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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
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18.717 commenti

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  • 17001
    DeepHouse -

    2/2, e qualcuno quando non arriva ad ammazzarsi, si chiude in se stesso, fottendosi la vita, perchè la realtà e bastarda e l’unica cosa per combatterla e di far si che il problema venga portato ampiamente alla luce e non derubricato a risposte ipocrite, detti del menga e consigli stupidi da parte degli “specialisti”. Fai come te la senti, ma almeno smettila di dare un colpo al cerchio e un altro alla botte, perchè difetti di coerenza.
    Faust, la prima volta che sei entrato hai esordito con un discorso in cui dicevi che la tua ex moglie dopo 20 anni di matrimonio, se ne uscita col fatto che avevi il cazzetto (ho sbagliato, pardon, a detta tua l’hai lasciata te). Ad ogni caso, cosa ci cambia tutto quello che hai scritto? vogliamo dare la colpa alle donne che sono ipocrite? certo! ma questo non assolve la mancanza TOTALE della medicina urologica nei confronti dell’eterna problematica, come se loro non vivessero la vita di tutti i giorni, consapevoli che avere un pene piccolo porta ad una degradazione dei rapporti sessuali e umani al tempo stesso.

  • 17002
    Mezzouomo -

    La maggiorparte delle persone che non hanno una vita sessuale non ce l’hanno per altri motivi.Ridurre tutto al pene è ridicolo.Anche io sono passato per certi ragionamenti,poi ho capito che mi stavo rendendo ridicolo.Gli specialisti ritengono che quello del pene piccolo non sia un problema grave,e io sono d’accordo con loro.

  • 17003
    DeepHouse -

    Mezzo, te sei d’accordo con loro, perchè nel tuo caso c’è altro, oltre al pene (per il quale, confessasti che eri sui 14, dopo aver detto svariate volte che avevi il “micropene”). Pensa che potresti persino essere estraneo a questo tema, i tuoi problemi sono altri e dovresti liberartene con ogni sforzo. Quindi e ovvio che tu non voglia renderti ridicolo avendo un problema in meno e che per anni ti sei creato da solo, mentre erano le altre mancanze a pesare nella vita. Puoi anche eliminare il menga dalle tue vicissitudini, e ritornare nella sezione generalista, senza dover provocare qui. E non tirarti sempre in ballo, sottotraccia con frasi come: “La maggiorparte delle persone che non hanno una vita sessuale non ce l’hanno per altri motivi”. La tua questione e totalmente differente e ho già avuto modo di spiegarla. Rimane il fatto che le persone che hanno un pene piccolo hanno una vita sessuale quasi azzerata, perchè andare a prostitute non equivale ad avere una vita sessuale sana e/o normale.

  • 17004
    ARGO -

    Ma infatti il pene piccolo rispetto alla prostatite come problema è una cazzata. Gli urologi non sanno nemmeno guarire una prostatite cronica, che è una patologia più diffusa e invalidante (anche sessualmente) di un pene sotto media

  • 17005
    PETER73 -

    Deep

    Io sto cercando di spiegare che è un problema psicologico e basta,con un pene di 12 cm si può dare piacere a una femmina,non possono non sentire dentro un oggetto di 12cm che è più largo delle dita,infilatevi un cilindro di 12cm nel sedere e vediamo se non lo sentite….

  • 17006
    Mezzouomo -

    Deep,hai ragione.Rispetto la tua opinione,per quanto mi abbia fatto molto male,e mi allontano da qui(non perché io non abbia un pene piccolo,ma perché evidentemente non sono in grado di parlare di un argomento che ora non è di mio interesse).

  • 17007
    DeepHouse -

    Guarda caso parlate dei problemi che vi colpiscono, due cose dovete fare: smettere di fare classifiche e non pensare solo ai capzi vostri(visto che non siamo in quattro gatti). La tua prostatite e curabile (anche se cronica), il pisello senza che si scoprino nuove tecniche, nuove modalità, rimane lo stesso, con o senza prostatite, anzi e facile che si accorci ulteriormente con la malattia. Se dovevate scrivere “a noi ce ne frega c.... di quello che dici”, facevate prima a scriverlo direttamente senza allungare, cercando ulteriori problematiche facendo paragoni stupidi e da “vorrei ma non posso”. Gli italiani li fanno con lo stampino, c’è poco da fare.

    https://www.miodottore.it/domande-risposte/prostatite-cronicizzata-si-guarisce-o-dura-a-vita-o-qualche-anno

  • 17008
    PETER73 -

    Deep
    Sono d’accordo con te ,la prostatite si può curare,evidentemente non bisogna fermarsi al primo andrologo che si incontra ma cambiare e trovarne uno più competente.
    Nessuno qui mette in dubbio le tue teorie ma anche tu non devi essere un talebano sull’argomento,quando dico che la questione è meramente psicologica lo dico perché c’è gente nelle nostre condizioni che se ne è fregato del giudizio delle donne e della società,hanno scopato come ricci e hanno messo su famiglia.Noi che scriviamo qui probabilmente siamo più sensibili e deboli e ci siamo rovinati la vita,io per primo.Amatomicamente solo chi non arriva ai 10/11 può davvero avere un grosso problema,gli altri devono cercare di conoscere una donna che forse è la cosa più difficile da fare,una volta che ci finisci a letto violdire che sono attratte altrimenti non ci si arriva nemmeno a quel punto.Adesso con sta cavolo di pandemia la gente si è chiusa ancor di più,conoscere una persona è un’impresa

  • 17009
    ARGO -

    Deep perché non provi l’estensore come fa Peter? Io volevo comprarlo prima di avere quest’altra croce. Oppure prova le cellule staminali per ingrossarlo visto che a tuo dire è un metodo sicuro (Io non mi fido a farmi iniettare roba nel pene). Riguardo alla prostatite cronica curabile preferisco non rispondere perché voglio essere ottimista. Dico solo che in tutti sti mesi di sofferenza, sarà che ho perso diversi chili, mi pare che si sia un po’ allungato non accorciato. Certo poi bisogna vedere come funziona…

  • 17010
    DeepHouse -

    Mezzo, non sono il titolare del sito, non vorrei che tu andassi via da qui, ma le provocazioni (volute o meno) non riesco ad accettarle. Non era mia intenzione farti sentire male, scusami, ma non possiamo metterci a fare le classifiche di quale problema sia peggio, mi ricorda molto la situazione in cui mia nonna e sua sorella (mia pro-zia) facevano a gara (involontariamente) ogni mattina a chi stava più male dell’altra. Però rimango fermo sul fatto che il tuo brutto male psicologico vada fermato, va bene parlarne quanto vuoi, ma al tempo stesso dovresti iniziare anche a combatterlo (scegliendo almeno un buon esperto, che valuti prima la terapia senza medicinali, perchè dovrai uscirne anche con le tue forze, se possibile senza l’ausilio di queste ultime), anche se sei “rotto” dentro, non ti puoi arrendere amico mio, devi vincere tu!

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