Come riconquistare un amore

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• 8921
  fabio - 8 Agosto 2011 02:52

  Un consiglio spassionato per Costantantino: per non farti condizionare non ascoltare nessuno, ascolta solo te stesso, solo tu sai quello che devi fare…

• 8922
  Vincenzo - 8 Agosto 2011 13:41

  Caro Fabio

  Non ti nascondo che penso anche io che sia possibile riconquistare, ma solo qualche volta.
  Anche a me farebbe piacere svegliarmi domattina e pensare che sia stato solo un brutto sogno, ma la realtà dei fatti è ben altra.

  Quando si vuole tentare la riconquista bisogna però porsi la domanda:”Ne vale la pena? oppure è un tentativo di riavere la donna per abitudini o perchè senza di lei non si può stare?” (che è ben diverso da riavere perchè si ama).

  Io mi son posto la domanda e dico che non ne vale la pena…il mio tempo per riconquistarla e cercar di avere spiegazioni l’ho impiegato e non vorrei gettarne altro (già ne getto ancora pensandola di tanto in tanto…ed è già abbastanza credimi…)

  @Costantino: fa quel che ti dice il cuore, ma dopo poco datti da solo la risposta alla domanda: “Ma ne vale davvero la pena cazzarola?????”

  My two cents

  Vincenzo

• 8923
  maxim - 8 Agosto 2011 15:31

  Ciao Fabio,

  ho letto il tuo intervento e anche il tuo punto di vista, ma per esperienza personale avuta posso dirti che se una persona “ti molla”, senza che ci siano motivazioni valide e quindi che rafforzino giustamente l’atto stesso compiuto dalla controparte, succederà nuovamente, perchè si ha a che fare con delle galline o galli cedroni, questo per comprendere nella mia considerazione sia il sesso femminile come quello maschile, che in questi casi non si differenzia per nulla, anche dal punto di vista di contenuto e collegamenti neuronali funzionanti in atto.

  Certo che sò da subito che ogni mio intervento, con i consigli annessi, diretto a chiunque varchi e scriva su questo forum è drastico e dicamomo pure nefasto per chi lo legge, ma questo proprio per far sì che la nuova amica o il nuovo amico non incorra in errori che proprio io personalmente ho pagato ben, ma ben cari in alcune delle mie relazioni avute in passato, quindi spassionatamente e con cognizione di fatto faccio si che venga eliminata qualunque forma di ricontatto o riavvicinamento a chi ha rovinato la nostra vita prima e dopo nuovamente, in caso di ricongiungimenti vari successi.

  Spero che nel tuo caso non sia così, anche perchè infine le tue sono solo due esperienze e spero che questa, anche se ha subito travagli in corso sia quella definitiva dal punto di vista vostro sentimentale e che possiate vivere felici e contenti fino a mille anni! E guarda che questo te lo dico con il cuore e non con toni sarcastici o ironici.

  Resto però sempre dell’idea che l’amico Costantino, come pure qualunque altra amica o amico, si rifacciano un’altra vita relazionale oppure, se preferiscono, rimangano soli per un periodo di tempo oppure facciano gli eremiti, comelo sono diventato io, in quanto alla fine della fiera e mi si passi il termine ironizzando sullo stesso sono divenuto “Donnofobico” e questo non di certo per quanto sono stato io nei confronti del gentil sesso, ma quanto invece lo stesso abbia scaricato sul sottoscritto, proprio a tal punto, da farmi preferire una bella e sana solitudine, rispetto ad una sempre, in quanto ormai accertata, insicura, opportunistica, approffittatrice compagnia “gentile”, dove di quest’ultima mostrerebbe tale caratteristica solo quando il sottoscritto e pregando che ciò accada nel minor tempo possibile “tirerebbe le cujie”, cuoia o gambini che dir si voglia, ecco perchè succede che gente come me possa diventare “Donnofobico” e che donne di uguali esperienze nel campo sentimentale diventino “Uomofobiche”, sempre ironizzando sul termine, almeno l’ironia è una di quelle caratteristiche che nessuna è riuscita a togliermi, ancora bene perchè assieme ad altre caratteristiche fà campare molto bene, specie quando la stessa è diretta a certi personaggi da baraccone.

• 8924
  mt - 8 Agosto 2011 16:07

  Ehi Vincenzo,
  mi sembri già un’altra persona! Sn contento!
  Hai completamente ragione per quel che dici a Fabio… ‘purtroppo o no’ non tornerà più la tua ex, punto e basta, non facciamoci illusioni!!!

• 8925
  fabio - 8 Agosto 2011 17:52

  per vincenzo:

  Se una coppia si crea e riesce ad avere una continuità sicuramente da ambo le parti c’è un sentimento di amore vero, nessuno stà insieme per abitudine o perchè in due si stà meglio che da soli, se invece si ragiona così la relazione non è sincera o meglio non siete sinceri con voi stessi
  Nel 75% dei casi, sono le donne a
  trovare il coraggio, o la forza di porre fine alla
  relazione.
  La donna non è come un uomo, è più esigente, ragiona
  con il cuore e in questi casi aimè, è quella più forte.
  Ora caro vincenzo posso domandarti perchè non ne valeva la pena perdere altro tempo nel tentare di riconquistarla? ti sei accorto che non ti era mai piaciuta? che non ci stavi poi così bene caratterialmente come credevi? non ne eri innamorato? eppure tu stesso ancora adesso hai affermato di continuare a pensarla…Ti cito una frase di un signore qualunque

  “La realtà è solamente un’illusione,
  anche se una molto persistente.”

  Albert Einstein

  mi piacerebbe farti vedere le cose in maniera differente ma purtroppo su questo blog non è possibile dammi tu delle alternative sul come farlo…

• 8926
  fabio - 8 Agosto 2011 19:35

  per maxim:

  prima di risponderti devo dirti che scrivi molto bene anche se avvolte in maniera un pò complicata…
  Ho letto con molta attenzione quello che hai scritto e devo dirti che anche io per un periodo l’ho pensata come te.
  Per chiarirci ho 34 anni e ho avuto molte storielle di poco conto possiamo chiamarli flirt. Mentre le due storie importanti che ho raccontato sono tutt’altra cosa
  Mi sono reso conto nel corso degli anni che pensare in questa maniera, cioe come te “maxim” non mi portava da nessuna parte perchè vivevo nell’odio e nel rancore, questo è un pensiero di chi è stato profondamente ferito e non ha mai superato quella fase o meglio non è mai riuscito a perdonare e perdonarsi.
  Se ti dicessi che sei stato mollato solo ed esclusivamente per colpa tua anche se affermi il contrario, senza sapere i dettagli delle tue storie, che cosa mi risponderesti?
  Quando nel mio primo intervento parlo di pensieri limitanti è proprio a questo tuo modo di pensare che mi riferisco. (MI SPIEGO MEGLIO)
  In tutto quello che hai scritto percepisco solo parole di odio verso l’altro sesso solo pensieri limitanti. te li mostro prendendo direttamente quello che affermi:(sono divenuto “Donnofobico” e questo non di certo per quanto sono stato io nei confronti del gentil sesso, ma quanto invece lo stesso abbia scaricato sul sottoscritto, proprio a tal punto, da farmi preferire una bella e sana solitudine, rispetto ad una sempre, in quanto ormai accertata, insicura, opportunistica, approffittatrice compagnia “gentile”)
  Come puoi affermare tutto ciò?
  Il gentil sesso non ha scaricato un bel niente su di te, sei tu che sei convinto di questo e in te ormai è radicato questo pensiero e tutta la tua vita gira intorno a questo tuo modo di vedere le cose.
  Io non sono nessuno per poterti dire come vivere non ti stò giudicando non vorrei che la prendessi come un attacco personale, mi baso solamente su quello che scrivi.
  Sei felice di non avere una compagna con la quale costruire un futuro che può essere una famiglia oppure quello che ti pare? se la risposta è si MA NE DUBITO, allora non hai bisogno di niente e di nessuno, stai bene così, e rimarrai fiero e consapevole dei tuoi pensieri se invece è no allora devi rivedere le cose in maniera più chiara ma soprattutto abbandonare quei pensieri e convincerti del fatto che le esperienze che hai avuto in campo sentimentale e a quanto pare sono finite tutte male, la colpa è solamente tua, tu hai voluto vivere questa esperienza e nessun’altro…
  Spero che quello che ho scritto la prendi nel migliore dei modi ti ripeto ancora una volta che non ce l’ho con te assolutamente…

• 8927
  anna - 8 Agosto 2011 19:35

  FABIO
  Ho letto il tuo intervento e prendo atto della tua esperienza però vorrei sottolineare una cosa: chi ama non lascia. Se qualcuno ti lascia è inevitabilmente perchè non ti ama. E’ lapalissiano: se mai qualcuno vuoi stare con lui/lei. Ci può essere un unico rarissimo caso in cui una persona pur amandoti ti lascia: se le hai fatto cose gravissime e irreperabili per cui, malgrado l’amore, ti manda via. In questo caso puoi tentare di “riconquistarla” (ma in questo caso se hai potuto farle cose gravissime sei tu che non amavi…). Nei casi di cui qui si discute, come quello dell’amico Costantino, sono persone che hanno lasciato l’altro così, praticamente su due piedi con motivazioni risibili. E non si sono accontentate di lasciare (cosa comunque del tutto legittima se fatta con lealtà e rispetto), hanno anche provveduto a far soffrire l’altro il più possibile mentendo, insultando, mancando del più elementare rispetto. Allora mi spieghi che cosa vuoi riconquistare?? Che poi io francamente non capisco nemmeno cosa significhi riconquistare: che fai? cambi modo di essere? cambi il tuo carattere? ma non si dovrebbe essere amati per quello che si è?? Scusami ma ho paura che il tuo intervento possa ingenerare false speranze in chi adesso sta soffrendo che invece, a mio parere, dovrebbe essere consapevole di quello che dicevo prima: chi ama non lascia. E, aggiungo, non tradisce.
  Un saluto a COSTANTINO: tieni duro, anche se adesso sembra impossibile, ti assicuro che passerà e io ne sono l’esempio vivente, credevo di morire e invece VIVO. Meglio di prima perchè adesso sono consapevole.

• 8928
  Vincenzo - 8 Agosto 2011 21:27

  Ora caro vincenzo posso domandarti perchè non ne valeva la pena perdere altro tempo nel tentare di riconquistarla? ti sei accorto che non ti era mai piaciuta? che non ci stavi poi così bene caratterialmente come credevi? non ne eri innamorato? eppure tu stesso ancora adesso hai affermato di continuare a pensarla…Ti cito una frase di un signore qualunque

  Amico, riapri ferite ancora fresche, ma non te ne faccio una colpa.
  Ti rispondo ai quesiti: la amo ancora e pure tantissimo nonostante il male che m’abbia fatto, niente onestà, solo cinismo e cattiverie t’assicuro.
  Mi e’ sempre piaciuta, ci stavo bene…soffrivo solo la condizione del fazzoletto sporco da parte sua…ho parlato con maturità cercando di capire e risolvere qualora fosse stato ovviamente possibile…pesci in faccia e derisioni, ne ero e ne sono tutt’oggi ancora innamorato…ma ti dico questo…

  Secondo te è giusto stare a pugnalarsi la ferita aperta da un’altra persona con fare masochistico?? La risposta è ovvia e mai scontata…

  Piu mi sono avvicinato con garbo e più son stato preso a pesci in faccia…ma fammi capire amico caro (non ce l’ho con te assolutamente 😉 ) per quanto avrei dovuto continuare a farmi ballare coi tacchi a spillo sulle balle (con sommo gaudio da parte sua) e a ramazzare la stanza con una scopa dritta al deretano?

  Un minimo di dignità dobbiamo pur conservarla, per noi stessi, per la reazione che deve avvenire e a cui non tutti sono avvezzi allo stesso modo credimi…c’è chi arriva a togliersi la vita struggendosi per amore…se tali persone perseverassero nel loro masochistico atteggiamento e ricevessero picche tutte le volte (come il sottoscritto per intenderci) come credi reagirebbero? te lo spiego…cercando il modo per farla finita il piu brevemente possibile o, nella migliore delle ipotesi, restando sempre nell’eterna spirale di morte celebrale (o celebrolesa che dir si voglia) e/o condizione da “Orlando Innamorato” di Ariostana memoria…bella quanto vuoi, ma sicuramente anacronostica e d’altri tempi.

  Massima stima per te amico, in caso tu voglia spiegarci come e soprattutto PERCHE’ tentare una riconquista apparentemente senza esito positivo, ben venga…e’ comunque uno spunto di riflessione per tutti…cerchiamo di prendere le argomentazioni per quel che sono e cioè come “opinioni” che vanno SEMPRE accolte all’orecchio, ndando oltre la propria personalissima opinione in merito (che va SEMPRE manifestata secondo il sacrosanto “criterio di soggettività”)

  Come sempre IMHO

• 8929
  fabio - 8 Agosto 2011 21:37

  cara anna sono stato sempre lasciato come il caro amico costantino con motivazioni irrisorie quindi nessuno meglio di me può capire in che sconforto si cade… Sò che è estremamente difficile da capire e da accettare, ma il fatto di essere stati lasciati non è una brutta cosa ma al contrario, la vita ha appena bussato alla porta del tuo cuore dandoti un’opportunità di scelta…Solamente stando da soli si può capire se si rivuole quella persona oppure no se si ama veramente oppure no. “chi ama non lascia e non tradisce” dove stà scritto che questa tua affermazione è giusta e incontestabile? questo è un’altro pensiero limitante…l’amico costantino in un certo punto della sua relazione ha avuto paura di essere lasciato e così è successo…
  non conosco l’età delle persone che scrivono su questo blog, comunque solo costantino sà quello che vuole solo costantino sà quanto di bello c’era tra loro a prescindere dalle brutte cose che sono successe poi e solo costantino in fondo al suo cuore sà se vuole rimettersi con lei oppure no…io porto solamente la mia storia stanco di perdere persone delle quali sono stato innamorato… una donna quando lascia è difficile che ritorna sui suoi passi soprattutto dopo anni di relazione eppure posso giurarti che modificando le mie credenze limitanti sono riuscito a riconquistare la mia ragazza…

• 8930
  fabio - 8 Agosto 2011 21:53

  la prima volta che sono stato lasciato tra le altre cose dal giorno alla notte, solo Dio sà quanto ho sofferto…è vero quando poi riesci a riprenderti si stà bene come si dice “quello che non ti uccide ti rende più forte”. ma il problema è che quando si riincontra un’altra persona si rischia di commettere gli stessi errori xchè non siamo riusciti a cambiare le nostre credenze le nostre paure.

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