Salta i links e vai al contenuto

Storia di un’ansiosa

di carmen123
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 1 Maggio 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi su facebook: Storia di un’ansiosa

La lettera ha ricevuto finora 20 commenti

Pagine: 1 2

  1. 11
    Spectre -

    non volevo dirlo, ma ho provato anche io per un periodo questa esperienza “meravigliosa”.

  2. 12
    The Dreamer -

    Piccolissimo inciso: Caro Ciro, chi sei tu? Tu sarai uno che l’ha provato, e dunque? Sei forse l’unico? Pensi che questo sia un buon motivo per etichettare chi PUO’ e chi NON PUO’ consigliare questa ragazza? Forse non sai che tutto è soggettivo? Che ne sai tu di chi sono io, di chi è Carmen, che cosa ho provato, visto e studiato e sulla base di cosa stia scrivendo???!!! Sarà anche che tu abbia scritto in buonafede, ma questo non è un buon pretesto nè tantomeno contesto per sentenziare.
    Cara Carmen, torniamo a noi. Sai, immagino che NESSUNO possa davvero arrivare a capire fino in fondo quello che stai provando, nemmeno l’amico Ciro lo potrà capire, lui parla della SUA storia, della SUA vita, del SUO modo di vivere quello che gli capitava, in un dato ambiente, incastrato in una data circostanza che viveva nel SUO modo di viverle. Le stesse identiche cose TU le avresti vissute diversamente da lui. SIAMO UNICI, non fotocopie, non generalizzabili.
    Quindi probabilmente ogni commento resterà abbastanza relativo in riferimento ai TUOI (e SOLO tuoi!) dubbi, enigmi. Non so dirti se troverai l’amore. E’ un prezioso talmente raro che non so se avrai la fortuna di trovarlo. Però un pò so che cosa sia l’Amore e conosco la sua forza, e di questo, non ho dubbi.
    Ribadisco che il problema sta nello scovarlo, nel riconoscerlo quando lo abbiamo di fronte, di riuscire a capire quello Vero da quello apocrifo.
    Quindi ti dico..se incontrerai l’Amore, certo, quello che tu definisci “problema” per lui (o lei che sia!) sarà un aspetto di te, riconosciuto come parte integrante del tuo essere. C’è poco da fare, questa non è ipocrisia, non è nemmeno una bella favola, questo è uno degli aspetti (a dire il vero uno dei più “romantici” e rari) della realtà.
    L’unica cosa che io sento di consigliarti è di non smettere di Sognare. Non lasciare che sia UNO degli aspetti di te -per quanto incidente nella tua esistenza- a ridurti lì. Vai oltre…tu per prima. Auguroni!

  3. 13
    ciro48 -

    X the dreammer. Non hai fatto un’inciso, hai sbrodolato con pessimo
    gusto su una questione molto seria, non ti conosco,ti sei presentata
    sfiorando l’arroganza. Non nei miei confronti, di Carmen! Anche se hai
    indossato l’abito elegante ( ho immaginato un volteggio ogni parola),
    in concreto: esprimiti in modo più semplice, un commento non è una
    recensione! Chi sei tu, chi sono io, e chi lo sa chi siamo? Conosci
    l’umiltà e l’empatia? Alle persone che hanno questo tipo di problema,
    è dovuta! Scendi dalla passerella, non è il luogo adatto per esibizioni
    nozionistiche avventate. Sicuramente sei molto giovane, parli di quello
    che non hai vissuto in modo colorato. Tipico dei vent’enni. Se vuoi dare
    il meglio di te, aspetta prima di crescere…l’hai fatta fuori dal vasino!

  4. 14
    Spectre -

    @carmen123
    il mio non è un tono sprezzante, anche se magari lo si può leggere così. è che ne ho sentite abbastanza sull’argomento, anche da persone diverse, ed ogni tanto vale la pena tagliare i discorsi con l’accetta per riportare il tutto entro binari che nn siano di solo “lamento”, anche se giustificatissimo. non mi piace quando certe cose legate a questo star male non fanno rima con “ascolto/comprensione/empatia” ma piuttosto assomigliano a “pena/compassione/cura”.

    stare in quelle condizioni va prima provato, per poter giudicare, questo è sacrosanto. infatti è pieno di persone che manco riescono a capire cosa significa restare impalati, tremanti, con la testa che corre da tutte le parti ma che in realtà non va veramente da nessuna, non riuscendo nemmeno ad uscire di casa. per chi non conosce certe cose pare sia un’invenzione, una fantasia. pare che basti dirsi “ora sto calma” per tornare tranquilla. oppure dirsi “beh dai, ora penso ad altro”. Ma non è così. Per alcuni avere “ansia/panico” significa “essere agitati” o “non riuscire a stare fermi”. Fosse così semplice…

    lo dico per farti capire in qualche modo che non voglio sminuire quel che dici, ma solo “smussarlo”, cm dicevo.

    viverlo in prima persona è una cosa.
    viverlo di riflesso con una persona che si ama, è un’altra.
    viverlo di riflesso avendo rapporti meno stretti con persone che stanno male in quel modo, è un’altra ancora.

    Sinceramente, dopo che ho passato tutte e tre la fasi, ti dico che posso, io eh, pensare solo alla 3^ opzione, che tra l’altro vivo tutt’ora. Le altre due le lascio stare… anche se qualcuno ha detto una cosa giustissima: chi ti amerà dovrà prendersi il “pacchetto completo”, che va dall’estrema sensibilità da un lato (molto affascinante), a una possibile forte instabilità dall’altro (molto meno affascinante). Nel mezzo ci sei tu che lavori per stare meglio, e questo lui che deve capire TOTALMENTE cosa provi.

    🙂

  5. 15
    ciro48 -

    Complimenti Spectre. Stavolta OK! Si avverte la maturità e la capacità
    di essere “all’altezza” nonostante le batoste. Carmen, rifletti su
    questo bellissimo ed esaustivo commento. E’ l’unico che può darti”
    quel qualcosa in più.
    Viene dal cuore all’80% e da qualcosa
    di periferico a sinistra dell’anima, il restante 20%. Ciao!

  6. 16
    carmen123 -

    ringrazio ancora Tutti…
    buona fortuna anche a voi

  7. 17
    The Dreamer -

    Ma chi diavolo sei?
    “Complimenti Spectre”, “l’hai fatta fuori del vasino” a me, “hai sbrodolato” blablabla… “Tipico dei vent’anni”…”colorato”… “HO IMMAGINATO volteggi”…”recensioni, scrivi semplicemente”..
    MA CHI SEI TU, IL PROF. DI ITALIANO? Umiltà? Tu parli di umiltà…..!!!!!!!!! E’ una barzelletta? Impossibile prenderti sul serio.
    Arroganza? Ma che ne sai tu? Che ne puoi sapere delle mie intenzioni verso di lei?
    Se io sono la ventenne “svampita” da te emerge il quarantenne frustrato, che si crede abbastanza “vissuto” da poter elargire CRITICHE -e non commenti, ben diverso caro!- a destra e a manca.
    Con te chiudo qui, perchè l’arrogante che si sta permettendo di apostrofare “immaturi” ed “immaturi” sei tu! Poverino, che limitato! Che pregiudizievole! La morale vai a farla da un’altra parte.
    STAI SPECULANDO SUL SUO DOLORE per far emergere la tua “bravura”, “esperienza”, “preparazione”.
    L’avvocato di te stesso, hai qualcosa da difendere, non sei LIBERO!

    Per quanto riguarda te, Carmen,
    se davvero hai avuto lo stesso presentimento che ha avuto “l’omuncolo sapientino”, con te, sì con te mi scuso.
    Nessuna voglia di essere arrogante nei tuoi confronti, tutt’altro. Ho sperato ad una spinta energica, magari sentire le parole di una tua coetanea -che sta studiando in un ambito molto particolare e che ama ciò che fa-
    potesse esserti un minimo d’appiglio per credere ancora nella vita. Non lo so come tu possa aver interpretato le parole che ti ho rivolto, sinceramente spero non siano state prese in malafede.
    Avevo un amico che mi parlava dei suoi malesseri -simili, per quanto diversi dai tuoi-, istintivamente mi è venuto da sentire uno spicco di tenerezza verso te, come l’ho provato verso lui.Sono aperta a qualsiasi confronto CON TE, qualsiasi critica, se ne hai voglia.Ciao ciao cara Carmen

  8. 18
    The Dreamer -

    Come ribadisco (forse non l’ho detto esplicitamente) non sto dicendo che ti posso capire fino in fondo, putroppo no. Però credo che quando si vive una situazione molto difficile, talmente complicata che se la racconti sembra quasi un’invenzione (mi riferisco al generale), beh dicevo..credo che si ricerchi chi ci può dare una risposta, se non allievarci. Ma purtroppo ci sono casi in cui niente e nessuno può veramente fare qualcosa.
    Credimi, mi dispiace doverti dire “non sono in grado di entrare in te e vedere dal tuo stesso punto di vista”, tuttavia, magari in misura minore e ben più banale, ma la frustrazione di sentirsi soli -anche se circondati da affetto- di fronte a MIEI DRAMMI l’ho provata tantissime volte.
    Bisogna contare sulla propria forza di volontà (e tu dimostri di averne), sulle persone che ci stanno vicino e giorno per giorno, pur non capendoci, ci sono con amorevolezza. Questo non vuol dire uscirne automaticamente, magari bastasse (per quanto sia tantissimo!) questo. Però, UMILMENTE, credo che sia importante se non fondamentale sapere che c’è sempre qualcuno pronto a sorreggerci nei momenti più acuti, per tornarci lasciar volare con le nostre ali quando torna il sereno.
    Non lo so quali siano effettivamente i tuoi momenti veramente sereni, però è lì che emerge la persona che sei (sicuramente una persona che risente del disagio che vive), però tu non puoi ridurre te stessa alla tua malattia, perchè tu non sei solo quello, -sei ben altro, sei l’oltre, sei quell’essere umano sensibile, colto (mi sembra di capire questo da come scrive) che merita di essere considerato INNANZITTUTTO come tale.
    Alcuni disagi sono più grandi e profondi della persona stessa, ma in ogni caso quello che permette alla persona di essere definita TALE è il suo insieme, non riducibile ad un aspetto di sè (spero che TU -e SOLO TU!- possa capire quello che sto provando a trasmetterti, con tutta la fiducia e la buonafede che ripongo verso l’essere umano, confido in questo.

  9. 19
    ciro48 -

    Non arrabbiarti, Carmela ha salutato.
    Noto con piacere che l’omuncolo sapientino
    ti ha fatto venire qualche dubbio.
    Dream on!

  10. 20
    The Dreamer -

    In fondo fai anche ridere, parli parli parli, poni dei pregiudizi verso i ventenni, e tu….maturissimo omuncolo sapientino non riesci nemmeno a riconoscere le provocazioni.
    Senza di te, credimi, non mi sarei MAI messa in dubbio, avevo proprio bisogno del caro prof. “so tutto io”.
    Che bravo, un applauso. Esci pure dalla scena trionfante, ma in realtà i dubbi me li sono posti certo, a differenza tua, che nelle tue certezze rimarrai sempre fermo fino a marcirne.
    Mi dispiace che questo post sia scivolato in questo degrado a causa della tua continua intromissione in ciò che non ti riguarda, mi chiedo se lo fai solo nei blog o sei così anche nella tua vita reale.
    Qui non si tratta nemmeno di buonsenso, qui si tratta della pesantezza di una presenza che deve spartire la sua sapienza svalorizzando tutto e tutti coloro che non si prostino ai tuoi piedi. Mi limito qui.
    Non ti risponderò più perchè sarebbe perdere tempo. Non sei capace ad un confronto aperto, onesto e costruttivo, partendo dal presupposto che tu sei l’unico che può esprimersi o selezionando chi può o non può farlo.
    Questo significa non conoscere la fondamentalità della condivisione, della democrazia e della CONSIDERAZIONE del prossimo, la capacità di capire che non sei un bel NESSUNO, come tutti, io compresa, per decidere chi è all’altezza di commentare e chi no.
    C’è una cosa che si chiama selezione ed una cosa che si chiama parzialità, elementi che sono una piccolezza in confronto all’unità, tu sei un puntino nel mondo dei puntini.
    Con questo concludo. Mi dipiace solo che la lettera di questa ragazza sia scivolata in questo degrado a causa della tua intromissione senza senso nè buonafede e per colpa mia, che ho dato retta ad un arrogante.
    Chiedo scusa a Camen, sinceramente. E anche a chi si troverà per caso a leggere, magari che si trova in una situazione simile, e pensando di trovare un conforto trova invece una lotta verbale improduttiva e squallida. Mi scuso ancora,
    DREAM ON, certo! Per sempre

Pagine: 1 2

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili