Come riconquistare un amore

13.021 commenti

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• 8311
  Darcy - 15 Gennaio 2011 17:59

  Désirée carissima, i cori no, per carità! Anche io amo il gregoriano ma cantato dai monaci e tu ti immagini? Meglio la nostra isola e i nostri istruttori…;) A proposito, scopro l’esistenza di tale Daniele Pecci, le sue frequentazioni non fanno ben sperare quanto al suo QI ma è proprio carino, quasi quasi me lo porto…B) Io sto bene, l’aiuto di questo forum è stato davvero formidabile. Purtroppo dopo delle bellissime vacanze sono tornata al lavoro e all’atmosfera avvelenata dal farabutto e dagli altri bugiardi. Me ne sto moltissimo per i fatti miei, ora sto cercando di evitare anche solo di guardarlo per caso, ho capito che anche semplicemente vederlo mi fa male. Provo di nuovo il dolore, la rabbia, la ferita del tradimento, di nuovo domande inutili affollano la testa. Non sono ancora indifferente, ancora il cuore impazzisce quando c’è lui, ancora lui ha quell’aspetto serio e sincero che lo rende unico ai miei occhi. Non so se è un residuo d’amore, se è la mia stupidità, se è questione di tempo perché è troppo presto, se è soltanto l’estrema resistenza di un sentimento vero. Ma so che devo ancora tendere i nervi in sua presenza e questo mi fa incazzare. Ci sono momenti in cui sono felice e fiera del no che ho saputo dire, altri in cui la delusione mi sommerge e io affogo e non credo più e non spero più. Amica mia, so che tu puoi capirmi, a volte mi basta anche solo questo.

  Stefy, dove sei? come stai?

• 8312
  Désirée - 15 Gennaio 2011 21:36

  Carissima Darcy :-), ti mando un fortissimo abbraccio bis

  Daniele Pecci (ehilà ma che bonazzo, se posso…) promette bene sia dal lato a) fisico che dal lato b) QI. Il più: incontrarlo…ma anche incontrare Viggo Mortensen non facile…Mi sa che ha gli occhi chiari. E non so se hai presente un super bellissimo/tenebroso/super sexy tale Francesco Arca. È uno degli uomini italiani più belli che io abbia mai visto nei giornali…sospiro…..però pensa, tu e io che andiamo a cantare gregoriano e mentre cantiamo “Kyrieee eeeeee eeeeeee eeeeleison !!!”. Due uomini che cantano ci dicono: “possiamo invitarvi a cena nel ristorante più chic della città e conoscervi???”. Ideale sarebbe: uno come Pecci per te e uno come Arca (e/o Mortensen) per me. Si partirebbe dal ristorante chic e poi ….tempo al tempo se proprio 😉 Quindi hai ripreso a lavorare e incontri ancora il tuo ex. Beh…immagino non sia facile come non è facile farsi passare i sentimenti per qualcuno di botto. L’importante non perdere l’autostima e ripetersi: “passerà,passerà, passerà”.Non si può amare una persona vita natural durante, ciò andrebbe contro ogni logica. Non esiste. Io spero sempre di rinnamorarmi ma non lo metto come conditio sine qua non per una vita da vivere. Altrimenti stresso e basta. Potrei uscire perché ricevo inviti (come tutti e tutte) ma non esco perché ho il terrore di ricascarci. Sono la regina delle fifone. Non si muore ad uscire per una pizza o una cena ma se poi la persona mi interessasse e io non interessassi a lui? Ricomincio? No, no, per ora sto sola. Quando il cuore batte come un tamburello aritmico…mi dico: “passa passa passa”. Purtroppo ci sono pochi ritorni di pentiti perché chi lascia ha già un’altra/altro. Questa sera sono rimasta a casa e ho riguardato Apocalypto su Youtube. Pure lì ci sono uomini niente male…dal punto di vista propriamente fisico. Ci sono di quei guerrieri Maya e non….accidenti…..mi sono lustrata gli occhietti e tra poco mi corico. Certo che il brivido che si prova quando ti interessa qualcuno, ti interessa conoscerlo..ed è reciproco…chissà. Nel tempo, forse. Io spero che tu riesca ad essere serena e che tu abbia vicino persone che ti vogliono bene. E di questo sono certa. Io ti capiscoperché quel che provi lo riprovo anche io ogni tanto. P.S. sono andata a vedere le foto di Arca nel net….cavoloooooooooooooooooo !!!!!! Che bello che è !!!!!!! Trovo sia più fisicato di Pecci e ha uno sguardo ….malandrinooooooooooo !!!!

• 8313
  Vanda - 15 Gennaio 2011 23:24

  Si Darcy. E’ difficile…
  ed anche quando riesco a controllare il mio cuore con la mia mente nulla puo’ controllare i miei sogni e…Stamani sul presto, l’ho sognato che mi stringeva a se e mi diceva di aver fame.
  Ho controllato cosa significa sognare la fame:

  “IL SIGNIFICATO. La fame, come il dolore e la sete, può derivare da una reale esigenza che attraversa il sogno. Siamo realmente affamati e per questo sogniamo di esserlo. Oppure viviamo un momento di insoddisfazione, di mancata realizzazione dei nostri obiettivi, probabilmente per una crisi sentimentale. ”

  Peccato che per me non si tratta solo di ” un momento di insoddisfazione…”
  Io praticamente sto’ vivendo due vite…
  Quella sul lavoro ove tento di comportarmi come sempre e…quella ove appena mi siedo nella mia auto…devo lottare con me stessa per non piangere.

  Ieri stavo pensando di autoconvincermi che….
  Lui e’ andato via ma io sono sempre con lui quindi…e’ come se fosse ancora con me.
  Si lo so’..sto’ impazzendo.
  Un abbraccio a tutti/e e..
  ” Adda passa’ a’ nuttata…”

• 8314
  kinyo85 - 16 Gennaio 2011 02:42

  Anche per me questa e una notte
  maledetta mi manca immensamente….
  chissà cosa passa nella sua testa… ormai
  non e più mia o forse non Lo e mai stata,
  mi viene voglia di provare sentirla però
  non voglio fare Lo zerbino alla fine anche
  se è molto testarda e lei che mi ha
  lasciato, e starebbe lei cercarmi… però
  mi sento di non averle provate tutte… mi
  dispiace solo che gli Ho detto che l’avrei
  odiata… niente ora vado a letto spero di
  nn sognarla 🙂 noi sogni torna sempre..
  Notte cuori infranti…

• 8315
  maxim - 16 Gennaio 2011 20:30

  Care Amiche ed Amici,

  leggendo come sempre tutti i vostri commenti con le relative analisi da voi fatte, purtroppo quello che traspare, anche se si cerca noi tutti di nasconderlo è un unico fondamento: la tristezza.
  Questo è quello che ogni giorno ci accompagna, da fedele compagna potremo dire, inattaccabile e inesauribile nella sua forma e varie sfumature annesse.
  Gioco forza poi alla sera, ma ancor più nei fine settimana dove le abitudini di vita, quando erano presenti, sia le bastarde come i bastardi, avevano quella che si poteva definire “intensità maggiore di coppia”.
  Certo che alla sera ci ritroviamo, sia durante la settimana come pure al fine settimana a rosicchiare, perchè non potremo neppure definire cenare quello che facciamo, mentre sì c’è qualcuno che parla(la tv con le sue stronzate quotidiane) ma il nostro sguardo è nel vuoto più totale, nella maggioranza delle volte, perchè per ben che sia scoppiato il pandemonio in un tale paese o nell’altro ancora, importa sì, ma fino ad un certo punto, perchè sia uomini che donne, in questo caso accomunano una facoltà, relegata da sempre e per studi effettuati in merito al mondo femminile, ovvero la possibilità di tracciare diversi pensieri contemporaneamente nel proprio cervello, quindi seguendo diverse linee al momento.
  E il pensiero picchia poi sempre là, inersorabilmente, si potrebbe avere davanti il più bel figo o la più bella gnocca, in termini assoluti, che poi alla fine, anche tutto il discorso inerente all’apprezzamento stesso della persona con la quale si interloquisce e quindi pure della sua bellezza annessa, svanisce perchè non solo quello che è il cervello stesso, materialista sempre, ma la sfera dell’inconscio stesso, quindi tutta quell’area legata alla nostra sfera psicologica fà battere sempre il chiodo da un’altra parte e sempre in un punto preciso.
  Questo, anche se a volte per pudore perfettamente comprensibile, non viene mai del tutto esternato all’interlocutore reale o virtuale, ma alla propria interiorità sempre, in ogni momento della giornata, vivendo la non presenza come se fosse invece una presenza stessa e facendo il tutto esattamente come si faceva quando erano presenti quelle fosche figure in casa.
  Il problema è uno solo ed è il fondamento stesso di questo nostro stato di vita odierna raggruppato in questo termine:

  “Ci siamo briuciati”

  Che cosa significa questo, che se analizziamo per bene la storia sentimentale che abbiamo avuto, il risultato porta solo….

• 8316
  maxim - 16 Gennaio 2011 20:55

  …al nostro ed unico strazio, perchè in questo caso, purtroppo, ci siamo innamorati di una persona e non con la foga della passione immediata che poi, come succede per i giocattoli, scema inesorabilmente, ma ogni giorno un tassello veniva aggiunto dal nostro “io” e regalato a chi stava con noi e questo con una semplicità spaventosa e senza che noi potessimo fermare questo “flusso sentimentale” ecco perchè risultiamo completamente bruciati, infatti si potrebbe conoscere ed andare a letto con persone sia fisicamente che intellettualmente stupefacenti, come dicevo prima, ma anche in quel momento dove saranno i nostri pensieri?
  Vi dico con parole contemporanee quale frase viene dettata dal nostro “io” in quel momento e indifferentamente dal sesso di appartenenza:
  “Ma che c.... ci faccio io qui…che cosa vuole questa/o estraneo…perchè adesso devo essere qui a perdere tempo nel nulla… ”
  E finita ” l’operazione meccanica”, come d’altronde null’altro sarebbe tutta la vicenda, si può affermare che il Polo Nord sarebbe accomunabile, per il calore stesso emanato, alle Maldive!
  Queste sono le vere considerazioni, intime, di proprie linee di pensiero determinate purtroppo dal grande danno subito, che certamente verrà in qualche forma riparato, ma porterà noi ad una sicura certezza che in qualunque altra occasione sentimentale futura, ci sarà una nostra parte, nascosta, che resterà tale e ci farà recitare pure a noi una parte da attori, proprio perchè frutto della bruciatura stessa subita e chi dice o dirà che questo non è ne sarà vero, come neppure possibile null’altro fà e farà che nascondere la verità per primo a se stesso/a.

  Questo mio intervento vuole parlare di “semplici” considerazioni in merito alle vicende sentimentali sia subite in prima persona come pure lette dagli interventi di ognuna/o di voi e senza nulla togliere ne aggiungere, ma solo mettere in luce quali siano poi, alla resa dei conti, quelle verità che si tengono maggiormente nascoste, per colpa di quel pudore, che fà pensare di divenire parte, anche noi, di quella “casta indecente” che ci ha inflitto solo le più gravi ferite possibili al nostro più profondo essere.

  Un saluto da parte mia e buon inizio settimana,

  Maxim.

• 8317
  maxim - 16 Gennaio 2011 21:41

  Care Amiche ed Amici,

  nel mio ultimo intervento, da come avrete ben letto tutti quanti voi, sia persone attive e partecipi a questo forum, come pure semplici lettrici/lettori presenti da sempre e non ancora divenuti “tessuto attivo” del forum stesso, null’altro ho fatto che mettere sul piatto quello che poi ci affligge maggiormente ovvero il nostro aspetto psicologico più nascosto.

  Utili sono le varie spronature che noi tutti ci diamo, in toni più o meno potenti, l’uno/una con l’altra/altro, ma questo fattore mai è stato affrontato nella sua totalità su queste ne altre pagine, posso così dire in quanto rientro fra i più “vecchi contemporanei di questo sito”, essendo presente dal 2008 su queste pagine, anche se a volte solo come lettore, per effettiva mancanza di tempo per intervenire in merito ai diversi interventi.

  Quando spesso si legge su queste pagine che” mai ci si riuscirà ad innamorarsi in futuro come lo si è stati con quella persona” null’altro sì fà che dare un’affermazione assolutistica, la quale spesso viene completamente rovesciata e controbbattuta dai più, però dentro di sè, la stessa, racchiude proprio la verità.
  Materializzando il tutto possiamo portare questo esempio:
  Se abbiamo dato, in termini assoluti e totalitari, 1000gr(amore) a quell’unica persona, dopo non riusciremo, per ben che se ne dica e mi si possa controbattere, a dare 1100 ad un’altra, ma daremo 800gr o meno ancora e questo solo perchè la base è una come detta in precedenza: ci siamo bruciati e questa “caratteristica” ci accompagnerà sempre.

  Quando si leggono affermazioni su queste pagine che dicono “spero di innamorarmi un’altra volta ancora e di più di come lo sono stata/o” null’altro si fà che esternalizzare un concetto che è solo appartenente alla sfera materialistica del nostro essere, che rientra in quelle che sono le forme di “rivalsa&vendetta”, legate solo nei confronti di quella persona che tanto ci ha massacrato, con certosino puntiglio, ma nulla hanno a che fare con la sfera del nostro vero “io”, la risultante quindi null’altro è che affermare una falsità, più che comprensibile in questi casi ci mancherebbe altro, in primo luogo a se stessi e poi esternandola al resto del mondo, perchè queste forme null’altro fanno che “caricare continuamente le pile” del nostro io, senza dubbio, ma solo quello materialistico, perchè la vera sfera psicologica è e rimarrà segnata per sempre dalle vicessitudini subite.

  I danni si possono riparare è vero…

• 8318
  Désirée - 16 Gennaio 2011 21:51

  @ Hello Maxim

  Come sempre rifletti e fai riflettere. Vero che ci si è bruciati…e vero che per esempio ci si dice ‘ma a che serve cominciare se poi sai che finisce?” Ma….io non sono sempre triste perché ogni tanto, per esempio quando guardo un film particolare sono felice. Vero che non aspetto più nulla nel campo sentimental-affettivo ma mi rifiuto di disperare….e di dare per scontato che diventerò una vecchia cariatide sdentata priva di ricordi. Dico quelli, visto che prima o poi anche accoppiati uno dei due ahimé se ne va. Allora ieri mi sono cuccata tuuutto Apocalypto di Mel Gibson e oggi La Passione di Cristo. Mentre ascoltavo il latino ero tutta felice perché capivo le frasi. Devo infatti dire che io sono innamorata del latino e se avessi potuto mi sarei laureata in latino ma….e dopo che avrei fatto? Un bel tubo. Mi piaceproprio tanto e anche questo interesse compensa temporaneamente qualcosa. Un’altra cosa che combatte la tristezza: fare fare fare fare (quando non sei nella fase atroce del dolore). Se fai, non pensi. E inoltre…hai notato che le giornate hanno iniziato ad allungarsi?????? E tra non molto: cip cip cip arriva la Primavera e tutto tutto tutto parlerà di amore. E San Valentino !!!!!!!!!! 🙂 Non rinuncio ad essere baciata almeno il giorno di S.Valentino….mi rifiuto . Almeno un kiss il Giorno dell’innamoramento….Mi chiedo se esistono club dove ci si scambia baci ….devo indagare. Un buon inizio settimana anche a te .

• 8319
  maxim - 16 Gennaio 2011 21:59

  …ma certi danni rimangono per sempre e non c’è nessuna/o che potrà mai rigenerare quel “tessuto”, di bel nuovo o indenne che dir si voglia, come era prima dei nefasti eventi, che ognuno/a di noi ha subito.

  Questo è il nocciolo della questione, andare avanti senza dubbio e con la forza che ogni giorno ci diamo da soli e anche a vicenda, ma purtroppo segnata da chiodi fissi, indistruttibili, che segnano e segneranno per sempre la nostra persona.

  Con questo mi si potrebbe dire che il mio modo di vedere, quindi le mie linee di pensiero, trasudino di sola negatività, nei confronti del futuro stesso di ognuno di noi, ma “raschiando il fondo al barile” e tirando fuori quello che di per sè ognuno di noi tiene stretto e chiuso dentro se stesso, se non ogni tanto con qualche lampo lascia trasparire nei suoi interventi, null’altro faccio che porre in evidenza ciò che siamo, persone sì straordinarie, uniche e incredibilmente e veramente vive in questa società, ma in contropartita, ora, completamente “morte” e appartenenti ad un mondo di “facciata” dove benchè possiamo avere interscambi semplici e vari, con nostri simili, portiamo pure noi una maschera, purtroppo tragica, di dolore, che ci accompagna quotidianamente nel nostro vivere.

  Mi scuso se sono stato prolisso, in questi miei interventi e forse ho “rotto le scatole ai più”, ma ho voluto in questo modo esternare mie considerazioni, che poi sò essere accomunabili a molte/i di voi, ma che vengono, nella maggioranza dei casi, tenute ben chiuse e segrete all’interno di ognuna/o, offrendo così una ulteriore piattaforma di interscambio d’opinioni, utile sempre, per allargare maggiormente la nostra conoscenza, ponendo in evidenza così anche quelle parti, delle quali spesso, ci si vergogna nel riporle ad una più vasta o meno platea.

  Un saluto da parte mia e ancora un rinnovato buon inizio settimana!

  Maxim.

• 8320
  Guerriero della Luce - 17 Gennaio 2011 17:56

  Buongiorno amici.
  Volevo riportare la mia storia. Forse può farvi risparmiare tempo. Scrivevo qui tempo fa, qualcuno forse si ricorda di me… circa da pag. 260 in poi.
  Riassumo cmq brevemente la mia storia:
  La mia ex mi molla dopo 4 anni di convivenza. Per un anno e mezzo ho tentato di tutto per ritornare con lei. Era la mia vita.Ho ingoiato bocconi amari, pianto tutte le lacrime che avevo. Tentato l’impossibile. Mi rifiutavo di seguire i consigli di Maxim e tutti quelli che mi dicevano di mollare.
  Ma lei era insieme ad un’altro: nulla!
  non ho mollato. Vittoria o morte (che poi non era molto diverso dal non vederla).
  Ho combattuto ogni giorno con me stesso, perso molte occasioni, sicuro del mio amore per lei. sicuro di noi.
  Poi un giorno, si mollano:Lei torna da me!!!!
  Io ovviamente ero al settimo cielo. ho ringraziato tutti i santi in paradiso. ERA TORNATA da ME!!!!!!!!!!! Beh..Dopo un mese se ne va di nuovo, perchè doveva pensare.
  3 settimane fa è tornata insieme all’altro. mi ha scritto una mail oggi nella quale tenta di giustificarsi.
  ‘Fortunatamente’ a me ha fatto talmente male in questo anno e mezzo che non mi interessa più. Mi ha stancato nel profondo. Per me ormai è una persona virtualmente morta.
  Mi riscopro non più interessato a Lei.

  Ragazzi, se ci siete dentro forse non lo potete capire, come non l’ho capito io a tempo debito.
  Bisogna essere in due per formare una coppia.
  L’amore, anche smisurato, di uno solo non basta.
  Non dipende da noi, ma dall’altro.

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