Come riconquistare un amore
di
alessio76
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Ehi ciaooo a tutti… ho bisogno di un consiglio per riconquistare l amore dal mio ragazzo… cioè lui dice di amarmi ancora..però è confuso nel sapere se vuole o meno stare con me… infatti mi aveva lasciata la settimana scorsa..xò ci sentivamo lo stesso..uscivamo..dopo 3giorni passati così io gli organizzato una piccola sorpresa e lui ha deciso di tornare con me..dicendomi che mi ama e che aveva fatto tutto apposta x farmi capire che io avevo sbagliato… dopo 3giorni è tornato come prima..gli ho kiesto xkè mi trattava così e lui mi ha risp ke ormai si è abituato..io allora gli ho detto ma saraì così x sempre e lui mi ha detto che stava provando a cambiare… con me a volte si comporta bene e poi subito dopo male… e questo suo comportamento è dovuto al fatto ke io in passato ho fatto un pò la capricciosa… lui lo sa che lo amo tanto..non capisco se lui invece mi ama veramente come dice xò mi tratta così xkè deluso dal mio comportamento… ho letto la storia di quella ragazza valeria e più o meno è molto simile… xò ho bisogno di risp… grazie…
Ciao Angelica,
nella tua risposta scrivi:
“ti capisco perfettamente…e sarebbe stupendo sapere che puoi chiudere il tuo cuore alle relazioni ed essere felice.
Purtroppo non è cosi’, e lo sai benissimo.”
Infatti su questo posso darti perfettamente ragione, in quanto questa modalità, da me seguita fino al tempo è stata quella che mi ha accompagnato fino all’ultima relazione ovvero quella da dove ne è scaturita la convivenza, il matrimonio, la separazione e il divorzio.
Adesso la mia chiusura è proprio totale, da tre anni, in quanto evito ogni posto possibile dove potrei rimanere impelagato in qualche ulteriore fregatura relazionale ed inoltre tutte le possibili forme di approccio, anche quelle più semplici le evito(classiche quattro parole) ma se capitano svicolo i discorsi su altro, ma se capitano che vengano discorsi inerenti alle relazioni(nessuno che si fà gli affari propri) dico sempre che ho una relazione a distanza, con una ragazza di un’altra regione, metodo che mi permette di “segare sul nascere” qualunque forma di approfondimento ulteriore, da parte di terze persone.
Evito pure qualunque posto di aggregazione, cosicchè rimango indenne da patologie di consocenze e possibili sentimentali varie, evito di andare al mare, dove c’è gente intendasi, perchè qui dalle mie parti ci sono pure zone tranquille dove puoi stare bene senza nessuno d’attorno.
Certo che non avrei mai voluto che la mia vita andasse a finire così, però devo salvaguardarla, quindi uso i “migliori medicinali” di vita offerti dalla stessa, dove questa forma di “individualismo totale” mi permette di rimanere indenne.
Spesso si sente dire che è impossibile sfuggire nella vita al sentimento dell’amore, posso dire che se ci impegna a dovere, come stò facendo io, resterà una componente ben distante ed assente, in quanto più che danni al sottoscritto non ha portato e quindi, sapendo già che ne porterebbe di ulteriori e sempre più gravi in quanto accrescono sempre più con il tempo, la devo assolutamente evitare a tutti i costi.
Se si è stati “bruciati” troppe volte, proprio perchè sempre onesti e seri in ogni relazione, alla fine, non c’è neanche più il “trapianto” che possa far reggere ulteriori massacri sentimentali e quindi, almeno che non si sia proprio masochisti, aventi quindi patologie neuro-psicologiche da curare con fervente tempestività, l’evitare questo campo non può portare che ottimi benefici alla vita stessa.
Se vogliamo poi per “varie ed eventuali” , ma naturali intendasi, “problematiche fisiologiche” il mercato stesso offre “vari centri”, dove poter far fronte a questa non di certo forma patologica, dimodochè pure questa richiesta viene totalmente soddisfatta e soprattutto senza l’impiego del fattore sentimentale.
Concludendo aggiungo che si cambia il modo di vivere, in base alle negative esperienze subite e si fanno o rifanno entrare in gioco vecchie professioni, come la musica per me, che era la seconda attività di un tempo, tempo per altri=0
Dés, abbraccio preventivo! Ciao carissima :)) Qui tutto sotto controllo, ovvero: l’amore è tenere alla larga gli-stron-zi. Quindi, dal dì dei miei casini topici, nessuna ha fatto accesso alla cittadella infinita della libertà e della serenità. Perché, come questo forum ha appurato in modo avvincente e mai dettato dal rancore, il 99% della gente non sa stare da sola e quindi è a spasso e uccide gli altri, non ha di loro la intensa percezione che invece deve dominare la vita del cittadino, il fatto che si svolge fra gli altri. Assisto scene di follia, davvero, sento e vedo nitidamente espressioni di stupidità che stanno alla radice di questa società civile, al di là delle relazioni sentimentali, i cui effetti (e sono ancora quelli minimi) li osserviamo nella peggiore cronaca sui quotidiani.
Il sistema deduttivo funziona e la prova è che sto benissimo, solo soletto, anche l’impianto sociale è stato via via scremato. L’amore, la condivisione della propria vita con un’altra persona, è possibile con una persona però che per trovare te ed incontrarti nell’amore non deve passare per il letto di tutti o far disperare chiunque, non deve mettere alla prova la sanità mentale o elaborare trucchi o gare di resistenza, ma è quella che con leggiadria, se ha voglia di accompagnarsi a qualcuno, sa il potere della rinuncia a tutti quelli/e che non sei tu e vi rinuncia a naso, intuendo come afferma Maxim da lontano il pericolo, perché di pericolo vero e proprio si tratta in ampia parte. Non sperimenta altro male, ma lo evita. Questo vuol dire avere ragionato a fondo su sé stessi.
Se questa tua nuova frequentazione ti da tali traballamenti, puffff!! , liberatene, quello è il segno: quando ti imbatterai nella persona affidabile, sarà perché non la stavi cercando e ti accorgerai che è uomo adeguato a te chissà dopo quanto tempo. Se è affidabile, non ti farà domande e in modo sconosciuto il min com den sarà misteriosamente lui, sempre, e lui sarà sempre e in modo sconosciuto alle prese con te anche quando non ci sei. Tutto ciò molto prima di qualsiasi scintilla infatuatoria, lo sarà nella prassi sociale, direi civica. Le prove sono scollegate dai referenti e dalle intenzioni, e se ci sono intenzioni, per quanto buone, allora guai in vista. Ti sentirai normalissima, nessuna alterazione o attrazione o eccitazione, ma danzerai in lui come sai danzare in te. Senza deciderlo o chiedertelo. Tu ora sai perché questo è così, sai che è un esponente del valoroso popolo dei fetenti. Forza Désirée, tu che hai vinto un mare di falsi concetti e li hai saputi analizzare e capovolgere e rimettere nella giustizia, dagli un calcio e facci gioire!!!
@)Ale
Caro Ale adoratissimo : -), Faro di Alessandria e Custode della Lucidità…Nocchiero di anime perse verso Pascoli Verdi e privi di crudeltà..(in questo forum ovviamente ) 😉
Ebbene …col tuo scritto mi hai fatto venire voglia di partire con il mio Esercito e dire “NO” all’Invasore cantando: “Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio dei primi fanti il 24 Maggioooooo !!!!” Effettivamente dei segnaletti malvagi ci sono : all’inizio ricevevo sms quotidiani poi diminuiti poi …praticamente spariti. Inoltre, devo dire che ci sono segnali di confusione di date…e quindi: che codesta persona stia per caso frequentando (si dice così? ) più bipedi mammiferati femminili? E allora Signori e Signore : “l’esercito marciava per raggiunger la frontiera per far contro il nemico una barriera!Muti passaron quella notte i fanti,tacere bisognava e andare avanti.S’udiva intanto dalle amate spondeee” . Mi sa tanto che, di questo passo, l’Invasore (pure invasato) verrà respinto ..ha ha ha. Ed ecco che: “Come un singhiozzo in quell’autunno nero il Piave mormorò: “Ritorna lo straniero!E ritornò il nemico per l’orgoglio e per la famevoleva sfogar tutte le sue brame,vedeva il piano aprico di lassù: voleva ancora sfamarsi e tripudiare come allora!No, disse il Piave, no, dissero i fanti,mai più il nemico faccia un passo avanti”
Ma scusa e tutti gli sms carini che ricevevo da codesto tipo …ma sono terminati o stanno terminando? :-(. Peccato che sono di fretta altrimenti mi sarei dilungata ma, ancora una volta: grazie a te . A presto. Buona giornata y abbraccio 🙂
Ciao Desirée,
piacere rileggerti!
Bene vedo che con il lavoro di spronatura dell’amico Ale, hai iniziato così a rimetterti in sesto!
Da quanto avevo letto in merito, meglio rimanere con le barriere alzate e visto l’andazzo delle cose ricordarsi sempre in partenza che il 99,9999(periodico) sono solo gente falsa!
Quindi, viste anche le probabilità di incontrare quello 0,0000000(periodico)0000,1% di persona seria, rimanere ben distanti da ogni nemico che si presenti alla porta,
in quanto farà a noi pur sì pensar
che noi della rumenta proprio non siam
ma pel il di loro stesso esser e far
un bel dì nuovamente laggiù ci butteran
e che pianti e disperazion
nuovamente perverran
e di bel nuovo a riscriver storie
noi qui ritroveran!
Per far si che ciò mai non avvenga
siam noi che loro dobbiam buttar pre primi nella rumenta!
Come ben sai le regole salutari, sono pure quelle basilari appena scritte in versi che se seguite eviteranno di certo catastrofi varie!
Un saluto da parte mia e fatti valere….sempre!
Maxim.
Ragazzi,
grazie a tutti quelli che scrivono, anch’io sono dalla vostra parte, la parte di quelli che hanno dato tutto e poi un bel giorno si sono presi un bel calcione nel culo!
Beh, allora sono felice di non essere il solo a soffrire per la ragazza.
Io sto facendo questo per riconquistarla (ho fatto semplicemente quello che diceva il mio cuore, niente di più o consigli da altre persone): la prima settimana che mi ha lasciato ho provato a fare di tutto per farle capire quanto fosse importante per me(messaggi, chiamate, rompere ad altre persone per reincontrarla, parlarle,ecc…), dopodichè piano piano ho drasticamente diminuito i messaggi (si certo, mi faceva male il cuore non scriverle) e lei dopo quasi tre settimane mi ha detto che sta ancora pensando sul dà farsi (probabilmente ho contro i suoi genitori e non capisco il motivo).
Sinceramente, ora siamo alla quarta settimana e non penso proprio (no stavolta no cavoli, sono davvero innamorato) che io meriti un trattamento del genere.
Beh comuque forse aveva ragione Maxim:
“Il tuo “lui” se così lo posso definire ancora è già con la mente da un’altra parte e cerca ogni minimo appiglio per rompere il rapporto stesso, in questi casi non ci sono differenze fra i modi comportamentali maschili e femminili, perchè si accomunano a vicenda quando si tratta di far tanto affinchè un rapporto si rompa e quindi si và avanti fino a far divenire il tutto pesante come un macigno.
Tu vedi il tutto con gli occhi del cuore, lui invece vede il tutto con gli occhi di chi ha già altre mire e mete, questo è il fatto principale, che naturalmente e conseguentemente il tuo cuore non vuole ammettere per ora, in quanto la tua mente è succube del sentimento che provi per lui.”
Probabilmente nel mio caso particolare è successo così ed io avevo gli occhi ricoperti di prosciutto(già Angelica è cosi sicuro), pero’ darò ragione a cosa mi dice il cuore, aspetterò ancora anche perchè è ancora molto confusa ed io ci tengo ancora tanto…
Spero di aiutare qualcuno in difficoltà, un abbraccio a tutti, vi sono vicino e Voi siete vicini a me.
Ciao Valeria,
da quanto tu ulteriormente affermi nel tuo successivo intervento se ne deduce che, come tu stessa dici, dovresti modificare il tuo atteggiamento nei suoi confronti, per far sì che alla fine lui non pensi che tu “voglia sempre di più” rispetto a quanto lui stesso riesca ad offrirti.
Modellare quindi il tuo atteggiamento sarà cosa utile, però in egual misura non dovrai di certo annullarti verso i suoi confronti, in quanto queste forme di “zerificazione” nei confronti del partner, più spesso di quanto si creda, sono frequentissime e di regola sempre a carico di una parte sola, ovvero di chi prova il sentimento più profondo nei confronti dell’altrui persona.
L’equilibrio bilaterale sarebbe la miglior cosa da trovare in questi casi, ma è un fattore alquanto rarissimo, specialmente al giorno d’oggi, dove anche una serie differente di fattori esterni e anche la superficialità con la quale si instaurano gli stessi, fanno si che il costuire realmente sia rimasta solo una meta dettata più dal nostro “Io” che altro e dalle “riminiscenze cultural-sociali” tramandate su concettualità dell’ormai defunto “principe azzurro&principessa rosa”, presenti sì da sempre nella letteratura secolare e pure, con il trascorrere del tempo, aventi anche le modificazioni temporali a seguito, che hanno portato così ai nostri giorni simili racconti(finction televisive) ma che poi nella realtà e ancor più quella odierna, lasciano il tempo che trovano.
La considerazione da parte mia che certi concetti ed aspetti sentimentali possano ancora coesistere con il mondo moderno rimane pura utopia umana.
Ciao Chiara,
la tua storia non è dissimile da quante, proprio, ultimamente sono state in queste pagine riportate, perchè i comportamenti, dei relativi partner, non si discostano di molto e quindi le relative conseguenze si eguagliano nelle stesse.
Entrando però nel vivo della tua storia, quando iniziano ad arrivare comportamenti del tipo “tira&molla” vuol dire che sì è alla “frutta” del rapporto stesso ovvero lui si stà giuardando in giro, senza dubbio, ma tiene ancora il “piede nella scarpa precedente”, che in questo caso sei tu, ma appena l’occasione, a suo avviso, valida per lui si dileguerà come un lampo, perchè questo è il nocciolo della questione e chi mi conosce, da anni ormai, su questo sito, sà che non giro mai attorno alle questioni ma dico quel che penso, ma soprattutto quello che la mia esperienza in campo mi ha insegnato.
Il creare situazioni “traballanti”, da parte di uno dei due componenti la coppia stessa, con i realtivi comportamenti di allontanamento, avvicinamento e poi nuovamente di allontanamento, ovvero quello che classicamente, da sempre, viene definito il “Tira&Molla” fà capire, ma a chi voglia realmente capire e non sia offuscato totalmente da quella che è la visione dettata dal solo sentimento, quindi, senza la ragione in funzione, non è presagio, ma ” l’ouverture” di uno dei due componenti la coppia stessa verso nuove mete, individualistiche, dove la fin qui presente altra componente non è più prevista come controparte a seguito e compartecipe la vita stessa di quel soggetto.
Nella maggioranza dei casi, chi legge queste mie considerazioni, le considera come pessimistiche e irreali, ma a questo ci sono abituato da sempre e proprio su questo sito, però, ma vorrei almeno una volta sbagliarmi, dopo i soggetti ai quali davo la mia opinione, purtroppo null’latro hanno fatto che confermare quanto io stesso dicevo nei miei interventi, spero nel tuo caso di sbagliarmi, in quanto alla fine dei conti ne sarei veramente felice.
Un saluto da parte mia,
Maxim.
Ciao Mt,
come dicevano gli antichi:
“Mal comune mezzo gaudio!”
Quanto di mai vero affermavano così gli antichi e sai il perchè?
Proprio perchè il destino e la fortuna annessa, anche se così da subito potrebbe non apparire, hanno fatto sì che da noi finalmente fossero allontanate persone che alla resa dei conti erano infime e inaffidabili, per costruire una vita assieme a loro, in quanto nel rapporto stesso gli sfruttati eravamo noi, per la nostra bontà, sincerità sia sentimentale che quindi come soggetti seri, in quanto degni di essere definti tali, al contrario di loro che null’altro erano che numeri formanti quella becera società maggioritaria che popola il globo stesso.
Noi abbiamo affrontato o chi ancora oggi stà affrontando, una notevole sofferenza in merito a quei rapporti conclusisi così a secco da parte altrui (ma anche perchè dall’altra parte c’erano già da tempo ” nuovi lidi caldi ove andar a riposar le proprie membra”) proprio perchè abbiamo dato a loro tutto di noi stessi ed i tradimenti che abbiamo subito, se analizzati a fondo, almeno che non si sia totalmente ciechi, non erano, non sono e mai saranno quelli “materiali” a crearci le sofferenze peggiori, perchè quest’ultimo null’altro sarà che l’atto finale del tradimento più spietato ovvero quello alla nostra intimità come individui, simili sì, ma unici nel nostro modo d’essere e l’essere raccontati ad altri/e è quanto di più spregevolmente spietato possa fare il nostro peggior nemico sulla faccia della terra!
Avere ancora forme di sentimentalismi verso questo genere di schifezze umane?
Ma scherziamo! Non meritano nulla! Neanche un cenno di un saluto o di uno sguardo, in quanto sono e resteranno per tutti i loro giorni a divenire esseri viventi inutili e senza valore!
Da queste ultime mie parole si deve iniziare a guardare chi fino a ieri era presente nella nostra quotidianità!
Quindi rifacendomi a quanto ho detto all’inizio:
Come sarebbe stato possibile costruire un rapporto solido su della sabbia mobile?
Le esperienze, che purtroppo oggi sono sempre più negative in quanto dettate da una società stessa che impone “l’usa&getta” come stile di vita moderna, servono proprio per eliminare dalla nostra vita qualunque tipologia di contatto nei confronti della maggioranza della gente che così è, in quanto le stesse famiglie ciò insegnano ed inculcano, dove i miti da seguire sono quelli che la stessa tv ci proprina ogni giorno “veline&calciatori e/o attori e/o supermiliardari” dove qualunque “capriccio ninfeo¶ninfeo” appena accennato possa essere immediatamente soddisfatto, per cosa poi?
Per vivere poi alla fine dei conti nella più tetra solitudine e depressione annessa, infatti vedasi pure il gran uso di psicofarmaci che viene fatto oggi giorno, ma d’altronde questa è la società d’oggi dipinta e ricamata da tutti, però non più piena di pregi, ma solo di difetti ed infatti questi ultimi sono i protagonisti del nostro quotidiano continuo!
Un saluto da parte mia,
M.
Buongiorno! Scrivo perchè sono ormai 4 mesi che sono stato lasciato dalla mia ex ragazza. Ho fatto di tutto per riconquistarla, forse sbagliando. Fiori, lettere, le scrivevo sempre di nostri ricordi e lei niente. Temo che abbia un altro. Purtroppo non abitiamo neanche nella stessa città, però non siamo lontanissimi. Ora sono dieci giorni che non le scrivo. Ho deciso di aspettare un pò a rifarmi vivo. Non so più cosa fare e vorrei un consiglio. Lei fino a natale, viveva per me e io per lei ovviamente. Ci dicevamo cose bellissime. Dopo natale ho incominciato a notare dei cambiamenti. Ci sono stati i primi litigi di un certo livello e poi a febbraio mi ha lasciato. Dopo ci siamo visti ancora uan volta e sentiti x un pò. Poi lei nn ha più voluto neanche sentirmi.
Non mi spiego come si possa cambiare idea così cioè passare dal vivere per una persona a non volerla più vedere. Grazie!!! DISTINTI SALUTI