Il suicidio

14.941 commenti

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• 10301
  kristina - 2 Marzo 2012 14:03

  Allora, io penso che il suicidio sia la cosa peggiore che una persona possa fare.. io penso che a ogni dubbio a ogni problema ci sia una risposta. C’è gente che darebbe l’anima per poter essere qui tra noi ma invece non ci sono piu! Secondo me sbagli a non esprimerti perchè fa male tenersi tutto questo e peggiora le cose, ma se una persona si sfoga riesce a liberarsi. Io con questo chiudo e pensaci bene di quello che vuoi fare.

• 10302
  david - 2 Marzo 2012 14:24

  I miei antenati irlandesi,massacrati e schiavizzati dagl’inglesi,odiati per la loro fede cattolica venivano descritti come bestie primitive,spie papiste,selvaggi,fanatici.Immigrarono in America,dopo aver visto la loro terra devastata da Cromwell e dai suoi simili.Io vivo la fede cattolica anche se mi chiedo spesso perchè Dio si sia accanito su di me,fin da quando ero un ragazzino,ma non chiedo sconti.Una volta ho chiesto a Dio 5 anni di gioia e di vero amore,mi basterebbe questo (non è poco).Ti ringrazio per quello che hai detto.ciao Mikito.ciao a tutti

• 10303
  alessandro - 2 Marzo 2012 17:23

  …le mie parole non vengono neanche pensate…. e ce ne sarebbe da commentare costruttivamente…
  Le imposizioni vanno solo rigettate non commentate. Io ho detto: se proponi, se testimoni un tuo percorso, per parte mia il dialogo può esserci, ma se imponi, se ritieni di saper tutto e di poter giudicare, beh amico, chiudiamola qui !

  E noto la tua malafede: mi hai definito ‘intollerante’, ‘volgare’, ‘non rispettoso del pensiero altrui’, dopodiché ti ho fatto notare di essere stato l’unico, nel replicarti, ad essere stato più conciliante e disponibile rispetto ad altri i quali, del tutto legittimamente, con nettezza e crudezza ti hanno opposto un rifiuto radicale. Ed ora, sbugiardando te stesso, mi vieni a dire che ti sembravo il più motivato ad ascoltarti? Sei davvero un furbacchione amico, davvero veramente! Ma come: hai letto dei miei interventi, hai ritenuto di definirmi in quel modo non accorgendoti, volutamente, che io sono sempre disponibile all’ascolto degli altri (in fondo è anche il mio mestiere…!), e poi messo davanti all’evidenza dei fatti mi scimmiotti anche, usando i miei stessi concetti? Vergogna!

  …la presenza dei due Medici Specialistici catalizza troppo l’attenzione e non può che tenere banco con quisquigliezze e amenità assortite. Probabilmente lo “Spirito Corporativo” di non belligeranza che alberga ancora in Loro, gioca ancora un ruolo predominante…
  Qua siamo al limita tra il grottesco e il surreale e il surreale, perchè vai oltre la realtà, la deformi e la adatti a misura della tua taglia, per rendertela più comoda. Corporazione? E che ci stiamo giocando la carriera qua sopra io e Buck? Quindi facciamo squadra e quadrato intorno a noi? Ma che dici?
  Ognuno dice la sua, racconta i suoi drammi e racconta le sue esperienze, se poi c’è sintonia su qualcosa e in particolare fra due colleghi c’è corporazione a parer tuo? Beh, è un’equazione un pò stramba non credi? Perchè dovessimo adottarla in modo assoluto e applicarla sui tuoi confratelli fedeli e sulla tua chiesa a questo punto, da ateo radicale (per me non esiste ogni trascendenza sovrannaturale, ogni uomo trascende l’uomo che ha affianco, davanti, di dietro…è l’uomo altro da me che mi trascende non un dio…e questo in risposta a certe tue argomentazioni) quale sono, dovrei mettere sullo stesso piano i Bertone (Tarcisio), cardinale corrotto e perverso di ‘Santa’ Romana Chiesa, amante del lusso e dello sfarzo in mezzo a cui beato sguazza ed adoratore del potere che perversamente esercita per consolidare i suoi agi, per poter continuare ad essere un eroe della sua vita comoda, e i Gallo (Andrea, il don ‘comunista’ di Genova) sacerdote di strada, a contatto con puttane e tossici, barboni e disperati, che denuncia una chiesa in mano ad ipocriti, ladri, stupratori, bancarottieri, affaristi, e per questo sempre più eroe della sua vita dannata? Dovrei fare questo? Considerare don Andrea Gallo alla stregua di un Bertone qualsiasi così, solo per puro spirito
  corporativo?

• 10304
  alessandro - 2 Marzo 2012 17:50

  No amico, non farei mai una cosa del genere, perchè conosco, personalmente, don Andrea Gallo, conosco la sua fede sincera e coerente, che certo non ci accomuna, ma ci accomuna l’umana vicinanza ai più svantaggiati, ai disperati, agli oppressi, ai ragazzi di vent’anni che bruciano la loro vita nella droga, ai padri di famiglia che affogano nell’alcol la loro disoccupazione, alle madri costrette a prostituirsi, alle giovani puttane di strada, ai disagiati psichici, a tutti i lebbrosi del XXI secolo, a tutti coloro i quali un uomo di nome Gesù Cristo se fosse qui con noi oggi, si legherebbe condividendone la vita e la dannazione. Di certo non gli imporrebbe nulla, non li giudicherebbe, non gli stigmatizzerebbe, non gli spaccerebbe preghiere e genuflessioni devote ai piedi di una statua di gesso come soluzione di ogni loro problema. Farebbe tutto quello che non fai tu, sarebbe tutto quello che non sei tu!
  …quisquigliezze e amenità assortite…ti appartengono tutte, ne sei maestro. Cos’altro sono le tue parole? Cos’altro esprimono le tue certezze assolute buone per tutti e sempre? Come potrebbero essere definite diversamente parole come: ‘stai peccando contro lo spirito santo’, ‘torna al signore e lui risolverà tutti i tuoi problemi’ (pensa agli internati, persa ai malati terminali, pensa ai bambini leucemici…pensa, pensa poi taci, per cortesia, taci !). Invece, amico, tante volte ho portato testimonianza di esperienze professionali che hanno avuto una ricaduta sul lato umano che mi ha profondamente sconvolto, immagini di una devastazione umana oscena e totale, corpi legati in quinta (vale a dire con cinque fascette di contenzione sul corpo, dalle caviglie al collo), gente che appena slegata distrugge tutto (ed a quel punto devi dimostrargli di essere dalla sua parte), visi silenti per ore con degli occhi, rivelatori delle sofferenze più atroci, conficcati per ore dentro ai miei, puttane di strada con gli abiti stracciati e la ragione pubica sanguinante (era stata stuprata, tanto per intenderci…) gettata come una vacca appena sgozzata sul freddo e sporco pavimento di un abbandonato casolare di campagna, sperduto fra le sterpaglie, uomini trattati come bestie all’interno di un Opg, ragazzi sottoposti a Tso (trattamento sanitario obbligatorio, ricovero coatto, tanto per capirci) andati in coma un’ora dopo la somministrazione depot di una fiala di aloperidolo (un devastante neurolettico), uno scempio del corpo ed uno stupro dell’anima al quale cercai di oppormi con convinzione ed ardore, con la forza della mia rabbia e della disperazione, ma contro un primario e due dirigenti medici io semplice ‘applicato effettivo’, non di ruolo, al primo incarico, lì da un mese ed una settimana e pochi giorni cosa potevo fare? Cosa? Addussi proprio ragioni fisiologiche sconsigliabili la somministrazione di quella merda, ma nulla, fu coma e, 3 giorni dopo fu morte…Francesco, 21 anni ! E tu mi parli di amenità? Di quisquilie? E imponi certezze fideistiche?

• 10305
  david - 2 Marzo 2012 18:30

  Ho trovato altre palestre pugilistiche,thai boxe,boxe cinese ecc…Sono contento come un ghiozzo di andar lì a menare e prendere tante legnate,e finire il round in piedi(sarà dura)per dimostrare cosa?Come una bomba vai lì botte prese,date,faccia sempre più piatta!!!C…o!!! Ma dove sono finito?Dov’è quel ragazzo che amava il nuoto,il mare le immersioni?Ciò anche un tatuaggio di un’ancora.Ma dov’è quel ragazzo che voleva fare il pattinaggio di velocità e la mountain bike?La verità è che hanno preso il meglio di me quei maiali bastardi,hanno lasciato quì uno scemo che non so nemmeno se ce la fo a portare i volantini.Questa è pazzia.A 24 anni stavo morendo per dei farmaci sbagliati e tanti,sapevo che stavo morendo perchè la lingua mi soffocava avevo le convulsioni andai a chiedere l’estremo sacramento da un prete…niente abbiamo portato su questa terra…chi crede in me avrà la vita eterna…Arrivò l’ambulanza davanti alla chiesa.Quando il prete mi assolveva ero certo che morivo,sarebbe stato meglio.Dato che sono cattolico e non posso suicidarmi.Che dono è questa vita?Perchè devo stare qua per forza,cosè una galera questa vita?Ma non era un dono?No non lo è perchè io devo starci per forza in questo maledetto dono!!!!!!Era meglio se morivo,era meglio

• 10306
  david - 2 Marzo 2012 18:40

  Adesso che faccio?Dove vado?Da chi vado?Mi piacerebbe andare nel Quebec.E’tutto un inganno questa vita Mikito è tutta una stupida guerra del Vietnam.Dio ci ha mandati quà a combattere la sua maledetta guerra

• 10307
  Piergiorgio - 2 Marzo 2012 23:30

  Cari amici (Ele, Marina, Eme, Tancamala, Marquito, ecc) sono tornato!
  Il ricovero è andato bene. Sto meglio. Oltre che le medicine e il riposo mi ha fatto bene stare con persone con problemi simili ai miei. E’ proprio vero, noi viviamo di persone. La solitudine non fa bene a nessuno. Devo sforzarmi di trovare dei momenti di aggregazione anche qui a casa. Comunque vi saluto tutti e aspetto di trovare qualche commento che mi intriga. Ciao

• 10308
  david - 3 Marzo 2012 00:54

  ma insomma forse sono un pò catastrofico.buonanotte a tutti.

• 10309
  david - 3 Marzo 2012 00:56

  Domani è un altro giorno

• 10310
  1Qualunque - 3 Marzo 2012 02:55

  Ciao a tutti,

  scusatemi, se non ho letto tutta la conversazione precedente

  la mia ipotesi e’ che le raccomandazioni valgano anche per l’Inferno e il Paradiso (nel caso entrambi esistessero).

  Parlando seriamente, a volte non e’ la vita che e’ difficile , sono gli altri che con la loro stupidita’, avidita’ e cattiveria cercano (magari anche involontariamente, lasciamo un beneficio del dubbio) di rendertela impossibile.

  Riuscendoci, a volte, per una superiorita’ numerica e/o “vincendo per abbandono” (una vittoria davvero gloriosa)

  E poi, stranamente, pretendono anche di non essere odiati e ti parlano di quanto sia importante amare il prossimo ( e questo lo trovo davvero paradossale)

  Forse, l’odio sarebbe una parola grossa… Se anche qui lasciamo il beneficio del dubbio…

  Tra l’odio e il perdono l’unica via possibile credo sia l’indifferenza

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