Come riconquistare un amore

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• 6861
  maxim - 26 Aprile 2010 14:43

  Ciao Dolore,

  ricordati solo che di perfetti non c’è nessuno se non noi stessi(massima esaltazione del mio ego giusta perchè adesso mi sono rotto le balle di subire sempre e non mi interessa più la sudditanza nei confronti di nessuna)
  Quindi poniti in questo modo e “molla presa”, si sì, proprio la presa che tu stai facendo nei tuoi stessi confronti con le classiche congetture del caso in gioco adesso, mi viene in mente un detto greco che tradotto più o meno cita queste parole:

  “Non credere a chi ti dice ti amo e fà una moltitudine di effusioni sia vocali che letterarie, ma a chi ti guarda nel profondo degli occhi e non parla”

  In questo antico detto greco è racchiusa l’essenza stessa della vita, peccato e purtroppo che noi l’abbiamo regalata a delle persone sbagliate, che hanno aproffittato del nostro sincero ed unico candore sentimentale, per servirsene, nutrirsi, per poi abbandonarci nel vagolare inesorabile del passar del tempo, nella nostra solitudine, unica e sincera compagna di vita, perchè mai tradirà la nostra fiducia proprio perchè è come noi, rispecchia il nostro modo d’essere, la nostra filosofia di vita, vera, sincera, senza limiti, nell’amare profondamente un individuo, ma senza mai aver avuto la corrispondenza uguale del sentimento stesso che abbiamo rivolto in lei/lui.

  Questa è la nostra vita, difficile con cammini sempre aspri, tortuosi, che non portano mai ad una certezza, proprio perchè quella che è la nostra certezza rimarrà sempre così, solo per noi stessi e mai la si potrà ritrovare in altre persone, inutile dirlo siamo unici, rari e sembriamo finti, proprio per come siamo, inoltre non siamo capaci di “vivere alla giornata”, non siamo “macellatori di esseri umani”, proprio perchè noi stessi siamo sempre stati macellati, quindi non siamo in grado di divenire quello che non siamo.
  L’unica cosa è di cercare di impiegare il nostro tempo nel miglior dei modi possibili, senza perderne dietro alla rappresentanza delle nullità.

  Maxim.

• 6862
  emanuela - 26 Aprile 2010 16:52

  chiamala e parlale dille ke la ami,dille che le stai vicino,dille cosa tu stai provando non lasciarla andare…sai certe volte le ragazze dicono questo ma in realtà vorrebbero essere confortate!buona fortuna un bacione!!!

• 6863
  xxx - 26 Aprile 2010 17:12

  x Maxim,
  Socrate diceva: ”se trovi un buon partner sarai felice;se ne trovi uno cattivo sarai filosofo.”
  Stai per diventare un psicologo…lascia stare ii ragazzi, altri tempi altre storie, persone diverse, modi di pensare completamenti diversi…loro la nuova generazione hanno imparato che devono lottare con ii denti se vogliono una cosa..non scapare…isolare…
  Dolore lotta con tutte le tue forze per questa ragazza, se no piu tardi quando veramente la vedrai nei bracci di un altro, allora si che conoscerai il vero dolore e ti pentirai per tutte le cose che potevi fare ed invece ti sei rifiutato a fare..stai sempre dietro lei se ne vale la pena….
  In bocca a lupo!

• 6864
  riccio26 - 26 Aprile 2010 18:05

  Caro Maxim,
  proprio ieri ho fatto tutto quello che hai detto, cancellata da fb compreso le sue amiche, sorelle ecc..,messenger, tolto ogni oggetto che mi fa pensare a lei. Ahh dimenticavo,quando in disco al suo “ragazzo” gli ho detto se sapeva perchè c eravamo lasciati lui sai che mi ha detto? che lei mi ha lasciato per il mio carattere aggressivo, ma ci rendiamo conto? io che nn l ho mai toccata con un dito, e ora si che mi vengono le voglie di aggressività. Sai che mi ha detto la bipede? che il suo “ragazzo” sapeva i msg che gli mandavo, equando davanti a lui gli ho detto:”lo sa che oggi mi hai risposto al msg?” Lui si è pure incazzato con Lei, ma ci rendiamo conto che presa per c..lo? Nn riesco a capire come mai si è tatuata la mia iniziale e ora si bacia con quello davanti a me, proprio per ferirmi, e pochi giorni fa mi aveva detto che per lui non provava assolutamente niente perchè lei quando chiude con una persona chiude definitivamente. Io non capisco se i problemi li ho io o lei, pensa che quando dicevo che secondo me c era qualcosa sotto col suo ex, già molti mesi prima lei mi diceva che dovevo farmi vedere…ma ci rendiamo conto che schifo. Ora il mio problema è solo uno, io prego che la prossima volta che la vedrò con quello riuscirò a mantenere la calma, io abito in un piccolopaese dove tutti ci conosciamo e i posti di incontro sono frequentati anche da lei…Posso rimanere a casa per una vita?? Passerà questa rabbia? Io mi sento preso per c..lo nn ora ma per 2 anni a questo punto, se si fidanzava con un altra persona vi giuro che nn mi importava piu di tanto, ma proprio con il suo ex no…I miei dubbi erano tutti fondati e lei per un anno ha continuato a prendermi in giro dicendomi che nn dovevo preoccuparmi e forse ci si vedeva anche prima a sto punto…Almeno i genitori capiranno che avevo ragione io visto che loro mi dicevano solo che ero troppo geloso del suo ex?? Maah..Cornuto e mazziato…

• 6865
  maxim - 26 Aprile 2010 22:18

  Carissima XXX,

  nulla da dire su quanto affermò a suo tempo Socrate e non c’è bisogno di discipline indirizzate professionali (filosofi e psicologi) per leggere e quindi ricavarne tutto quello che concerne in merito alle varie vicende accadute, a chi ha subìto simili trattamenti, incredibilmente si potrebbe aggiungere, proprio dalle persone nelle quali si aveva riposta tutta la nostra fiducia.

  Quest’ultima, ovvero la fiducia, non ha nessuna età, proprio perchè è il “filo logico” degli stessi onesti sentimenti, provati, nei confronti di una persona, che non rientrano nella volubilità dell’attimo, ma sono duraturi nel tempo stesso e quindi, la stessa, escludibile da collocazioni temporali differenzianti in base all’anagraficità delle persone coinvolte in ogni singola storia.

  Il lottare per l’inutilità non ha mai portato a nessun risultato tangibile che dia il premio allo sforzo stesso, che si dovrebbe impiegare, per ottenere dei risultati che sarebbero collocabili solo nella pagina del nulla, quindi inutili, come combattere con i famosi mulini a vento…tempo perso, inutile, sprecato della propria vita, il quale deve essere impiegato in altri ambiti onesti, ma per l’appunto visto che richiamano l’onestà, donanti proprio quella che è la giusta soddisfazione e non di certo le velleità sublimative momentanee che nulla avranno mai di tangibile, ma solo riconducibili ad “aliti di vento”.

  Nessun male o dolore inteso come tale, non come il nick del nostro amico, verrà mai provato nella realtà dei fatti, da noi vittime dei vari casi della vita, proprio perchè anche se vedessimo pure i due individui, davanti a noi, che compiano effusioni sessuali, anche le più profonde, mai potranno causarci male, perchè avremo ancor più la consapevolezza dell’inutilità totale di chi un tempo aveva solo approffittato della nostra onestà e bontà d’animo, quindi nessun pericolo di rimanere feriti proprio perchè, loro, rappresentano il nulla..

• 6866
  maxim - 26 Aprile 2010 22:40

  [cont]
  L’incontro fra due nullità non crea nessuna forma di difesa o di attacco da parte nostra, proprio perchè rappresenta l’insignificante percorso vitale di questi individui, che sono solo parassiti e fruitori di sentimenti altrui, ma d’altronde la maggioranza della gente è così e quindi l’abitudine ormai l’abbiamo fatta un pò tutti noi, che siamo dall’altra parte della barricata, senza dubbio un pò malconci, dai vari eventi successi nei nostri tempi, dissimili solo nel fattore anagrafico, ma non per questo diversi, come detto, nell’onestà sentimentale, perchè era ed è tutt’ora sempre la stessa.

  Queste persone inutili, però poi si accorgono che cosa era e che cosa rappresentava quell’unica e fortunosa, per loro, figura fatta entrare per un attimo nella loro vita povera ed il loro continuo vagolare, senza una fissa meta, è il prezzo che pagano per cercare quell’unica felicità, trovata un tempo, pensando di trovarla in altri, ma mai più ritrovata, perchè UNICA.

  Ecco così il sopraggiungere di altre forme di pseudo-felicità o meglio forme varie di “sballo”, che isolano ancor più loro da quella che poteva essere una vita reale, dove nessuna costrizione era posta in gioco, allo stesso rapporto sentimentale, grazie alla propria onestà ed alla propria apertura di cuore nei confronti (ad esempio) di chi poteva sembrare una persona spaurita, che aveva subito, purtoppo, un’infanzia veramente “grama” con vicessitudini orride, quindi si apriva un vero paradiso ricco di tutto per lei.

  Ma l’aver distrutto tutto, per addentrarsi nella successione di percorsi poveri, ricchi solo di “attimi fuggenti” o del “vivere la vita”, alla resa dei conti, lascerà in mano a loro solo l’esaltazione del niente, grazie proprio alla stessa nullità della quale sono composte queste persone, per l’appunto vuote e povere.

  Il nostro Amico di sventure Dolore non deve perdere tempo dietro alla rappresentanza del nulla, ma cercare l’opposto ecco perchè ribadisco questo mio concetto sempre.

• 6867
  marco - 26 Aprile 2010 22:53

  Non si dimenticano gli anni che si sono condivisi insieme, ma non si può nenache dimenticare quel brutto tradimento …
  Il dolore di un momento supera alla lunga tutte le gioie vissute in tanti anni insieme.
  A costruire un amore ci vogliono anni … a sfasciarlo attimi..! Ma sarò solo io a pensare queste cose? possibile che frequentare un’altra persona faccia dimenticare il passato così in fretta?
  !

• 6868
  maxim - 27 Aprile 2010 09:34

  Ciao Riccio 26,

  non potevo risponderti a seguito dei miei precedenti interventi a causa del limite della postabilità degli stessi che ne prevede solamente due alla volta in ogni sessione di pubblicazione su questo sito.

  Vedasi però la stessa riflessione che ho postato prima, in due parti, anche se era rivolta al post dell’amica XXX, leggendola, riflette comunque tutti i casi, compreso il tuo, nel quale ognuno di noi si sia o si è ritrovato a suo tempo, come pure oggi giorno.

  Tu hai ancora il fervore dell’intolleranza nei confronti dei rappresentanti delle nullità, reazione umana classica, ma che passati i primi momenti scemerà proprio perchè la ragione prevalicherà la rabbia stessa che assale in questi particolari momenti.

  Inizia a “guardare da fuori”, ovvero come se tu fossi una “macchina da presa” cinematografica quindi totalmente sterile, tutta la tua vicenda sentimentale ed inizia ad analizzare le varie vicessitudini “ombrose”, che ci sono state e che tu stesso hai pure citato nei tuoi interventi, vedrai che “il colore del film stesso” assumerà altre tonalità, rispetto a quelle che ti verrebbero da applicare in un primo momento, perchè gli occhi della “macchina da presa e della relativa pellicola” non sono influenzabili, ma riprendono ciò che vedono ed anche se si sono posti dei “filtri” che caratterizzino, più o meno l’oscurità, ma se uno dei due protagonisti prende una grande bastonata sulla schiena, analizzando a fondo la stessa pellicola, fotogramma per fotogramma, la stessa alla fine porterà alla luce l’accaduto stesso, magari ci vorrà un pò più tempo, ma il risultato sempre verrà a galla, perchè mai si riusciranno a coprire delle verità certe.

  Mi raccomando ancora non perdere tempo dietro a dei rappresentanti della nullità stessa.

  Maxim.

• 6869
  maxim - 27 Aprile 2010 10:08

  Ciao Marco,

  quello che affermi null’altro è che il vero nocciolo della questione ovvero:
  “Per pur ben che ci siano stati una miriade di momenti felicissimi, alla resa dei conti, grazie proprio a quel solo comportamento disonesto, vedasi come tutto precipiti verso il baratro più profondo”
  perchè in questo modo si è andati ad intaccare definitivamente il profondo della coppia, che prevedeva l’onestà reciproca e quindi il correlato rispetto per la stessa persona con la quale si condivideva la propria vita.

  L’utilizzarsi della parola “Amore” al giorno d’oggi ha fatto si, che la stessa, sia assoggettabile, nella maggioranza dei casi come valore, alla stessa valuta che ha lo “sciacquone del cesso” che viene usato nelle diverse fasi della vita quotidiana e questo è comprensibile, vista la maggioranza di nullità che popola questa stessa società.

  Se non c’è un valore di base, non dato dalle religioni varie, perchè a me non interessano proprio, ma invece dato da quello che è il proprio modo di essere e di porsi nei confronti di un nostro eguale, con il quale si instaura un rapporto di amicizia ed ancor più sentimentale vero, non scaturirà mai nulla, perchè da una parte ci sarà sempre il valore dell’onestà dei sentimenti, ma dall’altra solo una sequela di falsità che non porteranno mai a nulla di valido per noi.
  Utile pure aggiungere in merito che queste persone vivano nella “ricchezza più sfrenata della loro povertà dell’essere”, divenendone in seguito pure consapevoli, perchè i conti, come da sempre affermo, vengono presentati da quell’unico oste.
  Inutile attaccarsi a modi di dire come ad es.
  “Meglio aver vissuto una vita ricca di frenesie, di attimi e momenti intensi che una vita apatica e priva di qualunque stimolo”
  Infatti queste persone non conoscono affatto cosa voglia dire l’intensità applicata allo stimolo stesso, che non si racchiude solo in quell’attimo pensato come l’unico momento intenso di vita, ma ne correla una serie infinita che mai sapranno.

• 6870
  xxx - 27 Aprile 2010 15:21

  Maxim scusa,
  Ma cosa ti da a te il diritto di mettere questa etichetta ad una persona che neanche non conosci, di essere ”NULLITà”…ma io posso sbagliare e venire qui su questo sito e sputare parole che a me mi tolgono qualsiasi traccia di colpa soltanto per sentirmi io meglio con me stessa…invece di guardare bene IO non gli altri dove ho sbagliato e cosa potrei fare per aggiustare le cose….perche tutto si fa in 2 non è mai la colpa soltanto da una parte perche nessuno e dico NESSUNO non è perffetto quindi poi dire tu a tutti ii nostri EX che sono tutti delle nullità soltanto perche non riescono ad amare una persona per diverse ragioni??????

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