Come riconquistare un amore

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• 9211
  Gio' - 7 Settembre 2011 12:17

  Caro Alessio, conosco benissimo questo tipo di situazioni e purtroppo, non per disilludere le tue speranze, ma quando una donna ti dice così, in genere è un segnale molto evidente che la cosa sia ormai piuttosto compromessa. Potrebbe anche avere un’altra persona e non aver il coraggio di dirtelo….. Non voglio assolutamente fare l’uccello del malaugurio, ma sii preparato a tutto… Ti consiglio vivamente di non chiamarla e di non mandargli sms per un po’, attendi lei piuttosto; non cambieresti comunque la situazione, al contrario rischieresti di peggiorarla. Lei sa benissimo che tu la ami, però purtroppo per te è lei che deve decidere, o probabilmente ha già deciso…..Stai pur tranquillo che se ci tiene a te si farà risentire presto. So’ che è molto difficile resistere, ma pazienta tutta questa settimana, poi è giusto che lei ti dia una spiegazione, quindi, se non lo avrà ancora fatto, avrai tutto il diritto di chiamarla (niente sms) e sentire cos’ha da dirti…..E nel caso dovesse ancora ostentare una decisione, ti suggerisco caldamente di lasciarla perdere e fartene col tempo una ragione. In bocca al lupo….

• 9212
  giò - 7 Settembre 2011 20:28

  Ehi Gio’ ti informo che stai usurpando il mio nome..:)
  Qui rischiamo di confonderci, e di confondere anche gli altri..
  Guarda che quella lettera è un po datata, ormai il discorso è un tantino più avanzato e più complesso.
  Ti saluto, e cambia nome mi raccomando.

  P.S. Questo intervento è solo per evitare confusione, ragazzi non sono ancora fuso a tal punto….ahahahahahahahah

• 9213
  ClintBarton - 7 Settembre 2011 20:37

  @maxim
  “I cadaveri passano sempre, non disperare, magari un pò più cotti dal vino, superalcoolici, magari qualche stupefacente di rito e sigari in più di tutte le marche presi un pò quà e là, ma arrivano sempre”

  Non riesco a focalizzare come si realizzerà tutto ciò..
  nel senso che non è una persona che tenda a darsi all’alcool o “prende sigari qua e la”.
  Ha l’uomo ora e se lo tiene stretto. Da quello che ho visto si sta comportando con lui come faceva con me. E non credo che lui la lasci (visto quanto tempo gli ha sbavato dietro) o che lei cerchi di tornare da me, ha alzato un muro troppo alto.
  E allora c’è un altra via di fuga? Un altro modo di crollare dal suo finto-piedistallo?

• 9214
  giò - 7 Settembre 2011 23:55

  Ciao Clint,
  devo dirti che anche io delle volte spero, e non sai quanto, che lei possa “crollare”, ma mi rendo conto che dietro questa voglia di rivalsa nei suoi confronti, si maschera ancora una speranza inconscia che crollando possa ritornare sui suoi passi e ripensare a quello che ha perso. Clint, per quanto mi riguarda so che questo non avverrà mai per tutta una serie di motivi troppo complessi da spiegare. Da quanto mi sembra di aver letto, la tua situazione è un tantino differente, nel senso che lei ha già avuto in passato vari ripensamenti, ma credo che il punto non sia questo.
  Ti premetto che lo dico in primis a me stesso, ma mi sembra del tutto inutile e vano aspettare un loro crollo, anche perchè magari noi non lo sapremo neppure. Ed è giusto così, fidati, perchè vorra dire che non ci interessiamo proprio più su di loro, su cosa fanno, su come stanno. Sai, anche se con notevole sforzo, ho cercato fin da subito di non informarmi sul suo conto. E’ stata dura, e lo è ancora, ma in fin dei conti è sicuramente meglio così. Seppi solo, pur non volendolo, ma mi fu riferito, che lei dopo poco frequentava un altro.
  Puoi benissimo immaginare i miei dubbi, i miei pensieri, le mie sensazioni in quel momento, eppure mi sono imposto di non sapere altro. E’ passato un po da quel giorno, non ho mai saputo chi sia lui, se c’era già da prima, se era un conoscente, se si sono fidanzati, se sono ancora insieme. Niente di tutto questo. E sebbene la curiosità mi prenda ancora di tanto in tanto, resisto, resisto e resisto. La difficoltà maggiore è quel “maledetto” facebook, ma per adesso ho eliminato anche quello.
  Del resto sono consapevole che prima o poi me la ritoverò davanti, magari con lui, e sarà terribile per me, ma è un rischio che devo correre, non posso sbavare ancora dietro ad una persona che mi ha cancellato in maniera così netta. Posso solo sperare che avvenga il più tardi possibile.
  Clint quello che succede a loro ormai “purtroppo” è relativo, ora dobbiamo pensare a noi stessi, a recuperare le forze, le energie, la voglia di fare. E’ questa la priorità assoluta.
  Qusto non vuol dire che lei non mi manca, tutt’altro, anzi personalmente ritengo che la mia strada è ancora molto lunga, il sentimento era troppo forte e questa mancanza la sentirò ancora per un po. Ma il tempo passa, e nella vita possono succedere tante cose, che possono anche aiutarci ad affievolire quel sentimento più rapidamente, basta saper attendere con pazienza. Dimenticare forse non sarà possibile, ma star bene anche senza di loro si, questo è sicuramente possibile. Ed è questa serenità che dobbiamo perseguire, perchè forse solo nel momento in cui l’avremo raggiunta, riusciremo veramente a toglierci quelle famose “soddisfazioni”, ed il tutto ci farà paradisiacamente (alla Maxim) sorridere. Solo allora magari assisteremo al “loro crollo”. E non sarà neppure più tanto importante per noi.
  Un saluto affettuoso.

• 9215
  maxim - 8 Settembre 2011 06:34

  Ciao Clint Barton,

  per quanto riguardano le esperienze della gente che conosco, lasciando perdere le mie varie non da meno disastrose e anche se nell’identica modalità le ex si comportarono è sempre successo, sia con il nò conctact, ma ancor più quando giustamente “i lasciati o le lasciate” instaurassero altre relazioni sentimentali, che “i morti resuscitassero”, cercando in ogni modo di tentare ritorni di fiamma, in alcuni casi riusciti, per poi nuovamente abbandonare, come pure non riusciti, ma nello stesso tempo cercando di far sì che la successiva relazione con altra persona, in un modo o nell’altro, saltasse in aria.
  Perchè?
  In quanto avevano perso il posto di protagoniste, anche se solo più di pensiero, che fino al giorno prima le poneva come primedonne assolute nelle varie schiere di “cadaveri”, che loro stesse avevano disseminato lungo la strada.

  Un comportamento uguale e non da meno è pure quello del mondo maschile, nei confronti del mondo femminile, anche se come ben si sà ha la differenziazione per detenere ancora oggi, anche se si cerchi spasmodicamente nella maggioranza dei casi sempre più l’affinatura del copione, una maggior “grettaggine materialistica”, dimostrabile ogni giorno e anche qui purtroppo tante ci ricascano nuovamente, per poi essere solo considerate serve o giocattoli, non da meno di quanto sopra.

  I problemi, che accomunano una certa parte del mondo femminile a quell’altra piccola parte del mondo maschile, sono gli stessi ovvero sensibilità, dare valore alla persona con la quale si vive o si è vissuto e soprattutto sentimenti veri.

  Ritornando al discorso che ti facevo, sui comportamenti di ex, riportavo alcuni esempi che ho avuto sottomano, non solo miei, ma pure di amici e amiche reali, quindi constatabili dal vero, naturalmente i vari e varie lasciati/e ora hanno nuove relazioni e per fortuna filano perfettamente e ne sono contentissimo, ma non mancano, ancora dopo anni, i disturbi da parte di ex vari, che non si danno pace per aver perso il loro posto di prime/primi attrici/attori protagonisti anche solo del pensiero.

  Lasciate/i che hanno avuto famiglia, altre/i che si sono sposati per una seconda volta, che li si incontra per strada con il sorriso negli occhi, che camminano amalgamati assieme, chi da dieci-quindici anni e chi da meno, però la si vede eccome la differenza rispetto al prima ovvero quando streghe e stregoni invece erano al loro fianco, dove uno o una “tirava per dare e fare tutto” e dall’altra parte la o il parassita prendeva e faceva finta di dare di suo, ma il tutto era solo programmato in attesa di altre mete.

  Ex che tutt’ora inviano sms da numeri nuovi, come se fossero amanti o del marito/fidanzato o della moglie/fidanzata, tel. anonime mute al fisso di casa, ma non solo quelle in casa mia intendasi, perchè in questo caso parlo di casa d’altri!
  Insomma situazioni cadaveriche, che si manifestano sempre e al lungo del tempo, anche quando non più immaginabili!

• 9216
  Dylan88 - 8 Settembre 2011 20:22

  Buonasera a tutti!nuovo non sono del forum,in quanto ho postato gia una lettera che si intitola “che amarezza”,anzi,vi invito a leggerla se avete del tempo e magari anche voi qui,vittime degli eventi come me =) potreste darmi qualke buon consiglio!volevo soffermarmi sull argomento che leggo ora spesso qui,ovvero secondo come dice poi piu spesso il buon maxim,il fatto dei ritorni e le varie soddisfazioni nel tempo…ebbene …io ci spero con tutto il cuore ma anche solo per avere una mia chiarezza,non tanto per vendicarmi…ma voi ci credete fermamente in questo?leggendo sembra che spessissimo avvenga…eppure io ho la terribile sensazione che non succeda! vi invito a leggere la mia storia…anche a me farebbe piacere magari un po di supporto!storia tra l’altro anche da aggiornare ulteriormente nel caso!vi abbraccio e auguro il meglio a tutti quanti ragazzi. Dylan

• 9217
  ClintBarton - 8 Settembre 2011 20:34

  Scusami se insisto, @maxim non vorrei risultare pedante. Anche se ammetto di essere estremamente puntiglioso e testardo 🙂

  In sintesi mi pare di capire che il tuo argomento sia che chi lascia, vuole comunque rimanere nei pensieri dell’ex, come dire “me lo tengo sotto, non si sa mai che abbia ancora bisogno di lui”. Quando si accorgono che non è così allora vai di ritorno di fiamma.

  Quello che attendo non è tanto il suo ritorno, ma una sorta di vendetta gustosa che vorrei assaporare, in qualsiasi modo con una risata malefica di fronte a lei.
  Voglio l’ultimo sangue, caxxo!
  Esperienze ne ho avute e me ne sono state raccontate, ma a chiedere sono sempre un po’ restio, non voglio inquinare le amicizie nel reale con argomenti che in fondo non interessano a nessuno. Più parlo e più limito le mie possibilità di trovarne un altra.
  Alcune non tornano, ma le vedi a prendere sigari qua e la.. per poi guardarsi allo specchio e darsi delle tro*e da sole. Altre tornano disperate dopo una esperienza negativa. Altre ancora si autodistruggono, bevono e festeggiano (cosa poi?Ce lo siamo detti prima Maxim) dissennatamente senza capire il perchè (sempre con contorno di sigari, s’intende).
  Quale altre possibilità hanno? Dici nessuna? Festeggio-tr*mbo-ritorno?
  Cacchio, da quando mi sono lasciato non ha ancora fatto nessuna caxxata, possibile? Dovrà esplodere prima o poi!

• 9218
  Costantino - 8 Settembre 2011 22:20

  Lentamente mi stò lasciando morire , non tocco cibo da 10 giorni . Alla fine ho perso tutto , anche la dignità , ed i deboli come me non hanno spazio a questo mondo , e come in passato mi è stato qui scritto che le donne ripudiano decisamnete quelli come me , sono senza forze , senza più neanche anima o coscienza .

• 9219
  giò - 9 Settembre 2011 02:41

  Ehi Costantino, questo non posso accettarlo.
  Su con la vita amico mio!!!!!!!Ricordati che non sei un debole, sei solo una persona estremamente sensibile che ha provato un sentimento vero, intenso e profondo. Devi essere orgoglioso di questo, non puoi fartene una colpa. Adesso stai soffrendo, ti senti morire dentro, ma ti assicuro che non sei il solo. Prima o poi passerà, basta solo saper soffrire e aspettare con pazienza, e anche quando senti che la pazienza sta per finire, e li che devi farti coraggio e ricominciare a soffrire.
  La vita ci riserva tante sorprese, dobbiamo saper attendere il nostro turno, e saper affrontare anche questi momenti tristissimi che sembrano interminabili. Pensa a quante cose potrebbero succedere domani, non sei curioso?????
  Costantino, ti scrive uno che sta passando le pene dell’inferno, ma che non vuole arrendersi e non si arrenderà mai.
  Sul fatto del cibo, se proprio non riesci a mangiare prendi delle pillole, non so, delle vitamine. Consulta qualcuno se è il caso, ma NON PUOI lasciarti andare così.
  Coraggio amico mio, e mi raccomando.

• 9220
  Vincenzo - 9 Settembre 2011 02:45

  @Costantino
  Smettila…nella maniera più categorica te lo dico.
  Non devi, NON DEVI morire dentro per una persona che merità l’esatto opposto del tuo star male. Ci sto uscendo io che pensavo d’essere un caso disperato.
  In breve ti riassumo il mio star male dal 7 febbraio che s’è protratto per mooolto tempo: pianti, attacchi di panico, dolori al torace, agorafobia e claustrofobia…volevo vedere persone, ma riuscivo solo ad allontanarle da me che avevo nella mente e nelle parole solo un argomento…la voglia d’uscire zero, al lavoro (mi hanno assunto ad aprile… e pensa che alla mia spontanea frase “come mi fai andare a lavoro domani cosi” lei m’ha pure risposto per far vedere che aveva sentimenti “non dire cosi, non è giusto”…) ero meno di niente (e cercavo fino fino al giorno prima di farmi notare con tutte le mie forze per essere assunto…), ho perso 12 chili e potrei continuare con cose negative per ore…

  Ora sono cosi: non piango più, ho trovato un’amica (la ragazza del mio migliore amico) che mi sta vicino come neanche una sorella farebbe, ho voglia d’uscire, esco con i colleghi e rido alle stronzate che diciamo/facciamo, ad aprile ho ottenuto assunzione a tempo indeterminato (e qui a napoli è quasi una chimera un posto…), vado in palestra e sto scolpendo il fisico (con discreti risultati devo dire…e son solo 3 mesi! :P), ho preso la patente A3 (no limitazioni) e il prossimo stipendio (fine settembre/inizio ottobre) mi prendo un Monster che è il sogno di una vita fin da quando ero un ragazzino.

  Come vedi, è solo uno stato mentale…non dico le classiche cose “devi uscirne, devi volerlo tu ecc ecc” tutto vero ma…ti dico di non volerlo a tutti i costi (uscire dal dolore intendo), ma di cercare il “quid” che ti permetta di rientrare nei binari di una vita normale, portando avanti SOLO la persona che non tradirebbe mai il nostro Costantino…qualora non si fosse capito: TE!

  Ti sono vicino fratello, un giorno avremo ciò che meritiamo, volente o nolente.

  @desiree: le donne di me dicono in continuazione che io sia dolce, non ho mai capito cosa intendessero…io sono cosi e basta. Ma da oggi la mia dolcezza dovranno solo meritarsela (e non parlo da misogino sia chiaro, ma da chi ora vuole che si “fatichi” -e non poco- per meritarmi) e fanculo tutto il resto 🙂
  Chissà se conoscerò mai una come te, il tempo darà la risposta probabilmente…o forse no.

  @Maxim: aspetto spasmodicamente una sua chiamata quando le persone di cui s’è circondata la pugnaleranno…uhhhh se l’aspetto, speriamo non passi troppo però, so essere molto impaziente a volte 😛

  @Tutti: http://www.youtube.com/watch?v=Cx18urTMfwg vediamo se ne cogliete il senso che gli do io in questo momento 😛

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