Come riconquistare un amore

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• 8271
  Vanda - 9 Gennaio 2011 22:33

  Maxim…
  sapessi quante volte guardando quelle anziane coppie alle quali hai accennato, io mi chiedo perche’ non mi e’ dato di vivere una storia simile…per sempre…sinche’ la morte non ci divida.
  Eppure…credo di aver sempre agito onestamente con i miei partner.
  Li ho sempre amati, rispettati, mai traditi , dedicandomi completamente a loro per poi trovarmi, immancabilmente, rimpiazzata da altre.
  E quasi sempre da altre piu’ egoiste che non danno tanto quanto me, il che mi spinge a credere che l’uomo sia basicamente masochista e quando una donna si comporta e gli dimostra di amarli in modo totale …loro perdono interesse e si mettono alla ricerca di una nuova conquista. preferiscono la donna che recita la parte della pulzella indifesa e bisognosa alla donna che e’ loro uguale e, proprio per questo, li ama completamente e disinteressatamente.
  Mi e’ stato suggerito piu’ volte di non essere cosi’ aperta, onesta, ma di mantenere un certo grado di mistero…incertezza..
  insomma..di recitare.
  Ebbene..io questo non lo comprendo…non lo accetto, perche’ se ti amo e tu mi ami…non dovrei perennemente tenerti in sospeso nell’insicurezza e nel timore di perdermi.

  So’ che sono condannata a morire senza un compagno. So’ che potrei averlo se solo accetterei di fingere…
  Rifiuto.
  A questo punto non mi aspetto neanche piu’ che l’uomo che amo capisca quello che ha perso perche’ un uomo che preferisce la mediocrita’, il grigiore, il vegetare, le abitudini, il vivere senza passione..etc….e’ un uomo lontano da me mille anni luce e so che se non si sarebbe finto di essere quello che non e’, non me ne sarei mai innamorata.
  Resta l’amarezza di aver perso altri 3 anni e mezzo della mia vita anzi…non persi ma aver lasciato che lui me li rubasse.
  Questo non glielo perdono.
  Desidero ringraziare Ale. Il pensare che il conto gli arrivera’…mi aiuta.
  E dopo averlo letto mi sono sentita meglio capendo che non sono la sola a sperare in una giustizia superiore alla nostra.
  Quindi…ieri sono uscita…ho cambiato colore di capelli..ora sono rossa con la frangetta bionda…sono andata a fare compere…ed a pranzo fuori con una vecchia amica. Sto’ migliorando anche se…
  Mi manca…mi manca..mi manca. Dio quanto mi manchi e quanto ancora ti amo !

• 8272
  ale - 10 Gennaio 2011 08:04

  Infatti come hai detto bene Maxim fosse solo una questione di umidità da scambiarsi, tanto quanto, ma quel che la gente fatica a capire è che unitamente a quello si sputtana una intera coscienza e credibilità, dunque come si fa a prendere sul serio anche fuori dai sentimenti una o uno che si infila senza remore nel letto di chiunque e ha dunque la considerazione degli altri come un suo bene ad uso e consumo esclusivo? E’ solo un disastro che cammina, ti tradirebbe già presentandosi la prima volta. Per non sbagliare, son d’accordo con te, è meglio dare mazzate pesantissime identiche a tutti, tanto chi è valoroso sa darne di risposta di quelle adeguate e riconoscibili come quelle di chi ha onore e non viltà. Lì, forse, ci si potrà fidare o comunque avere stima e rispetto per quella persona. Quindi penso che per riconoscere ad occhio chi merita basta osservare l’impegno attivo profuso nella causa del castigo dei deficienti, dunque denuncia pubblica, gogna, allontanamento, disprezzo perenne oltre a tenere una condotta esemplare.

• 8273
  ale - 10 Gennaio 2011 09:59

  Vanda, da che mondo e mondo a nessuno piace stare con una persona
  schifosa, a meno che non si abbiano dei disturbi mentali che fanno
  fare comunque la fine che si può immaginare, dunque chi si è
  comportato in modo corretto mancherà sempre, e più il tempo passa più
  mancherà. Dato che quelle erano persone schifose la prova del nostro equilibrio e della nostra correttezza è stata quella di aver trovato la lucidità per metterle fuori gioco, il loro destino non è importante, è come quello di una persona qualsiasi che non si è mai conosciuta.

• 8274
  Vanda - 10 Gennaio 2011 15:09

  @ Ale
  ” Quindi penso che per riconoscere ad occhio chi merita basta osservare l’impegno attivo profuso nella causa del castigo dei deficienti, dunque denuncia pubblica, gogna, allontanamento, disprezzo perenne oltre a tenere una condotta esemplare.”

  Sono confusa…..
  Spiegami…credi quindi che io abbia fatto la cosa giusta denunciandolo pubblicamente ?

• 8275
  kinyo85 - 10 Gennaio 2011 17:30

  … sono ancora qua oggi mi manca immensamente ho una voglia matta di mandargli almeno anche se so che è una stronzata. lei non mi ha più scritto niente da quando mi ha lasciato dicendomi sono cambiata ti voglio bene ma non posso darti quello che ti meriti e io gli ho detto che non voglio un’amicizia e che non volevo più sentirla (speravo di smuovere qualcosa in lei), io non che volessi la luna ero contento di avere lei i giorni scorsi il suo pensiero mi passava per la testa qualche attimo poi scompariva, oggi no non mi lascia in pace, ero abituato che lei mi diceva cosa faceva adesso non sapere piu niente di lei mi sta straziando vorrei correre sotto casa ad abbracciarla pero so che non servirebbe a niente. Se provasse ancora qualcosa per me mi avrebbe già cercato lei invece di lasciarmi qua da solo..

• 8276
  ale - 10 Gennaio 2011 17:31

  No, non intendevo questo Vanda, intendevo dire che fare il punto pubblicamente, parlarne, discutere di quanto si è vissuto è necessario. Non credo che svelare troppi dettagli di un destino sia una cosa efficace, ognuno poi sa quanto svelarsi o meno. Dico solo che è giusto additare la categoria e renderla riconoscibile non nell’identità e anagrafe ma nel carattere e questo avviene raccontendosi in modo adeguato e confrontandosi con le altre storie.

• 8277
  maxim - 11 Gennaio 2011 08:01

  Ciao Desirée,

  per quanto riguarda le feste, giorni normali di normale amministrazione, trascorsi nel totale coinvolgimento musicale con le mie fedelissime compagne(chitarre-tastiere-pianoforte) sia in composizione come pure riarrangiamenti musicali dedicati poi alla chitarra elettrica, quindi un bel periodo di “full immersion” e queste sono le cose che ci vogliono e/o similari per chi ha altre attività sia di primario lavoro come pure di seconda professione, per far sì che qualunque, anche distante, bagliore di “stronzata passata” possa riposare per sempre fra i suoi simili(colibatteri fecali).

  Per il resto anche se tutte le città erano inghirlandate e illuminate a festa, per me l’indifferenza l’ha fatta da padrona, quindi nessuna tipologia di “remember o recuerdo”(di che? del nulla visti i risultati avuti) se non la pesante rottura di scatole che, con la moto visto che giro sempre con quella, non riuscivo a trovare parcheggio e questo mi ha irritato non poco, per le relative perdite di tempo annesse.
  Il piacere di vedere, in questi giorni, “recite varie” in giro comunque non mi è dispiaciuto affatto, avvalorando ancor più la mia tesi che pone questo:
  “Essendo un fondamento, stupendo, condividere la propria vita con una persona mai miglior compagna/o può esserci che solamente noi stessi”
  Poi ognuno la pensi come vuole, libertà di pensiero senza dubbio, ma la sicurezza, per me, rimane una sola: “lontano dai problemi, lontano dalle estranee”, perchè ragionando ancor più di fino su quest’ultima affermazione basta pensarci bene “ci si mette sempre un’estranea/o in casa”, quindi visto l’anddazzo della vita moderna, la crisi globale economico-sociale, i problemi annessi a tutte queste negatività che circolano attualmente, perchè andarsi a dincasinare ulteriormente?
  Molte tesi avvalorano il fatto che essendoci molte negatività l’amore porterebbe quel grande lancio di positività nell’uomo stesso…peccato che non sia così in quanto oggi è tutto “bacato già dall’origine stessa” forse troppi additivi chimici nei “mangimi dei neonati” dagli anni ’60 in poi e questi alla fine hanno fatto effetto sull’organismo stesso, facendo gironzolare i neuroni in modalità patologiche e con i relativi nefasti risultati sempre sotto gli occhi di tutti o meglio di chi riesce ancora a vedere queste cose, perchè “diverso dalla normalità moderna”.

  Un saluto da parte mia,

  Maxim.

• 8278
  maxim - 11 Gennaio 2011 08:23

  Ciao Vanda,

  ho avuto comportamenti uguali ai tuoi da sempre, quindi da quando iniziai a relazionarmi con il mondo femminile innanzitutto la serietà, da parte mia, era il fondamento, con il sentimento intendasi del rapporto stesso.
  Mi sono trovato ogni volta gettato nel latrinaio, questa è semre stata la fine di ogni mia relazione, con le belle zo...... che senza problemi instauravano rapporti durante lo stesso che mantenevano a termine con me per poi eliminarmi con un bel calcio nel sedere, con le solite tiritere che sono tutt’ora attuali ovvero tipo “devo ritrovare me stessa….non sò se ho ancora gli stessi sentimenti come prima….ho bisogno di una pausa di riflessione….devo staccarmi un attimo per capire che cosa voglio fare della mia vita…”
  Senza dubbio frasi cicliche che attraversano non solo questa generazione, ma senza dubbio dagli anni ’70 in poi hanno avuto larghissima diffusione, il risultato voleva comunque che queste recite servivano per “scusarsi e impietosire” , nei loro confronti, quella che invece era la vera vittima del fatto ovvero noi, mantre loro era già da un pò che facevano “entrare treni nella loro galleria!”.
  Una sorta di “pre-perdono” oltretutto da parte nostra che in tutti questi casi uscivamo massacrati, con la speranza loro di cosa? Semplice che se per caso fosse andato a finire tutto a rotoli avrebbero ripiegato nuovamente su noi con una serie di altre frasi da copione del tipo:

  “amore mi sono sbagliata, ho fatto l’errore più grande della mia vita lasciandoti, ho capito che persone come te non ne troverò mai più nella mia vita, ho capito quanto hai sofferto per me che sono stata cattiva nei tuoi confronti, ti amo ancora amore mio, ho sempre pensato a te ogni giorno anche quando ero con lui, mi dicevo chissà cosa farà adesso, ricordavo in ogni momento della giornata tutto quello che facevamo assieme e che per colpa mia avevo buttato via”….

  Questa recita viene fatta invece quando la battona/e di turno viene, a sua volta, scaricata nel cesso, da parte del “grande amore”, in quanto sono frasi che purtroppo ho sentito anche io e all’epoca ci cascai come un cretinoe non solo in un caso, per poi ritrovarmi con il culo per terra.

  Oggi non accetto più nulla, non mi fido di nessuna, neanche della madonna e delle sante, quindi solitudine si potrebbe dire…nò per nulla, ma giusta salvaguardia della mia persona e dei miei sentimenti che sono sempre stati onesti e veri, ma sprecati, adesso sono solo miei.
  Un saluto M.

• 8279
  maxim - 11 Gennaio 2011 09:03

  Ciao Kinyo,

  se vuoi salvaguardare la tua persona lascia perdere le minchiate che ti dice questa specie di attricetta da 10 euro al mese, le recite ormai che si ripetono di questa commedia ad atto unico da trent’anni a questa parte sono sempre le stesse e questo copione viene insegnato già dalla nascita a chi nella vita avrà comportamenti da vera latrina.
  Questi elementi, indistintamente dal sesso d’appartenenza, nella loro vita avranno questi comportamenti sempre e li svilupperanno ogni volta, dopo che il “comodato d’uso” è finito e quindi si passa ad altri “affitti temporanei”, che saranno sempre pagati dal affittuario di turno, con conseguente distruzione della “casa affittata”.
  Questo è quanto accade alle persone oggi e sempre con casitica crescente, certo che poi chi subisce tali trattamenti rimane “totalmente morto” e sembra che la vita sia finita e si ritrova sperduto in questo modno di merda, sò che cosa vuoi dire perfettamente, ci sono passato purtroppo diverse volte in questi merdai, ma se sono uscito fuori da simili situazioni è solo grazie alla mia forza interiore che mi ha permesso di massacrare totalmente tutte queste figure indegne, che si sono permesse di prendere in giro la mia onestà di individuo.
  La maggioranza della gente fà schifo e nel modo peggiore, perchè ti lavora alle spalle, ti accoltella quando meno te lo aspetti e non solo nel campo dei sentimenti, c’è gente che quando mi vede cambia passo, strada, ecc… perchè sentono aumentare le loro esalazioni di merda più delle solite concentrazioni giornaliere emanate.
  Questo è il mondo dove noi tutti viviamo.
  Occhio sempre a chi del vittimismo nè farà una sua arma, in quanto in quel caso, specialmente le ex come questa tua, se ritorneranno lo faranno solamente perchè dall’altra parte si sono prese un bel calcio nel culo, avendo trovato, come sempre accade, merda uguale a loro, che le ripaga della stessa moneta alle quali loro stesse sono abituate da sempre, non cadere nella trappola del ritorno, in quanto saresti un “tappo temporaneo” per far sì che poi possano accedere a “nuovi lidi nuovi ca…” ritrovandoti così nuovamente con il “culo per terra”.
  Di personaggi simili c’è pieno dappertutto, non ti dico di certo di rimanere da solo, questo nò, cerca bene dentro a questo mondo di infami forse troverai la persona giusta per te e ricordati di lasciar perdere per sempre anche il ricordo di una merda umana come la tua ex.
  Pesa la gente sempre ed evitane pure tanta.
  Un saluto M.

• 8280
  Désirée - 11 Gennaio 2011 12:12

  @ Maxim

  Ciao Maxim, ho letto quel che hai scritto. Vero, il primo dovere è verso se stessi. E vero, tante persone agiscono su più campi .. che schifo però. Ripeto: se si togliesse o limitasse Internet le cose cambierebbero. Ma…non si può censurare Internet e la libertà viene prima di ogni cosa. Ovvio che la facilità di incontri e conoscenze agevola la possibilità di “moltiplicare” gli incontri…detto ciò io più invecchio più divento selettiva invece. E pure io legnate à gogo…anzi, talvolta torna una persona che io ascoltavo pazientemente e consolavo quando stava male, in fase di separazione e dopo, una volta terminata fase e accordi presi: sparito. Ripeto: che schifo però. Infatti io mi sono pure rotta di ascoltare solo chi si lamenta e cerca psicologa gratis. No no. Possono parlare al muro ….oppure registrarsi e riascoltarsi. Pare fuzioni pure questa modalità oggigiorno. E anche essere soli aiuta a conoscersi meglio. E: meglio soli che non il Letame. La Ruota gira…gira ….gira…. Buona giornata 😉

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