Caro il mio Presidente Cav. Berlusconi, Le scrivo perchè sono disperata dal fatto che si stia approvando il Decreto n. 99 Salva Banche Popolari Venete senza che l’opposizione riesca a contrastare questa dittatura che impone la fiducia sulla volatizzazione di 17 MILIARDI dei cittadini italiani. Sono una Risparmiatrice che ha perso tutto, ma di noi 205.000 ex soci – definiti AZIONISTI!!!! – non si cura nessuno, come avessimo colpe ad essere nati in uno Stato che non difende i suoi cittadini dai BANCHIERI italiani ed europei. Non abbiamo MAI giocato in borsa, non siamo esperti INVESTITORI, solo abbiamo avuto fiducia dei banchieri che sono diventati come tanti politici imbroglioni. L’art. 47 della Costituzione invoca la tutela del Risparmio e mi appello a Lei per porre rimedio al nostro AZZERAMENTO unendo le forze in Parlamento per raggiungere la maggioranza e cancellare un Decreto folle e anticostituzionale. Si è arrivati a ribaltare la Costituzione (e meno male che non si è approvato il Referendum del 4 dicembre!!!) con questo Decreto n. 99!!!
Possibile che per le prossime elezioni non riusciate a far presente al popolo italiano cosa è capace di combinare questo PD? Questa cancellazione di diritti elementari dei cittadini è solo una delle furberie perpetrate dal presente governo, chissà quante altre ne seguiranno!!!!
Possibile che il Suo Partito, assieme a uomini di buon senso fattivamente lungimiranti e a uomini di buona volontà che sono ancora al di fuori di schemi politici incancreniti, non possa SANARE UNA INGIUSTIZIA così palese per noi Risparmiatori a tutto favore delle Banche che si sono mangiate il Veneto (una volta locomotiva dell’Italia)? Le elezioni sono vicine e la rabbia di tantissimi Risparmiatori (delle 4 banche marchigiane, delle 2 Venete e di tante altre realtà bancarie) si fa e si farà sentire sempre di più, come si è fatta sentire nel Referendum del 4 dicembre 2016…
Confidando nella Sua presa in carico del problema, la saluto cordialmente.
Cristina Volpato
anche complessi, ma solo dopo averli capiti ma sempre per cifre sostenibili.
Ho guardato stamattina le mie posizioni, Sono sotto solo in due prodotti Del 35% in un fondo che investe in Africa per una cifra sostenibile e leggermente in un prodotto index legato alla borsa vietnamita per una cifra irrisoria. Tutto il resto è ampiamente in guadagno. Resterò ancora molto aggressivo nel breve medio termine. Una volta ho guadagnato una vagonata di soldi, in percentuale, su una operazione roll-over indebitandomi in Yem scommettendo sul cambio. La casalinga di Voghera è bene che non investa come me, per lei ci sono i titoli di stato italiani ed esteri a breve termine.
Christian
ho cercato, e non c’è nessuna legge che dice che non ammette l’ignoranza :-).
Ma anche se non è scritto da nessuna parte, ma se commetti un reato o una violazione, di solito il giudice o l’esattore o chi ti da una multa, non accetta mai la scusa “eh, ma io non lo sapevo, quindi la legge, il vigile o chi ti punisce non ammette l’ignoranza e fa applicare la legge o il regolamento…. se lo conosce pure lui…. almeno in via teorica.