Ciao
fin da piccolo sono stato molto timido con le donne e soffrivo anche di fobia sociale. Dopo i diciotto anni ho cominciato a curare di più il mio aspetto e lentamente sono riuscito a superare le varie fobie che mi perseguitavano. Non completamente, dato che la timidezza con le donne era rimasta intatta. Sono arrivato a venticinque anni senza mai avere avuto una ragazza e tristemente, vergine. Avevo proprio un blocco mentale nei confronti del sesso, appena avevo sentore che un rapporto con una ragazza potesse sfociare in qualcosa di fisico mi veniva ansia e agitazione. Soprattutto perchè ritrovarsi a venticinque anni senza esperienze sessuali è strano e indice di qualche problema.
Qualche mese fa allora ho preso la decisione di andare con una escort. Tutto bene, mi sono tolto un peso e mi sento molto più sicuro. Dopo quella volta sono andato con altre due escort per acquisire esperienza.
Nel frattempo mi sono anche trovato una ragazza. Non è proprio la mia ragazza, in realtà ci frequentiamo soltanto. E’ molto dolce e gentile e mi trovo bene. Ho avuto occasione di fare sesso con lei, ma ho sempre cercato di evitare. Da un lato mi sento più sicuro sessualmente, dall’altro però ho sempre paura di fare brutte figure o di risultare inesperto. Soprattutto perchè, in questo caso, si tratta di una ragazza “vera” quindi ci tengo… con le escort se andava male me ne fregavo, tanto non le avrei riviste più, mentre con lei è diverso. Anche lei tral’altro è molto timida, non è una che prende iniziativa, devo essere io a fare tutte le “mosse”
In definitiva ho questo problema… cosa consigliate di fare? Sento di avere due opzioni:
– le parlo di questo mio problema di timidezza e magari lei potrebbe aiutarmi. Sento che questa è l’opzione migliore, ma come introduco questo argomento? Ovviamente non le dirò mai che sono andato a escort, le dirò semplicemente che lei mi piace e ho voglia di fare l’amore con lei, ma che mi sento molto in ansia e agitato.
– non le dico nulla e nonostante l’ansia e l’agitazione affronto il problema.
grazie per l’attenzione, Saluti
limonene
io non posso sapere cosa fanno o non fanno le donne straniere nelle loro case… mi limito a leggere gli annunci che queste donne mettono in certi siti…. e da quello che vi è scritto sembrerebbe che siano davvero disposte a qualsiasi cosa per pochi spiccioli. ora, visto e considerato che di sicuro esistono anche molte escort italiane ( il bisogno e la necessità non hanno nazionalità ) immagino che queste poverette ( LE ITALIANE ) si debbano in qualche modo “adeguare” almeno in parte, se vogliono continuare a fare quel tipo di lavoro ed ad attirare molta clientela… è ovvio che tutto questo non esisterebbe se:
– venisse limitato il flusso di stranieri disperati nel nostro paese
– se l’ accesso al mondo del lavoro fosse più facile per le donne
– se la prostituzione fosse tassata e controllata, come già avviene in paesi più progrediti.
perchè se le escort fossero costrette a registrarsi e a pagare le tasse, non ci sarebbero ogni giorno così tante nuove ragazze e donne che si imbarcano in questa “professione” imputridendo il “settore”. e quindi non ci sarebbe tutto sto proliferare di rischi e di malattie. è giocoforza che meno sono le prostitute attive e operative disponibili su piazza, e più i clienti sono ragionevoli nelle loro richieste…chiunque è in grado di capirlo! dovrebbero fare come con le onoranze funebri… non più di un TOT per ogni città e sanzioni severissime ( sopratutto a livello economico ) per quelle che “concedono troppo” e non rispettano le regole.
ma non si farà mai una roba del genere perchè il mondo maschile ( specie quello degli uomini di potere preposti alle LEGGI ) è composto prevalentemente da PUTTANIERI. e i puttanieri hanno tutto l’ interesse a che le cose rimangano così.
per quanto riguarda le italiane che vanno in vacanza in Croazia o in Istria… sei proprio sicuro che queste donne non ti abbiano fatto saltare la mosca al naso perchè si sono concesse ad altri ma NON A TE ?.. no perchè la storia che un’ italiana piacente abbia bisogno di andare a farsi sco.... oltrefrontiera per rimediare un’ uscita completamente spesata, mi sembra alquanto inverosimile!…
ciò detto, personalmente penso che perdere la verginità con una escort sia quanto di più triste possa esserci. e le prostitute dovrebbero astenersi dall’ accettare certe richieste. parere personale….
@maria grazia: ahahah, ma io sono una donna eterosessuale,quindi non mi faccio decisamente saltare la mosca al naso per il fatto che certe donne si siano concesse a molti tra miei amici e conoscenti. cmq mi trovo d’accordo con te su gran parte delle cose che hai scritto: che la prostituzione dovrebbe essere limitata e tassata e via dicendo. e soprattutto mi trovo d’accordissimo sul fatto che perdere la verginita’ con una prostituta sia quanto di piu’ triste e squallido ci sia…non per questo pero’ mi sento di giudicare tale comportamento. ognuno faccia quello che vuole, penso soltanto che colui che ha bisogno di andare a prostitute per imparare a stare con una ragazza che crede di amare, in realta’ non sappia neanche lontanamente che cosa sia l’amore.
scuasami limonene non avevo capito! ti avevo scambiata per un maschietto 😀
comunque è chiaro che il protagonista di questa lettera NON AMA questa ragazza. Ha solo confuso la NECESSITA’ DI SPERIMENTARE IL SESSO, con la passione amorosa… tutto qui.
limonene: certo che è triste perdere la verginità con una prostituta. Già lo è andarci, figurarsi vivere la prima esperienza sessuale in quel modo.
Credi che un uomo sia contento di pagare per fare sesso? Ovviamente no. Ma così stanno le cose e ci sono forme di pagamento dirette (prostitute) che scandalizzano e indirette (cene, regali) che sono socialmente accettabili.
Sarebbe senz’altro bello che uomini e donne avessero lo stesso peso a livello sessuale, ma sappiamo bene che non è così e la sfera sessuale è largamente mercificata.
Sulle italiane all’estero concordo, a quanto sembra sono tra le più attive. Probabilmente sfogano in questo modo la cultura repressa che ci circonda qui in Italia.
Comunque sia è triste per un uomo dover pagare per fare sesso, come probabilmente lo è per una donna essere “usata” solo per quello.
Per fortuna la vita non è fatta di solo sesso una coppia può essere tale a prescindere credimi. Una escort La Spezia di torchemada.net non risolverà la tua condizione mentale. Costruisci il tuo rapporto con lei su altro e vedrai che col tempo ( non importa ) quanto sarete una coppia serena con le problematiche che normalmente la vita propone a chiunque. Stai tranquillissimo.
Da come hai parlato non si capisce se nelle relazioni mercenarie hai ottenuto buoni risultati oppure hai avuto problemi.
Nel secondo caso ti consiglierei di esercitarti maggiormente…
So che sto per dire una cosa che farà saltare dalla sedia i molti buonisti ipocriti che ci sono qui, ma molte donne non accettano di buon grado un flop a letto, nonostante a loro fondamentalmente interessi poco il sesso (sono molto più attente alla disponibilità economica).
Non c’è niente di male nel perdere la verginità con una meretrice, le donne in un modo o nell’altro vanno pagate tutte, meglio accordarsi prima sul prezzo…
Ovviamente a lei non devi dire nulla, nè di escort e nemmeno della tua “insicurezza”. Non faresti altro che alimentare e amplificare il femminismo subdolo e latente che serpeggia nelle donne dei giorni moderni.
Secondo me la cosa migliore è presentarsi e comportarsi per quello che si è,se poi non piaci pazienza,fingere di essere diverso potrà pure portare risultati nell’immediato, alla lunga diventato solo una rottura di scatole, non ne vale la pena.