Come riconquistare un amore

13.021 commenti

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• 8621
  mariapaola - 21 Maggio 2011 19:37

  ciaoooo ragazzi…spero ke nn si ripeta mai più l’errore…e spero ke io mi comporterò meglio xkè lui mi lasciò x alcuni miei comportamenti…e mi lasciò xke sapeva ke cn la pausa io mi sarei fatta sentire!!!!Lui adesso mi ha perdonata glielo detto gli ho detto tutta la verità e mi ha perdonata..sisi mi sento il cuore pesante me ne pento di quello ke ho fatto mi odio d sola 🙁 la notte nn riesco a dormire e la mattina ho l’ansia..xòò adesso diciamo ke sto un pokino meglioo..a me l’altro ragazzo nn importava devo essere sincera era tutto x autoconinzione volevo autoconvincermi ma appena arrivata a casa sn stata male… 🙁 mi odio da sola,,,

• 8622
  Ylenia - 22 Maggio 2011 17:04

  Quando uno dei due si annulla per l’amore dell’altro, e l’altro non lo capisce, li succedono i disastri. Per quanto possiamo cercare di adattarsi ai comportamenti degli altri, a volte assurdi e incomprensibili, alla fine vince la nostra indole, e il rapporto si puo spezzare. Non credo che chi gioca in difesa lo faccia con intenzione di fare danni a qualcuno, lo fa perche’ vuole proteggersi (l’istinto di sopravvivenza e’ naturale). Per chi ci fa del male volontariamente, e’ un altro discorso.

• 8623
  mariapaola - 24 Maggio 2011 00:55

  allora???vuol dire ke ho sbagliato?

• 8624
  nancy - 24 Maggio 2011 13:13

  Bisogna voltare pagina e farsi coraggio…..

• 8625
  mariapaola - 24 Maggio 2011 17:51

  coraggio di nn pensare hai rimpianti??e agli errori ke ho fatto?xkè adesso lui mi ha perdonata xò io nn faccio bene.. 🙁

• 8626
  maxim - 25 Maggio 2011 08:10

  Cari Amici vicini e lontani,

  rieccomi qui!

  Innanzitutto volevo salutare tutti i vecchi amici di battaglie storico-sentimentali, come pure porgere un abbraccio caloroso ed un saluto a chi non mi conosce ancora ed è entrato, purtroppo e suo malgrado, in questo vortice infernale del sentimento che tanto parrebbe regalare, ma poi alla fine, a conti fatti la prima considerazione da farsi in ogni caso è questa:

  “Se quel giorno fossimo andati a zappare un campo, con una vanga, si sarebbe senza dubbio fatta una fatica immensa, ma il risultato finale e non sarebbe stato così devastante per il nostro organismo, come invece lo è stato entrando in quel campo dove si coltivano i sentimenti”

  Come dice l’amica Désirée, pensando forse che con l’aumentare dei miei anni io possa cambiare in qualche maniera( senza dubbio in un caso sì inerente solo a qualche capello bianco in più e qualche rughetta posso dire) o come afferma invece l’amico Ale, giustamente, dicendo che chi nasce “quadrato” sarà impossibile che diventi “tondo”, confermando da parte mia tale “antica massima”.

  Leggendo sempre, purtroppo, nuovi interventi, di nuove amiche ed amici, che entrano a far parte di questa grande famiglia, vedasi come quella che un tempo poteva essere la mia teoria ovvero che:
  “la miglior vita la si ottenga restando ben al di fuori da relazioni con qualunque altro essere, nostro simile” proprio perchè, nel contesto stesso, la vera coltellata mortale sarà proprio lei/lui a conficcarcela nella schiena.

  Ho letto ancora in questi ultimi interventi, ma non da meno come ai tempi quando entrai in questo sito, quelle che definisco da sempre “soluzioni tampone” ovvero caratterizzate dal scegliere di vivere in compagnia di una persona che ci ama, anche se il sentimento nostro nei confronti dell’altra/o non sarà mai riconducibile alla parola “amore”, con la solita frase “scusante” del “perchè anche in questo caso ci saranno dei momenti belli, ecc, ecc… e poi alla fine le/gli si vorrà bene”

  Partendo dal presupposto che nella vita non bisogna permettersi di prendere per i fondelli in primo luogo se stessi e quindi di conseguenza indiscutibile nessuna/o dei nostri simili, il fattore voler bene rientra in una panoramica vasta ed ampia ed applicabile a qualunque forma di vita terrestre, dalle piante agli animali, ma l’amore è un’altra cosa, ben distinto, che ha tutto quell’insieme di fattori ben precisi da porlo su di un altro piano rispetto all’altra forma di sentimento.

  Quali soddisfazioni daranno, se messi sullo stesso piano, questi due, nobili entrambi intendasi, sentimenti umani?
  L’uno ovvero l’amore il totale appagamento di ogni millisecondo della nostra vita, l’altro invece una sorta di variazioni dall’alto al basso e viceversa di ogni istante della nostra vita e questo perchè?
  Semplice per il fatto che l’uno è pastasciutta e l’altro pan bagnato! e per ben che si possa pensare che possano essere, in qualche maniera, posti sullo stesso piano, alla fine….

• 8627
  maxim - 25 Maggio 2011 08:49

  (cont)

  l’uno sarà quel sentimento che porterà, lungo l’arco di tutta la vita, a vedere, anche se oggi sempre più raramente, camminare a braccetto e appoggiati su di un bastone d’aiuto o seduti su una bella panchina al mare, due tenerissimi vecchietti che continuano a raccontarsi tante cose e con lo stesso interesse che si portano dietro dal primo giorno che si sono conosciuti tanti anni fà, mentre nell’altro caso, se ancora fossero assieme cosa alquanto remota dal poteri attuare, l’una in giro, come già da tempo così succedeva per i fatti suoi e l’altro che non da meno si comporta alla stessa maniera.
  Questa è la differenza fra i Sentimenti veri e quelli tampone.

  Io ogni volta che mi capita di vedere una coppia come quella descritta sopra, seduti sul lungomare delle mie parti, ne rimango affascinato, ma non provo, ne ho mai provato, nessuna forma di invidia, ma sono contento per loro, perchè almeno qualcuno in questa vita ha potuto vivere come si deve, anche con tutti i problemi che attanagliano ognuno/a di noi, però con la certezza e consapevolezza di costruire prima se stessi e poi il seguito ogni giorno(in caso di presenza di figli) invece quando vedo ognuno che và per i fatti suoi, posso dire che preferisco vivere come vivo io, dimodochè mi sobbarco solo quello che possono essere i miei problemi e non quelli d’altrui persona che, andando secondo la metodologia “tampone”, null’altro farebbe che essere un ulteriore aumento degli stessi, come pure io per quest’altra persona.

  La vera serietà, nella vita, resta in quello che è il saper scegliere su tutto, conoscendo alla perfezione, in primo luogo, se stessi, cosicchè solo in questa modalità si è veri individui distinti ed unici, che si differenziano dal “pecorame vario” che naviga su questo barcone di profughi che è l’umanità stessa, che ogni giorno sempre più, almeno secondo il mio punto di vista, non mi pare porti a risultati da ricordare con particolari encomi, se non proprio una sparutissima componente della stessa, che se visti per ben in fondo distinguendoli da quelli che così vorrebbero farci sembrare, sono raggiunti da persone delle quali non si conosce ne la collocazione geografica, come pure la nazionalità d’appartenenza, ma nella “tamponistica” altrochè se si viene immediatamente alla ribalta, con tutti i “nettevuorche e chittemuorte”(cit. Squallor) al seguito, come se si fosse degli esseri sovrannaturali sulla terra! D’altronde che cosa c’è da meravigliarsi, và tutto a tampone!
  O adeguarsi o rimanerne per ben fuori, per me la seconda soluzione è e rimane quella che da sempre ha più entusiasmato il mio modo di vivere, poi gli altri facciano cosa vogliono d’altronde la coscienza mica è la mia!

  Un saluto da parte mia e buona giornata,

  Maxim.

• 8628
  Ross jerace - 25 Maggio 2011 17:15

  Io in questo momento ho una grande paura! Ho 23 anni ed è la prima volta,dopo tante storie serie,ke m innamoro. E purtroppo,nn so xké,il mio ragazzo sta iniziando già da un pò ad allontanarsi,senza farmi kapire xké. Gli ho kiesto più volte se m amava ankora ma la sua risposta è stata vaga,cioè m ha detto “nn è ke nn t amo,io t voglio bene e m sono affezionato tantissimo a te e nn voglio lasciarti.” quindi ditemi voi,x favore,kosa devo fare? Sto soffrendo tanto,ankio ho la morte nel kuore,m sento ogni giorno più strana e nn so dawero più kosa fare. Un bacio. . .

• 8629
  maxim - 26 Maggio 2011 21:28

  Ciao Ross Jerace,

  anche se hai ricevuto una risposta affermativa da parte sua per quanto riguarda il suo sentimento nei tuoi confronti, però dentro di te stai sentendo che c’è qualche cosa che non và.
  Queste sono le senzazioni che vengono definite “campanelli d’allarme”, quindi riconducibili anche solo ad un momento di stanca, anche se lieve da parte sua, dovuto a qualche sorta di momento “no” che stà attraversando il tuo lui e che a volte può anche succedere in una coppia affiatata come la vostra.
  Però anche se ti ho scritto questa prefazione, alquanto comune, nella vita di coppia, io, viste le mie esperienze varie avute, mi viene subito da sospettare e questo proprio dovuto al fatto delle forme di “preavviso” che ci vengono inviate dal nostro subconscio, in antecedenza, riguardanti la situazione stessa nella quale ci troviamo coinvolti pienamente.
  Molti mi hanno detto, nel corso degli anni proprio su questo forum, che sono un pessimista e che vede sempre tutte le vicessitudini sotto questo aspetto, ma è anche la buona espserienza che mi fà trarre certe conclusioni in merito a queste vicende.
  Come consiglio, sempre che per te sia fattibile, non fare nulla che possa stressare od insospettire il tuo “lui”, ma cerca, dominando le tue emozioni, di far scorrere la vita di coppia come se nulla delle tue senzazioni fossero presenti, sò che è difficile riuscirci, però solo con questa modalità avrai la situazione sotto la visione della ragione e non dei sentimenti, dimodochè qualunque cosa di strano che noterai potrai vederla e considerarla dal punto di vista migliore, che è e rimane quello della ragione.

  Un saluto da parte mia,

  Maxim.

• 8630
  Joey - 29 Maggio 2011 11:56

  Ciao Mariapaola,
  ma perchè ti tormenta tanto il fatto di essere uscita con un altro ragazzo? Scusa se mi permetto, ma tra voi due c’è stata intimità? perchè infondo nn c’è nulla di male nel voler voltare pagina quando ti accorgi che il tuo ragazzo sta rivalutando il rapporto, l’importante secondo me è non concedersi ad altri solo per ripicca e spero che non sia stato il tuo caso

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