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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
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18.712 commenti

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  • 17431
    Rayden -

    Deep tu purtroppo sei un caso al limite e raro (lo dico senza nessun tipo di offesa) Crypton ha ragione. L’orgasmo vaginale non esiste, è studiato, approvato, documentato. La scienza serve a questo, scoprire le cose e i misteri dell’universo e della vita in generale. Poi esiste il lato soggettivo ed è un altro paio di maniche, ma dalla scienza non si scappa. Altrimenti significa fare come quelli che credono che la terra sia piatta e altre baggianate del genere. Qui discutiamo se la normalità sia accettata oppure no dalle donne, ma è anche vero che tu nello specifico non sei normale sotto questo aspetto e hai (o avresti) più difficoltà a trovare una che non cerchi almeno un pene medio di misura! Bisogna distinguere dalle problematiche reali sia psicologiche che di lavoro quali peni di 7-8-9-10 cm e problematiche fasulle di chi ha il pene normale e si fa 1000 paranoie perché lo vorrebbe 18-20 cm per soddisfare il proprio ego. E sono il primo di questa categoria io..

  • 17432
    DeepHouse -

    Guarda Rayden, non credo di essere un caso raro, discuto quasi tutti i giorni con gente che è della mia taglia, cosi quelli con meno e persino col micropene, poi mi prodigo nell’aiutare i giovani a non entrare nel vortice della dismorfobia peniena (anche corporea). A me dell’orgasmo vaginale frega meno di zero, il mio interesse è di far capire agli altri quanto il “mio”(ma non solo) problema sia semplicemente indifferente agli occhi dei medici. Provare a paragonarci coi terrapiattisti et similia è qualcosa di completamente errato, perchè quelli che la pensano come me non contrastano altre tesi e ovvietà scientifiche, ma solo quelle che si rapportano alle misure del pisello (studi, affermazioni, video di vario tipo ecc…). Quello che spesso mi fa incazzare e al tempo stesso mi fa andare avanti è questa totale indifferenza (confermatami anche da uno di quel mondo). Se ci sono tante tesi, ma non c’è una soluzione, a cosa diamine serve mettere dei dogmi quasi religiosi? fin quando si faranno solo parole, non vi sarà alcun progresso.

  • 17433
    DeepHouse -

    Per quanto riguarda Crypton non ho quasi nulla da dire, se non che il suo silenzio conferma ulteriormente che non ha problema di pene piccolo, di gente come lui ne conosco a iosa, amano parlare sempre da uno scranno elevato riempirsi la bocca di paroloni, di finti consigli e di chiare ovvietà, ma che non funzioneranno mai in casi con una certa gravità. Non ho niente contro Crypton, ma non mi sono mai stati simpatici quelli che si elevano sugli altri e rilasciano consigli assertivi senza capirne veramente la situazione e questo fa male, perchè significa che la persona che ha questi comportamenti, latita totalmente di empatia. Chi vuole dare consigli, deve almeno poter “sentire” la sofferenza della nostra situazione o almeno pensarlo, significherà scendere in un piccolo inferno dove dovrai essere forte più di quanto si pensi. Essere circondati da persone con la propria virilità al 100%, fa così male, che riesco ad andare avanti solo per combattere lo stigma ed è l’unica cosa che mi da forza. Dispiace solo di essere in solitudine a farlo, ma non mi crea problemi.

  • 17434
    Rayden -

    Deep capisco ciò che dici, ma in campo medico soluzioni per risolvere problemi di misure sono inutili, costose e anche dannose. Purtroppo questa è la verità, l’organo maschile è dannatamente complicato, e la magia purtroppo non esiste. Lessi un articolo che diceva che molte persone, dopo essersi operate per l’allungamento del pene sono andate in depressione perché non era ciò che si aspettavano, la lunghezza in erezione non cambia e l’ingrossammento del pene dopo un po’ di tempo viene riassorbito e si torna punto e a capo, ai medici quindi non resta che attenersi alle evidenze scientifiche perché quella è la verità su cui gira l’intera esistenza. Però capisco pure il tuo punto di vista, con un pene di 9cm non vorresti sentirti dire dai medici “ma si va tutto bene, 9 o 20cm non cambia niente, sono la stessa cosa” questo è cio che ti fa più male perché poi va a scontrarsi con la dura realtà femminile. Ma quello che chiedo è:se non ci sono soluzioni mediche, cosa vorresti…

  • 17435
    Rayden -

    Con le soluzioni in campo medico pressoché nulla, ai medici non resta altro che rassicurare e cercare di non aggravare ulteriormente la psiche di chi già ne soffre terribilmente (loro ne sono consapevoli) ma il lavoro dei medici è aiutare, magari tu ti sentiresti meglio se ti dicessero che nessuna donna vorrebbe avere a che fare con un pene di 9cm?che sei nato sfortunato e lo devi accettare? Cose del genere, ti sentiresti meglio o più ferito? Anche se ti dicessero quello che vorresti sentirti dire perché magari è la verità, non cambierebbe la tua situazione psicologica né avresti risolto il problema fisico. Per questo dico, quali altri soluzioni ci sarebbero? Nessuna! Non so se sono riuscito a spiegarmi bene, in ogni caso hai tutta la mia comprensione e stima, io mi sento co...... a soffrire di misure quando il mio secondo le statistiche è perfettamente nella norma ma il problema è nella mia testa e posso risolverlo, mentre per te e altri c’è poco da fare, e ciò mi rende triste

  • 17436
    alex -

    Regna un caos totale nell’ambito dell’andrologia.
    Giuro, sul sito di un andrologo (ho controllato sull’ordine dei medici) trovo scritto che un pene medio è di 13,23 cm, il micropene è 2,5 SD (deviazioni standard) inferiore quindi secondo lui a 9 cm e qualcosa (???), 10 cm è nella media, 8 cm poco sotto la media (???).
    Numeri a casaccio. Neanche un minimo di matematica rispettato.
    Ho visto uno studio spagnolo che suddivide da 8 a 13 piccolo, da 13 a 16 medio e da 16 in poi grande.
    Quindi come fa a essere la media 13 cm??
    Uno studio greco dice ancora diverse …
    CRYPTON
    L’orgasmo è si uno, innescato da tutte le strutture clitoridee (tessuto erettile, ghiandole, nervi) ma molte donne amano che sia scatenato dalla sola penetrazione, considerano il sesso clitorideo frustante e insoddisfacente (nel senso di avere l’orgasmo “solo” in quel modo). Ho sentito parlare di stimolazione del nervo pudendo attraverso il rapporto, che farebbe faville.
    (continua)

  • 17437
    alex -

    L’importanza delle dimensioni per le donne è poi scritta nell’evoluzione umana. Fra i primati l’uomo è quello di gran lunga con il pene più grande, scimpanzé 8/9 cm ma con osso penico e molto fino e il gorilla\orango addirittura con micro pene. Il pene umano si è evoluto (ingrandito) almeno 4 volte di più del cervello nelle epoche evolutive. Gli studiosi sono concordi che la causa sia stata la selezione sessuale precopulativa femminile. E infatti, per una buona percentuale di uomini, le dimensioni femminili possono costituire un problema … quindi è impossibile che la causa di questa evoluzione sia venuta dagli uomini. Gli uomini avrebbero avuto tutto l’interesse ad avere dimensioni minori, e soprattutto costanti, senza “eccezioni”. Le donne partoriscono un neonato con la testa enorme per via del cervello, basterebbero 15 giorni in più per rendere impossibile il parto naturale. Nei primati, ma come in genere in tutti gli animali, le variazioni fenotipiche sono minime, praticamente non ne trovi uno fuori “standard”.

  • 17438
    Golem -

    “Gli studiosi sono concordi che la causa sia stata la selezione sessuale precopulativa femminile…”
    Mah, io ci credo poco. Noi riteniamo che gli ominidi ragionassero con conoscenze come quelle che abbiamo oggi, quando sino a qualche migliaio di anni fa non si sapeva ancora la relazione tra l’accoppiamento e la gravidanza, considerato il tempo che intercorreva tra causa ed effetti, figuriamoci se “Lucy” stava pensando a misurare a occhio l’uccello di chi stava per schiopparla da tergo.
    Se esiste una prevalenza di peni medi, come di altezze medie, è evidente che, fatte salve le naturali variazioni in più o in meno, sono quelli che evolutivamente vanno meglio. Che poi oggi la sottocultura pornografica, sommata alla massificazione spersonalizzante di questa società dell’immagine, creino miti illusori nei quali rifugiarsi, come quello che un “grande pennello” corrisponda a un “pennello grande” -spesso anche per “certe” donne- bè questo è materiale per sociologi e antropologi. Normodotati possibilmente.

  • 17439
    DeepHouse -

    Rayden, ti ringrazio per l’empatia che dimostri nei miei confronti. Ho sempre preferito una dura verità ad una bugia perculatrice, difatti per questo sono sincero sempre, cosi tanto che nel mio caso da pregio passa ad essere un difetto. Il loro compito è di progredire scientificamente, se iniziano a lavarsene le mani, a non tentare nuove strade, si è sbagliato mestiere (perchè non dimentichiamo che le ricerche e gli esperimenti per altre sezioni della medicina continuano quasi senza sosta). Lo so che oggi ricorrere alla chirurgia del pene è inutile, difatti a mezzo web continuo a sconsigliare queste cose, neanche l’allargamento ha la certezza di poter funzionare (si parla da qualche tempo di allargamento con le staminali che avrebbe un certo successo, creato per la disfunzione erettile, a detta di alcuni medici si applicherebbe con successo anche all’allargamento, ma costa sicuramente di più dell’iniezione del proprio grasso). Qualcosa andrebbe fatto, ma non prendere in giro le persone…continua

  • 17440
    Claudia -

    Ma insomma la vogliamo smettere con questo forum si o no?
    Wow..è da millenni a questa parte che va avanti continuamente, basta non se ne può più!

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