Come riconquistare un amore

13.021 commenti

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• 8721
  luca - 28 Giugno 2011 22:58

  ciao cogito e grazie dopo quanto da quando è finita sono 7/8 mesi ma lei è un mese e mezzo che frequenta questo gia neanche due mesiu e gia soffre ahahahahh adesso balla luca credimi, non peoccuparti prima o poi capita a tutti quando monti su una giostra prima o poi deve ritornare alla partenza e a quel punto stara a te farci un bel giro. ciao Désirée grazie a te.

• 8722
  mt - 29 Giugno 2011 00:11

  Ciao a tutti,
  Maxim piano piano sto venendo nel ‘tuo caruggiu’ (sulla tua via per gli italiani),
  vedo che per me sta tornando la serenità, piano piano sto rialzando la testa (fiu, meno male che quello lassù mi ha dato un carattere forte!).
  Dato che siamo tanti genovesi (cavoli che banda di sfigati che siamo) possiamo incontrarci una serata da qualche parte a Ge, sarei curioso davvero…

  Un saluto e buonanotte!
  mt

• 8723
  maxim - 29 Giugno 2011 09:22

  Ciao Mt,

  sono contento per te che finalmente “a baracca” inizi nuovamente a girare “pè ù recàntu giùstu”(per il verso giusto) questione di tempo, chi più e chi meno, questo a seconda di quello che viene definito “periodo di assorbimento del danno e reazione dallo stesso”, che poi alla fine riporta nuovamente tutti noi a vedere, sì con gli occhi di un tempo la vita, ma anche con tutta quell’esperienza in più che, già da subito anche solo “dall’odore”, ci farà sentire “puzza di bruciato” da distanze chilometriche, anche se alcune volte potrà ancora succedere di incombere in qualche disastro, perchè bisogna sempre ricordare che una qualunque altra parte, ipotetica ed in questo caso avversa, potrebbe avere acquisito nel tempo e quindi nel suo caso, maggiore esperienza in fatto di cammuffaggine o copertura verso terzi che dir si voglia.

  L’attenzione e le senzazioni d’allarme debbono sempre viaggiare molto più avanti di quanto tutta quella porzione da “rincoglionimento vario”, che è maggiore ancor più nel sesso maschile, tenderebbe a porle in secondo piano, proprio perchè “vivere gli approcci sentimentali nell’allarme pone tutti noi al riparo da ennesime e sempre più cocenti fregature”.

  Certo che così la schiera degli “eremiti” aumenterà sempre più, qualcuno potrebbe giustamente obiettare, ma in contropartita la risposta che ne consegue in questo caso cita:

  “Visto che la vita stessa offre tutto l’opposto di quanto noi abbiamo da offrire e nello stesso tempo da pretendere dalle persone che condividono la stessa con noi, per quale motivo dovremmo metterci in gioco in un campo dove per noi non c’è neppur posto come riserve, sempre che poi noi volessimo essere considerati tali?”

  Partendo dal concetto che ognuno di noi riserva non è mai stato, ne mai lo sarà nella vita, perchè chi scende a simili compromessi avrà una vita meschina e triste, aggiungendo pure che è giusto pretendere sempre ed in ogni istante, ma senza prevalicare mai nessun altro essere vivente, di essere protagonisti della propria vita(concetto da non confondere nè comparare a quello inerente al meretriciame vario da giornali di quint’ordine) e quindi vedasi come mancando queste prerogative basilari, perchè non offerte dalla stessa società, “l’eremitamologia” oltre che ad aumentare a livello di studi specilistici sul perchè, viene pure a crescere a livello di specialisti stessi nel settore e divulgatori di tale specialità.

  Aggiungerei anche queste mie considerazioni in merito:

  “Triste quel Mondo che si perde dentro a se stesso”
  “Unico quell’Uomo che si ritrovi dentro a se stesso”

  Concetti, diamentralmente opposti, che rappresentano alla perfezione “l’andazzo moderno”, dove vedasi come proprio quella maggioranza viva su “castelli di sabbia”, basando così il tutto sul nulla e perfettamente collocabili, come esseri umani, ad un “ammasso di spermatozoi ed ovuli fecondati andati a male”, mentre una sparutissima porzione che vorrebbe fare, ma tutto è impedito…

• 8724
  maxim - 29 Giugno 2011 09:38

  (cont) proprio per colpa di quella maggioranza che determina, madalità comportamentali e quindi di vita attue per quella stessa componente maggioritaria della società stessa.

  Tante volte potrà sembrare, per qualunque lettore, “palloso” filosofeggiare sugli argomenti stessi, ma vedasi come molte volte, espandendo proprio le argomentazioni offerte, come nei vari casi qui presenti, si riescano non a “scusare o a porre in un piano di minore gravità”, quello che ogni giorno accade sia nel nostro piccolo mondo come pure nell’insieme globale, ma questo porta ad avere maggior stima di noi stessi, visto che siamo dalla parte “perdente”, questo a detta della maggioranza, ma avendo così pure “le armi adatte” per poter affrontare, ogni giorno, quell’unica battaglia contro tutto quel marcio che ci circonda, che poi è rappresentato dall’uomo stesso, con tutte le sue grandi o meno grandi schifezze annesse, che fanno si che noi possiamo schivare determinati percorsi, magari andandoci ad arrampicare su pareti zeppe d’olio, ma alla fine la nostra meta voluta, qualunque essa sia, la raggiungeremo in barba a chi continua e continuerà a “buttarci giù nel burrone”, perchè per ben fondo che sia lo stesso, ma avrà la capienza di quello dove si ritrova la maggioranza della gente!

  Un saluto da parte mia,

  Maxim.

  ps.
  Avevo letto anche in passato di amiche ed amici liguri e disparsi per la stessa regione, come il sottoscritto, che della Riviera dei Fiori è abitante, comunque sarebbe una bella idea ritrovarsi da qualche parte….due belle “troffie o trenette au pìstu, dùi raviòi a sciùgu de carne e sausìssa, due belle fette de sìmma” e quant’altro offre la stessa nostra cucina ligure.

• 8725
  basting - 29 Giugno 2011 11:45

  A proposito.. Che non vi venga mai in mente, ma mai di ritornare con la vostra/o ex…Mai e per nessun motivo, perchè allora sarà la fine della vostra esistenza e rialzarsi sarà davvero dura… Pensateci bene prima di farlo…:-))

• 8726
  ale - 29 Giugno 2011 12:00

  Désirée buondì! Al solito, la soluzione è semplice, maximianamente semplice: quell’individuo sta in altri lidi e in altre freg.. e sta intrattenendosi con le offerte speciali, poiché avendo colto che tu hai materiale celebrale e gran dose di pulizia, si è sentito male. Sarà svenuto. Per il momento non si fa sentire poiché sta volando in questo film conveniente che ha trovato ma appena finirà la scena, vedrai. Ricordi i discorsi sugli squillini e tentativi di contatto? Quelli son segnali di esplosione. Tempo al tempo ragazza. Dagli silenzio tu (il suo silenzio è intrattenimento), quel silenzio specifico di chi guarda avanti.
  Qui tutto ok, calci a tutte quelle che hanno intenzioni, cattive o buone. Da dopo la sciagura, sono sempre stato solo, in tutti i sensi, e mi sono liberato di tanto tanto peso sociale. E sto davvero sereno amica, è un anno che ‘prevengo’ e senza negarmi la bellezza di tante cose che so fare bene e che mi regalano ottima partecipazione al tempo della mia vita privata. Prevenire significa non prendere sul serio il linguaggio o le azioni, nulla. Come ha scritto ancora una volta Maxim anche in questi ultimi commenti, la maggior parte dell’umanità è stupida, carne, per un piccolo motivo, perché è convinta che la realtà (schema/codici/intenzioni/dimostrazioni/esaltazioni/febbre/simboli/consuetudine) sia la verità. Il silenzio e la distanza risolvono TUTTO, dove per risolvere non intendo riconciliazione o chiarificazione ma liberazione perenne dai soggetti sottosviluppati. Mai più in accordo. Forza.

• 8727
  basting - 29 Giugno 2011 14:01

  Ciao Maxim, ti vorrei ringraziare per i tuoi interventi sempre precisi, veri, che fanno capire la vera realtà che esiste fra l’uomo e la donna.. Più passa il tempo e più capisco che l’unico amore che può esistere è quello fra genitore e figlio. Per il resto è solo infatuazione e attrazione fisica.. Io, separato e con un figlio di 9 anni, da circa due anni e mezzo dopo aver passato 15 anni con una persona e che un bel giorno, dopo aver trovato il suo “grande amore” di 16 anni più vecchio, mi ha scaricato e buttato fuori di casa, usando il pretesto del figlio per rimanerci… Di gente infame ed egoista ne è pieno il mondo, ma ho imparato ormai a 42 anni a cercare di evitare certe persone e di vigilare il meglio possibile sulla mia persona.. La cosa più importante per me è dedicarmi a mio figlio con tutto il mio amore.. Tenete duro ragazzi e ragazze ferite da personaggi da baraccone che prima o poi pagheranno cara la loro cattiveria… Un abbraccio a tutti.
  Basting

• 8728
  Désirée - 29 Giugno 2011 14:44

  @ Maxim ciao

  thanks for your words :-). Ma , mi chiedevo, anche essere eremiti alla fin fine dove ti porta? Se per eremitaggio si intende anche qualche sosta affettiva…una cosa ma soli soli soli? E se poi vengono i rimpianti in età tarda? Io oggi sto meglio di ieri. Ok, il tipo mi sdolcinava di sviolinate trite e ritrite , questo l’ho capito e era anche carino riceverle. Sicuramente è meglio essere soli senza sofferenza piuttosto di soffrire per un deficiente o una deficiente. Perché brutto essere usati. Ti ricordi della storia di quella mia amica che dopo sofferenza/tradimento si era rimessa con il suo ex che aveva impiegato anni ed anni per farsi perdonare? Beh, circa un mese fa lei lo ha lasciato perché non riesce a perdonarlo. Non ce la fa. A volte anche cercare di farsi perdonare non porta a nulla perché la vittima ha sofferto troppo. Forse se si imparasse di nuovo, si volesse imparare a coltivare una persona , si eviterebbero tante stupidate postume. Guardo anche il link su youtube, sono super curiosa…buona giornata e a presto 😉

• 8729
  maxim - 30 Giugno 2011 08:37

  Ciao Basting,

  ti ringrazio per l’apprezzamento in merito, anche se sinceramente nella quotidianità, sia con te, come con tutti voi, avrei preferito parlare ad es. di viaggi, vacanze, scii, nuoto, documentaristica, ecc… ovvero quell’insieme di cose che pensavo facessero parte della “vita normale”, ma invece abbiamo a che fare, almeno per me e per tutti quanti noi qui ritrovati, solo con “rovesci delle medaglie”, quindi con tutta quella parte oscura o nera, che dir si voglia, che la vita stessa, già a partire da subito ci ha “spalmato in faccia”, chissà poi per quale motivo!

  Senza dubbio e ogni giorno, ne usciamo più forti e carichi, ma nella stessa maniera sempre più diffidenti e restii nei confronti di chiunque sconosciuta/o ci circondi e che magari potrebbe pur destare interesse di conoscenza, proprio per non essere coinvolti in qualche ulteriore forma di rapporto che, almeno per me, neanche se scendesse l’Onnipotente sulla terra, per dirmi che quella persona ipotetica è veramente valida e sicura ci crederei, anzi la mia risposta immediata e diretta verrebbe così composta:

  “Per ben che tu ti possa vantare di titoli d’onnipontenza,
  la mia infinitesimale esperienza,
  mi dice che tu mi stai prendendo per il culo senza nessuna clemenza,
  ritorna da dove sei partito
  che ti voglio vedere immediatamente dalla mia vista sparito!”
  Questo naturalmente per chi crede che esistano forme divine e allegati vari.

  Capirai bene che “peli sulla lingua” adesso, specialmente poi da tre anni a questa parte, non ne ho più per nessuno, in quanto quando arrivi non a toccare, ma a sprofondare lo stesso “fondo della botte”, qualunque parola, opera, omissione
  se ne può pur essa andare in allegato nel bidone!

  Tu parli di quella forma “animale” di sentimento che c’è fra genitore e figlio, anche se oggi gli stessi vengono utilizzati come forme di ricatto nei confronti dell’ex coniuge, come nel tuo caso, dove tu sei stato buttato fuori casa! I figli vengono affidati sempre alla madre, con relativo assegno di mantenimento, elargito dalla parte maschile, perchè questa è la legge, ma così non dovrebbe essere quando si abbia a che fare con tr... ipergalattiche!
  Questa è la risultante stessa (perchè dovrebbe essere diversa?) di quanto la legge “tuteli sempre il giusto, l’onesto, il comportamento impeccabile”, infatti poi vedasi, sempre grazie alle decisioni in base alla stessa, come i figli vengano utilizzati, dall’affidataria, per ottenere, sotto forme di ricatto (negazioni di farli vedere con ulteriori cause giudiziiarie) ancora del resto!
  In questi casi il legislatore dai tempi andati a questi odierni, come pure l’onnipotente, dove erano e dove sono?
  Semplice: a puttane!
  Con questo non vorrei passare come “maschilista”, perchè per mè non c’è differenza fra uomo e donna, quando prendono la specilizzazone in “puttanologia”, perchè fanno schifo! Lo fanno solo a noi, esiguo rimasuglio non moralista di certo, ma noi sappiamo cos’è la vera vita dignitosa!

• 8730
  maxim - 30 Giugno 2011 09:36

  Ciao Désirée,

  nel mio modo di vedere “l’eremitaggio” è proprio quello che non prevede nessuna sosta o altro rapporto nei confronti del prossimo, ma con questo non voglio dire “clausura”, ma svincolare se stessi da qualunque forma di “ulteriore fregatura”.

  Certo che così poi, un giorno più avanti, ma a volte capita pure adesso, potrò avere dei pensieri tristi nel vedermi solo, senza nessuna accanto che mi dice una parola, un gesto o alla quale io stesso possa fare lo stesso, ecc… ovvero tutto quello che poi rappresenta, di per se, la vita a due.
  Vedasi però come immediatamente l’altra parte di me mi metta subito in guardia da simili propositi, portando subito ad esempi reali e “toccabili con mano”, dove “la parola ed i gesti”, della persona ipotetica che sarebbe al mio fianco, verrebbero subito così da me materializzati come così composti se ancora in età come l’attuale:

  “Sai Maxim non sò che cosa ho, mi sento stranita in questo ultimo periodo, avrei bisogno di rimanere da sola o meglio di andare a vivere da sola…”(formula più o meno uguale per tutte, ormai da decenni, che stà ad indicare la presenza di nuovo tessuto cavernoso, già da tempo, all’interno del tessuto mucoso vaginale)

  Se in età più avanzata(la mia intendasi):

  “Sai Maxim siamo diventati vecchi e io non riesco più ad essere come un tempo, gli anni si fanno sentire sia su di me come su di te, bisognerebbe che tu iniziassi a pensare ad andare presso un centro anziani, in quanto due badanti a servizio costerebbero molto di più, ma almeno così saresti perfettamente accudito e questo passo dovresti farlo prima tu e poi ti seguirei pure io” (Leggasi. ti ho sfruttato fino all’ultima goccia di sangue, finchè mi sei servito ti ho tenuto in casa, adesso mi hai rotto i co......, voglio vivermi questa mia ultima parte di vita libera e col c.... che mi faccio mangiare i tuoi risparmi da una o due badanti, peccato per la tua pensione, però vattene al ricovero vecchiaccio!)
  Con queste affermazioni “futur-realistic”, della controparte, non è che pure lì si abbia a che fare con una ragazzetta di vent’anni eh!

  Queste sono le mie certezze reali, palpabili, modernee comportamentali nell’ambito delle relazioni, quelle che chiamo i miei “angeli custodi”, che mi fanno subito capire quale e come sia la vera vita relazional-sentimentale del giorno d’oggi, di questa società moderna, quindi preferisco vivere nei miei sogni, nelle mie favole, che la mia mente mi racconta, in quel mondo che non esiste e che penso, viste le mie esperienze sul campo, non sia mai esistito.

  Con questo non vuol dire “vivere alla giornata”, ma vivere nella vera realtà delle cose, quindi eliminando qualunque forma di emozione falsa(relazioni sentimentali) che nulla servono se non a rovinare la nostra stessa esistenza, agendo solo su quello che è personale, reale e che fà si che venga protratta nel tempo la stessa forza di vivere, che poi è l’unica arma reale, individuale, contro le prese in giro!

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