Come riconquistare un amore

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  viky - 23 Dicembre 2010 16:55

  ciao, darcy…speravo di trovare qualche risposta alle tue domande..perche’ sto vivendo la stessa identica situazione…anche io dopo circa 6 anni mi sono trovato a sentirmi dire le stesse cose…” vedo tutto nero…non capisco cosa voglio…ci devo pensare …ho bisogno di stare sola…etc ” ed anche io come te vorrei sentirla tutti i momenti mandarle sms… sto veramente male…forse avro’ bisogno di uno psicologo…pero’ primo le sto provando tutte spero tanto che varamente una donna che abbia avuto le stesse reazioni possa dare una spiegazione a questo comportamento…ne ho bisogno per ora mi consolo che ho trovato un altra persona nelle mie stesse condizioni…per cui facciamoci forza e sopratutto non mollare mai…un grande saluto “amico di sventura ” Ciao

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  Darcy - 23 Dicembre 2010 17:55

  Ciao a tutti amici, voglio augurare a tutti Buon Natale! Anche se non ci conosciamo, c’è un legame forte tra noi dato dal comune dolore e dal conforto che ognuno di noi cerca di dare agli altri, e anche se stiamo soffrendo tutti moltissimo stiamo dimostrando che persone siamo, gente che sa amare e ha una grande anima. Questa è già la nostra salvezza, perché abbiamo la forza interiore per superare qualsiasi cosa, anche questa pugnalata alle spalle. Dobbiamo sempre ripeterci che se è finita così non era una cosa vera, quindi è meglio che sia finita. Abbiamo amato chi non lo meritava e dobbiamo essere contenti che ad un certo punto si sia dimostrato la persona indegna che è. Chi ama non fa del male MAI, quindi se ci hanno fatto male che vadano all’inferno. Nell’amore che ancora proviamo c’è la forza per dire basta alle loro bugie, alle loro scuse, alle loro indecisioni, al loro bisogno di stare da soli, ai loro tradimenti, insomma a tutte le porcherie che hanno detto e fatto e che rivelano che persone sono in realtà. L’amore non può essere sprecato per gente del genere, si ritira disgustato e non si fa più toccare. In questo Natale io direi di esser grati per come siamo fatti e dispiaciuti solo per aver dato fiducia ad un farabutto/a, e mai dispiaciuti perché la carogna abbia gettato la maschera. Questa esperienza ci ha insegnato che è difficile trovare chi sappia amare davvero, molti sono dei ciarlatani o degli impostori, quindi noi dobbiamo esser fieri di noi stessi, della nostra sincerità e della nostra capacità di amare. Pensiamo a noi stessi e agli amici che ci amano perché hanno capito chi siamo, ristabiliamo un ordine in questo mondo di malfattori e ritroviamo la pace. E’ quello che auguro a tutti noi. Buon Natale!

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  Darcy - 23 Dicembre 2010 18:04

  @ carissime Désirée e Stefania

  Amiche mie carissime, vi auguro un Santo Natale e tutto il bene del mondo. Siete una cosa bella fiorita in un momento di assoluta devastazione, siete il segno del bene che c’è nel mondo e nella mia vita. Mi avete dato più di quanto abbia mai fatto tanta altra gente più vicina, mi avete dato una forza sovrumana, e poi serenità, comprensione, fiducia. Avete fatto tornare la pace e l’allegria. Desidero per voi una felicità più grande dei vostri più grandi desideri, e desidero potervi abbracciare davvero un giorno. Un bacio con grande affetto, D.

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  ale - 23 Dicembre 2010 18:25

  Abbiate giorni di festa e la notte di Natale siate sereni e intensi, pensate solo che è meglio un Natale e una vita senza seccatori. Ovunque siano, che questo Natale insegni qualcosa anche a loro. Gli auguri veri di cuore invece li faccio a tutti voi che siete donne e uomini fonte di ispirazione e di bellezza per me. Signori e Signore, perché lo siete, Auguri.

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  davide77 - 23 Dicembre 2010 19:04

  Non ho piu’ la pelle per proteggermi da voi “amori” senza scrupoli ne le spalle per sorreggere il peso della delusione,questa una di tante nessuna mai riuscirà e risanare l’ennesima ferita inflita a questo cuore ormai straziato dalle delusioni patite per amore.Il cemento che ero riuscito nel tempo a far solidificare sul mio cuore non ha retto e anche questa volta LEI è riuscita a spezzarmelo in mille pezzi solo perchè ho commesso lo stesso errore che si commette quando si ama donare il proprio cuore la propria anima e liquidarlo con un semplice”…ho bisogno di stare sola siamo diversi….non sto bene….”(tra l’altro detto tramite skype e non faccia a faccia) ma se per chiuderci nel nostro mondo fino a pochi mesi fa’ bastava uno sguardo.
  Ma io mi chiedo e VI chiedo come è possibile per una persona riuscire a staccarsi da chi si dice di amare e non farsi piu’ sentire ne vedere!??facile dire un’altro….forse è cosi veramente ma non faccio il detective.O forse ha bisogno di una prova d’amore per vedere fino a che punto sono/siamo disposti a lottare per tenerle strette.Io sinceramente sarei disposto a scalare montagne a mani nude se me lo chiedesse ma non si basa su prove un rapporto,gia’ ci pensa la vita a sottoporti a continue sfide…..
  Vorrei chiamare messaggiare incontrarla(l’ho fatto chiamato,sms ma nessuna risposta per una settimana)adesso mollo rimango nel dolore estenuante dell’attesa sperando che un giorno ritornera’ la luce su di me magari di nuovo la sua anche se non sarà mai piu’ la stessa la ferita guarisce la cicatrice rimane!!!
  Ciao a tutti Auguri Buon Natale ….. cerchiamo di farlo diventare veramente Buono chi non ci vuole non ci AMAAAAA CIAOO

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  monica - 23 Dicembre 2010 19:06

  Si Colam’s in realtà non saprei in effetti ho un gran sesto senso ma non possa dire niente ad oggi che mi faccia dire che avevo motivazioni reali, autocontrollo per certo 🙂

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  ale - 23 Dicembre 2010 21:12

  Davide 77 devi partire dalla domanda inversa, cioè come è possibile rimanere nelle mani di una aguzzina? Guarda come ti riduce, gli effetti della sua vita sulla tua non possono essere altri, peggioreranno sempre più rivinandoti. Noi tutti avremmo voluto che gli ex prendessero una randellata e cambiassero la loro coscienza, ma appunto parliamo di cose che non si possono cambiare perché c’è una indole in cui non è previsto l’amore per il prossimo. Abbiamo preso le palle in mano e ce ne siamo sbattuti di loro e adesso tutto è ok. Lo dico perché personalmente l’ho provato sulla mia pelle e so esattamente come stai ora tu. Altre vie non ce ne sono se non peggiorare ora dopo ora. Devi tagliare per sempre, tanto lei non cambia ma anzi affina ancora di più la sua molestia. Trascorri un felice Natale.

• 8138
  Vanda - 24 Dicembre 2010 04:55

  Ciao…
  sono le 22:13 qua’ da me, le 4:13 in Italia. Certamente starete dormendo tutti…ed io sono qua’ seduta davanti al mio laptop dalle 19:30 facendo il tira e molla se scrivere o non scrivere, come del resto l’ho fatto anche ieri sera per poi addormentarmi stremata.
  Essi’…ora, dopo 2 mesi e 20 giorni riesco a dormire perche’ lo stress accumulato e’ cosi’ alto che da circa una settimana verso le 23:00 i miei occhi iniziano a chiudersi, la mia mente rallenta come quasi a voler non pensare piu’. Forse non vuole piu’ pensare perche’ ha esaurito tutte le scusanti possibili ed impossibili alle quali le imponevo di pensare per continuare a convincermi che non mi sbagliavo…lui mi amava…mi ama ancora ed e’ stato costretto a prendere questa decisione.
  Mi viene quasi da ridere…Ridere amaramente perche’ ora ho capito che e’ lui, e’ stato lui e nessun altro/a a decidere di uccidermi, di fuggire come un ladro dopo aver trascorso tutta la mattina ad amarci e poi…20 minuti prima di andarsene chiedermi di ” rimanere amici…” ed alla mia incredulita’, quasi impossibilitata ad emettere alcun suono , esterefatta, intontita, tentava di balbettare spiegazioni che non mi spiegavano nulla anzi, al contrario mi ponevano nuove domande.
  Disse che…mi aveva amata molto, come forse non aveva mai amato nella sua vita…

  Ero indecisa se scrivervi oppure no perche’ io sono ” l’altra”…sono anzi, ero, l’amante. Ed ho scoperto sulla mia pelle una cosa alla quale prima non avevo mai pensato: ” Anche le amanti soffrono e quando questi “signori uomini” decidono di,- per dirla come mi disse lui “- rammendare ” con le loro mogli…dovrebbero farlo con piu’ delicatezza e compassione pensando anche al dolore ed alla possibile reazione dell’amante e non solo a non far sapere nulla alla moglie per ‘non farle del male” e non dover subire le sue possibili vendette. E l’amante chi e’…un animale…un pezzo di legno…una che non ha feelings..?
  Se questo fosse vero non sarebbe stata 3 anni e mezzo nell’ombra, accontentandosi delle briciole.
  Non me ne vergogno perche’ io non l’ho convinto a tradire sua moglie. Quando lo conobbi gia’ la tradiva da molti anni ma, per quanto mi diceva, solo relazioni fugaci, nulla paragonabile al ” nostro amore…”.
  Sono una donna di 58 anni, sono stata sposata per 21 anni e poi, il mio ex, mi lascio’ per una donna piu’ giovane di me di 17 anni.
  La mia convinzione, il mio credo, e’ sempre stato quello di non accettare inviti da un uomo sposato.

• 8139
  Vanda - 24 Dicembre 2010 05:27

  La mia, la nostra storia e’ differente dalle storie normali.
  Purtroppo dopo il mio divorzio trascinatosi in tribunale per 4 anni a difendermi da un marito che non riconoscevo piu’…Era totalmente cambiato come il Doctor Jekyll e Mr. Hyde, tale divenni anch’io…non so’ perche’ ma nel 2006 mi ritrovai a fare cose totalmente estranee a me stessa, che mai avrei pensato prima ne’ tanto meno fatte.
  Quando lo sposai era un Marines. Onesto, patriottico, con amore verso la famiglia. Dopo l’inizio della sua relazione con quella donna, divenne un ladro ( prese quasi 200 mila dollari da nostri conti senza dirmelo e li sperpero’ con quella tizia). Mi rubo’ la Jeep ,,sarebbe lungo elencare tutto cio’ che subii in quei 4 anni , chissa’…forse un giorno prima di morire scrivero’ davvero quel libro al quale penso da diversi anni.
  Comunque…dopo il divorzio, la mia unica figlia si sposo’, mi ritrovai completamente sola e praticamente sopravvivevo con il Prozac. Nel 2004, decisi di vendere tutto e tornare in Italia. Aprii due attivita’ ma, non essendo abituata ad imbrogliare, dichiaravo tutte ed ogni vendita…mi arrabbiavo quando i fornitori mi rilasciavano fatture per la meta’ dell’importo da me realmente pagato, etc…etc…inutile dire che ho perso molti soldi e tempo…se qualcuno di voi e’ un imprenditore/trice sa’ a cosa mi riferisco.
  E li’ conobbi un uomo 60enne, il quale disse di essere divorziato.
  Era un “omino” senza pretese…od almeno cosi’ io credevo…
  Bassino, forse un paio di cm piu’ alto di me ( 165cm) , capelli a taglio militare, cortissimi, sale e pepe , una vocina quasi lacrimevole, parlava con molta calma ed a voce bassa, insomma…anche se non era l’uomo dei miei sogni decisi di dargli un’opportunita’ sentendomi ” al sicuro”…nel senso che …pensavo avremmo potuto avere una relazione tranquilla, senza dovermi preoccupare di essere tradita , un po’ per come io pensavo lui fosse ed un po’ perche’,-mi dicevo- lui non avrebbe potuto destare interessi/ desideri in altre donne anche perche’ non era benestante e lavorava ancora per una paga di un 2 mila euro al mese..insomma…non era una “preda appetibile” da parte di qualche predatrice.
  Ed invece….? Mi sono sbagliata …e ‘quanto” mi sono sbagliata…
  ” Il gatto morto” non solo non era divorziato ma…era bigamo, avendo sposato una donna in Argentina mentre era ancora sposato a Livorno.
  E, come se non bastasse…prima di questa mia scoperta, mi aveva convinta a fare incontri di coppia con lui.

• 8140
  Vanda - 24 Dicembre 2010 09:01

  Torno a ripetere…la mia non e’ una storia comune ma devo spiegare la situazione per tentare di farvi comprendere quanto mi sento usata , tradita, ingannata.
  Dopo il mio divorzio ero stata a leccarmi le ferite per 6 anni, ed avevo deciso che mai e poi mai mi sarei innamorata di nuovo.
  Quando il tizio inizio’ a chiedermi se avevo mai fatto “esperienze diverse” credevo scherzasse, ma invece era serissimo , quindi giacche’ ero ad un punto della mia vita nel quale non mi importava piu’ di nulla , accettai.
  La mia, chiamiamola relazione, con quel tizio duro’ poco meno di un anno e termino’ quando mi accorsi che aveva rubato uno dei miei libretti al portatore e prelevato 10 mila euro.
  Da li’, denuncia…tentativo di recuperare la somma, pignoramento di 1/5 dello stipendio….e mentre facevo ricerche a destra ed a manca…scopro che il tizio e’ ancora legalmente sposato a Livorno ma che e’ sposato anche in Argentina .
  Quest’ultima scoperta avvenne quasi per caso. Mi ero recata a casa sua per tentare di recuperare i miei soldi; lui non c’era ma c’era una donna di circa 40 anni la quale mi disse di essere sua moglie. Notai che parlava con un accento straniero, le chiesi di dov’era, rispose ” Argentina”…
  Ricordai che lui mi aveva detto di aver vissuto a Campana in Argentina per 12 anni e poi, causa il crollo dell’economia negli anni ’90 era tornato in Italia rovinato.
  Ricordai di avere una cara amica a Buenos Aires, la contattai e lei si reco’ al municipio di Campana e trovo’ il suo certificato di matrimonio il quale io feci tradurrere, apostilare e consegnai alla procura denunciandolo per bigamia e truffa.
  In uno di quegli ” incontri diversi ” avevamo incontrato un “trio”, cioe’ una coppia piu’ un uomo singolo.
  ” L’uomo singolo” era lui…quello che sarebbe poi divenuto l’amore della mia vita.
  Era una fredda mattina di Febbraio, 2007 verso le 9…Cesanello…nebbia, freddo ed io e “l’omino” ci stavamo recando ad incontrare il trio…
  Lui, il singolo, aveva detto che ci avrebbe aspettati fuori l’ospedale per poi guidarci al luogo dell’incontro.
  Non lo avevamo mai visto, sapevamo solo che avrebbe indossato un giaccone blu tipo marinaio e che ci avrebbe aspettati sotto la pensilina della fermata di un autobus.
  Il mio compagno guidava guardando in giro …io seduta accanto a lui non guardavo…non mi interessava…ero li’ solo perche’ gli prestavo il mio corpo per aiutarlo a fare quegli incontri.
  All’improvviso la mia testa si giro’ a destra senza che io lo

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