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Lettera pubblicata il 13 Giugno 2017. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Roberto Santoro.
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Categorie: - Spiritualità
GOLEM facciamo così; ti mando l’intero capitolo così ci arrivi da solo ;1Corinzi 3
1 Fratelli, io non ho potuto parlarvi come a spirituali, ma ho dovuto parlarvi come a carnali, come a bambini in Cristo. 2 Vi ho nutriti di latte, non di cibo solido, perché non eravate capaci di sopportarlo; anzi, non lo siete neppure adesso, perché siete ancora carnali. 3 Infatti, dato che ci sono tra di voi gelosie e contese, non siete forse carnali e non vi comportate secondo la natura umana? 4 Quando uno dice: «Io sono di Paolo»; e un altro: «Io sono d’Apollo»; non siete forse uomini carnali? 5 Che cos’è dunque Apollo? E che cos’è Paolo? Sono servitori, per mezzo dei quali voi avete creduto; e lo sono nel modo che il Signore ha dato a ciascuno di loro. 6 Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere; 7 quindi colui che pianta e colui che annaffia non sono nulla: Dio fa crescere! 8 Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fati
9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio.
10 Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; 11 poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù. 12 Ora, se un
“Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra…”
I soliti regolamenti edilizi, già all’epoca dettavano legge. Sono quelli che fanno il progetto, mica l’architetto.
Grazie Roby.
Iddio è Vivo nella Santissima Eucarestia come in Cielo e in noi Si incarna per mezzo dello Spirito Santo.
Regina Incoronata di Splendore ,dici bene ma lo spirito santo non viene se non attraverso l’imposizione delle mani dei veri ministri di Cristo ,solo dopo esserti sottomessa al comandamento di Giovanni Battista cioè (il battesimo da cosciente praticato per immersione totale e credendo solo in Gesù ) rif Bib.atti degli apostoli cap 19 v.1 Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, dopo aver attraversato le regioni superiori del paese, giunse a Efeso; e vi trovò alcuni discepoli, 2 ai quali disse: «Riceveste lo Spirito Santo quando credeste?» Gli risposero: «Non abbiamo neppure sentito dire che ci sia lo Spirito Santo». 3 Egli disse loro: «Con quale battesimo siete dunque stati battezzati?» Essi risposero: «Con il battesimo di Giovanni». 4 Paolo disse: «Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento, dicendo al popolo di credere in colui che veniva dopo di lui, cioè, in Gesù». 5 Udito questo, furono battezzati nel nome del Signore Gesù; 6 e, avendo Paolo imposto loro le mani, lo Spirito Santo scese su di loro ed essi parlavano in lingue e profetizzavano. 7 Erano in tutto circa dodici uomini….quindi non dire che hai ricevuto lo S.S.se non hai conosciuto veri ministri di Cristo se no significa che pecchi di presunzione ,credi di avere lo S.S. ma non ce l’hai .
Roby, io non ho letto tutta la Bibbia. Però una mia idea su Gesù me la sono fatta. Per me, Lui è Colui che è sempre vicino a noi, anche quando pensiamo che ci abbia abbandonato. Anzi, è proprio in quei momenti che ci è più vicino, che ci salva e ci sostiene. Nella vita non è possibile evitare il dolore, ma Lui ci aiuta a sopportarlo e superarlo. Gesù lo trovi se lo cerchi. Ed è sempre lì pronto a tenderti le braccia se tu gli tendi anche solo una mano. In un mondo che si regge sulla finzione e sull’ apparenza, lui ti svela la verità. In una società basata sull’ avere, lui ti fa scoprire l’ essenza dell’ essere. Devo però riportare dei fatti curiosi a proposito delle chiese. Proprio nelle ultime settimane, in una di queste ho trovato una risposta concreta, scritta sul quadernetto delle preghiere, proprio ad una questione specifica che mi stava assillando nel quotidiano; nella mia città c’è poi un’ altra chiesetta che si chiama Chiesa del Santo Spirito..
.. Nello spiazzo esterno di fronte a questa chiesetta c’è una grossa croce in pietra dedicata a San Francesco. Dopo che ho toccato questa croce con le mani, è scomparso da me ogni malessere fisico, ogni stanchezza e debolezza e persino il senso di fame che accompagna di norma una giornata di digiuno. Dal mio corpo sono scomparsi definitivamente alcuni disturbi cronici di cui soffrivo da anni, come ad esempio piccoli tagli che mi si formavano spontaneamente sulle dita e pelle della mano destra che tendeva a squamarsi, provocandomi un grande fastidio.
E comunque la Chiesa, pur con tutte le sue falle e le sue iniquità, resta il punto di incontro tra cristiani che vogliono vivere la loro fede in comunione con gli altri. L’ importante è frequentarla mantenendo il proprio spirito critico e la propria lucidità, distinguendo i fedeli affidabili da… tutto il resto. Ciao.
Molto bello, maria grazia, e molto vero. Grazie! 🙂
Ciao Amata!
Maria grazia vorresti dire un punto d’incontro tra cattolici , i cristiani sono tutta un’altra cosa ed hanno i segni tangibili descritti in marco 16 ,i cattolici quei segni non possono averli perché non credono che Gesù vive e pregano le statue.
Roberto, la chiesa intesa come edificio di culto, è un posto come un altro. In essa vi si trovano cristiani veri come anche finti cristiani, cattolici fanatici e ipocriti così come anche persone serene equilibrate e aperte al prossimo. Occorre sempre fare delle distinzioni, come in tutte le cose. In genere, comunque, anche l’ esperienza di fede autentica di un vero cristiano passa necessariamente attraverso la Chiesa e dai suoi precetti, che ognuno poi è libero di sondare e di reinterpretare secondo la sua sensibilità e la sua esperienza personale, e sopratutto comparandola alla parola di Dio, che è il riferimento principe per chiunque voglia davvero seguire la fede cristiana. Per quanto mi riguarda, penso che Gesù sia “vivo”, oggi più che mai, che sia vigile e presente intorno a noi, anche se tanti – con le loro scelte – lo rifiutano, e possiamo trovarlo sopratutto tra le persone più povere o sfortunate e nei nostri atti d’ amore verso gli altri, oppure tra le persone coraggiose che non hanno paura di andare contro i dogmi sociali e la cultura individualista imperante pur di sostenere un saldo principio..