Come riconquistare un amore

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• 9061
  maxim - 22 Agosto 2011 09:30

  Un buon lunedì a tutti quanti voi,

  una considerazione da farsi sempre, in caso di essere ricontattati dagli ex resta quella che loro vogliono, in tutti i modi, “pulirsi l’anima”, per essere così nuovamente “carichi” e al massimo della loro forza maligna, per andare ad imbrattare altra brava gente, che di certo incontreranno lungo la loro strada, proprio perchè restano i loro prescelti da dove “succhiare forza positiva”, seminando così, nuovamente, cadaveri vari, ovvero persone da illudere e distruggere a livello sentimentale, nè più e nè meno di quanto lo siamo stati noi in passato.
  Però vedasi mano a mano e molte più volte di quello che noi possiamo pensare, capita e capiterà pure a loro di trovare gente della loro stessa forza, che le/li spiaccica e spiaccicherà nella pozza più profonda della disperazione ed in questo caso, almeno per quella sottile opera di bilanciamento che sempre c’è in questo mondo, sarà compiuta in ogni minimo dettaglio.

  Il giusto piacere nell’assaporare, sempre e da parte nostra, quella sottile senzazione di appagamento individuale nel sapere che finalmente:
  “chi di merda ferisce poi di merda perisce”, quindi quella sorta di giustizia, come dicevo prima, che la vita stessa deve obbligatoriamente chiederne e darne conto, ai vari soggetti protagonisti e compartecipi, perchè solo in questa modalità si potrà dire veramente di aver visto i famosi cadaveri passare e ripassare sotto il ponte del fiume, e pure nel loro massimo splendore!

  Questa non è vendetta ci mancherebbe altro!
  E’ solo la giusta merce di controvalore che deve essere obbligatoriamente a noi resa, visto l’enorme investimento che avevamo fatto nei loro confronti ovvero verso quei “titoli azionari di sentimenti” che ci illusero che fossero sicuri e buoni, ma invece persero il loro valore per strada, proprio perchè quest’ultima era, resta e resterà la loro unica collocazione precisa, dove dovrebbero vivere giorno e notte, per poter giustamente esercitare, al meglio, la loro professione.

  Buon lunedi!

• 9062
  Capullo - 22 Agosto 2011 09:33

  @Maxim
  Mi ritrovo d’accordo con te…
  Sento però una cosa: maxim…hai tanta ma veramente tanta rabbia dentro: sì, essere lasciati fa stare malissimo, ma incanala quella sensazione o ne rimarrai bruciato da dentro e, soprattutto, rischierai senza rendertene conto, di fare in futuro del male a chi ancora amerai (magari per sfiducia, o per paura)…ah…non è una critica…è solo che ti sento terribilmente incavolato…

  @Désirée
  Come dice maxim…questo “tizio” ti dice che puoi scrivergli e la prima cosa a cui pensa è che non l’hai fatto per compleanno…beh, dire che è un egoista bastardo (scusate il termine), è ancora poco.
  Io mi vendicherei…ma la vendetta è inutile, stupida e non porta a nulla…però se fosse, un paio di ideee le avrei…
  E pensare che ho appena detto a maxim che non bisogna farsi rodere dalla rabbia!
  Bah…torno al lavoro…al massacro…e il brutto è che non posso mai parlarne con nessuno…cioè, con voi sì…

  Buona giornata!

• 9063
  Désirée - 22 Agosto 2011 14:23

  @ Capullo

  Ciao Capullo

  Ho letto tutto e grazie mille. Allora:

  a) il deficiente mi ha detto “dico ti voglio bene anche al mio gatto” quando, mentre mi stava gentilmente mandando a… tramite telefonata gli ho ricordato tutte le volte che mi diceva e mi scriveva le fatidiche 3 parole. Prima mi ha fatto un pressing atroce per conoscermi, per uscire eccc e poi ha scoperto che ero un gatto. Morale: un bugiardo cattivo e deficiente. Deficiente chi scambia una persona per un gatto. Cattivo perché ha mentito.

  b) Io non gli scrivo manco morta. Sai perché? Perché fondamentalmente ho già una vita piuttosto duretta e se una persona mi porta felicità ben venga, ma se mi porta infelicità: no grazie. E pensa un po’mi dice: puoi scrivermi che mi fa piacere. Certo…guarda se fossi più giovane, meno stanca e meno spelakkiée (perché ci vuole anche entusiasmo) gli scriverei qualcosa e gli chiederei mangari un incontro e magari anche ci si incontrerebbe. E poi? Tanto è andato il momento.
  Andato il momento. Eppure mi piaceva così tanto questa persona e veramente ha fatto e faceva di tutto perché io mi interessassi a lui. E per farlo ha dovuto anche mentire e mentendo ha detto: non voglio avventure, sono stanco di avventure, da tanto non provavo qualcosa di sentimentale, non devi aver paura, per piacere dammi la possibilità di dimostrarti… E io, ad un certo punto gli ho creduto.
  Aggiungo che nella comunicazione dice pure che esce con amici e nulla di più. Ma che mega balla !!!!! Uscirà con altra o altre.
  Detto ciò se hai un paio di idee da darmi sulla vendetta : ben vengano. Gradire conoscerle. Metti che prima o poi io abbia voglia di fare Rodolfo Lavandino al femminile (grazie Maxim). Ma tieni presente che costui è un Predatore molto molto molto astuto. In nessun modo dovrei essere io a proporre un’uscita.
  Scusa se mi permetto un appunto su Maxim. Io penso che Maxim (se vuole poi lui mi correggerà) proprio stia bene in questo momento. Perché non soffre per nessuna deficiente. Se poi nel tempo gli verrà voglia, desiderio, o non so cosa di cambiare la sua vita farà poi quel che vuole. Se avesse una rabbia distruttiva non scriverebbe come scrive: impossibile. E poi ha la Tortora…e scusatemi se è poco. 😉
  Termino col dire: tu invece come stai? Devo rileggere un po’ di interventi. Stai soffrendo per qualcuno? O hai superato la Fase 1? Intanto che attendo answer rileggo il pregresso che ti riguarda. Grazie di nuovo e a presto. 😉

• 9064
  fabio - 22 Agosto 2011 15:14

  @vittoria:
  infatti ti sbagli di grosso mi ha lasciato dal giorno alla notte i suoi motivi erano banali… ma quale convenienza dai non farmi ridere è ritornata da sola senza che io la cercassi, comunque cercherò di farti capire meglio…
  TUO scritto:
  (era sempre presente ogni santo giorno e pensavo sempre hai bei momenti insieme.con la speranza che tornasse, dopo quei tre anni mi feci corraggio e gli scrissi un sms e cosi ci siamo rivisti,andai da lui a casa,ero cosi felice di stare li con lui..
  con quello che ti ho raccontato prima volevo solo dire..che si dice di pensare positivi e di crederci..bla bla e poi ecco il risultato!)

  Non basta pensare solamente positivo…
  Sperare è un qualcosa che inesorabilmente ti fà restare in uno stato di “se” cioè ne si e ne no…ti faccio un esempio, affermare questa frase: “spero che ritorni” secondo te, è uguale alla frase “credo che ritorni”? potrei usare infiniti esempi come: “spero che domani sia una bella giornata” oppure “credo che domani sia una bella giornata”.
  a prima vista sembrano la stessa cosa non è vero?
  Ma in realtà non lo è.
  Tu “speri” quindi non sai se, accadrà oppure no, mentre tu “credi” hai la certezza che accadrà… prova a fare degli esercizi ogni volta che affermi “spero” in una frase, fermati e analizza il tuo stato emozionale cioè se sei incerta ansiosa etc. e fai lo stesso ogni qualvolta affermi “credo” sempre in una frase, vedrai che il tuo stato mentale e comportamentale sarà molto differente quando affermi “credo”.
  Da quello che mi hai scritto se ci fai caso già solamente nello scrivere trasmetti sofferenza e mancanza nonostante affermi di aver pensato positivo e sai perchè: perchè la tua era solamente una speranza e nient’altro e i tuoi comportamenti erano in conflitto con il tuo “pensare positivo”, infatti lo hai cercato tu dopo tre anni, perchè ti mancava perchè non era presente nella tua vita, perchè non riuscivi ad andare avanti, e come vedi le cose sono rimaste esattamente come le avevi lasciate cioè, tu presa da lui e lui freddo con te… eri felice quando vi siete rivisti ma speravi di ritornarci insieme o credevi di ritornarci insieme? te lo dico io, speravi con molta incertezza nonostante in quel momento eri felice e hai passato una bella serata…
  Quello che ti ho scritto può non piacerti e non pretendo che quando lo leggerai inizierai a cambiare modo di ragionare però credo che ti faccia riflettere…
  Vorrei concludere consigliandoti un programma televisivo che può non centrare nulla con quanto si scrive su questo forum, ma vedrai che poi non è così…
  Sul digitale terrestre il canale si chiama “cielo” e su sky è il canale 409 o 410 non ricordo, comunque si chiama “dog wisperer”.
  E’ un addestratore di cani quello che fà è fantastico credimi ti anticipo il discorso: prima di intervenire sui cani interviene sui padroni facendo notare loro quale energia vibrazionale emettono intorno a loro, il cane recepisce questa energia e si comporta
  di conseguenza.
  ciao alla prox

• 9065
  fabio - 22 Agosto 2011 15:38

  @ Capullo:

  tuo scritto:@Maxim

  Sento però una cosa: maxim…hai tanta ma veramente tanta rabbia dentro: sì, essere lasciati fa stare malissimo, ma incanala quella sensazione o ne rimarrai bruciato da dentro e, soprattutto, rischierai senza rendertene conto, di fare in futuro del male a chi ancora amerai (magari per sfiducia, o per paura)…ah…non è una critica…è solo che ti sento terribilmente incavolato…

  bravo concordo in pieno…

• 9066
  maxim - 22 Agosto 2011 17:56

  Ciao Capullo,

  ho capito perfettamente ciò che hai voluto dire nel tuo secondo intervento a me indirizzato, ma visto che mi conosco bene, purtroppo, resto tutt’ora uno di quegli appartenenti ai “deficenti del passato”, proprio come mia impostazione comportamentale nei confronti delle persone, siano esse affetti o altro.
  Questo così mi ha portato, sin’ora, a collezionare una quantità enorme di confezioni di “uniplus e zeppelin”, da riceverne così il primo premio proprio dalle stesse fabbriche costruttrici di tali prodotti!

  Questo mi rende felice, perchè almeno in qualche cosa primeggio, cosicchè la mia specializzazione in “cornologia” ogni volta viene sempre messa frutto, con punti aggiuntivi raggiunti ad ogni nuova vicenda sentimentale nella quale, da cretino, ci vado a sbattere con tutto me stesso dentro fino al collo.

  La mia deficenza, nell’essere come la maggioranza della gente, stà proprio sul fatto che non sono capace di fare del male a chi come me ha una relazione, perchè dentro alla stessa io ci metto tutto me stesso e non mi interessano le altre persone, proprio perchè investo tutto quello che ho nei confronti della componente della coppia stessa.

  Questo porta così ad arrivare al punto di essere bastonato ogni volta e alla fine, pure con tutto quel furore, che mai morirà, di rabbia feroce interiore, che mai nessuno o nessuna riuscirà a placare, nei confronti di chi mi ha accoltellato alle spalle, vivo la mia vita.

  Aggiungo, per chi mi conosce meno qui, che nulla del passato influisce su qualunque nuovo rapporto, anche se potrà sembrare sia a te come a chiunque di voi impossibile, proprio perchè il passato, da come da sempre me lo gestisco io, appartiene ad un periodo storico lontano, ma sempre vivo, anche perchè a me particolarmente utile, per quelle che potrebbero essere delle affinità caratteriali, comportamentali e similari, con vecchie nemiche, quindi per conoscere sempre meglio chi, in una nuova storia, fosse vicina a me.

  Certo che l’esperienza insegna ed ognuna fa sempre più maturare, ma visto che io, anche se ancora giovane, alla fine sono marcito, proprio come accade alla frutta adesso in questa coda d’agosto torrida, perchè poi alla fine la pazienza, grande virtù, va via pure lei, perchè ti inizi a fare tante domande e a chiederti tanti perchè, non trovando più risposte valide, come invece le si trovavano ancora qualche anno fà.
  Vero che dice basta e nella sua più grande potenza del termine stesso, proprio perchè deve indicare non una, ma la fine dell’andare sempre nel solito cinema e vedere e rivedere lo stesso film, che adesso ha nauseato alla grande anche i capelli che avranno da venirmi in testa nel futuro, ricordando che se sono arrivato a questo punto è proprio per le varie vicende che mi sono successe nell’arco dei miei quarantesei anni e che io non ho voluto di certo, come invece qualche tesi qui sopra riportata vorrebbe far credere(mi riferisco agli interventi di Fabio) perchè io….

• 9067
  maxim - 22 Agosto 2011 18:50

  (…Capullo continuazione)
  corrige:
  “a far male a chi con me…
  ” vero chi dice basta”

  …perchè io non volli di certo quando avevo l’età di dieci anni, che mio padre morisse a cinquant’anni di infarto, così all’improvviso e senza che avesse nessun problema di salute antecedente, anche perchè era meticoloso e rigido, come lo sono io, per quanto riguardavano i controlli a livello salute e neppure che mia madre, nello stesso anno, finisse la sua vita per una emorragia gastrica improvvisa, che vide l’asportazione dei due terzi della sacca gastrica, dovuta allo shock stesso subito dalla morte di mio padre e che fù salvata per un pelo.

  Non volevo entrare in merito ad aprire dibattiti che poi si inferocirebbero da parte mia nei confronti di chiunque intendasi, quando ho letto delle varie tesi e ora lo dico a tutta forza: deliranti, fornite da un tale blog che è stato postato qui sopra, dove la sintesi dell’insieme dice:

  “Tutto quello che ci accade è perchè lo abbiamo voluto noi”
  Annoverando così, proprio nel termine “tutto”, qualunque cosa a noi succeda, comprendendo pure tragedie e disgrazie a cammionate ed è proprio su questo che dissento con tutto me stesso, in quanto se accadono dei fatti, essi di certo non derivano dalla nostra volontà, ma da altri fattori che possono essere interpretati in base a quelle che sono le proprie credenze o qualunque altra cosa sia, ma non di certo da una qualsiasi forma di propria volontà! Punto!

  L’incazzatura, uscita allo scoperto da tre anni a questa parte, adesso c’è ed è vero, nessuno me la toglie più di dosso, anche perchè si raggiungono dei limiti, che poi alla fine, non possono essere più superati da niente e da nessuna/o, proprio perchè gli stessi sono andati su “off limits”.
  Irrecuperabile quindi e sempre pronto per essere smentito, se per caso qualche miracolo, anche lì ne avrei da dirne a tutto andare, accade e che sia pure palpabile e pure visibile chi compie lo stesso, perchè mi rifaccio ad un antico detto che cita:
  “Sei come S.Tommaso che non ci crede se non ci tocca di naso”
  Infatti giustissima affermazione, perchè credo vivamente che la mia vita ha avuto, sin’ora, solo puttane e di questo ne ho prove a non finire, quindi realtà palpabili, per il resto, ovvero tutto il discorso inerente a quell’etereità quasi soporifera e meraviglisa con tutti i pizzi e lazzi che definiscono “amore”, non mi devo rifare di certo a varie minchiate che leggo, coadiuvate dai vari “credo e crederò” perchè anche lì se ci fosse un personaggio visibile e palpabile, che dicono stià da qualche parte in alto, come pure il suo esatto contrario, da me certo da me non si presenterebbero perchè una bella serie di calci in culo li aspetterebbero dal primo momento che aprono bocca fino a quando non la chiuderebbero, perchè non l’avrebbero neanche più per pronunciare una qualunque merdata che, senza prove fin’ora, è stata a loro attribuita!

  Un saluto da parte mia e buona serata!
  Maxim.

• 9068
  Capullo - 22 Agosto 2011 19:13

  @Désirée
  Ciao cara…ho letto il tuo commento…beh…mi viene da dirti (poi vado, ho un gran mal di testa…), tre cose:
  A) Diffida di quelli che ti dicono Ti Voglio Bene (le 3 parole).
  E’ vero, Ti Voglio Bene si usa…e si usa con la mamma, con gli amici, col gatto…è ovvio che mi vuoi bene, bastardo: altrimenti l’altra alternativa per cui stai con me è solo sesso, ma a me non basta il “Ti Voglio Bene”, QUINDI…DIFFIDA: spesso chi dice quelle tre parole, le dice in certi momenti e per tenerti calma, senza aver nemmeno bisogno di dire “Ti Amo”…certo, non è bello abusarne…ma nemmeno dirlo mai!

  B)Veramente ha “dimostrato” in tutti i modi che ci teneva? Mi spiego…fare una cosa grande, può farci vedere grandi agli occhi dell’altro…ma a noi, è costata veramente “fatica”? Forse ti ha fatto solo credere di impegnarsi…anzi, è certo…

  C) Ci credo che sia passato il momento…ormai…è un vaso di vetro caduto per terra, anche se lo aggiusti, rimangono sempre le cicatrici e tiene meno di prima…

  PS: per le ideuzze…se dici che è un Rodolfo Lavandino di prima categoria, le mie sono applicabili solo “a freddo”…l’ho fatto una volta…e mi sono tolto una bella soddisfazione…

  E una raccomandazione…finchè stai male, anche se sai di non poter ricucire più, evitalo come la peste…o saranno guai…

  Ciao!

  @maxim
  Capisco la tua posizione…ma una cosa ti dico (sempre come consiglio),…è vero che certi comportamentei se mantenuti vivi nella memoria, possono essere utili per riconoscere nelle relazioni future, certi “colpi di coda” eventuali…

  Ma…se ti innamori di qualcuno, la sensazione di paura, se intuisci qualcosa, ti rimane…ma non smetterai di cercare di fare il possibile, per starci assieme…perchè è una sensazione irresistibile, non riusciamo a farne a meno, se siamo innamorati…
  Inoltre c’è il rischio, che mettendo troppi paletti ti inaridisci, diventi cinico…e magari, proprio per questo, fai fallire un suiccessivo rapporto.

  …ehm…io dico questo, però alla fine, sto diventando sempre peggio…quindi, predico passabilmente bene, ma razzolo malissimo…

  Buona serata a tutti…

• 9069
  Costantino - 22 Agosto 2011 19:24

  E dopo tutto il male che mi ha fatto io non riesco ancora ad odiarla,stupidamente spero ancora in un suo ripensamento,il mio no-contact è totale,chissà se a lei tra un amplesso ed un’altro con i suoi nuovi amanti, gli vengono in mente di tanto in tanto qualcuno degli istanti di vero amore e di affetto che gli ho dato?Non credo proprio visto l’odio che mi ha scaricato addosso.Chiedo a tutti voi un consiglio su come poter cambiare vita,sono in uno stato di stallo pietoso,non mi piango addosso come dice Fabio,bastasse realmente solo positivo……Io su di lei ho sempre pensato positivo,sul farmi un futuro,sul passare tutta la vita con lei,l’ho sempre stimata per il suo essere intelligente e dolcissima,sulla sua tenacia nell’affermarsi sul lavoro (con tutto il mio cuore ed il mio aiuto e lo stargli vicino sempre ho contribuito non poco al miglioramento della sua situazione lavorativa come già in passato vi avevo raccontato) su di lei ho sempre e solo solo pensato positivo e quale è stata alla fine la moneta con la quale sono stato ripagato?Adesso che avevo bisogno io della sua vicinanza e del suo affetto?Un bel calcio nel sedere dall’oggi al domani.Che tristezza.Voglio sinceramente cambiare vita,in quella attuale non mi ci trovo più,oggi ho ripreso il lavoro,che magone,un lavoro che mi deprime sempre più,mi ha talmente depresso che alla fine ho perso tutto,anche l’ultima gioia che avevo ancora nella vita : LEI !! Un saluto a tutti voi cari amici .

• 9070
  maxim - 22 Agosto 2011 22:00

  Ciao Désirée,

  le tortore…sì! perchè adesso sono due! stanno benissimo!!!
  Subito veniva e andava via solo quella che salvai piccolina dalla strada, come ben tu ed altri sanno, adesso mi ha presentato il suo compagno e tutto il giorno, salvo qualche volo da una parte all’altra, rimangono sulla ringhiera all’ombra delle tende del terrazzo e ci facciamo una vera compagnia, finalmente ci voleva almeno qualcuno onesto in questa casa! era ora!

  Hai azzeccato sul fatto che sono tranquillo e sereno, anche perchè già dallo stesso anno 2008 ne riuscii ad uscirne fuori da quella situazione che ha dell’incredibile, anche perchè ripetitiva nei comportamenti dell’ulteriore ed ultima protagonista che fù presente nella mia vita, con quello null’latro ho fatto che “chiudere bottega” cosicchè evito le fregature a priori.

  Sò che molta gente sia virtuale che reale direbbe “ma dai, la vita è bella, morto un papa se ne fà un altro, ci sono tante persone in giro che ne trovi quante ne vuoi…” e altre baggianate simili, questo proprio perchè chi così ha da dire appartiene proprio a quel mondo “qualunquistico e opportunistico” essendone e molte volte senza rendersene conto proprio lo stesso protagonista.

  Altro punto sul quale sono sempre stato incorruttibile è dato dal fatto che non vado a “sporcarmi” di certo con il qualunquismo, proprio perchè per avere un rapporto con una persona, il soggetto stesso, deve almeno emanare un certo interesse dato proprio dallo stesso immediato peso che ne consegue parlando anche solo per dieci minuti assieme e su argomenti i più banali possibili e da lì inizio a pesare, come pure in contropartita mi piace molto che così sia fatto dalla parte opposta e questo per evitare equivoci da subito.

  Quello che però capita “sempre a tiro” e neanche per farlo apposta, sono oggi una marea di attrici ed attori stramaledettamente preparati sui copioni da recitare al momento e anche ben “incanalati nella loro parte”, che riescono il più delle volte a suscitare interesse e prima o poi a “bucare l’animo”, con le conseguenze, almeno per me sempre accadute, più nefaste possibili.

  Essere quindi sereni con se stessi, quindi con qualunque persona si conosca e si scambino due chiacchiere, ma sempre vivi in tutti i ricordi nefasti possibili, proprio perchè “utili allo scopo”, porta così a non farsi più infinocchiare da una buona quantità di persone, che per una cosa o l’altra, senza dubbio, avrebbero piacere di “venir a deliziarsi al mio tavolo imbandito”, in quanto, almeno nel mio piccolo mondo, sono da sempre conosciuto come una persona seria, ma non per questo morta, infatti e almeno questo per merito mio, non è più permesso a priori, così evito fregature a successione come sin’ora mi sono accadute e che hanno lasciato segni ben pesanti dentro me.

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