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Come riconquistare un amore

di alessio76
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13.021 commenti

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  • 9501
    cogito -

    @s.o.speso: xké loro amano in modo diverso da noi.. sono incapaci di amare profondamente come, x natura, facciamo noi. allo stesso modo siamo noi incapaci, x natura, di amare i figli come li amano loro..
    è tutta e sola questione di evoluzione! noi siamo il nostro passato..studia la ns storia (antropologia) e capirai molte cose! 😉

  • 9502
    Lele -

    Ciao a tutti!

    E’ naturale che non si possa generalizzare, ma vedendo più discussioni e più racconti, sembra che i comportamenti siano quasi standard.. come se tutte/i siano uguali.. anche la mia ex è sparita da 1 mese da quando “ufficialmente” mi ha lasciato.. perchè il tutto è iniziato 3 mesi fa, da UN’ORA CON L’ALTRA (ci siamo visti ad un compleanno di un amico e finito il tutto ci siamo salutati come nulla fosse, e da quel pomeriggio senza spiegazioni è sparita….).
    Come a tutti ti senti dire che ti vuole un mondo di bene, che ci sarà sempre… peccato che stando ai fatti sono ormai 3 mesi che non si è mai preoccupata di me.. e sa anche che dovrò essere sottoposto a, forse, più operazioni probabilmente non piacevoli, ma non ho mai ricevuto nulla di tutto questo tanto decantato “voler bene”…..
    Certo, la loro scusa è che “sentirci e vederci ti farebbe più male”… come se adesso uno stia una favola!! Ma cosa ci possiamo aspettare da chi dopo 11 anni ti propone finalmente la tanto attesa convivenza, per poi trattarti in questo modo a pochi mesi dall’avere una nostra casa… Credi di aver costruito con tanta fatica e sacrifici insieme a lei il tuo bel orticello, mentre lei si costruiva la sua “serra” contro ogni catastrofe pronta ad entrarci appena i frutti sono maturi..
    E a te cosa resta?? NULLA!! Perchè l’orticello l’avevi costruito per due… e ora sei solo a guardare la devastazione.. quelli che credevi Amici hanno ormai i loro orti belli fioriti ed avviati, quindi perchè faticare per altri??

    Sapete cosa mi fa veramente male??? Che ogni mattina mi sveglio sperando in un suo cenno… che un giorno la ritrovo con me… E io non posso fare altro che volerla ancora con me… perchè puoi provare ad odiare, essere indifferente, cercare di dimenticare… ma l’Amore VERO non lo si può eliminare!!
    Rimane dentro e nessuno può strapparcelo fuori.. c’è chi è più forte nel reagire e (forse) dimenticare, ma chi ha amato veramente non può fare altro…

    Ragazzi/e siamo Noi quelli che veramente sanno cosa vuol dire l’Amore!! E purtroppo fa sempre rima con Dolore……

    Un saluto ed un abbraccio fortissimo a tutti!!

    P.s. Scusate la divagazione “botanica”…. 😉

  • 9503
    Vici -

    Le divagazioni botaniche di Lele, gli scritti del caro Giò, le stilettate razionali di Maxim e il lavoro di tutti qua dentro, accresce il senso di serenità dentro di me. Mi manca il tempo di scrivere ma un saluto lo voglio lasciare. Giò ti penso nonostante sia silente e mi chiedo spesso come stai e cosa fai. Baci.

  • 9504
    maxim -

    Ciao Lele,

    infatti la “standarizzazione comportamentale” ormai è da decenni che esiste e che và avanti così e sempre più aumenta, numericamente, nel suo sviluppo costante generale.
    Esseri che si eguagliano sotto ogni aspetto, come già detto, a livelli comportamentali uniformi, mediatici, iper-tecnologici, perchè a quattr’occhi avrebbero sempre grandi problemi a comunicare, mentre invece con la presenza di “barriere”, anche già a partire da un semplice paio di occhiali da sole, ma per poi aumentare la barriera stessa con un cellulare, con F.b. o altri sistemi comunicativi telematici, ecco che questi personaggi fanno proprio “Bingo”.
    Sì! il bingo della inutilità sociale, proprio perchè invece di porre, in anteprima, un percorso da scalare e percorrere assieme, preferiscono seguire invece più le modalità di vita o dell’ultima imbecille oca mediatica di turno o dell’ultimo tanardo-caprone, che sempre mediaticamente vive di rendita.
    Questo concetto così, a scalare, scende anche verso quella che si definisce “bassa plebe societaria”, come se fosse “alta” quella televisiva, ma questo è il risultato, ovvero di chi oggigiorno è massivamente presente in ogni angolo della vita stessa, cosicchè d’altro canto o ci si adegua ed infatti per tutta quella maggioranza di persone neppure lo sforzo resta particolarmente difficile, vista la già presente deficenza nativa, cosicchè eccoci noi qui prigionieri degli usi e costumi d’altri standarizzati.

    Di chi sarà la colpa?
    Nostra che deficitiamo in simili modalità di vita, oppure saranno i nuovi modi ai quali non riusciamo, anche se provassimo a studiare per bene e a prendere pure ripetizioni costosissime, ad adeguarci?
    Noi ci possiamo definire “Out”, sì proprio fuori dai vari canoni vitali moderni, abbiamo sbagliato proprio tutto, iniziando dai primi maestri che abbiamo avuto nella nostra vita, per proseguire poi anche nelle varie amicizie, che essendo simili, in quanto di regola le scelte vengono fatte sempre sullo stesso “filo conduttore”, hanno ancor più “peggiorato” il nostro “modus vivendi”.

    Sarebbe invece stato meglio, proprio per vivere al top, che già dall’infanzia avessimo imparato il modo “dell’usa e getta”, del non avere nessuna considerazione per qualunque orridume compiuto dall’umanità, se non quello di “facciata”, come per bene sanno cosa sia la maggioranza stessa della società, ma per poi fregarsene altamente e con nonchalance girare pagina del giornale e passare alla vera importanza della vita ovvero la “gossipologia” che è l’unica vera fonte di vita.

    In una società del genere, come si può pretendere che ci siano, nella maggioranza della stessa, ancora persone delle quali potersi fidare?
    Neanche una! Proprio per quel famoso detto che da secoli cita:
    “Chi vive sperando muore cagando!” ed infatti l’evoluzione stessa societaria lo diomostra, giorno per giorno, ma non pensando di metterci ad analizzare i grandi temi, ma proprio a partire dal minimale stesso…

  • 9505
    maxim -

    (CONT. X LELE)…minimale stesso…
    che parte appunto da quella piccola sfera che viene definita dei rapporti umani, dove vedasi se già, per caso-necessità, uno appoggi qualunque cosa, momentaneamente, anche solo per poter scaricare la macchina bella zeppa, sia facile che il o i vicini s’incazzino non poco, perchè è stato occupato uno spazio diverso dal proprio (almeno penso che sia così in molti casi, in quanto io ho la fortuna di essere vicino di me stesso).

    Quindi figuriamoci come, in questo “baillame”, si possa pensare oggi ad avere dei rapporti costruiti su un qualche cosa di serio e sincero. Sì! e senza dubbio! Ma partendo però proprio da quei parametri “vitali” moderni, che innanzitutto vengono prima “dell’amore moderno” e che in questi ultimi decenni hanno fatto una vera e propria escalation verso i cieli più alti ovvero: stato sociale, qualità di vita mondana offerta, ecc… e via via tutto quello che si può correlare a quanto sovracitato.
    Bene o male, a seconda dei punti di vista, ecco che così si sviluppa l’amore, specialmente nell’ambito femminile, ma anche quello maschile stà facendo da qualche anno validi progressi, che portano così all’esaltazione dell’ipocrisia più infima e nello stesso tempo al “rimpinguare” le tasche dei vari centri di psico-terapia, ma d’altronde vogliamo mettere lo stato sociale in primo luogo e tutti gli annessi e connessi e poi sul resto “una pezza”, in qualche modo, la ci si mette sempre…almeno questo è quanto viene creduto da questa gente qui.
    Poi senza dubbio c’è chi ricorre ai vari amanti di rito, utili a loro volta, per poter “alleviare le pene”, che la vita “infierisce senza pietà” nei confronti dell’una o dell’altro.
    Ecco che così, con questi “bellissimi panorami di vita”, come si istruisca per bene il pubblico nella sua maggioranza sul come si debba vivere, facendo sì che i questi canoni vengano messi al più largo uso e consumo, insomma un vero e proprio puttanaio.
    Ma per noi quattro gatti, che abitiamo ancora la vecchia casa, cosa ci resterebbe da fare per vivere al meglio?
    Adeguarci, senza paure, fregarcene altamente di qualunque persona, se non solo per l’utilità stessa di funzione fisiologica dell’eccessivo accumulo ormonale, quindi rapporti leggeri sì, ma con quel giusto copione cinematografico da recitare al momento, tanto per mantere utile quel “puntello”, in attesa che la nuova ricerca, che nel frattempo stiamo facendo all’insaputa dell’altra/o, ci porti i risultati logici attesi, cosicchè da “quel buco o asta” si passi ad oltre.

    Per la società d’oggi sarebbe proprio esemplare comportarsi così, come tutti, però, in quanto c’è sempre un però, se dall’altra parte ci fosse invece una brava persona?
    Ed è su questo dove noi qui rimaniamo fregati, proprio perchè non abbiamo innanzitutto quell’indole malefica e seconda cosa pensiamo sempre che chi stà innanzi a noi sia finalmente quel tanto regalo atteso da una vita…peccato però che poi si riveli sempre una bella merda!

  • 9506
    Lucia -

    “si sentirà invece una gran donna scommetto, si pavoneggierà con le amiche dicendo che lei quando dice basta è basta, non è una di quelle insicure che poi tornano, si sentirà forte e ammirata!” L’ho pensato anch’io, ma si tratta di un lui, lo stesso che rientra nel “comportamento standard” da voi descritto. Al di là di ogni cosa, hai “speso” quasi tre anni della tua vita vivendo una persona e come riesci a continuare a vivere richiedendo l’assenza totale della stessa? Nè un “come stai”, nè un “come va”, nè un “al di là del nostro rapporto, umanamente mi sento vicino a te”, niente di niente, quasi orgoglioso di aver buttato nel “water” tre anni di vita, di emozioni, di esperienze, di insegnamenti. Come si può?…eppure è così.

  • 9507
    Lele -

    LUCIA, purtroppo come dicevamo uomo o donna non fa molta differenza nella società di oggi.. pensi con tutto te stesso di avere trovato la persona con i più puri ideali di questo mondo e poi ti ritrovi con il c..o a terra mentre lei ha la strada già spianata verso una nuova vita.. ti tengono lì buoni finchè non hanno tutto pronto e appena c’è un piccolo evento negativo ci si attaccano immediatamente.. non voglio assolutamente sminuire la tua situazione, ma tu ha “speso solo” 3 anni… io, come molti altri del “gruppo” (permettetemi di rientrare anch’io con tutti voi che scrivete da tempo) ne abbiamo “spesi” 11 o anche più.. con centinai di sacrifici (lei abitava a 40km da me e io per 12 anni ho fatto i weekend avanti e indietro.. lei non esagero a dire che quella strada l’avrà fatta 20 volte…..) ma perchè Noi amavamo (e molti amano ancora) stare con loro, naturalmente con i loro difetti e senza volere in cambio nulla…
    E ora veniamo ripagati con la peggiore moneta peggiore che la persona che per noi era tutto può darci…. l’INDIFFERENZA…
    Che poi diciamocelo chiaramente, non è indifferenza, ma codardia… sanno benissimo quello che ci stanno facendo.. che dopo anni in cui sono stati il nostro faro, ci mollano al nostro destino in un battere di ciglia!! Chi non ha sensi di colpa non avrebbe problemi a cercarci…. Ma con che faccia possono venire a chiederci come stiamo, quando sono loro l’unica causa della nostra disperazione??
    La prima cosa che mi ha detto il “giorno della pausa” è stato “ma IO sono felice?”…. quando sei una coppia io penso sempre al NOI… Mettere se stessi davanti a tutto è sicuramente una cosa giusta.. ma dopo tanti anni e tanti progetti, un “ma NOI siamo felici?” credo sia più normale.. provare insieme a risolvere le cose? No, la soluzione è sparire perchè è già tutto pronto per la loro rinascita!
    E a noi cosa resta?? Il vuoto lasciato da loro.. che riusciremo mai a colmare?? Sfido chiunque a non fare paragoni se mai arriverà una nuova lei (o lui).. e dopo una così grande scottatura sarà anche difficile essere liberi di amare, perchè quando uno impara che il fuoco brucia e le cicatrici rimangono, alla prossima fiamma ci penseremo tre volte prima di dare tutto noi stessi.

    Ma poi da una persona che da un giorno con l’altro ci dice che non ci ama più, cosa possiamo aspettarci??? SOLO IL NULLA

    Vi auguro una buona notte, e spero per me di non passare l’ennesima notte pensando solo e sempre a lei… Cercarla o non cercarla… questo è il problema….

  • 9508
    giò -

    Ehi Vici!!!carissima che piacere leggerti..interpreto il tuo poco tempo per scrivere come un buon segnale, mi auguro che sia davvero così. Mi chiedi come sto, mi viene da risponderti bella domanda..:).
    In effetti non comprendo bene, penso di stare decisamente meglio per certi versi, ma non so se è solo un miglioramento temporaneo ed illusorio. E’ come se aspettassi al varco quelle solite ricadute alle quali ormai sono ben abituato. La fase del distacco continua inesorabile, ma mi è rimasta addosso una sorta di tristezza nostalgica, una sorta di malinconia ed un fastidioso senso di vuoto, che ultimamente però riesco a gestire ed a colmare in maniera più soddisfacente. Diciamo che si tende sempre più verso una “tranquilla” rassegnazione..ed ora come ora mi andrebbe benissimo questo traguardo.

    Aspetto tue nuove, un forte abbraccio,

    Giò

  • 9509
    maxim -

    Ciao Vici e a tutti voi,

    l’importante è la nostra serenità e la consapevolezza del sapere che non abbiamo combinato noi nulla, di malefico, per far sì che le nostre relazioni finissero nel modo come sono finite, perchè questa particolarità rimane sempre un fattore, che molte volte, l’altra parte mette in atto, per potersi così già da subito scaricare qualunque colpa e pulirsi quella poca e schifosa coscenza che possiede, addossando naturalmente tutto quanto verso chi da vittima ne esce dal tutto.
    Infatti la regola vuole, purtroppo, che l’acqua in un primo momento venga portata al mulino di chi lascia, ma dopo il tempo, che è sempre troppo lungo per noi, dimostri invece che sì l’acqua fù a loro portata ai tempi, ma quella degli scarichi, visti poi i risultati che raccolgono sul campo e le non da meno prove che fanno e faranno ancora, in mille modi, dopo non essere riuscite/i a colpire nel segno (con le solite chiamate fantasma, sms deficenti allegati) adottando pure il sistema del cercare di far ingelosire l’ex del passato, uscendo con altre persone e mettendosi pure in bella vista, perchè la cosa venga risaputa, ma non rendendosi conto che ormai, tutte quelle loro “vecchie carte da gioco”, non valgono più oggi, perchè inerenti ad altri tempi, con noi che avevamo altre predisposizioni verso loro, che di certo non sono più quelle odierne, ora inerenti solamente, perchè alla fine messe in luce, nel ricordare le loro nefandezze, ma da dimenticare, proprio perchè frutto di recite, da quel “comodato d’uso”, che loro hanno sempre effettuato sulla nostra pelle, di stupidi/e, che credevamo a quanto loro ci dicevano ai tempi.
    Certo periodi neri, ma che con una buona dose di forza interiore e non senza sottovalutare l’aiuto stesso delle amicizie reali, come pure di quelle virtuali, fanno sì che si riesca nuovamente a vivere la propria vita ancora meglio di prima, proprio perchè si vede, con la giusta luce, in quale grandissima porcata relazionale eravamo andati tutti quanti noi a finire e ancora bene, anche se non sembrerà a molti così, che una bella “botta di culo” ci è arrivata e che questi personaggi da baraccone siano spariti dalla nostra vita!

    Certo si rifanno i conti con la paura del rimettersi in gioco, con le preoccupazioni del pensare di passare il resto della vita da sole o soli, ma la domanda rimane sempre una:
    Meglio vivere da soli o con la più o meno cosapevolezza di avere al proprio fianco non un pezzo, ma una merda intera?
    Penso che sia meglio una sana e consapevole solitudine, che poi alla fine dei conti è quella che da le minori complicazioni assolute, in quanto il “mercato” offre e anche da sempre, “merce&servizi vari”, da poterne usufruire al momento del bisogno, partendo dalle classiche lavanderie stirerie, per passare poi alle gastronomie, per continuare così pure con appartamenti vari adibiti a luoghi di incontro hard, ecc… quindi vedasi come ci sia tutto a questo mondo, ma meno una cosa fondamentale: l’onestà relazionale.

  • 9510
    s.o.speso -

    parole sante maxim, gio’e cogito. non ci resta che amare noi stessi alla follia, non temere la solitudine ma saperla indossare come uno degli abiti preferiti. meglio soli che male accompagnati, meglio una tro.. a pagamento che una delle tante sceme superficiali e leggiadrone (che a conti fatti ti costano anche di piu’). ormai la fuori è diventato un gioco al massacro.
    ragazzi l’amore romantico non esiste , esiste solo l’istinto di sopravvivenza e quello di riproduzione… x natura. io credo fortemente nello studio del passaggio tra matriarcato e patriarcato…purtroppo abbiamo sempre vissuto in un’illusione creata ad hoc dall’uomo:
    gli dei patriarcali, la religione, la famiglia, i valori FASULLI di una volta (quelli dei nostri genitori e nonni tutti fondati sulla proprietà privata e sul “logos spermaticos”) sono stati spazzati via dalla nuova società, internet, mass media, dalla libertà sessuale sempre maggiore acquisita dalle donne e dagli uomini di ogni ceto. purtroppo da piccoli abbiamo ricevuto l’imprinting sbagliato dalla chiesa, dalla scuola. Ma la natura non è cosi’. la monogamia non esiste, non fa parte dell’uomo…e di nessun altro genere animale… o per lo meno non per tutta la vita. Noi paghiamo solo il prezzo della nostra sensibilità…e del nostro orgoglio calpestato.
    ieri leggevo un sondaggio su una rivista scientifica: con l’esame del DnA si è scoperto che uno su sei (100 su 600 !!!! ) non è figlio del padre anagrafico e 8 su 11 tradiscono il partner. son tutti cornuti la fuori…(o figli di mignotta) o lo saranno presto, sposati e non. mettetevelo in testa meglio tenerci per noi il nostro stipendio e non per mantenere dei figli ingrati e delle mogli insoddisfatte e desiderose del primo idraulico che transita per casa!
    …quindi è normale soffrire… ma passata la bufera torneremmo a vivere, meglio d’ ora, meglio di prima. senza contare piu’ sugli altri ma solo su noi stessi.
    una consolazione c’e l’ho ripensando alla mia ex: poveretto quel pirla che se l’è tanto voluta e che adesso sarà costretto a mantenere le sue promesse da corteggiatore (che sfigato ahahahah) e poveretta lei alla quale aspetta un futuro d’inferno. son proprio curioso di vederla costretta a cucinare x i figli o leggere una favola al bimbo…proprio lei che l’unica cosa che capiva era la discoteca e facebook, che odiava fornelli, libri e film impegnati. SCEMA DI GUERRA!!! PUTTANELLA COSMICA!!ma che scemo che son stato a starle dietro per un anno…quel cervello di gallina in calore! ALTRO DIRLE NON VO, CHE LA SUA FESTA, C’ANCO TARDI A VENIRE, NON LE SIA GREVE!!!! grazie di avermi tolto un peso, di esserti tolta dalle balle …io non avrei avuto il coraggio di mollarti!!!!

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