Ciao a tutti! Ringrazio da subito chi avrà pazienza di leggere e rispondere a questa lettera.
Mi sono registrato 3 mesi fa ma ho cambiato mail e non sono riuscito a recuperare il mio vecchio account. Comunque pubblicai solo una lettera, non indispensabile per quello che vorrei dire ma per completezza eccola: Paura di cominciare una nuova relazione?
Mi sono messo assieme ad una ragazza dopo qualche mese di una relazione che i giovani d’oggi definirebbero “scopamicizia”… ad ogni modo non era niente di superficiale, nel senso che c’era sincero affetto, sincerità e confidenza che poi han portato al fatto che, dopo alcune mie resistenze (spiegate nella mia vecchia lettera), ci mettessi insieme “sul serio”.
Per farla breve il problema è il seguente: qualche mese fa, parlando tranquillamente e non a mo’ di confessione, lei mi domanda con quante ragazze sono stato nella mia vita, e io le dico 7. Lei si aspettava che per come sono fatto (essenzialmente: abbastanza estroverso) fossi stato con più ragazze. Poi le domando con quanti è stata lei e mi dice che io, l’ultimo, sono il numero 21 (anzi inizialmente si sbagliò e mi disse che ero il 22, qualche tempo dopo ripensandoci si corresse). Onestamente non me l’aspettavo perché sempre diceva che aveva avuto solo 2 fidanzati, ma poi perché, soprattutto all’inizio, non l’ho mai vista molto disinvolta, disinibita o una che prende l’iniziativa… cose che mi immaginavo che l’esperienza portasse con sé.
In ogni caso la cosa non mi ha toccato, come potrebbero pensare altri, con idee tipo “allora è una pu**ana”, “questa la darebbe anche al primo che passa”, ecc. Da questo punto di vista io vedo donne e uomini allo stesso modo: finché non fa male a nessuno, uno fa benissimo a godersi la vita… e il sesso! Lei indubbiamente ha colto varie occasioni che le si sono presentate e secondo me, se in quel momento era quello che voleva e che si sentiva di fare, ha fatto bene.
Il problema, che mi si presenta ora, a distanza di mesi da quando ne abbiamo parlato… e contate che non è un tema che abbiamo taciuto: ne abbiamo parlato varie volte, tra mie frecciatine, domande sui vari personaggi, e viceversa da parte sua. Il tutto in forma comunque serena.
Quello che vivo come un problema NON è quindi che lei abbia avuto vari ragazzi, ma che io non abbia avuto tante ragazze, a maggior ragione visto che con 4 ci sono stato una volta sola e con 1 due volte… non un granché sia in numero che in frequenza… Infatti da questo punto di vista mi sento abbastanza un fallito, uno che socialmente si considererebbe uno sfigato. E questo avviene a prescindere da lei, ma di certo influenza il mio vedere e dare importanza alla cosa. Mi sembra di aver buttato varie occasioni (diverse non le ho colte) e in generale di aver buttato via il tempo per fare queste esperienze. Come dicevo nella prima lettera, sebbene abbia amici/conoscenti con meno esperienza o meno donne, mi comparo con altri amici che invece ne hanno di più e queste mi fa sentire male. E il fatto di avere nella mente idee tanto idiote – che però sono irrazionali e non so come scacciare – mi fa sentire un cogli0ne.
Come dicevo nella prima lettera, una delle ragioni per cui non volevo una relazione seria era perché sarei voluto andare con altre ragazze. In questo senso questo mio desiderio dipenda dal voler in questo modo (stare con altre ragazze) compensare quello che considero “tempo sprecato” e un “numero insufficiente” per sentirmi meno un fallito. Il problema è che mi sento un fallito con me stesso, perché non sono affatto né sarei la persona che si vanta di aver avuto X donne in vita sua. Infatti non giudico le persone da questo punto di vista: come non giudico la mia ragazza, che ritengo una persona eccezionale e di cui mi fido, ritengo un mio ex amico, che ha avuto molte donne, una persona spregevole. Entrambi i giudizi, come quelli di altre persone, si basano su altri parametri che nulla hanno a che vedere con la vita sessuale di ciascuno. Nel mio caso però è come se sentissi di dover dimostrare a me stesso, e forse indirettamente anche agli altri (qualora me lo chiedessero, per esempio) di valere qualcosa usando un parametro che non applico agli altri.
Scusate l’interminabile lettera ma ho voluto essere dettagliato nel descrivere quello che sento e penso perché vorrei dei pareri, magari completi, su questa cosa e su come risolverla.
Grazie in anticipo a chi vorrà darmi una mano!
Kid, grazie anche a te. Razionalmente so che non devo sentirmi uno sfigato… tanto più che chi parla di questi temi?? giusto poche persone che non vedo quasi mai, della cui opinione in generale non m’importa e che, sempre in generale (scelte di vita, ecc.) non stimo…
Il problema è riuscire a sradicare un’idea che, più o meno consciamente, ho coltivato dentro di me nel tempo.
Ohh ma quanti anni hai??? Chi ha detto che non farai più esperienze???! Puoi sperimentare il sesso anche con la stessa persona, cioè ora con la tua ragazza..
Io invece scoprendo che il mio ex aveva fatto sesso anche non protetto con tantissime ragazze (60 -70) mi ha sconvolto la vita .. Il che mi ha portato a fare dei controlli vari (anche hiv!)!, oltre tanto stress e paranoia a tuttora!
Quindi rilassati e goditi il sesso ora.. Non pensare nè alle occasioni perse né al futuro..
Ha ragione Salma. Fai attenzione anche alle malattie! La ragazza che frequenti data la grande “vivacità” potrebbe avere anche qualche malattia sessualmente trasmissibile, quindi occhio!
Cerca di prenderla come una “palestra” di esperienza, in attesa della storia seria..
Ciao Edgar, vorrei rispondere alla tua lettera perché è un problema, per altri aspetti, che riguarda anche me. Il metro di giudizio che usiamo su noi stessi può essere a volte così deformato e deformante, da iniziare a plasmarci e a definirci in maniera del tutto inconscia e purtroppo duratura. Se radicate nel tempo le nostre credenze e aspettative nei nostri stessi confronti, sono pericolose, perché non le controlliamo e non ne siamo padroni. La buona notizia è che possiamo rendercene conto e remare contro corrente, certo, ci vorrà un po’, ma è bene iniziare da qualche parte. La tua idea di non avere abbastanza esperienza (e non parliamo dei ben più grandi problemi altrui perché altrimenti nel mondo tutti dovrebbero essere felici) è secondo me, appunto, solo un’idea, con tutta la forza e complicazioni che le idee comportano. Si ha spesso la sensazione di lasciarci scivolare occasioni tra le mani, di perdere tempo prezioso; ci concentriamo più su quello che non abbiamo o che ci siamo lasciati scappare, che su quello che effettivamente abbiamo oggi, ora. Non è scontato dirti di fare esperienza con la tua ragazza. Non è scontato perché l’esperienza può essere vista in molti modi diversi;va da sé che chi è stato con 100 donne può avere molta meno esperienza di uno che ne ha avute solo 3. Dipende tutto dal modo di viverle queste esperienze. Tu per primo dici che la tua ragazza non ti è sembrata poi così disinvolta, eppure di esperienze ne ha avute, e allora come si spiega? Credo che ogni singola esperienza abbia un valore a sé, unico e non associabile ad altri. Credo che amare una persona, amarne il corpo e la mente, implichi una dedizione e una pazienza costante, che costano impegno e sacrificio, in cambio di una enorme soddisfazione. Credo che tu abbia adesso l’occasione giusta per fare esperienza, e credo che ce l’abbia anche lei. Stare insieme è una sfida continua, stare insieme fisicamente è una sfida ancora più grande, ti scopri vulnerabile, senza nessuna copertura o finzione, e dai tutto quello che hai, dimenticandoti tutto quanto. Se tu decidessi di viverti altre e nuove esperienze ora, ti perderesti un mondo intero da esplorare con una donna, una sola, che non smetteresti mai di conoscere e scoprire. E’ un po’ come fare un viaggio di 3 mesi e girare il mondo: alla fine potrai dire di aver girato il globo in lungo e in largo, ma quanti posti potrai dire di avere davvero conosciuto?
Scusa la lunghezza del commento. Ti auguro buona fortuna.
Ciao Mo!
Altroché “scusa per la lunghezza”… Anzi, grazie mille del commento, sul serio!
Mi è piaciuto quello che hai scritto e so bene che si tratta solo di un’idea, ma il potere della mente a volte è impressionante!
Se la cosa ti può interessare, magari potremmo scambiarci le email per parlare meglio della cosa. E visto che dici che per certi aspetti è un problema che ti riguarda, se ne hai voglia potresti anche tu raccontarmi la tua situazione.
Fammi sapere!