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Cosa fa innamorare a 30 anni?

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Lettera pubblicata il 21 Gennaio 2013. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 19 commenti

Pagine: 1 2

  1. 11
    cyber81 -

    Ciao mm81, la dipendenza affettiva è una brutta bestia, io per dipendenza affettiva intendo una vera e propria patologia psicologica che ha radici troppo ma troppo profonde nell’inconscio delle persone. Non intendo di certo la voglia di condivedere, stare insieme, progettare o completarsi a vicenda.
    Con dipendenza affettiva intendo la problematica legata a quelle persone che stando con te succhiano la tua vita e quando hanno finito ti prendono e ti gettano via. A me è capitato benchè solo ora riesco a capire, a distanza di sei mesi, ciò che mi è successo nei due anni appena trascorsi!
    La mia ex avrebbe voluto stare con me 24×24, non dovevo far niente altro che stare con lei, fosse per lei non avrei dovuto lavorare, non avrei dovuto stare con la mia famiglia (per quel poco che ci sto), avrei dovuto abbandonare amici e vita sociale che a dir la verità in parte è anche avvenuto.
    SI aggrappava a me con tutte le sue forze, ero la sua ancora di salvezza, ero la sua evasione da casa e dalla routine. Non potevo tardare dal lavoro, non potevo lavorare troppo, non dovevo uscire con altri amici se non c’era lei, era gelosa di tutte e litigava con tutte.
    Sai com’è finita? Che mi ha lasciato quando ha visto che non potevo essere tutto ciò che lei mi chiedeva, per N motivi che se hai voglia di perder tempo potrai leggere nelle mie precedenti leggete 🙂
    Tutto questo perchè queste persone hanno bisogno della tua vita per vivere la propria; hanno bisogno di te per volersi bene… ma non funziona così !
    Sono come dei parassiti.. Per questo dico che la coppia deve vivere la propria vita al di la del partner; chiudersi in se stessi e coltivare solo ed esclusivamente la coppia non da mai buoni risultati.
    E il problema serio è che stavo diventando come lei ma per fortuna il barlume di intelligenza che mi era rimasto l’ha spinta a mollarmi per andare a nutrirsi della linfa vitale di un altro povero disperato.

    Ora è tutto chiaro, ci sono voluti molti mesi, ma è tutto molto chiaro. Per questo dico che la comapgna ideale è una compagna affidabile e seria che possa accompagnarci per la vita, ma una compagna nello stesso tempo che abbia i suoi spazi, i suoi hobby e che insomma abbia anche una vita al di là di me o di te.

    spero di essermi spiegato!

  2. 12
    mm81 -

    Ciao cyber81 grazie per la risposta, sì sei stato chiarissimo
    Scusa per il ritardo ma non sono riuscito a scrivere prima.
    Concordo con quello che dici, quando la situazione diventa quella che hai descritto il rapporto diventa inevitabilmente pesante e difficile da gestire…
    Io però intendevo una cosa un po’ diversa…Nel senso che a livello proprio di coppia, ci sia quella “alchimia” che vedevo nelle storie dei miei amici quando erano fidanzati da ragazzini (ma in fondo anche dopo), quel sentirsi proprio “bene” insieme al partner, essere felici con lui, avere un feeling particolare…lasciando poi a ciascuno i propri spazi.
    Perchè oggi sembra quasi che più si dimostri di essere innamorati, più si sia dolci e gentili con la propria compagna (e non dico fare da zerbino, intendo nei momenti giusti) più si sia sfigati…Sembra quasi che sia tutto l’opposto di quello che suggerirebbe il buonsenso…
    Le ragazze adulte quasi vengono attirate da chi mostra più indifferenza verso di loro, sembra che ormai ci siano questi “giochi” particolari per cui guai a mostrarsi innamorati, deboli, altrimenti si viene quasi visti come persone con cui non stare…
    E a me tutti questi atteggiamenti, queste sfide, questo trattenersi e mostrarsi sempre sicuri di sè e impassibili alla fine è tutta una maschera, è proprio questo ad essere ridicolo in fondo…Non so se è una conseguenza dei modelli proposti dai media, ma oggi vedo che per molti è così…E ovviamente il gioco poi non può reggere a lungo, infatti ormai si legge ovunque che stanno diminuendo i matrimoni (cosa in cui in realtà credo ben poco), che sempre più coppie divorziano…
    Mi sembra che stiamo tutti perdendo una certa semplicità nel vivere, un sapere distinguere quello che ci rende veramente felici, sapere apprezzare certe emozioni…Si vive tutti pretendendo troppo, pensando di essere perfetti e di meritare sempre di più…

  3. 13
    sarah -

    @mm81
    “Mi sembra che stiamo tutti perdendo una certa semplicità nel vivere, un sapere distinguere quello che ci rende veramente felici”
    concordo pienamente. L’anno scorso ero assolutamente convinta di restare sola e tutti quelli che incontravo pretendevano senza dare,lamentandosi perennemente senza guardare alal semplicità delle cose.Con la persona gisuta anche andare a fare la spesa diventa bello,anche piccoli gesti quotidiani,mai lo avrei immaginato,eppure è così.Non è facile trovare persone che sappiano apprezzare le piccole cose,ascoltare e rispettare.Viviamo in un mondo troppo veloce che non ci lascia il tempo di respirare,che ci soffoca e invece di trarre forza in chi ci sta a fianco spesso le persone si sfogano su colui o colei che è la nostra vita spezzando un legame che potrebbe essere più di quel che crediamo.Forse non riesci ancora a lasciarti andare,ci vogliono i tempi giusti e le persone giuste ma i n primis devi essere pronto tu.Avrai semrpe dubbi e paure ma dovrai affrontarli come dovrà affrontarli la persona che starà al tuo fianco.Anche io ero diventata cinica,incazzosa e fredda ma se trovi chi sa andare aldilà di certe corazze e capire che il tuo è solo uno scudo e dietro c’è un mondo meraviglioso che è quello che sei…allora puoi davvero trovare la felicità.Cerca di andare più a fondo con le ragazze che conosci,senza pensarci troppo. Lo sto consigliano anche a un mio amico,sta cercando di lavorare molto sulla sua autostima e sui problemi che ha con le donne,si fa troppe pare e quando riesce a uscire con una che gli piace trova sempre qualcosa che gli fa perdere interesse ma anche cose futili,perchè ha troppa paura e quindi si ritira.Bisogna anche riuscire a lasciarsi andare,piano piano,ma se no lo fai mai l’altra persona potrebbe percepire un rifiuto.

  4. 14
    apemaia -

    Ho letto anche le tue precedenti lettere… Posso chiederti di dove sei, se non è una domanda troppo indiscreta?

  5. 15
    mm81 -

    Eccomi, ho letto solo ora. Diciamo Italia nord ovest 🙂

  6. 16
    apemaia -

    Mi farebbe piacere contattarti privatamente via mail. Fammi sapere 🙂

  7. 17
    mm81 -

    ciao apemaia, ok volentieri…ma non sono pratico di questo sito, riesci a mandarmi un messaggio privato? perchè non vorrei dare la mia mail qui…al massimo mi creo un indirizzo mail apposta 🙂

  8. 18
    apemaia -

    Da quel che vedo qui non è possibile mandare messaggi privati. Vada per la mail provvisoria allora 🙂

  9. 19
    mm81 -

    Ecco qui:

    ammis8822@gmail.com

    Ti aspetto allora 🙂

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