Finire una relazione anche se non c’è un altro/a?

La lettera ha ricevuto finora 80 commenti

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1. 71
   mary - 4 Maggio 2014 11:28

   Benino… ceeco di nn pensare…xo c ho ke mi rincuora e ‘ aver capito ke nn era vero amore xe come si suol dire “ki ama nn si divide “…sarenbe andata cmq male nel tempo…allora meglio ora ke dopo….forza silvietta andiamo avanti…tra un po scriveremo altre cose ma ….BELLEEEE

2. 72
   silvietta - 4 Maggio 2014 15:01

   Hai ragione mary,meglio ora che dopo…fa cmq male l’abbandono…e il mio errore piu’ grande che ho fatto è aver messo la mia vita nelle sue mani…mi sono annullta e ora la mia paura piu’ grande è rimanere sola…

3. 73
   Dottor - 5 Maggio 2014 03:15

   la tua paura piu grande è rimanere sola???

   per favore dai silvietta 🙂 sei una femmina troverai facilmente,la cosa principale è di superare il tutto come ti dissi qualche commento fa,non rimarrai sola,non aver paura,lo so che per voi donne è la paura primaria,ti assicuro che ti passerà anche questa.ciao silvietta

4. 74
   silvietta - 5 Maggio 2014 11:11

   dottor:si ho un immensa paura di rimanere sola,anche perché ora lo sono..mi è venuta pure l’ansia

5. 75
   Dottor - 6 Maggio 2014 02:32

   uff…l ansia!!! lavora su te stessa e non dipendere da nessuno!!e non buttarti tra le braccia di qualcuno sol perche tu hai “paura” della solitudine!!poi staresti peggio..ti consiglio e non ti sto ne giudicando e ne rimproverando!lavora su te stessa…l ammmmmor arriverà fidati…che tu sia una modella o meno o molto meno meno sappi che sei femmina e non resterai sola a lungo!!!! ariciao

6. 76
   rossana - 6 Maggio 2014 07:20

   Dottor,
   strano ma vero: “so che per voi donne è la paura primaria”.

   chissà da cosa deriva e chi mai l’ha conficcata in testa alle femmine!

   ciao!

7. 77
   Dottor - 7 Maggio 2014 02:37

   rossana

   ciao cara,ora non è che ho la verità in tasca ovvio!! 🙂 pero’ è soggettiva quella “paura” ma piu insita nella donna che l uomo,tutto qui!!ovvio che non sono tutte cosi ci mancherebbe!! ma la silvietta è giovane e ci puo stare!! invece se una persona è piu matura avrà fatto il callo per vari motivi della vita!! carattere fortificato,abitudine alla solitudine per lutti..per scelta..per divorzi..ecc.ecc. la penso cosi,mio libero pensiero!!poi anche il forte istinto di maternità scritto nel d.n.a che porta a certe femmine ad esaurire o desiderare a tutti i costi un figlio,e haime a volte anche con la persona errata!! comunque la donna avendo piu potere di scelta non rimarrà tanto da sola..ma solo se vuole lei!! invece per noi uomini è un po piu dura..e a volte molto dura!! dipende tanti fattori….penso cosi,ciao rossana :))))

8. 78
   rossana - 7 Maggio 2014 08:42

   Dottor,
   forse quella “paura” è atavica perchè fino a qualche decennio fa una donna che non potesse contare su un uomo era come perduta, socialmente, economicamente ed emotivamente.

   ora alcune donne sono passate, purtroppo con più grinta del necessario, alla riva opposta, determinando, magari involontariamente, maggior solitudine per se stesse e per i partner. così mi sembra che vadano le cose adesso, ma quel sottile timore permane più spesso di quanto si pensi, anche in relazione all’orologio biologico a cui hai accennato.

   ciao, buona giornata!

9. 79
   Dottor - 8 Maggio 2014 01:52

   son pienamente d’accordo con te rossana!!!

   hai fatto caso sicuramente che oggi i piatti rotti si buttano e si sostituiscono subito,una volta si aggiustavano e il matrimonio durava!! ora che sia un bene o male si vede…siam passati da un estremo all altro,ma una volta era meglio per tutti e 2..per uomo e donna.i dati di oggi sono agghiaccianti,ovviamente qualcuno si salverà..fingerà…per interessi..comodità…sesso…egoismo..ma ancora anche se poche esistono coppie esemplari!! la maggioranza e teatrino e convenienza!!sei molto acuta rossana 🙂 ciao

10. 80
    rossana - 8 Maggio 2014 08:57

    Dottor,
    pur comprendendo abbastanza bene lo sfacelo dei tempi (difficile passaggio dal boom economico al declino, ricerca di valori diversi, instabilità lavorativa, con conseguente perdita del diritto di programmare un futuro di famiglia), devo ammettere che, secondo me, le “coppie esemplari” sono sempre state poche.

    credo sia una delle imprese più difficili del mondo star bene a lungo in due. sembra semplice e vale senz’altro la pena provarci ma evitando il più possibile di farsi grandi illusioni. troppe varianti interne ed esterne influiscono sul sentimento e sulla buona volontà!

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