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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
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18.713 commenti

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  • 3071
    alberto2006 -

    X Emilox
    Le posizioni migliori x chi ha il pene piccolo sono il missionario ma con le gambe della donna alzate sopra le tue spalle.In questo modo la vagina della donna si accorcia ed e’ la posizione in assoluto migliore per chi ha un pene piu’ corto.
    Altra posizione e’ la donna sdraiata a pancia in su e tu in ginocchio :un po’ come se lei fosse sdraiata sul tavolo e tu fossi in piedi(l’angolazione e’ la stessa).
    Va bene anche la pecorina (se lei e’ grassa si fa pero’ piu’ fatica),come la donna sopra(con l’handicap che puo’ uscire facilmente).
    Da evitare posizioni in piedi o di fianco e soprattutto il missionario classico perche’ l’ampiezza dei movimenti e’ limitata e con un pene corto non si fa molto…
    Bisogna comunque studiare tutte le posizioni dove si puo’ “spingere” al massimo..
    La stimolazione uterina purtroppo e’ quasi impossibile.La vagina e’ lunga 9,10 cm ma in eccitazione si allunga di 3,4 cm.In teoria basterebbe anche un pene di 13 cm ma in realta’ non e’ cosi’.Io sono sui 14,15 cm(teoricamente nella norma)ma la stimolazione (quando c’e’)e’ solo se la donna sta sopra e si muove in modo ondulatorio.Nelle altre posizioni questo non avviene(entra tutto tranquillamente).
    Visto che pero’ i punti erogeni sono soprattutto altri(punto G e clitoride)bisogna fare in modo di stimolarli al meglio.
    Per il punto G la posizione migliore e’ la prima detta(missionario con le gambe alzate)visto che il punto G e’ nella parte anteriore della vagina.Per la stimolazione del clitoride la posizione migliore e’ lei sopra(purche’ non si muova troppo).E poi dedicarsi al meglio al sesso orale,ai preliminari con attenzione..Cosi’ si compensa bene..

  • 3072
    Rocco -

    Ho telefonato a quella ragazza,ora una bella donna di 38anni, e quasi per gioco ho raccontato di questo forum e credo con grande amore mi ha risposto che se non fosse per la situazione evoluta in figli, età ecc, ritornerebbe con me anche adesso per rifare le pazzie fatte in altri tempi.
    Sarebbe stato cosi anche se lo avessi avuto grosso o la mia insicurezza alla fine mi ha pagato dandomi altre “doti”.?
    Ps mai avuto problemi con mia moglie, ma sa le mogli di una volta in generale erano più comprensive e meno vissute.

  • 3073
    fritz -

    il commento di Rocco mi ha tirato su di morale, vita sessuale senza problemi nonostante la scarsezza di dimensioni… sarebbe bello sentire più gente che ha sui 50 anni e lo stesso problema per capire quanto esso possa aver influito sulla loro vita.

  • 3074
    emilox -

    Alberto

    molte grazie, la tua spiegazione è precisa e interessante.
    ottimo come sempre.

    anche se ho una perplessità sulla pecorina: si dice che è la posizione in cui avviene una stimolazione migliore ed è consigliata a chi è poco dotato. ma se è così, come fa ad arrivarci? intendo dire… sicuramente se la donzella ha un sedere pronunciato, è impossibile, ma anche in altri casi, comunque la vagina è piu’ “nascosta” e distante, quindi non so se ci si arriva con facilita’

  • 3075
    sconosciuto -

    marchetto(e tutti gli altri)

    non sco.... è un valore.

  • 3076
    Rocco -

    Unico vero rimorso che se avessi avuto una situazione
    più grande forse non avrei mai tradito mia moglie.
    l’insicurezza che avevo, non essere tranquillo che il rapporto coniugale fosse veramente come appariva,buono,mi ha fatto accettare la prima occasione che mi è capitata, poi si sa la fame viene mangiando, e di “occasioni”, sono state più di 10 per periodi diversi,una tantum, fino ad 8 anni e quindi che si sono sovrapposte. Non ho mai utilizzato tecniche di ricatto sul lavoro, o regali importanti, ma è successo comunque con donne che mi conoscevano piuttosto bene, e che probabilmente anche se appagate dalla grandezza muscolare dei mariti o fidanzati non lo erano per altro
    Concludo che sicuramente se vogliamo fare sesso e basta la vedo difficile , se pensiamo ad un “atto di amore” in tutte le fasi del rapporto viene meglio. In fin dei conti ognuno si arrangia come puo’. Mi permetto ancora di scrivere che se si abbandonano righelli,formule matematiche, statistiche e consulenti usati in modo ossessivo, tanto non s’allunga, e ci mettiamo un pò più di palle,il risultato è assicurato.
    Un indagine oggi la farei per sapere quanti rapporti finiscono tra i super dotati e mini dotati. Ma siamo sicuri che i superdotati fanno amore sesso con tutte quelle scintille che si sente dire in giro o ci fanno credere nei vari programmi di Maria e c.
    Se una donna (27/30 anni 1,65 belle tette e gambe) preferisce venire con la mia modesta Honda a due ruote e poi a letto, piuttosto che con il suo amico con BMW a quattro ultimo tipo ci sarà una ragione. E’ quella che va ricercata, non abbiamo altra via.

  • 3077
    emilox -

    Provo a rispondere io a Rocco.

    Qui nessuno dice che per deduzione i superdotati o i medio-dotato hanno tutti storie di sesso meravigliose e fanno impazzire di piacerre le loro donne.

    può succedere anche il contrario.

    Qui si dice che un uomo che si ritrova con un pene OGGETTIVAMENTE piu’ corto della media, o della norma che dir si voglia, POTRA’ avere QUALCHE problema in piu’ rispetto ad uno medio-lungo dotato.

    non servono numeri e statistiche per sapere che un uomo dotato di due gambe raggiungerà prima l’arrivo di un uomo che ha una gamba sana e una protesi al posto dell’altra. scusate la metafora forte, è per capire.

    Quindi, bando alle ciancie, alle ipocrisie, alle frasi fatte: un uomo con un pene piccolo PUO’ dare piacere ad una partner, tranquillamente, utilizzando ALTRI artifici , dal momento che il sesso NON è SOLO penetrazione. Ma se parliamo di sesso COMPLETO, ossia di penetrazione, per favore, non prendiamoci in giro, non ha le stesse possibilità di un uomo messo meglio.

    Almeno tra noi uomini, diciamoci la verità

    Io poi vorrei aggiungere una cosa.

    Ho detto questo, rispondendo a rocco, basandomi su quello che è il comune sentire e vivere degli uomini occidentali.

    Se leggessimo tutti con un occhio piu’ critico testi come il kamasutra o i testi tantrici, scopriremmo come gli orientali sono gli unici a dare una spiegazione SERIA su cosa è la sessualità.

    E dire che gli orientali non sono uomini superdotati, anzi.
    Se si capisse che il sesso non è solo infilare un pene in una vagina e stantuffare, o piacersi esteticamente per finire a letto, si comprenderebbe come i modi per arrivare al piacere sono MOLTEPLICI e INFINITI.
    Purtroppo tutti, specie noi giovani, siamo influenzati da errati modelli come la pornografia e i messaggi subliminali ……… che vediamo in televisione.

    occorre meditare meglio

  • 3078
    fritz -

    Rocco sei un fulmine a ciel sereno, mi hai davvero rincuorato, hai pienamente ragione al diavolo righelli, formule matematiche e statistiche e fuori le palle. Tanto quello è e quello rimane quindi molto meglio buttarsi e lasciarsi dietro le paranoie. Saranno pure le dimensioni importanti ma dobbiamo utilizzare altro, santo cielo l’uomo per fortuna non è solo il suo pisello….

  • 3079
    emilox -

    FRITZ

    a livello teorico e teoretico hai ragione, l’uomo è oltre il pisello, ma un conto è seguire l’esempio tratteggiato da rocco, un altro di colpo illudersi che il tuo difetto fisico non venga notato da una donna e non venga considerato importante (da lei).

    ripeto… per ovviare a questo bisognerebbe prendere esempio dagli orientali.

    poi dico… è vero… bisogna essere Uomini e far sì che alla donna piaccia l’uomo e non il pisello, ma non è sempre così.

  • 3080
    fritz -

    Emilox sono d’accordo con te. Il problema esiste, è reale e ci sarà sempre. L’unica è imparare a conviverci. Dobbiamo impegnarci su altri fronti “fisici” imparare a sentire la donna, capire i suoi gusti, le sue perversioni. Dal punto di vista “spirituale” entrare in sintonia con lei, capire i suoi pensieri, essere premurosi, non perdere la pazienza alla prima difficoltà. Ripeto per mia esperienza essere sotto la media nn è cosa facile da accettare, ne problema da poco, ma con uno sforzo secondo me si può superare. Almeno dobbiamo provarci.

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