sono.
  Io ho varie testimonianze di ragazze che hanno avuto partner poco dotati che mi confermano che la penetrazione era lo stesso piacevole, poi che mentano o dicano il vero non lo so.

  Per fortuna, io, non sono fissato con la penetrazione, ma anzi, in questo sono molto “femminile” e prediligo i preliminari (orale, manuale ecc) su di me, anche per motivi avulsi alle dimensioni, e quindi, anche se so che se avessi una relazione non potrei prescindere dalla penetrazione (piu’ per lei), so che io mi posso accontentare anche senza.

  E’ normale che chi ha un difetto deve accettare qualche compromesso in questa vita, e non solo in campo sessuale e non solo tra le gambe.

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