Come riconquistare un amore

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• 9191
  maxim - 3 Settembre 2011 15:14

  Ciao Andrea e Giò,

  volevo innanzitutto ringraziarvi del vostro intervento, perchè è vero tutto quello che voi dite, in quanto ci si toglie quella maschera, cadendo contemporaneamente, che serve per farci continuare a vivere, giorno per giorno, affogando dentro di se così, quanto di più possibile sia, la parte sensibile e sentimentale che non possiamo purtroppo eliminare, più volte bruciata e distrutta da delle persone, dalle quali non ci si sarebbe mai aspettato trattamenti simili.

  Ma la vita e senza dirlo con rassegnazione è proprio questa, che non è giusta, perchè non è proporzionata fra il concetto del “bene e del male”, ma tira sempre da una parte sola, in maniera e modi che alla fine della stessa avranno purtroppo questa logica del: “saranno stati sempre e troppo sbilanciati verso il male”.

  Questo non per avere considerazioni pessimiste, depressive, ecc…, ma solo per porre alla luce quelle che sono le realtà del giorno d’oggi in questa società, dove da un buon ventennio si vede sempre più un “gran sbragamento”, perchè i messaggi che passano, dovuti all’informazione, alla cultura stessa ovvero in quello che determina “formazione sociale-culturale” vede situazioni, che un tempo sarebbero state definite assurde, poste come se fossero culture da seguire in ogni modo.

  Quindi come diceva l’amico Costantino e che riprendo, da un suo ultimo intervento, oggi la maggioranza del mondo femminile ritrova in personaggi, come Parolisi, il nuovo “santone” con il quale instaurare sia una relazione sentimentale, come pure solo del sesso, perchè vedono un mito in quel personaggio.
  Certo che con questo non voglio assolutamente dire che vorrei che ci fosse una società dove ci sia tutto “canonicizzato”, perchè ancora peggio si avrebbero dei “minestroni sotterranei”, senza dubbio, di peggior risultato ancora, però come ben si sà, riuscire a diffondere, quella che viene definita “la via di mezzo” è stato da sempre un fattore impossibile, nella maggioranza dei casi, fare.

  Ecco che così, come noi tutti possiamo vedere, in questo sito arrivano tante persone disperate, ognuno con la sua storia, tremenda e non solo per lei o lui che sia, ma pure per noi, perchè anche se per alcuni, come me, il periodo passato dal mio disastro risale a tre anni fà, nella mia mente escono seempre fuori quelle immagini di quel 7 maggio 2008 alle 17.30 con quanto mi venne detto qui in casa dall’ex moglie, una morte completa e per sempre, che null’altro è che quanto accade a chiunque arrivi qui per la prima volta, magari prima solo come lettrice e lettore, perchè c’è pure quella costante di timore che crea quella vergogna, attua subito a non far scrivere la sua vicenda, anche perchè oggi sulla rete di gente stupida ce n’è anche troppa e quindi si osserva bene che, lo stesso, sia un locale serio, come chiunque ha potuto accertare nel corso delle proprie frequentazioni.
  Almeno un regalo dalla vita lo vorrei per tutti quanti noi ovvero trovare l’Amore, ce lo meritiamo!

• 9192
  Désirée - 3 Settembre 2011 18:57

  @ Maxim :- ( … : -(

  Maxim…….

  Ho bisogno dei tuoi commenti . Tre giorni fa amici hanno aggiunto commenti sul mio profilo FB. E poi, mi vedo un commento suo che riporto di seguito : Be allora se hai compagnia ….ciao ciao.
  A leggerlo mi è piombata addosso come una valanga di ..non so nemmeno cosa. Mi è venuto da piangere.
  Non rispondo ma perché una persona che mi ha trattato male mi scrive un commento così?
  Per fare ancora del male? Ho avuto un attimo la tentazione di rispondere, scrivere qualcosa idiota del tipo: vorrei la tua compagnia. Poi ho ragionato e ragionando mi son detta: ma sei scema? Comunque mi ha scritto testuali parole. Solo per farmi del male secondo te? Il solito gioco di potere? Io non chiudo FB perché una persona malvagia mi scrive una riga.
  È bastata una frase per farmi provare tristezza. Assurdo. Attendo che mi rispondi.

• 9193
  Désirée - 3 Settembre 2011 19:12

  @ Maxim

  come faccio a provare tristezza per colpa di una frase di un cretino? Sono poche parole…be allora se hai compagnia…ciao ciao.
  Forse perché in questo modo mi ha detto ciao ciao pubblicamente oltre che telefonicamente? Che sia quello?
  Se provo tristezza vuol dire che ancora penso a lui e questo è orribile. Ma quanto ci vuole prima che mi passi del tutto?
  Scommetto che se gli rispondo manco mi risponderebbe. Devo resistere. Se gli rispondo la mia autostima scende ma la sua sale.

  @ Capullo

  Capullo se mi leggi…dammi anche tu un parere please. Tieni presente che non sono in grado di attuare vendette. Non ho il cuore da vendetta. E tu come stai? Mangi?

• 9194
  maxim - 4 Settembre 2011 09:09

  Ciao Désirée,

  come dici tu è il classico gioco di potere che esercita sempre chi sà, visto il poco tempo passato, di averne ancora nei confronti di qualcuno ovvero te.
  Hai fatto bene a non rispondere nulla, perchè sennò null’altro avresti fatto che aumentare quello che è il suo quoziente di stupidità.
  Sul fattore di darti il saluto anche pubblicamente su F.B. è un’ulteriore atto che può succedere, cosicchè da far sì che il “carnefice”, dimostri di essere in ottimi rapporti, ma possa subito dopo, in msg privati con altre persone, passare invece per “vittima”, creandosi nuovi alibi e quindi nuovi copioni da recitare a chi, questo personaggio, non lo conosce per nulla, proprio perchè F.B. resta un buon campo di ricerca.

  Il tempo che deve passare, per non soffrire più, da quanto lasciato in eredità, da una relazione sentimentale è sempre tanto, anche se così non sembra, ma già quel tuo fermo, che la tua coscienza ti ha dato, nel bloccare l’azione stessa di rispondergli è l’inizio del recupero, che giustamente hai e che ogni giorno aumentarà sempre di più e questi personaggi lo sanno bene, quindi cercano ancora nelle prime fasi della rottura, quando si sentono soli perchè non sono capaci di stare in questa situazione, di trovare ancora un pò di compagnia, anche dalle ex come pure dagli ex.

  Perchè questo?
  Perchè sono dei falliti! anche se nel nostro ragionare giornaliero e pure notturno, pensiamo di esserlo invece noi, ma così non è!
  Nella loro vita vivranno e faranno sempre vivere, alle malcapitate o malcapitati che avranno con loro, situazioni che alla fine saranno solo negative, come proprio sono loro, per loro natura, in quanto non saranno mai in grado di capire il perchè della nostra felicità quando nella vita si instaura una relazione sentimentale, perchè non sapranno mai, nè capiranno mai, che cosa sia amare una persona come invece loro sono state o saranno amati/e.
  Così trasferiscono, sulla persona che gli o le ama, tutta quella loro cattiveria interiore, attua poi alla fine a far soffrire in modi assurdi, ottenendo così e secondo loro, quella situazione che è definta: “essere per tutti l’unico/a interesse al centro del mondo”, che prevede, secondo loro e per tutta la vita, di essere noi considerati i loro “servi della gleba”, che scattiamo a piacimento e in qualunque momento.
  Peccato che questo, poi alla lunga, così non sia, cosicchè vedasi come questa “centralità mondiale”, fonte della loro cognizione di vita stessa, inizi a scendere vorticosamente e giustamente aggiungo io, cosicchè devono iniziare a fare i conti con gli inizi della solitudine, che per loro è completamente differente dalla nostra, proprio perchè non riescono a concepire ed ammettere a loro stessi che di loro non importa più nulla a nessuno.
  Potranno avere situazioni relazionali certo, ma della durata forse di poco periodo, perchè la gente, qualunque essa sia, scapperà di corsa, perchè si accorgeranno con chi hanno a che fare.

  Continua così! Brava!

• 9195
  Nik - 4 Settembre 2011 14:49

  Ciao a tutti voi e a chi ha letto la mia storia.
  Oggi sono esattamente 20 giorni da quando la mia ex mi ha lasciato e da allora non ci siamo più sentiti in alcun modo, spariti entrambi l’ uno dall’ altra, ovviamente con sofferenza e pensieri da parte mia. Non sò proprio cosa fare per cercare di riavvicinarla oltre al fato di non farmi sentire. Con il passare del tempo sta affiorando in me anche l’ idea che possa stare già con un altro. Vorrei poterle mandare la lettera che le ho scritto, ma l’ unico modo è scannerizzarla e inviarla a mezzo mail. Che dite lo faccio? Non sò proprio come muovermi, anche perchè lei non mi dà alcun segno di vita. Ho visto sulla sua pagina facebook una nuova foto scattata di recente, quando non stavamo più insieme e mi sono un pò ingelosito, non sapendo chi le ha scattato quella foto. Mi disse che ci saremo visti a settembre quando sarebbe venuta in ferie, ma ormai ci credo poso onestamente. Dato che non mi sto facendo sentire, non vorrei che lei potesse attuare qualche giochetto mentale e magari dirmi che neanche io mi sono più interessato a lei, sparendo completamente e quindi potrebbe addirittura dirmi che non me ne importava nulla. E’ possibile questo?
  Davvero ci tengo tanto se questa storia si potesse recuperare. Attendo qualche vostro consiglio. Grazie mille

  Per Fabio
  Vorrei poter leggere per curiosità l’ ebook che mi hai consigliato, ma non riesco ad acquistarlo sul sito che mi hai consigliato. Fammi sapere se c’ è qualche altro modo. Ciao

• 9196
  Désirée - 4 Settembre 2011 19:45

  @ Maxim

  Grazie : -). Le tue parole sono sempre gradite e ….finora ci hai sempre beccato. Sempre. Già.

  Un amico mi ha anche detto questo pomeriggio: le parole valgono poco…guarda ai fatti? come si è comportato con te? E poi datti una risposta.

  Infatti.

  Io concordo su tutto o quasi quel che scrivi. Ma ..a volte invidio quelli e quelle che hanno la capacità di non soffrire e che fanno soffrire gli altri (mi ci metto anche io tra quelli che soffrono). Perché cadranno sempre in piedi , in un modo o nell’altro.

  Lo so che la Ruota gira e gira….però mentre gira non soffrono. Dovrebbero solamente unirsi tra di loro e farsi del male a vicenda: malvagi con malvagi.

  E via si va. Spero che tu abbia passato una buona domenica. Qui pioggia…ma a me piace.

• 9197
  Vincenzo - 4 Settembre 2011 22:23

  @Maxim

  Il racconto del tuo giorno di anniversario, m’ha strappato qualche lacrima poichè mi sono immedesimato in te quando arriva il 17 di ogni mese (il giorno in cui ci fidanzammo) e persino il 7 del mese (giorno in cui mi ha eliminato definitivamente dalla sua vita).
  Sei una persona decisamente forte e extraordinaire nell’affrontare il tutto come ci dici per poi cedere anche alla sofferenza del momento, calandoti per qualche istante nella persona innamorata che eri un tempo.
  Massima stima per te amico mio…
  Personalmente divento ogni giorno (mi duole ammetterlo) più stronzo, cinico e non mi tengo piu nulla, persino il datore di lavoro ha dovuto cedere davanti all’evidenza dei suoi abusi di potere e battutine idiote per farsi bello con determinate persone…

  Mi sento solo preso in giro dalla famosa ruota che gira: un amico mi stava dicendo che lui e la ragazza han beccato la mia ex (si son sentiti) e sono andati a mare insieme, la mia ex s’è portata 3 amiche e un amico (che se ho capito bene lo conosco ed è un vecchio amico d’infanzia, non credo sia lui il terzo incomodo).
  Quando quest’amico mi stava per cominciare la narrazione l’ho fermato e gli ho chiesto di non dirmi nulla, che non voglio piu sapere nulla di lei…(di risposta m’ha detto “meglio cosi ja…” cosa che m’ha lasciato perplesso e intrigato in negativo, ma ho resistito alla tentazione di sapere).
  Questa ruota caro amico non credo girerà mai, poichè non avrebbe neanche senso…cosa dovrei avere indietro ormai da chi vive la sua vita in totale indipendenza e amicizie vecchie e nuove? di esperienze nuove e di botte di vita? assolutamente un bel niente credo…

  So solo che sono ancora vivo, ferito ma vivo. Da oggi non piango, cerco di mordere il mio nemico e di innalzare la mia persona a nuove vette.

  Ah by the way…patente A3 presa, comincia la ricerca della Ducati 620

  @desiree

  Ogni qualvolta mi si presenta un caso simile al tuo (come scritto piu sopra a maxim) mi si ripronone il nodo alla gola, ma se può esserti utile ti do il mio metodo per uscirne prima che il demone in quel momento preda il sopravvento: di a voce alta “Sono ancora viva, si, IO sono VIVA!”
  Per me ha funzionato, spero funzioni anche per te.
  Meriti un uomo che ti tratti come io ho sempre creduto si dovesse trattare una donna: e cioè con la luce nei suoi occhi.

  Stammi bene amica mia

  Saluti da Vincenzo

• 9198
  maxim - 5 Settembre 2011 08:01

  Ciao Désirée,

  magre vittorie le mie, date dalle mie esperienze personali e non solo, viste anche quelle che dal vivo sento e cerco, come sempre, di dare consigli utili alla salute di chi subisce dal peggio al peggio ancora, situazioni che non ho mai, nè festeggio proprio.
  Rimango sempre affascinato quando mi capita di sera, al rientro dalla città vicina, vedere sulla passeggiata del lungomare, quelle coppie di anziani che reggendosi a volte, l’uno con l’altra, rientrano con quei passi lenti, magari con un bastone che li aiuta, per l’età, ma sempre con quello spirito che fà capire, a chi è capace ancora di osservare queste cose, come se i loro vent’anni mai fossero passati.

  Questo rallegra il cuore e senza alcuna invidia da parte mia, ci mancherebbe ancora questo, ma tanta delusione sì, come chiunque si ritrovi qui in questo forum, perchè invece di poter realizzare quella che poi null’altro era che la “favola della vita” che noi qui tutti ci auguravamo già da piccoli, ci siamo ritrovati o con diverse e numerose varie “streghe cattive” o con “gli orchi”, a seconda dei casi.

  “Il tempo della vita porterà come risultato
  tutto ciò che si è seminato”

  Massima fondamentale che si è sempre realizzata e senza nessuno sconto per chiunque siano i soggetti protagonisti di questo, quindi buoni o cattivi.

  Qui dalle mie parti pioggia nella serata di ieri a tutto andare, questa mattina splendida giornata di sole, da fare di certo un bel salto al mare, perchè poi settembre, anche se fù il mese del mio nefasto matrimonio, alla fine è un bellissimo mese per andare al mare e non pensare proprio a nulla, se non a come rifinire la tinta estiva che duri il più a lungo possibile!

• 9199
  maxim - 5 Settembre 2011 08:50

  Ciao Vincenzo,

  “cerco di mordere il mio nemico e di innalzare la mia persona a nuove vette”

  Questa tua frase è il fondamento della rinascita individuale stessa, che si deve avere, cosicchè da porre la propria persona non come vittima di qualcuno, ma come rinata dalla malignità della stessa o stesso che sia.
  Metodica da utilizzarsi in ogni caso e non solo nelle relazioni sentimentali, infatti io non ho problemi, oggi e con tanta semplicità, a mandare a ca.... la gente in tre secondi, in diretta intendasi, quindi senza nessun parlare dietro, come invece la maggior parte delle persone, infide e così tali proprio perchè appartenenti alla stragrande maggioranza della società, fanno, quindi quando mi capita di sapere, che gente parla dietro, li fermo e direttamente chiedo che se hanno da dirmi qualche cosa me lo dicano direttamente, che intanto mica me li mangio, ci mancherebbe altro, li brucio.

  Vedrai che ogni giorno, il tuo vecchio carattere che modellava la tua personalità di un tempo, svanirà completamente secondo quei vecchi canoni che ponevano innanzitutto sempre il rispetto per gli altri, ecc… ovvero ponendo quella che era la nostra persona sempre in “versione di suddito”, anche nei confronti di chi non dovevamo essere così, però per il ben vivere e quindi per il ben evitare discussioni si taceva appena qualunque cosa faceva intuire che potesse portare ad ampliamenti discussivi che poi, nella maggioranza delle volte, portano a casini e basta.

  Tanta gente, specialmente le ex e gli ex pensano e continueranno a pensare che noi resteremo nella “posizione psicologica” di quando loro ci lasciarono, non pensando che la invece la nostra battaglia psicologica, fatta di disperazione, pianto e tutte le negatività che subimmo, perchè uscirono da quanto a noi fecero subire, ci faranno, mano a mano, cambiare completamente nei loro confronti, ponendo così la loro figura come esseri inutili e senza senso, con inoltre un ulteriore ragionamento da parte nostra, che ci porterà a razionalizzare, quindi a renderci conto di come noi stessi abbiamo avuto così tanto tempo da sprecare, sia nel convivere in relazione, come pure a soffrire per loro in seguito.
  Questa cosa sbilancerà al peggio assoluto quella che per loro resta l’autoconsiderazione di essere “le uniche o unici individui al centro dell’universo” e così pensano di essere sia nelle relazioni presenti come pure in quelle passate.
  Ma il tempo dei:
  http://www.youtube.com/watch?v=RkN2C6kWOAo&feature=related
  è finito, proprio perchè abbiamo, mano a mano, imparato a ridere sopra alla disgrazia stessa, iniziandola a porre in quell’ottica giusta e del valore che aveva, che così ci porta in quell’altra dimensione, certo indurita, meno consona ad instaurare rapporti con l’altro sesso, ma nello stesso momento anche molto, ma molto più attenta nel non finire dalla “padella alla brace”.

• 9200
  Désirée - 5 Settembre 2011 11:22

  @ Maxim

  sai che anche io guardo (discretamente) le coppie non più giovanissime ? Ah che bello !!!! Cavolo. Non ne vedo tante ma quando le vedo mi fa piacere. E anche guardo quando vedi i giovani andare in giro abbracciati o stare vicini , che si fanno le coccole.
  È bellissimo. Vero che magari non durerà ma sono un po’ l’immagine della speranza.
  Oggi al lavoro io e un collega ci siamo scambiati sostegno reciproco: lui soffre per una e io soffro per uno. Lui è molto molto romantico e sognatore. Forse più sognatore di me. Questo può essere uno svantaggio in determinate circostanze. Oggi qui soletto, nemmeno troppo fresco e si sta bene. Niente mare per me ma magari l’anno venturo. Oh Maxim, come starò bene tra massimo due mesetti. O anche un mesetto. Io non voglio più piangere per un cretino. Per nessun cretino. Piango per cose ben più gravi se proprio. E poi chi lo sa…mai dire mai. Mi ostino a credere che …Un giorno lui verràaaaaaaaaaaaaaa…. (non ricordo se la cantava Cenerentola o Biancaneve) 😉

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