Come riconquistare un amore

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• 8361
  maxim - 22 Gennaio 2011 07:59

  Ciao Antonella,

  benvenuta fra noi.

  Il tuo problema, per essere affrontato, ha bisogno di qualche ragguaglio in più, come in primo luogo sapere come andò a finire quella tua storia con quel ragazzo in questione, quindi se sei stata tu a sganciarti da quella relazione o fu lui che ti lasciò, perchè anche questo, anche se non sembra ha molta impertanza nell’ambito della tua stessa situazione che stai vivendo in questo momento.

  Le forme nostalgiche possono nascere, senza differenze, a livello dei due estremi ovvero sia quello che si definisce “elemento lasciante” come pure il definibile “elemento lasciato”, perchè, passando gli anni, insorgono quei ricordi che portano non solo alla vita spensierata e divertente e con tutte le aspettative annesse incluse in quel periodo, ma a forme di “amore” ben diverse da quelle che invece si presentano in altre fasi della vita, dove il sentimento stesso si trasforma o meglio così si psera, in forme consolidate di vita comune.
  Spesso e non accade raramente, queste forme all’individuo stesso non bastano più e sovente si ripercorrono, con i ricordi stessi, altre fasi della vita, alle quali si vorrebbe ritornare, per sentirsi nuovamente carichi della voglia di vivere, per affrontare la quotidianità stessa, quindi i famosi £”strappia lle regole”, che per ben poi gli stessi avvengano, alla fine della fiera, lasciano solamente e maggiormente l’amaro in bocca, proprio perchè quei tempi non sono più attuabili, perchè sono cambiate la situazioni stesse di vita.
  Molti invece rivoluzionano la loro vita, strappando i rapporti presenti stessi, lavorando “sottobanco” con incontri fortuiti, carichi di passione erotica, maggiormente esaltata a livello psicologico, dal fatto stesso del ricordo comune che unisce i soggetti del passato, ma come dicevo se ciò dovesse accadere, dopo la prima fase di “iper-esaltazione” ne uscirebbe fuori un’altra ovvero la cocente delusione di aver distrutto un ricordo, bello senza dubbio,ma da lasciare relegato a quel periodo di vita passato.

  Non posso permettermi di importi nulla, perchè non posso violare la libertà altrui, la scelta stà a te, puoi parlarci, potresti pure spingerti ulteriormente in merito e capisco benissimo che la cosa sarebbe reciproca, ma dalla stessa esperienza penso che ne usciresti “massacrata” da te stessa ritrovandoti poi in forme di psico-oblio, poco readdrizzabili, per continuare una vita, come fai ora, con la tua contemporaneità familiare.

  Maxim.

• 8362
  ale - 22 Gennaio 2011 09:00

  Sandro buongiorno, è una cosa reale l’amore che hai per tua moglie, non quantificabile su una scala poiché l’amore c’è o non c’è, si prova o no, e lo stai ampiamente testimoniando. Hai ragione, alla fine saprai riconoscere l’adeguatezza alla situazione dei ragionamenti che farai, quindi comprendo il tuo pensiero diretto ai tuoi figli e le decisioni da prendere soprattutto in funzione loro a livello pratico. Io credo che saprai fare quelli giusti per non ferirti e non fare ferire, quindi saprai riconoscere cosa animerà il rinsavimento della figliola prodiga, se avrà davvero capito o se è solo una nuova sua manovra di accerchiamento. Esporti ed esporre i bimbi ad una nuova ondata di casino diventerebbe ingestibile, senza contare il già doloroso inghippo di tenersi affianco una che dovresti praticamente sorvegliare di continuo, tenerla alla catena. Nel mentre continua così, sei lucido e sei combattivo.

  Cara Darcy buondì! Prendi idee désiréeiane per questi tempi, guarda quanta pratica c’è in un concetto. Senza pensare e senza ricordare, solo immaginando ispirata dall’idea generale.

• 8363
  ale - 22 Gennaio 2011 11:52

  Questo a tutti. Mettetevi in testa che una vita ce l’avete anche voi come ce l’hanno i vostri ex e che tutti possono agire. La differenza sta nel fatto che le loro azioni sono ripetitive e prive di qualsiasi senso e costruttività, sono atte a disgregare e portare al non-sense e alla violenza la realtà affinché le loro storture e drammi interiori non vengano mai affrontati dato che c’è un corrispettivo esterno che le rassicura, mentre le vostre sono azioni definitive e determinanti per il benessere e l’amore e la serenità delle persone, azioni sempre nuove indipendentemente da ciò che fate e naturalmente contrarie per natura e logica ad ogni ingiustizia e sopruso. Non dovete pensare assolutamente che voi non potete agire.

• 8364
  elizabethtown - 22 Gennaio 2011 23:03

  Caro Alessio, in questi casi credo che la cosa più giusta da fare sia
  continuare a vivere la propria vita, magari elaborare nuovi interessi,
  farti vedere sempre positivo, allegro e impegnato.
  Insomma…mostrare un altro lato di “te”, non solo per riconquistare
  la tua ragazza, ma per te stesso, per rinnovarti, sempre tu ne senta
  l’esigenza.
  Se invece ti vai bene così come sei, allora devi accettare l’ipotesi
  che lei preferisca/necessiti di un altro tipo di persona accanto.
  Magari entrambi meritate qualcuno che vi apprezzi per ciò che siete
  realmente, piuttosto che “accontentarvi” l’uno dell’altra….tu
  tenendoti accanto una persona insoddisfatta e lei qualcuno con cui non
  è convinta di stare.
  L’amore è evoluzione continua, costante crescita insieme, un valore
  aggiunto in perpetuo mutamento…se non potete offrirvi ciò…è
  inutile continuare.

• 8365
  Vanda - 23 Gennaio 2011 18:08

  @ elizabethtown

  Quanto scrivi sarebbe ed e’ la cosa logica da fare ma…
  quando sei stata , od almeno senti…pensi..di essere stata…usata, mentita,derubata di tempo e sentimenti per cosi’ tante volte…
  Non sempre e’ facile venire a termini con le tue ferite.
  Il punto e’ almeno nei miei casi ( 3 relazioni importanti nei miei 58 anni e tutte e 3…terminate per l’insencerita’ del partner) dicevo…il punto e’, almeno in mia opinione, che le persone devono essere informate subito dei possibili cambiamenti…cioe’..se uno/a inizia a chiedersi se ti ama o no…molte volte significa che non ti ama…quindi la relazione si avvia alla fine…
  Queste persone dovrebbero INFORMARCI…dei loro dubbi e non tenerci appesi ad un filo in attesa di…appunto essere certi di quanto vogliono o, nella maggioranza dei casi…essere certi di avere gia’ trovato il “rimpiazzo” oppure di poter tornare all’ovile senza problemi per loro.
  Ed a NOI…? Interessa a nessuno dei danni che loro ci fanno? Che lasciano con noi ?
  Questo per me e’ egoismo bello e buono…e’ non avere alcuna remora di entrate nelle vite altrue, distruggerle e poi dire ” Mi sono sbagliato…ci ho impiegato 3 anni e mezzo a capirlo…intanto che tu vivevi da sola aspettando me, io tornavo a casa mia ogni sera e mi comportavo come se nulla fosse cambiato…mentre a te raccontavo di quanto ero ” infelice” con mia moglie, in verita’ ce ne andavamo a cene, viaggi, vacanze.”
  Bugiardi, ladri, farabutti…altro che cambiare noi…sono loro che devono cambiare . Noi non inganniamo ne’ loro ne’ noi stessi.
  Ho pensato di ” cambiare” …non ci riesco ne’, tanto meno vorrei diventare come loro.
  Ti porto un’altro esempio di falsita’
  10 giorni fa’ ho ricevuto un invito su Facebook da parte del mio PRIMO amore…avevo 18 anni…ed anche lui.
  Bene..sai cosa mi ha colpita ? Che una delle sue figlie ha ora 39 anni…il che significa che…mi tradiva giacche’ quando ci siamo lasciati avevamo 22 anni era il 1974…sua figlia e’ nata il 1971…!!!
  Che caspita….anche il mio primo amore mi ha mentita…
  Dimmi tu a chi puoi credere piu’ ?

• 8366
  Désirée - 23 Gennaio 2011 18:36

  buonasera dear Ale 🙂

  “idee désireeiane” si riferiva a me? Perché se cosi è `ben lieta ne sono…ma vorrei aggiungere che potrebbero anche essere idee Tolstojane_désideeriane_céliniane (e lo so ..sono un po’ esagerata…:-( )…insomma…e io intanto attendo S.Valentino e ho già comperato 5 biglietti 5. Ho voglia di spedirli, se no che S. Valentino ? C’è un bellissimo poema di Chaucer dove el die de S. Valentino tanti tipi di uccelli si riuniscono su una grossa pianta e parlano di amore…se ricordo bene. Ma alla fin fine poi tutto si riduce ad un sogno del writer. Io avverto un non so che di antipasto della Primavera che lemme lemme si fa strada ….sono stufa di buio, freddo e brina mattutina……non sei stufo anche tu? Aiuto, tra meno di un mese il Fatidico 14 Febbraio….suonate le trombe!!! Stendete tappeti rossi multipli, ghirlande di fiori …si avvicina il giorno degli Innamorat!!!!! :-(. E chi invice è singola singola singola? E chi è singola singola singola e senza un invito per il 14 Febbraio manco per un cappuccino con brioche (tipo io)? Ti auguro una buona serata e a presto.

  @ Darcy carissima

  Darcy…sabato proximo o quello dopo vado in un locale con amica, dove si balla il tango. Lei fa tango da un po’ di anni, io zero. Ma magari un qualche tanghéro (non tànghero) mi potrebbe invitare…tutto questo nella frenetica corsa all’invito del 14 Febbraio p.v. E tu come stai? Io sempre di corsa, cerco di dormire il più possibile e morale così così. In più mi son messa a dieta (stringono i jeans cavolo) e è abbastanza grigia la situazione. Oggi ho mangiato cuori di lattuga con una salsa allo yoghurt e erbette, tutto calibrato con calorie ecc. Poi mi sembrava di non aver mangiato. Vabbé. La prossima volta aggiungo magari ricotta magra. Un abbraccio fortissimo a te.

• 8367
  Désirée - 23 Gennaio 2011 18:44

  @ VANDA

  ciao Vanda, come stai? Esatto, non si tratta di riconquistare chi ci ha fatto consapevolmente del male ma di riconquistare noi stessi. La riconquista del proprio io. E mica facile, almeno per me non lo è stato. Come han detto many times Maxim e Ale bisogna riscoprirsi e conoscersi e succede solo quando si è in grado di stare anche da soli. Solo in quel momento ci si conosce. Io ho faticato dannatamente e ancora non ho finito. Io ho faticato, fatico ma non dispero. Sono convinta che ci sono uomini puliti e che sanno voler bene. Il più….trovarli…Spero tu stia meglio. E domani si ricomincia il lavoro…e via si va…a presto.

• 8368
  sandro - 24 Gennaio 2011 12:27

  Cari amici e amiche, prendo spunto da un passaggio di Ale per qualche considerazione nata ieri, nel giorno in cui ho deciso INUTILMENTE di aprire il cuore per accogliere non l’amore nei miei confronti, ma uno sprazzo di umanità nei confronti dei figli e della famiglia da parte della mia ormai ex:

  “Io credo che saprai fare quelli giusti per non ferirti e non fare ferire, quindi saprai riconoscere cosa animerà il rinsavimento della figliola prodiga… Esporti ed esporre i bimbi ad una nuova ondata di casino diventerebbe ingestibile, senza contare il già doloroso inghippo di tenersi affianco una che dovresti praticamente sorvegliare di continuo, tenerla alla catena”.

  Caro Ale, non permetto a nessuno di occuparmi l’anima: non c’è “figliola prodiga”, la ragazza ha scelto la sua strada e per me adesso è solo ciò che ha scelto di diventare: una persona ributtante. Per cui ora chiudo io. E non mi manca, se se ne andasse a 1.000 km di distanza mi farebbe un favore. Ha scelto una strada malvagia e intorno a lei si respira aria nera – non solo io. In tanti hanno provato a farla ragionare: ha un marito amorevole, due figli meravigliosi, una vita “fortunata”: ma ha deciso di gettare via tutto in un delirio – ve l’assicuro – di menzogne, cattiverie, assurdità che se lo volessi mettere nero su bianco mi accuserebbero di essere esagerato e grottesco.

  Da parte mia, pietra sopra sulla persona: e consiglierei a tutti di provare a farlo. Ricordatevi che non state pensando a qualcuno che oggi amate, ma siete prigionieri della bontà del vostro cuore e della sincerità del vostro modo di amare. MA QUELLA NON VE LA PUO’ TOGLIERE NESSUNO!!! Malinconia, tristezza, nostalgia: benissimo, è giusto che vi siano. Ma cambiate soggetto: siete voi che mancate a voi stessi, perché vi sentite deboli e feriti: non è lo/a stronzo/a che vi ha feriti a mancarvi!

  Da parte mia c’è il dolore immenso per la vita comune che la mia ex moglie nega ai nostri bambini e a noi stessi, per il futuro fatto a pezzi quando avremmo potuto avere ciò che è più importante al mondo: una bella famiglia, due figli da crescere insieme, una maturità da condividere e magari dei nipotini da accudire. Insieme. Non c’è una parola più bella di questa, ma non c’è nulla che si può fare se qualcuno decide di sporcare e sprecare la vita e l’amore. Tranne ricordare che quelle persone sono morte dentro. Non è colpa vostra. Voi siete vivi! Voi PROVATE EMOZIONI! – continua

• 8369
  Sandro - 24 Gennaio 2011 12:42

  Poi c’è questo:

  “Esporti ed esporre i bimbi ad una nuova ondata di casino diventerebbe ingestibile, senza contare il già doloroso inghippo di tenersi affianco una che dovresti praticamente sorvegliare di continuo, tenerla alla catena”.

  Ti sembrerà strano Ale, ma non c’è stata nessuna ondata di casino. Andavamo d’amore e d’accordo, mai litigato seriamente di fronte ai figli se non le banali e comuni piccole discussioni quotidiane che a volte avvengono. MA, qui viene il “bello” (pensa un po’ l’infamia a cui arrivano certe persone) lei ha messo in mezzo i bambini dicendo, MENZOGNA PAZZESCA E ASSURDA! come può testimoniare chiunque ci conosca e frequenti, che vivevano “in un clima di tensione”. Che c’era e c’è solo nella sua testa bacata. E ora cerca di usare i bimbi e di dividerli da me, che è il punto veramente brutto della faccenda.

  Sul controllarla di continuo e tenerla alla catena: a parte che non la riprendo, ma fossi scemo! Ho sempre concesso libertà a chi mi sta a fianco, se una persona “cade in tentazione” (può succedere) confido nel fatto che abbia l’intelligenza e la sensibilità di non buttare nel cesso matrimonio, figli e tutto il resto. Se anche avessi deciso di riprenderla, avrei continuato a comportarmi esattamente nello stesso modo.

  A lei comunque continuo a chiedere solo una cosa: anzi, la pretendo! Che si prenda le sue responsabilità. Da me non avrà alcuna sponda. Le sue azioni avranno delle conseguenze e lei se ne assumerà la piena e totale responsabilità.
  Poi saranno affari suoi, io posso guardarmi allo specchio senza vergogna e so che, quando sarà ora di fare i conti con le azioni di una vita e con il Creatore, potrò essere fiero di aver agito per amore e nel rispetto degli altri, dei valori e degli ideali in cui credo.

  Lei e tutti quelli che si comportano come lei scopriranno solo al dunque come si sentono con sé stessi e si renderanno conto da soli di quale abominio hanno commesso. Perché è un abominio ciò che fanno, inutile stare a girarci intorno ragazzi: offendere un amore è grave, brutto, sbagliato. Ma se hai una famiglia e dei figli – oltretutto piccoli in questo caso – devi essere semplicemente un mostro per comportarti in questa maniera.

  Ve lo dice uno che piuttosto che fare quello che ha fatto la sua ex compagna si sarebbe fatto sparare.

  Un abbraccio a tutti

• 8370
  ale - 24 Gennaio 2011 13:18

  Sandro grandioso! E’ questo che appunto avevo colto nei tuoi primi interventi, ed è lo spirito forte e reattivo che serve!Avevo puntualizzato il passaggio in cui avevi inizialmente supposto che un eventuale reinserimento sarebbe stato possibile solo nel nome della serenità dei bambini, quindi facendoti presente alcune delle incognite, ma con questo commento sei più che esaustivo e categoricissimo. Hai fatto i ragionamenti giusti e stabilito il paletto, che si tenga la sua nuova frivolissima vita, e vedrai che anche se sarà codarda da non assumersi le responsabilità (ammettere e ragionare le colpe, quindi non solo filarsela come fanno tutti)il tempo e le sue azioni metteranno le cose apposto. Ti abbraccio.

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