Come riconquistare un amore

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• 7131
  Max vi - 18 Giugno 2010 14:08

  Ciao Dorian
  Sicuramente la seconda opzione, il problema che queste persone non hanno capito proprio nulla della loro vita, non capiscono che la cosa più orribile al mondo è giocare con i sentimenti del povero scemo/a che sta di fronte a loro in quel momento.
  Io sono in pieno accordo con te e maxim, però anche se ho appena preso una trombata colossale, e non è l’unica della mia vita, ma ne ho una bella collezione, non penso che sia l’esigenza di tutti di rimanere soli, almeno non è la mia ora, mi auguro che esista una persona che sappia affrontare i problemi senza infilarsi nel letto di un altro e che capisca che in una coppia esistono alti e bassi, ma allo stesso modo vanno gestiti e superati…
  Ora lancio io una provocazione, ma a nessuno ha mai sfiorato l’idea che siamo anche noi a sbagliare nel rapporto, forse perchè diamo troppo a queste persone fino a portarle ad non avere più interesse verso di noi… Con questo non voglio dire che sia giusto il loro comportamento, anzi, però io questa domanda x la prima volta me la sono posta….

• 7132
  maxim - 18 Giugno 2010 17:45

  Ciao MaxVI,

  giusta domanda che ti sei posto ovvero quella che essendo noi che diamo troppo a queste persone ecco come le stesse poi non abbiano più interesse per noi….
  Risposta:
  Bisognava che anche noi fossimo nati identici a loro, ovvero come delle merde, perchè non è possibile, almeno credo per tutti quelli che si ritrovano dalla nostra parte, di riuscire ad avere comportamenti definibili ” a contagocce” perchè se si è fatti in un modo, proprio quando ci ritroviamo coinvolti dentro ad un rapporto sentimentale non riusciamo a tenere pagine aperte e pagine chiuse è impossibile, sennò non saremo come noi invece siamo.
  Oltre a questo dove mettiamo l’altra fregatura della quale siamo pienamente dotati ovvero quella che è la nostra sensibilità?
  Altro chiodo! Deleterio che ci impedisce di essere delle cianfrusaglie umane come sono loro, quindi il concetto dell’aver dato troppo a questi personaggi infimi e riuscire ad altre persone a dare meno, almeno per me, non riesce proprio, come penso non riuscirà a nessuno di voi, proprio perchè la “nostra costituzione” è sbagliata per i tempi odierni.
  Non sarà mai possibile avere un comportamento diverso da quello che abbiamo sempre avuto, anche se le varie esperienze sono andate a finire tutte a puttane, d’altronde erano o non erano puttane quelle tr... che avevamo in casa?
  Di certo lo stare soli serve per recuperare se stessi, ma a volte se si protrae nel tempo per alcuni di noi è proprio perchè il nostro benessere, riacquisito nuovamente, è stato solo il risultato della grande sfida con noi stessi per ritornare ad essere come prima, la strada peggiore possibile percorsa, da noi, individualmente nella più piena e lugubre solitudine, questo lo sappiamo tutti, così se escono delle considerazioni che portano a vedere la propria solitudine come la fonte della salute stessa di noi, ben venga ciò.
  Il concetto che ne scaturirebbe, all’osservazione superficiale, potrebbe far propendere verso la figura dell’eremita…

• 7133
  maxim - 18 Giugno 2010 18:05

  Cont…ma prima di definire certi comportamenti poniamoci una domanda:
  “da soli stiamo bene oppure abbiamo per forza bisogno di un’altra persona con la quale condividere le nostre cose?”

  Sinceramente io, senza nessun problema a dirlo, oggi preferisco un’ottima e sana “eremitaggine” nel mio harem fatto di strumenti musicali, che una qualunque forma di rapporto con il sesso opposto…colpa mia?
  Senza dubbio! Lo è eccome, facciamo un piccolo schema che comprende anche ognuno di voi ovvero: siamo onesti, seri, non abbiamo grilli vari per la testa e quindi a che c.... serviamo?
  A nulla se non per far trascorrere momenti positivi a della merda umana e allora aggiungiamoci pure:
  Ma per quanto dobbiamo ancora essere scemi e stupidi?
  Io, almeno dal canto mio, mi sono stufato, come pure altri amici/che di questo forum, conseguenza naturale ed ovvia mi pare, ecco che così escono gli esperti che fanno degli studi approfonditi sul perchè della difficoltà dei rapporti interpersonali, ma questi se la sono mai posta una domanda specifica e fondamentale che cita:
  “Come mai questa difficoltà nell’instaurare rapporti seri e duraturi fra uomini e donne?”
  Semplice con una società piena zeppa di bagasce-tr... e bastardi-stronzi, come corredo circonferenziale, come possono quei pochissimi superstiti, fra donne e uomini, non moralisti e questo lo ribadisco sempre, che escono da quelle vecchie scuole familiari, dove l’onestà e la serietà sono ancora la base stessa della loro vita, esporsi e rapportarsi con questa stragrande maggioranza di merdame societario?
  Proprio vero che basta essere pagati per scrivere delle stronzate, sui vari giornali, rientrano anche pure loro in quel lerciume societario del quale non sanno, per conseguenza stessa, dare una risposta, ovvio mi pare!
  Dovrebbero scendere dalle cattedre e “mangiare del vero”, pochissimi lo fanno e sono anche loro considerati, come noi, scarti societari perchè veri come noi.

• 7134
  eugenio - 20 Giugno 2010 15:13

  ciao. mi chiamo eugenio. ho 36 anni.ho avuto una storia a distanza con una ragazza per circa un anno. io ho avuto gravi problemi di salute che mi hanno impedito di starle vicino,sono stato in coma per circa un anno.due mesi fa lei mi ha detto che si è messa con un altro e per me da allora la vita è finita. nonostante questo noi ci sentiamo tutti i giorni,ci mandiamo sms continui e lei non appena il suo ragazzo la lascia mi manda un messaggio. che devo fare? sono disperato,vi prego aiutatemi

• 7135
  Luca - 20 Giugno 2010 18:31

  Ciao Eugenio,
  innanzitutto sono felice perchè tu sia uscito dal coma, questa è la cosa più importante. Mi spiace perchè lei malgrado quello che ti è successo si è messa con un altro, anche se il fatto che abbia voglia di sentirti dimostra che non ti ha, e ne vuole dimenticarti.
  Al momento non è che tu possa fare molto, però cerca di non farti sentire disperato da lei o estremamente bisognoso. Concentrati su te stesso, fai ciò che ti rende felice e forse le cose si aggiusteranno da sole.

  Con affetto
  Luca

• 7136
  Max vi - 21 Giugno 2010 09:00

  Ciao Maxim
  Hai ragione anche in questo, forse la vera differenza è che noi abbiamo dei valori che abbiamo imparato dai nostri genitori, mentre altre pesone non ne hanno, e pensano solo che le persone possano essere usate come oggetti o meglio fino a quando fa comodo a loro e poi via verso nuovi lidi…
  Io rimango legato al mio modo di essere naturale, cioè quello di pensare che non si debba far soffrire le persone giocando con i loro sentimenti.
  Comunque se la nostra generazione ragiona in questo modo, non posso immaginare dove si andrà a finire, sicuramente in una bolla di infelicità totale…
  Ciao Eugenio
  Io non ho molto da dire in merito, a parte che mi unisco a Luca dicendoti che sono felice che sei uscito dal coma e per quanto riguarda la tua ex ragazza, non penso abbia avuto un bel comportamento, io non le risponderei più, forse solo per farle capire quello che realmente ha perso

• 7137
  maxim - 21 Giugno 2010 09:16

  Ciao Eugenio e benvenuto fra di noi,

  inanzitutto sono contento che tu ora stia bene per quanto riguarda la tua salute.

  Per il tuo caso il mio pensiero è questo ovvero lasciala perdere assolutamente, in quanto nella vita, non si può essere delle “piattaforme di lancio” o “mezzi di ripiego” per nessuno ne vale della nostra stessa dignità di esseri umani, perchè nessuno si deve permettere di calpestarla, come invece avviene nel tuo caso regolarmente da parte di questa qua.

  Troppo comodo agire come fà la tua ex perchè intanto sà che tu ci sei sempre perchè ti ricatta con l’arma del sentimento che tu provi per lei.
  Sarà molto dura subito da parte tua, ma devi smettere di avere qualunque forma di contatto, compreso anche qualunque semplice sms, sennò non esci più da questo tunel vizioso che è e sarà sempre a suo favore.
  Lei ha deciso di mollarti e allora che ne paghi tutte le conseguenze, troppo comodo mangiare la marmellata e poi dire di non essere stata lei.

  Ricordati che devi fare solamente la tua strada e senza questa specie di mezza figura o bipede decerebrata(sono una moltitudine al giorno d’oggi incredibile) esci con i tuoi amici e pensa a distoglierti dai soliti pensieri, anche per me suo tempo è stata dura, però grazie a me stesso ne sono venuto fuori, qualunque volte mi abbia ricercato l’ho mandata a quel paese perchè d’altronde questo era quello che si meritava una bipede deficente come la ex moglie che avevo.

• 7138
  riccio26 - 21 Giugno 2010 18:18

  oggi la mia ex mi ha inviato un msg, da premettere che mi è nato il nipotino giovedi scorso….”Potevi avvisarmi che era nato il nipotino…cmq auguri”….Scusa Maxim ma non ho potuto evitare di rispondergli: “Dopo tutto il male che mi hai fatto, dopo aver preso in giro me, la mia famiglia e soprattutto mia sorella hai anche la faccia di fare gli auguri? credo che a mio nipote non servono gli auguri di una persona che cambia sentimenti in un ora, che salta da un letto ad un altro solo per soddisfare i suoi piaceri fregandosene di chi gli ha portato rispetto…sparisci dalla mia vita…”

• 7139
  maxim - 21 Giugno 2010 21:44

  Ciao Riccio 26,

  risultato comunque e sempre a favore della tua ex, perchè ha in questo modo, nonostante tutto quello che ti ha fatto, avuto considerazione, anche se da baldracca, da parte tua, questo è l’errore fondamentale che viene compiuto nella maggioranza dei casi, in quanto sapendo pure, le o gli ex, che potrebbero essere trattati anche “a pesci in faccia”, fanno sempre capolino, anche nei tempi futuri e nella maggioranza dei casi riescono pure ad ottenere risposte, quindi ricevono pur sempre del “carburante” per loro stessi e rivoltando la frittata sempre a loro favore ed in tutti i casi, come nel tuo, pensano:
  ” Ti brucia ancora quello che ti ho fatto, ben ti stà!”…questo è quello che pensa la testa di chi lascia, perchè qualunque risposta la gira sempre a suo favore, mai al contrario! perchè in questo modo si considera sempre come la/il protagonista vincente.
  Sembrerà un concetto complicato, ma il fatto assume questa piega, ecco il perchè di lasciar perdere nel modo più assoluto un qualunque contatto!

  Invece il non aver nessun contatto totale pone questi elementi in svantaggio, perchè sentono la sconfitta data dalla nostra considerazione che ci impone:
  “Mi hai lasciato per un altro? Stai pure dove sei perchè a me personalmente non me ne frega più un c.... di te!”
  Questa è la differenza a livello delle due modalità possibili, io d’altronde ho sempre fatto in questo ultimo modo, perchè se hanno scelto altri lidi, altri c.... e anche se pur dopo, pentite, sarebbero volute ritornare all’ovile, le ho lasciate che bollissero per bene nel loro brodazzo del c...., d’altronde la scelta è stata loro e non di certo mia.
  Questa è la considerazione che si deve tenere sempre, sia che si tratti di donne come di uomini, perchè la nostra dignità personale, nessuna/o si può neppur minimamente solo pensare di poterla calpestare, a suo piacimento, in quanto questa gentaglia rappresenta solo della benemerita nullità vivente.

• 7140
  Dorian - 21 Giugno 2010 22:20

  Vero Maxim, solo illusioni, pure e semplici illusioni dovute alla nostra onestà e alla nostra purezza. Chi me la fa fare a rimettermi in gioco? Non mi va di farmi distruggere l’esistenza un’altra volta, e poi non riesco più a concedere fiducia a nessuna, per non dire della stima, altro elemento per me fondamentale. La situazione, la consapevolezza a cui siamo giunti è la reazione fisiologica dinanzi a ciò che accade quotidianamente. Meglio soli che mal accompagnati, quanto è saggio questo proverbio. Non occorre per forza una compagnia per vivere… quello sarebbe un accontentarsi, un cedere alle imposizioni della società e io ne faccio ben volentieri a meno. Ottima e condivisibile, infine, la tua scelta linguistica nel denominare con il giusto appellativo chi ci lavora e poi ci accoltella alle spalle.

  Ciao Max vi, è sicuramente giusta la tua considerazione. Sapessi quante volte, in piena crisi post-coltellata, mi sono chiesto se avessi sbagliato qualcosa nella gestione del rapporto, sapessi quante volte ho ripassato la mia relazione, i vari eventi, i vari fatti. Il problema è che io non mi sarei mai comportato diversamente da come ho fatto, la mia natura, la mia indole, la mia sensibilità è quella, e quando ero innamorato era automatico che mi comportassi così. Quando faccio una cosa, soprattutto se ci credo, sono abituato a dare il massimo e anche di più. Dare tutto me stesso, il 100% per la persona che amavo mi sembrava normale, quasi superfluo, ma non le è bastato. Ma non mi interessa minimamente. Mi dispiace solo di aver perso il mio preziosissimo tempo dietro ad una persona che, stancatasi del giocattolo vecchio, non ha vuto problemi a trovarsi un giocattolo nuovo. E credimi, non vorrei mai diventare come “loro”, preferisco la mia sdegnosa “diversità” piuttosto che conformarmi e uniformarmi alla massa di parassiti sentimentali.

  “da soli stiamo bene oppure abbiamo per forza bisogno di un’altra persona con la quale condividere le nostre cose?”

  Questa è la mia

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