Come riconquistare un amore

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• 8901
  Vincenzo - 2 Agosto 2011 20:11

  E’ vero che si deve ignorare completamente lo capisco…ma sono fatto cosi…se incontro anche il mio peggior nemico il saluto almeno non lo tolgo…cosa dite che dovrò fare quando la incontrerò? La domanda può sembrare puerile, ma non voglio darle ulteriori soddisfazioni (di avere la situazione in pugno o di stare ancora male…) Voglio che soffra una condizione che lei stessa s’è procurata…non ho altre armi o frecc al mio arco…consigli pratici e motivati? 😀
  Ho compreso che dovremmo mostrare il fatto d’esser nauseati da certe persone, ma non credete che queste ultime provino maggiore soddisfazione da cio? 😀 (penso sia uno spunto di riflessione valido no? :D)

• 8902
  Désirée - 2 Agosto 2011 20:45

  @ Maxim

  essere spietati salva le persone talvolta. Però io preferirei essere come ero tempo fa, sentimentalmente credulona del tipo Alice nel Paese delle Meraviglie.
  Ho letto quanto dici in merito ai “cadaveri” e pozioncine varie … e vero che a volte passano. Ma a volte passano dopo anni ed anni ed anni ed anni…io quando sono un po’ sentimental tristarella vado a guardarmi su youtube le compilation dei più bei kisses sullo schermo. Ce n’è a iosa….e così vedo un po’ di romantic love. ;-). Alcuni sono fantastici……mai guardati?

• 8903
  Désirée - 2 Agosto 2011 20:46

  @ Costantino

  ti piace la poetry di Emily Dickinson? Ha scritto poesie bellissime.

• 8904
  mt - 3 Agosto 2011 08:31

  Ciao Vincenzo,
  guarda che a queste persone non frega più niente di noi, cosa vuoi che soffra, anzi, tutt’altro!
  Il problema è che siamo della categoria dei ‘buoni’ e ci facciamo prendere da ‘sentimentalismi passati’, un semplice ‘ciao’ è già abbastanza…
  ps: occhio perchè se ti risponde Maxim sarà moooolto più spietato!

  Stammi bene!
  mt

• 8905
  maxim - 3 Agosto 2011 21:46

  Ciao Vincenzo,

  pensavo che avessi letto bene quanto ti avevo scritto in precedenza, riguardo ai tuoi comportamenti nei confronti di certa gente.
  Non ci devono essere alcune forme di contatto visive, vocali o telematiche con questa gente, perchè se così fosse null’altro faresti che stendere un preziosissimo ed apprezzatissimo, da parte sua, tappeto da cerimoniale ove lei passerebbe come una regina, perchè d’altronde ancora così, ai suoi occhi, tu la considereresti.

  Se vuoi fare la figura del “servo della gleba bastonato”, prego la strada è quella di avere tutte le considerazioni, mi raccomando pure i saluti e chiedere pure come vanno le sue nuove vicende amorose, proprio come un amico farebbe ad una amica, sai quanto camminerà alta e ben “gonfiata” da simili tuoi atteggiamenti?

  Ma possibile che qui dentro a questo forum, nella quasi totalità dei casi, si facciano sempre delle grandi figure di merda verso se stessi?
  Dov’è andato a finire il proprio rispetto, in quanto solo per questa gente non bisogna proprio averne, ma per se stessi moltissimo!
  Altro che tappeti, oro, incenso e mirra!
  Una bella dose di gas soporifero, per tutta la loro vita, ci vorrebbe per questa gentaglia, così eviterebbero di fare ulteriori danni su danni già fatti in precedenza!

  Non fare cagate, lascia perdere qualunque forma di contatto, anche se non sò quanto queste mie parole, con le relative forme comportamentali annesse, potranno essere utili al tuo caso, ma ti dico una cosa se “porgi l’altra guancia” ricordati che non viene nessuno dal cielo a dirti bravo, continua così, perchè prenderai ulteriori “tranvate” in faccia sempre, mentre invece queste ultime se le devono solo prendere tutta quella gentaglia che fà schifo di natura, come tutte le nostre o i nostri ex ed i modi per fargliele prendere li abbiamo a disposizione noi nel nostro stesso “io comportamentale” basta solo usarlo e lo spero proprio per te!

• 8906
  maxim - 3 Agosto 2011 22:29

  Ciao Désirée,

  analogie in merito ne abbiamo tutti quanti noi che scriviamo qui su questo forum, in quanto pure io sono sempre stato affascinato e coinvolto da tutto quello che era il campo dei sentimenti, quindi pure io un “Alicio nel paese delle meraviglie” o dicendolo alla ligure ” un abbelinato sentimentale” e questa è stata la mia autocritica finale che ho fatto, dopo la mia settima ed ultima vicenda sentimentale, con pure un matrimonio di mezzo, come tu e tutte le altre amiche e gli amici sapete da tempo.

  Abbelinato perchè mi sono sempre creduto tutto quello che mi dicevano.
  Abbelinato perchè ho sempre creduto nell’amore vero.
  Abbelinato perchè ho sempre sognato una vita insieme ad ognuna di quelle persone, con le quali avevo instaurato una relazione per me sempre seria sotto ogni aspetto.
  Abbelinato perchè ho sempre dato tutto me stesso ed ogni attimo del mio tempo a loro.
  Abbelinato perchè ho solo perso del gran tempo dietro a gentaglia che non valeva un fico secco.
  Abbelinato perchè alla rottura, da parte loro, delle stesse relazioni, in quanto sopraggiungeva il famoso “terzo incomodo”, ho passato dei momenti “post-rottura” negativi e indescrivibili.

  Questo è quanto ne esce fuori da un’analisi vera e schietta di un “Alicio nel paese delle mignotte”, in quanto, nella mia casistica personale, a questa deduzione materialistica devo, senza mezzi termini, giungere, in egual maniera come se si capovolgesse il tutto e ci fosse una persona, di sesso opposto, che scrivesse le medesime cose, non potrei null’altro che constatarne fino quanto qui scritto, proprio perchè la maggioranza odierna sia degli uomini, come pure delle donne, rientrano proprio in quanto appena affermato.

  Per quanto riguarda il campo “Romantic Love”, anche se li vedo ” in diretta” ovvero fra coppie che possono farlo pubblicamente per strada, mi viene da ridere, quindi evito, in quanto non penso più oggi come quel “Alicio di un tempo”, ma penso con il materialismo che, viste le varie vicessitudini subite e sopportate, mi è uscito fuori da tre anni a questa parte, dove qualunque persona, di sesso opposto intendasi, è vista come una potenziale e pericolosa nemica, non dal punto di vista circostanziale e della comune educazione comportamentale in vari ambiti, ma escludendo proprio da questi ultimi il campo sentimentale, dove subirei sempre ulteriori e peggiori danni, proprio perchè il male, come il bene, in quanto opposti, aumenterebbe ogni volta ed io mi sono stufato di prendere, senza motivo, della grandissime “tranvate” in faccia.

  Quindi di conseguenza relativa chiusura a qualunque forma di approfondimento di conoscenza, proprio per quanto appena detto, questa è l’unica arma di difesa che ho, divenendo così e per quanto riguarda questo campo, una persona solitaria, che non frequenta luoghi di aggregazione sociale, proprio per evitare ulteriori danni alla mia persona, che verrebbero inequivocabilmente a piombarmi addosso nuovamente, come in passato.

• 8907
  Vincenzo - 4 Agosto 2011 00:49

  Caro Maxim

  Ti ringrazio per le parole, ti assicuro che invece le tue mi fan comprendere sempre più. Ho notato quasi rabbia nel tuo rispondermi, ma so che l’hai fatto assolutamente a fin di bene. 🙂
  Sono solo cresciuto nell’educazione più smodata e mi risultava difficile mostrare un me che non era mai stato cosi (al contrario di ciò che ovviamente è diventata lei)
  Hai ragione su tutti i fronti e, come piu su ho detto, mi convinco ogni giorno di piu 🙂
  Dalla mia avevo solo una enorme indecisione dettata dall’angoscia dello star solo…la paura di sbagliare ancora…ingiustificata quanto volete ma…sempre di paura incontrollabile trattasi.
  Perdonami se fungo da “caso umano” e/o “caso disperato”, ma è nella mia natura da sempre soffrire, complici vicende familiari che mi assillano da quando ero fanciullo (non ho problemi a dire che mamma soffre di Sclerosi M. e credimi…ti cambia radicalmente la vita e il modo di vedere la realtà sotto occhi non dico positivi, ma quanto meno non autolesionistici, bensi fatalisti…
  So per certo però che mi capisci come nessun altro…hai vissuto lo stesso coinvolgimento sentimentale del sottoscritto con le medesime modalità (anche se in numero e gravità maggiori dato il matrimonio, me ne rendo conto)

  Ora credo di essere un Alicio nel paese delle meraviglie illuso come lo siete stati voi, non vi chiedo comprensione, perchè so che ce n’è tanta in voi verso il sottoscritto, ma solo sopportazione dell’ennesimo “Mi vuoi mettere una scopa in culo cosi ti ramazzo la stanza???” per citare Elio (da te citato :P)

  Abbiate pietà dell’ennesimo abbelinato amici miei, o come si dice dalle mie parti uno che ha ancora la “Pukkiakka in testa” XD

  Grazie ancora Maxim, confermo ulteriormente che le tue e e quelle degli altri sono parole preziose e ti mostrerò che sarò capace anche io di uscire prima o poi da questa condizione (contrariamente a quanto pronosticato da te :P)

  Queste mie parole siano da intendere con la massima stima che ho di te e di voi, non sono arrabbiato o offeso, solo colpito positivamente dalle tue/vostre parole.

  Vi sono vicino e spero mi possiate ancora esserlo anche voi, come già detto questo topic e voi siete per me molto importanti.

  Massima stima e considerazione di voi

  Sinceramente – Enzo

• 8908
  Désirée - 4 Agosto 2011 09:51

  @ per tutti gli Alici e le Alici

  E per tutti gli Alici e le Alici nel Paese delle Meraviglie e ex Alici ecco la canzone che ogni tanto ascolto su youtube. Comunque carina..;-)

  Le bestiole anche lor vivrebbero in casette
  ben vestite in guanti con scarpette
  nel mio mondo ideal
  Ogni fiore se io fossi un pò di malumore per distrarmi
  passerebbe l’ore chiaccherando
  nel mio mondo ideal
  Gli uccellini sempre allegri affabili e carini
  canterebber l’arie di Puccini
  in quel mio mondo ideal
  Se un ruscello odi mormorar potrai capir che cosa vuol parlar
  Che bellezza se sapessi che quel mondo delle meraviglie c’è!

• 8909
  mt - 5 Agosto 2011 16:03

  Grande Vincenzo,
  pure io e gli altri ti stiamo vicino, c’è da soffrire pero’ vedrai che esistono in giro tante altre cose belle, tante altre cose che fanno vedere ‘agli altri’, ma soprattutto a te stesso, di che ‘pasta’ sei fatto e quanto ‘vali’.
  Un salutone!

  Per Maxim,
  è stata inaugurata la stagione ‘becchi 2011’!
  Ciau e fatti una risata!

  mt

• 8910
  maxim - 5 Agosto 2011 22:12

  Ciao Vincenzo,

  ho letto il tuo ultimo intervento e confermo quano mai che tu devi camminare almeno a 10 metri di altezza nei confronti di certa gentaglia, proprio per quanto la vita stessa ti ha già dato con quanto hai scritto, comunque nell’insieme posso dirti che io sono orfano di padre dall’età di dieci anni, che è morto all’improvviso per un infarto.

  Visti e diciamolo pure, come meritano di esser chiamati gli stessi, ovvero “i regali” che ci ha già dato subito e in età così precoce la stessa vita, per quale motivo dobbiamo permettere ad altre persone di continuare in regalie abbastanza similari?
  Perchè continuare a martoriarsi l’animo per delle cacche umane?
  Meglio “cambiar disco”, un tempo si diceva all’epoca degli L.P., quindi porre se stessi su un piano ben più auto-considerativo rispetto alla maggioranza della popolazione che vive, sempre che così creda e pensi che sia, dentro a questa società fallimentare, che poi null’altro è che il risultato proprio di questa stessa maggioranza di personaggi da baraccone.

  Ciao Désirée,

  i versi del brano stesso sono senza dubbio ricchi di aspirazioni, che la gente non comune vorrebbe.
  Leggasi poi come gli stessi, nella parte conclusiva finale, racchiudano la considerazione di come siano utopici gli stessi, purtoppo!
  Chi di noi non vorrebbe vivere in ambiti simili?
  Di certo chiunque di noi.

  Ciao MT,

  guarda che anche io rido e devo dirti che ora mi viene da ridere proprio quando vedo coppie in giro, in pubblico con atteggiamenti del tipo “Ciu-ciu-ciu-miao-miao-miao”, come capita ancor più nella stagione estiva tipo sulle spiagge e da buon ligure quale sono, nella maggioranza dei casi, mi vien da pensare ” adesso è così perchè qualcuno ha pagato le vacanze estive, poi questo inverno, per le vacanze invernali, di certo “amore-amore-amore-ciu-ciu-ciu-miao-miao-miao” sarà di certo un altro, come capirai metto questa considerazione come forma di materialismo territoriale ora divenuto fonte primaria di ragionamento in certi ambiti sociali.

  Per quanto riguarda la stagione “becchi 2011” io da questo campo ne sono fuori dal 2008, proprio quando vinsi l’ultimo concorso regionale “Liguria becchi 2008”, per poi concorrere nello stesso anno a quello nazionale dove arrivai in seconda posizione, in quanto il primo posto fù di un caro amico di Napoli, che trovò la sua ex moglie, in casa, che “trombava” con il famigerato “terzo incomodo”, mentre invece io avevo solo seguito, visto e calcolato i tempi di permanenza che l’ex moglie aveva in una casa, abitata dal “terzo incomodo”, in una zona della vicina città e questo non una volta, ma diverse volte, per avere poi conferme visive sui loro “baci d’addio momentaneo alla Rodolfo Lavandino” che si davano nel giardino all’ingresso stesso della casa.

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