Come riconquistare un amore
di
alessio76
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Eccoci di nuovo qui, con bagliori, colori, ghirlande, alberi illuminati e decorati a dovere. Già proprio città e paesi dove nelle loro vie, chi più e chi meno, creano giochi di luce per festeggiare l’ennesimo ricordo di una nascita, di un evento particolare, che ha segnato e scandito il tempo, almeno nell’occidente, facendo sì che fosse pure creato un relativo e successivo calendario, partendo proprio da quell’anno, quando accadde quella particolare nascita.
Ecco che così ogni località presenta il suo presepe, anche con caratteristiche al di fuori della tradizione stessa, ma sempre apprezzabili sotto il punto di vista del significato intrinseco, quindi stilizzazioni, modernizzazioni e quant’altro la mente umana possa pensare in questo periodo, anche perchè alla fine il tutto “fà sempre cassa” a qualcuno.
Vedasi così, come i vari centri e vie delle città o anche i piccoli borghi emanino o tentino di emanare, tramite le varie vetrine ed interni di negozi vari addobbati ed illuminati, senzazioni di festeggiamenti in corso, quindi è festa per tutti e allora bisogna festeggiare. Dai che è festa! E’ Natale!
Infatti questi obblighi, così diffusi e universalizzati, sono constatazioni che facciamo sempre in questi periodi, io e il gatto della rumenta, vedendo i comportamenti che assume la maggioranza delle persone, cambiando addirittura i modi di fare, iniziando così a proferire auguri a destra e a manca, come se stessero seminando un campo e questo anche se il giorno prima, con quelle stesse persone manco si rivolgevano la parola, ma anzi e a seconda dei casi, gli inviavano pure quell’augurio silente che potessero rimanerci secchi.
Ecco così che l’ipocrisia esce completamente fuori dalla bocca della maggioranza delle persone, proprio grazie alla consuetudine stessa, divenuta quindi tradizione, che a Natale bisogna fare gli auguri a tutti quanti, così persone che manco ti cagavano di striscio iniziano con la loro tiritera:
“Ciao auguri a te e a tutti quanti…”
Tutti quanti chi? Ma chi cavolo sono questi tutti quanti! Se manco sai chi sono io, per quale caxxo di motivo apri la bocca? Per sparare solo delle gran minchiate?
Questo proprio perchè, alla fine, siamo solo io e il gatto della rumenta.
Ma non da meno sono tutta quella serie di persone false, dalle quali siamo circondati, che durante l’anno manco ti fanno un cenno di saluto, benchè tu le conosca bene, poi per chi vive in piccoli centri, che ecco d’improvviso aprono il Wikipedia degli auguri e fra un pò pure in lingue diverse, tanto per farsi vedere che è Natale e quindi sono divenuti buoni pure loro…ma andate a ca....!
Poi oggi anche l’incredibilità, in alcuni casi, di vedersi arrivare qualche sms da numeri di tel. sconosciuti, perchè a noi mai comunicati e quindi inviare risposte nostre a chissà chi? ma dai! o tel. da parte di gente che pensavamo ormai morta…
(CONT.)
Infatti, io e il gatto della rumenta, evitiamo proprio in questo periodo di uscire o meglio usciamo in orari particolari, cosicchè limitiamo al minimo la possibilità di incontrare sia l’ipocrisia, come pure i suoi tanti profeti, perchè poi per educazione nostra, che è insita dalla nascita, dovremmo pure sprecare del fiato e anche una piccola concentrazione intellettuale, ma in questo caso e visto pure quell’apporto che dovrebbe essere devoluto al nostro cervello di zuccheri per formulare una risposta, sarebbe solo uno spreco inutile di energie, impiegabili invece da altre parti, come ad es. osservare un albero spoglio, una vetrina vuota e spenta, una serranda chiusa, una via buia o altro di simile.
Così ecco che i miei auguri di Natale, ogni anno, li faccio sempre a quell’albero spoglio, a quella via buia, a quelle serrande ormai definitivamente chiuse, ad un cane o un gatto, pure loro della rumenta, che si accodano a noi due nel girare e rigirare vie, anfratti, angoli, che parrebbero silenti, rispetto al caos generalizzato, ma invece parlano molto, proprio per far risaltare lo stesso vivere della gente, solo in modo settoriale e questo da sempre, accessoriando di per se l’evento stesso come un qualsiasi oggetto, ma ponendolo in primo piano così come tutto quel bel assortimento di “buonismo” che si riscontra in questi giorni, ma avente minor valore di quanto possa averne lo sciaquone della tazza del cesso, proprio perchè quest’ultimo almeno tira via i rifiuti, ma pure una parte relativa degli olezzi, che vengono profusi durante certe operazioni fisiologiche.
Ecco perchè così ed in questa forma, forse in prima lettura apparentemente strana ai più, ma non sò neppure quanto, i miei auguri vengono rivolti a voi, perchè nessuno di noi qui sopra è differente da quell’albero spoglio, da quella via spenta, da quel cane o gatto della rumenta, che si accoda in quel cammino che è la vita vera e vissuta. Non rivolgo auguri di certo alla maggioranza della gente, che vive solo su mondi usa e getta, perchè è fatta unicamente di superficialismo mignottistico e che si sente pure padrona di tentare di imitare questo nostro piccolo mondo, antico e nascosto, proprio perchè se riuscissero di bel nuovo a creare o a proseguire i loro progetti in corso, cercherebbero di iniziarli e/o continuarli senza scrupoli, intortartando a dovere noi, che pure quest’anno ci stiamo scambiando gli auguri fra tutti quanti proprio su questo sito.
Auguri a tutti quanti voi di un Buon Natale!
Maxim&le sue Chitarre.
http://www.youtube.com/watch?v=zHSHNTUFF-Y&feature=g-upl
http://www.youtube.com/watch?v=nietVCqf788&feature=g-upl
@ Maxim, a tutti quanti e tutte quante qui
Anche io faccio gli auguri a tutti quanti e a tutti i gatti e le gatte della rumenta. Questo sarà il mio primo Natale da sola, evitando pure di uscire in determinati momenti della giornata. Faccio pure gli aguri a tutte le persone che sono state in passato vittime di persone malvage e che hanno sofferto, anche con la loro vita, di questo male. Penso a chi è prigioniero di un’idea, di quattro mura, in una cella, in un sotterraneo, in un Lager, in una famiglia e anche a queste persone faccio tanti auguri. Ad un albero spoglio, come dice Maxim, a una viuzza senza luci , a una casa in stato di abbandono oramai da anni. Sono anni oramai che ho sospeso l’invio cartaceo di auguri (inutili), le mail quelle forse ne manderò una, forse. Il resto: vadano a quel paese. Se avessi un pochino di energia partirei per qualche località esotica…ma manco ho voglia. Nemmeno di mare ho voglia. E si che una volta io andavo matta per il mare e le sue onde….la schiuma bianca, il blu del cielo che toccava il blu dell’acqua. Sapete cosa potrebbe essere il Natale anche? Fare quello che farà MT, regalare quel che si può regalare a una persona che è in ristrettezze economiche (senza farsi pubblicità alcuna), adottare un gatto della rumenta portandogli cibo vita natural durante, comperare un fiore e regalarlo a un anziano in un ospizio. Che prima o poi ci si finisce tutti….eh si. E allora, riformulo i miei auguri: un Buon Natale a chi ha male al cuore .
Ciao a tutti,
vi spiego la mia situazione: due mesi fa mi ha lasciato dicendomi di non essere più innamorata.. era qualche mese che non andava ed io mi aspettavo potesse finire anche se in fondo non volevo accettarlo! Lei però fin da subito ha avuto comportamenti ambigui.. professandosi serena e tranquilla, ha voluto ribadire la mia importanza, mi ha chiesto di dirle se avessi frequentato qualcun altra, mi ha cercato per dei consigli anche futili.. e infine dopo che da parte mia ha visto un normale distacco (non l’ho più cercata) mi ha accusato di essere falso perchè sul finire della storia le avevo detto che volevo stare ancora con lei e l’amavo senza poi dimostrarlo nei fatti ( a quel punto le mie parole erano fatti, era l’ultimo tentativo ed all’ennesimo rifiuto mi sono fatto da parte.. e poi una donna non innamorata non dovrebbe pretendere nè volere nulla..) mi ha detto che si era dovuta difendere e aveva fatto bene visto che nn si sente così importante per me…
Seguono due settimane di silenzio.. ed ora è Natale.. io la penso di continuo e vorrei riconquistarla… come posso fare?
Grazie mille, buone feste!!!
Ciao Mt,
prima di tutto grazie a te che hai ascoltato tutti i nostri conssigli, dai più crudeli(conosco bene la persona in questione) ai più moderati di tutti quanti le amiche ed amici qui sopra, adesso il mondo è tuo! Buon Natale Mt!
Ciao Anton,
così ha già combinato un bel guaio, perchè alla fine tu ti presti ai suoi giochi, proprio perchè il pieno potere, epr ora, lo ha lui su di te e quindi tu nei sei vittima succube.
Devi scoparire letteralmente e per sempre ed in questo coaso “il sempre è proprio da prendersi come definizione assolutistica sul da farsi.
Vuoi invece rovinarti la vita?
Padrona di farlo, proprio come lo stai già facendo, mettendo così a repentaglio sempre più la tua salute a livello di mantenere, anche se dolorosamente, un’integrità a livello psico-fisico e pure la dignità stessa, che nessuna merda d’uomo o donna che sia, può permettersi di schiacciare a suo piacimento!
Basta, taglia i fili con il nulla e procedi per la tua retta via, senza curarti di quanto le stesse tue “vocine interne” ti sembrano dettare, perchè è solo pure e mera illusione verso quel nulla che tu fino a ieri hai frequentato e donato tutta te stessa senza mai in cambio nulla chiedere, pechè alla fine è questo quanto successo s tutti quanti noi! Non preoccuparti seppur in questo persiodo nefasto il tuo stesso fisico ne subirà le conseguenze, perchè ne sò qualche cosa, quando mi ritrovai io a pesare 49kg tre anni fà e devi pensare che sono alto 1,84, però non ho permesso alla morte di vincere, perchè in questa vita avevo e ho ancora qualche cosa da dare e di certo so che è proprio l’aiuto che stò dando a voi tutti qui sopra, per cercare, anche se nel modo più crudele possibile, di tirarvi fuori da questo pozzo di merda profondo, dove siete stati buttati, senza alcun rispetto, da chi invece se n’è sempre fregato di noi tutti, sotto ogni punto di vista!
Buon Natale Anton!
Ciao Lulù,
i calvari purtroppo restano e si ricorderanno come i periodi peggiori della nostra vita, perchè resi tali proprio dalle persone che mai avremmo pensato divenissero carnefici così feroci e devastanti per noi, però c’è da ricordare che tutto questo per loro resterà legato solo a quel momento, quando così hanno agito, a noi invece resterà sempre la sincera onestà di aver proferito solo tutto di noi stessi, che poi alla fine mai è stato apprezzato, ma non fà nulla, in quanto la cosa fondamentale della nostra vita sarà sempre nel sapere che mai ci siamo permessi di far a loro del male.
Vero sono andati via, ci hanno lasciato, ma alla fine ed analizzando bene, anche tu un giorno, vedrai che pure tu converrai sul fatto che sono proprio loro che non hanno saputo tenerci, perchè non si sentivano al nostro pari, in quanto poveri già dalla nascita stessa di una qualsiasi forma d’amore, solo opportunismo innato, che poi alla fine mai a nessuna meta porterà, ma questo non è ne mai sarà un problema nostro.
Buon Natale Lulù!
Ciao Désirée,
certo, si pensa a quante cose per le quali si andava matti un tempo e come tutte le vicessitudini, che abbiamo subito, abbiano così alla fine fatto cambiare pure il percorso della nostra vita.
Il mare, l’infrangersi delle onde, l’andare a vedere i tramonti rossi e pieni di quella luce nel freddo inverno, parlare nel silenzio con quanto mi circondava in quel momento, certo l’ho fatto, come tutti i giorni lo faccio da sempre, anche quando il cielo ha quel colore pessimo e imbruttito dai suoi eventi, perchè pure lui non è diverso da me, da te e da tutti quanti noi che ci ritroviamo qui a scrivere su queste pagine.
E’ la vita, quella vita che procede a volte sembrando di regalarci quel sogno, da tempo aspettato e sperato, ma che poi inesorabilmente e sempre in un modo o nell’altro, si riprende e non sapendo pure perchè così faccia.
Siamo solo noi che non vogliamo vedere l’inesorabile camminare della vita che procede, non come noi vorremmo, ma con le sue regole attuali, di questa società scombussolata e ammalata nel più profondo e di certo non possiamo essere noi quelle persone che risollevano o risolleveranno un giorno questo gran putridume, che è l’umanità stessa, perchè nulla ci viene incontro, per far sì che almeno un inizio alla sincerità reciproca, si attui.
Buon Natale Désirée!
Ciao Glo,
tu non devi riconquistare proprio nulla, ma lasciare perdere tutto quanto e procedere per una vera vita in compagnia in primo luogo di te stesso e quando avrai superato al meglio la fase del distacco sarà giunto il momento che il tuo cuore potrà aprirsi per un’altra e spero vera storia d’amore.
Ti dico così perchè quando le strade si interrompono, vuol dire che dall’altra parte erano già stati sviluppati interessi per altre persone, quindi tu dovevi essere eliminato in qualche modo, adducendo anche a scuse più banali, recitando copioni cinematografici come quello che tu hai esposto nel tuo intervento.
Si devono trovare sempre delle scuse per mandare via chi non interessa più, ma sempre facendo ricadere tutte le colpe sulla vittima stessa, in quanto il carnfice opportunista lavora in questo modo, subdolo, indecente, malvagio, perchè così pensa di lavarsi la sua coscenza, ma credendo di imbrattare l’altra con fandonie incredibili.
Tu devi procedere nel tuo distacco totale, no-contact più assoluto, anche se ti arrivassero auguri di festività varie te ne devi fregare, se hai la possibilità di farlo metti nella lista del cell. il suo numero negli indesiderati, dimodochè respingerà automaticamente sms e tel, ma comprendendo in questo anche le chiamate anonime, che stai tranquillo, non adesso di certo, ma fra qualche tempo arriveranno, perchè tutte/tutti fanno così quando si rendono conto di quanto hanno perso, tentando di riallacciare i rapporti verificando il loro “potere d’acquisto”, in questo caso su di te, ma che se segui tutti i nostri consigli non avrà più, così eviterai di essere preso in giro ancora.
Buon Natale Glo!
Buon Natale maxim, Désirée, sospeso, Mt, Rainbow, ai vecchi e nuovi che scrivono qui, a chi se n’è andato e non c’è più e manca così tanto in questa notte solitaria. Lo scrivo solo qui, Buon Natale dal mio cuore spezzato.
Normale risveglio in un mattino uguale di una domenica qualunque, nessun particolare fermento da parte mia, se non per la caffettiera che, come tutte le mattine, espande in tutta la casa il profumo del caffè pronto.
“Nà tazzurella ‘e caffè”, come dicevano e dicono tutt’ora gli amici partenopei, imparando però questo dai vari personaggi famosi, che un tempo erano presenti nelle trasmissioni della tv e della radio.
Oggi meglio lasciar perdere, visto proprio l’appiattirsi stesso di queste ultime, che continuano a ripetere, copiandosi, le solite messe, che non differiscono così, come quelle che si possono udire e vedere fra una chiesa di un piccolo paese disperso e quella del papa in vaticano.
Vabbè le prime saranno meno enfatizzate, come ai tempi delle tv private, che con i loro pochi mezzi d’epoca cercavano di fare quello che potevano, mentre invece le ultime sappiamo che hanno a disposizione tutti i mezzi possibili, proprio perchè la stessa “messa in onda”, risulti fantastica e curata, proprio come i gran spettacoli di oggi, del sabato sera, sulla Rai o Mediaset.
Di vecchia tradizione al sabato sera, ma senza dubbio oggi più curati nei minimi particolari tutti quanti, proprio grazie all’aumento dell’ipocrisia stessa del “volemose bbene, mò stamo tutti qui a festeggià er santo natale, a dà nà mano ai poveracci, a prenne e bbenedizioni, a cercà de rimette assieme e cose fra de noi, ecc…”
Non se ne abbiano le amiche o amici romani qui sopra presenti per queste mie citazioni, che non saranno neppure ben scritte, ma questo vuol solo significare il far rientrare ciò in un mio disprezzo personale per tutta questa marmaglia di nefandezza umana, che vede purtroppo la città di Roma come fulcro, ma per nulla i suoi abitanti, che si permette di giocare, anno dopo anno, con la gente qualunque ovvero quelle persone e purtroppo ancora tante, che si lasciano incantare da questi discorsi infimi, che vengono proferiti o dal tal prelato o dal tal politico, di qualunque colore esso sia, sempre che ne esista ancora uno, ma di certo quello dei “magnaccioni” esiste eccome, infatti loro ne sono degni rappresentanti da sempre, però senza dubbio tutti investiti e non si sà come, dalla divina provvidenza o dalla divina volontà di popolo, infatti con le matite…copiative(mhmhmhm).
Ma c’è da dire che essendo tutta la maggior parte di questa società figlia di questo sistema, anche lì i pochi che vorrebbero dire qualche cosa è meglio che stiano zitti, in quanto le problematiche che ne scatuirebbero sarebbero, come sempre e in questi casi, devastanti.
Penso che verrebbero arrestati perchè detenevano un quintale di eroina in casa, due bombe atomiche e quattro testate nucleari all’idrogeno nell’orto, davanti a casa, camuffate fra le fosse di fagioli a ramo lungo e gli alberi di mandarini e nespoli, con la camera di comando posta nella cantina, dentro a una bella botte di barbera e l’altra in quella del bianco dei castelli romani, cosicchè prima….
(CONT)
cosicchè prima di avviare il conto alla rovescia, una bella sorsata dell’uno e poi una bella sorsata dell’altro, ravviverebbero a dovere l’operazione stessa, ma non dimenticando pure quell’ultimo centro di controllo, posto in quella botte di grappa, che per l’appunto essendo quella del:
“Sempre più in alto, sempre più in alto: grappa boc… sigillo nero!”,
farebbero volare quelle testate pericolosissime, proprio perchè arricchite a tal punto da fagiolane, nespoli, mandarini e qualche limone raccolto nel frattempo, verso quegli obiettivi un tempo sperati, come se erano un miracolo a noi dovuto, ma vedasi come cambierebbero immediatamente rotta d’impulso, scappando proprio da quel mondo comune, ripetitivo e sempre uguale, ricco solo di opportunismo ed ipocrisia, per andare invece a vivere tranquille e non di certo belligeranti, in altri luoghi, quindi sempre in quell’orto, quella cantina fra le botti di vino, con fuori dalle finestre, le tortore, i pettirossi, i passeri, il gatto della rumenta, chiacchieranti tutti assieme in quel paradiso terrestre, che esula completamente da tutto quanto è e resta questo mondo, dal quale si consuma solo qualche prodotto, ma senza distruggere più di tanto, per cibarsi, vestirsi e muoversi, ma non utilizzando di certo il prodotto peggiore, donna o uomo che sia, pensando così di poter intrattenere o riesumare qualsiasi forma relazionale e interpersonale, perchè in questo caso le “testate nucleari ai fagioli, arricchite di nespole, mandarini e qualche limone”, decollerebbero immediatamente, per cercare nuovi lidi paradisiaci, dove riprendere sempre quella loro funzione di pace e tranquillità.
Il fatto stà che non accetterebbero più che fosse interrotto quel loro silente spazio, ma forbito di parola, da persone divenute ormai estranee e obsolete da tempo, in questa vita che non ha più guardato al passato, ma che da quel giorno, di qualche anno fà e cambiando così le abitudini stesse, ha visto solo quella realtà che si presentava ed in base a quello, ha rivoluzionato tutto lo stesso stile di vita, per ritrovare sempre se stesso, ma in un’altra dimensione.
Ecco perchè vi dico a tutti di voi di guardare solo a voi stessi e sempre avanti, mai voltarvi indietro, anche se “l’indietro”, proprio quando meno ve lo aspettate, dopo anni e durante le feste, tanto così per dire(mi capisci forse meglio tu Désirée, ma penso pure tutti quanti voi) si ripresentasse!(ahahah!!!!!)…infatti!!!
Ma come dicevo ci sono già da questa mattina le testate nucleari ai fagioli nell’orto, che stanno facendo il conto alla rovescia per partire verso altri lidi, anche se sempre solitari, ma per ora unica certezza assoluta di onesta e dignitosa vita e senza soprese future, infatti questo è quello da farsi, sempre e ogni volta che succeda questo!
Non preoccupatevi che alla fine le sentenze d’assoluzione, anche se con un pò di tempo, arrivano sempre a chi le merita, come le condanne pure!
@ buon Natale
Buongiorno a tutti, Maxim, lulù, sospeso, Mt, Rainbow …sento le campane che suonano, fuori sole e temperature niente male….Tra poco esco e vado a comperare qualcosina in un autogrill qui vicino, così mi muovo un pochino. Mi compero anche un DVD se mi va…magari ci sono offerte Natalizie…Ieri passato, oggi passerà. Da casa mia vedo pure traffico costante in autostrada quindi non tutti stanno celebrando il pre-pranzo Natalizio….Lulù, i cuori spezzati riescono ad andare avanti, alcuni. Bisogna però fare attenzione e ad un certo punto riuscire a voltar pagina. Ognuno ha i suoi tempi. E non tutti riescono purtroppo. Io ho festeggiato ieri sera con il mio gatto, nero (ovviamente).Lui sul divano ed io a cercare spezzoni di film su youtube e Christmas Carols. Mi piace molto Little Drummer Boy cantata da nell’ordine a) Johnny Cash b) Bing Crosby C) Frank Sinatra. 😉 rimango sugli antichi….ma sempre buoni. E un buon 25 Dicembre a tutti voiiiiiiiiiiii !!!!!