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Mancanze di fiducia e paranoie

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Lettera pubblicata il 10 Ottobre 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 16 commenti

Pagine: 1 2

  1. 11
    Elettra86 -

    Cari tutti, vi ringrazio di avermi risposto tutti e accontento Dado che dice di voler sapere come va a finire.
    So di essere fortunata ad avere qualcuno che mi ama, e che vuole solo me, è il sospetto continuo che mi infastidisce. Cerco di dargli tutte le informazioni ma davvero bastano due minuti di ritardo per dubitare… La storia va avanti, c’è stato un breve periodo di pace (nel quale abbiamo festeggiato anche il primo anniversario).
    Poi sono andata a casa di amici in un’altra città per seguire qualche giorno un master (e sì, nel tempo libero ho fatto un giro, ammazzatemi) ed è ricominciato tutto… nel senso che all’improvviso, davvero da un sms all’altro, si è arrabbiato ed ha ricominciato ad aggredirmi…
    E ad aggredire anche mio padre che aveva avuto la colpa di prenderlo sottobraccio (avevano un bel rapporto) e dirgli di smettere di litigare con me.
    Il problema, per rispondere a qualcuno di voi, è che potrebbe dirmi “mi manchi mi arrabbio” e invece dice molte cattiverie pesanti.
    Gli ho dato un’altra possibilità (ovviamente deve chiarire con mio padre, ma da parte sua tutta la disponibilità), ma i suoi atteggiamenti non sono cambiati: non gli importa di farmi piangere, le cattiverie sono dietro l’angolo anche per un piccolo ritardo.
    No, non mi pesa dirgli dove vado, ma mi pesa non essere creduta. Se dico che sono al bagno, sono al bagno. Nonostante tutti i controlli, sa che non gli ho mai mentito.
    So che mi ama e sto provandole tutte, ma non ho il carattere per rimanere indifferente alle scenate immotivate (poi, se andare a seguire un master a Roma e prendere un aperitivo con un’amica di là è un buon motivo, allora non ho capito un cavolo).
    Sì, lui dice che gli farebbe piacere che lo controllassi, ma che rapporto è? E se davvero qualche bastardo/a domani si mettesse in mezzo io non verrei creduta?
    HO molti dubbi. Vedremo.

  2. 12
    Elettra86 -

    Per rispondere a Crikka:
    i discorsi seri li mettiamo in mezzo entrambi, con il piacere di entrambi.

    Non so che cosa gli dia fastidio. Non è geloso che esco, si arrabbia perchè uscendo non sto con lui e non possiamo telefonarci (cosa che potremmo anche fare). Ovviamente esco con amiche solo quando siamo lontani, se posso scegliere scelgo lui al 100% e senza pensarci su!

    Mi sono sfogata per i nostri litigi, anche con parole pesanti. Mi è spiaciuto che lui le abbia lette, ma poco cambia per me: le ho dette anche a lui se pensavo le meritasse, non nascondo nulla. Ma vabè, ha ragione a dire che ogni tanto dovrei trattenermi.

    Ci sentiamo appena possiamo, abitiamo un po’ distanti altrimenti ci vedremmo sempre, ma io sto cercando anche con un suo aiuto un lavore vicino a lui così da poter rimanere insieme (prima di conoscerlo volevo partire per Parigi).

    Anche lui mi rende partecipe, come penso di farlo io.

    Il controllo è una parte del problema, ripeto è l’aggressività che mi dà fastidio. Si arrabbia e che io sia tranquilla, gli risponda male o resti indifferente questo non mi ripara da insulti e cattiverie (ultime: “mi hai fatto un regalo di merda da 5 euro, stai con me perché ti ho trovato un lavoro e a tuo padre interesso io perché ti vengo a prendere e non lo deve fare lui).

    CHE MI AMA LO SO; CHE VUOLE SOLO ME LO SO. Ma basta?

  3. 13
    Crikka -

    Certo che non basta che ti ama e vuole sole te, certo non è comportandosi così che te lo dimostra o rende la situazione valida per stare insieme.

    Credo che bisogna trovare la causa scatenante del suo comportamento, lavoro, padre, sono cose che a lui non devono interessare, il rapporto è voi due, che sia disposto a chiarire con tuo padre ok ma ripeto il discorso e il punto siete voi due, certo le famiglie sono importanti però in tal caso l intervento esterno non risolve.Non capisco perchè ha detto certe cose a tuo padre cioè è scattato mentre lui gli parlava?Questa cosa non è affatto buona, significa ci sono attriti e per questo lui non vuole intromissioni.

    Nella vita si sta insieme e ci si da una mano cosa normale, lavorare vicino lui è una fortuna per voi e questo deve capirlo se no cercavi altrove.

    Tu scrivi da un sms all altro cioè nel giro di pochi minuti, sicura non ci sia qualche cosa che è capitato tempo fa che tu credi abbia rimosso e invece è ancora presente in lui e in certi momenti salta fuori?

    Discorso parole pesanti evitale per un pò se ti è possibile di certo non fa bene alla coppia, normale che poi lui ti risponda pesantemente perchè sis ente attaccato, o l ha sempre fatto e quindi questo tuo modo di fare è rapportato al suo cioè ha iniziato lui?

    Dicorso uscire con amiche non c è assolutamente nulla di male, fa parte della vita bello leggere che sceglieresti lui se fosse più vicino, ma anche se così fosse uscire non lo vedo nulla di male anzi sarebbe sbagliato uscire solo con lui se foste vicini.

    Io credo ci sia qualche cosa che non lo rassicura che gli mette preoccupazione come se non ti vedesse sicura di lui o di voi, ha paura dell abbandono o di perderti forse ed ecco perchè quando sei lontana si preoccupa perchè sente di perderti.

    Rassicurarlo può servire ma certo non basta, cerca di capire cosa gli ha procurato questa paura, un tuo dire o un tuo fare qualche cosa, è un anno che state insieme e già fate discorsi seri, questo è un ottima cosa, significa che state investendo in e per questo rapporto.

    Mica ci sono attriti tra le vostre famiglie??Quando le famiglie si mettono in mezzo capitano sempre di questi problemi perchè il rapporto non è più a due.Lui si trova bene con i tuoi i tuoi con lui e tu con la famiglia di lui?

    Lui com è fatto che situazioni ha, come affronta le cose al di fuori del vostro rapporto insomma che persona è e che differenze ci sono tra voi me lo sai scrivere?Questo servirebbe molto a capire.

    Se attacca tuo padre immagina se qualcuno si mettesse tra voi, lui non esiterebbe a prendere la situazione di petto, da quello che scrivi non è uno che crede a te figurati ad altre persone di questo non mi preoccuperei, certo è avrebbe una reazione non da poco.Se fossi in te non mi preoccuperei di questo, lui a quanto pare non vuole estranei

  4. 14
    Elettra86 -

    Quante domande… allora mi impegno:
    Sto cercando di capire da cosa derivino le sue “paure”, ma non mi riesce facile anche perché, come tutti, devo già affrontare le mie.

    Credo che non riesca a “perdonarmi” la storia dello sfogo con le amiche, anche se pure prima non è che non facesse quello che fa. Me lo ripete ad ogni discorso, forse è l’unica cosa su cui pensa di aver avuto ragione, probabilmente pensa anche che lo faccia per cercare sicurezze in altri e ha paura di consigli sbagliati. Ma ha letto i consigli (vari) che la gente mi ha dato e ha visto che io ho comunque valutato insieme a lui, non è che qualcuno può “convincermi”.

    Per inciso, ho il sospetto che sia entrato anche qui tramite la mia mail, se è così lo saluto, e gliene parlerò quando ci vedremo di persona, che lui me lo dica o no avevo già voglia di farlo – mi sembra questo un buon metodo per conciliare il mio “desiderio di comunicazione” con il suo di “privacy”. Non puoi certo biasimarmi se a modo mio provo a capire un pò più di te… vero, tu dici di trovare le risposte in te stesso, beh io non penso di essere la Sibilla cumana. Pazienza, l’importante è l’impegno.

    Rispondo ancora: Non ha detto cose a mio padre, le ha dette a me su mio padre dopo un suo intervento. In pratica, mio padre si è avvicinato a lui per un consiglio, o una cazziata simpatica, e lui ha risposto tranquillo sul momento, poi due giorni dopo me l’ha rinfacciato. Poi si è finiti con l’esagerare, mi ha detto con fermezza di riferire le sue frasi a mio padre ed ecco qui. Il rapporto tra loro è sempre stato buono. Le nostre famiglie sono diametralmente diverse, ma attriti non direi, anzi.

    Penso anche io che ci siano problemi tra noi e ha paura che qualcuno possa per così dire “approfittare della situazione” e intromettersi, rovinando tutto. Forse è anche una insicurezza sua, in fondo sa che sbaglia (ammette lui stesso di avere un carattere difficile) e che potrei andare via da lui e odia leggere che qualcuno me lo consiglia. Ma allora perché non smettere semplicemente di sbagliare?

    Le parole pesanti e le cattiverie di solito sono sue, io rispondo. Quelle che ha letto erano negli “sfoghi” privati (conversazioni facebook) alle mie amiche. Ripeto, leggerli non deve essere carino, ma troppo dramma secondo me. Trovamela una donna che non lo fa!!!

  5. 15
    Elettra86 -

    Siamo diversi, certamente.
    Lui per motivi personali è cresciuto molto in solitario, frequentando ambienti non sempre facili (anche se siamo poco lontani, il modo in cui si vive dalle mie e dalle sue parti è diverso: da me la vita è per così dire più tranquilla. Inoltre, anche se lui me lo sminuisce, ho studiato fuori e cambiato diverse città), e non si è mai impegnato prima di me – dice di non averne mai sentito il desiderio. Vede il mondo in modo negativo, con uno strano odi et amo: il mondo è fatto di persone cattive, di tradimenti, ma a me piace perché in questo mondo sono riuscito a comandare. Vede me come un’ingenua, in sostanza.

    Lui stesso ha ammesso una cosa su cui io l’ho fatto riflettere, e cioè che sembra avere due facce: una è quella “buona”, di ragazzo che ama e si lascia andare al sentimento, fa progetti e così via; l’altra è quella “cattiva”, di persona cresciuta secondo dei valori… di un certo tipo. E succede che sta giorni, settimane insieme a me e c’è quella buona.. poi ci separiamo e tutto quello che ci siamo detti di buono (fiducia, per dirne una) e che di bello abbiamo fatto -puff- sparisce e tornano i piccoli attacchi che prima o poi stancano.

    Di sicuro è un ragazzo molto intelligente e capace, adulto in tutto quello che fa, e la cosa mi piace non poco. Ma spesso trovo che sia molto presuntuoso, e lo fa pesare anche a me. Siamo in una situazione lavorativa diversa, e ce la siamo scelta in un certo senso la “carriera”, scegliendo degli studi da fare, degli ambienti da frequentare. Io sono contenta di quanto fatto finora, lui del suo. Non credo ci sia sempre bisogno di rimarcare chi è meglio, ma d’altro canto lo fa con TUTTI, è competitivo ai massimi.

    Ovvio che gli è scattato qualcosa, e lui mi dice anche cosa: quando sono lontano da te mi scazzo, non mi piace e non voglio più star solo. Cosa bellissima, ma non giustifica che mi diventi cattivo o mi accusi di trascurarti se mi allontano un paio di giorni! Ripeto: basta dirmi “amore mi manchi” e stop.
    Aggiungo un’altra cosa: stavolta non ha creduto all’affermazione mia “anche io vorrei stare con te” perché secondo lui non era vera, io con i miei amici mi diverto. E ho capito, e questo implica che lo amo di meno? O che non lo vorrei lì? (per inciso, l’ho invitato, non è venuto, poi ha fatto storie e durante il casino mi ha rinfacciato chissà quale mail che non ricordo di una vita fa che è andato a scavare in cui raccontavo di essere stata a Roma con il mio ex. Le parole sono state “io non faccio revival”… beh, con il mio ex ho fatto un weekend, io e lui ci siamo conosciuti lì e ci abbiamo praticamente convissuto per mesi!!!!!)

  6. 16
    Crikka -

    Ci sono modi di vivere e di vedere le cose diverse, normale che capitino quindi certi disguidi.

    La competitività è una medaglia a due facce da un lato serve per andare oltre dall altro invece si tende a essere competitivi su tuto e tutti.

    Io credo che vi serva solo un pò di tempo per livellare e smussare certe cose, di certo non è facile ma col tempo credo potrete riuscirci.

    Il fatto che lui scavi tanto nel tuo passato è perchè cerca di capirti sbagliato però fare paragoni, ogni storia è a se e poi non è perchè si è andati in un posto con un ex un motivo giusto per non andarce insieme, a lui non dovrebbero dare fastidio queste cose.

    Da quello che scrivi lui è forte su certe cose e determinato ma su altre si sente vulnerabile e cerca quelle certezze, purtroppo dovrebbe capire che non può trovarle nel tuo passato o controllando quello che fai.

    Fagli capire che le certezze arrivano ma col tempo, stando insieme parlandosi e di certo no arrabbiandosi l uno con l altro ne aggredendoti come fa lui.

    Io non trovo nient altro da aggiungere che non abbia già scritto come consiglio.

    Voi ci tenete al vostro rapporto ma in maniera diversa, siete in una fase ancora conoscitiva del rapporto, un anno è poco per cui queste cose fanno parte del conoscersi, anche se a tanto non serve arrivare.

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