Come riconquistare un amore
di
alessio76
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Ciao Lily,
non pensare di cadere nel patetico, scrivendo le tue senzazioni qui sopra, perchè ciò che non viene detto o scritto rimane sempre dentro e quindi continua a fare peso negativo per quella che è la fase di recupero della propria persona.
Non preoccuparti se ti senti strana, perchè qui sopra, come puoi ben leggere, siamo tutti quanti strani, perchè non più confacenti alle nuove normative C.E.E., inerenti alle nuove norme psico-fisiologiche-attitudinal-comportamentali di questa società moderna, quindi esseri da eliminare mano a mano ed in corso d’opera, da parte del personale incaricato dagli organi preposti, dei quali stessi abbiamo già fatto, chi più e chi meno, larga conoscenza!
Ciao Mt,
benrientrato fra noi, certo di sieste come si deve ne abbiamo bisogno tutti quanti, ma la primaria e quindi la più vitale, rimane sempre quella di essere in pace con se stessi, perchè una volta raggiunta questa “località di vacanza”, come io ho fatto, si riusciranno a vedere le cose sotto un esatto punto di vista e soprattutto, ma qui entra anche in gioco il mio nefasto pessimismo documentato dovuto alle troppe esperienze e a quanto continuo a vedere giorno per giorno, cosicchè si eviteranno altre forme di coinvolgimenti, che poi alla fine non porterebbero altro che ad ulteriori coltellate varie, ma pur sempre a discrezione del “nuovo grande amore di turno” intendasi!
C’è chi crede ancora nell’amore, io solo nei calessi, ma quelli in legno dorato e velluto rosso, tipo “maliarde e telefoni bianchi”, cose che già il buon Cavour, giustamente, perchè lungimirante oltre che grande appassionato d’epoca, legalizzò già a quei tempi!
Il divenire di ghiaccio, dopo una serie di esperienze nefaste è una delle conseguenze più diffuse che ci sia, anche se non sembrerebbe così, perchè simili modalità prendono il sopravvento rispetto a quanto si poteva essere prima, proprio per una questione di sopravvivenza dell’individuo stesso, che crea queste forme di barriere, coprendo quello che è il suo punto più debole e che sà di avere da sempre, perchè sul campo non ha mai messo, nè metterebbe mai merda, come invece fà la maggioranza della società e proprio per questo che così chiude il portone e lo riveste di lastre di titanio!
Ciao Delusione Inaspettata,
anche tu vittima della terza incomoda ovvero il tuo ex ha trovato un’altra ed ecco il perchè di tutti questi suoi comportamenti ormai standarizzati, quindi non pensare che le cose siano andate diversamente.
Tu non lo devi più cercare, devi attuare il “nò contact” definitivo ed iniziare quello che si definisce lavoro di scrematura da quanto invece il cuore ti dice, offuscando così ancora la razionalità della mente.
Inizia a lasciar vedere alla mente quali erano i suoi lati dubbi, le cose che non ti hanno mai convinto e cerca di trovare collegamenti nel tempo fra queste parti, perchè queste cose sono presenti, anche se il tuo cuore non le vuole vedere e queste sono proprio la via di fuga dal tunnel!
ciao maxim cia lulu’ ciao desire’ ciao a tutti oggi qui e’ un freddo e un ghiaccio” becco ” si dice qui’per strada gira poca gente se ne stanno al caldino a casa o al lavoro …
la mia e’ una giornata no!!! grigia come il grigio del cielo passera’ trovero’ motivazioni che mi facciano passare questo gelo ….
pure io come vici sono sette mesi di”no contact” e sono fiera di me stessa e’ dura ma ci si riesce anche a costo di legarsi le mani … non vedo l’ora che esca il sole perche’ mi manca molto ed io che sono una che il sole l’ha sempre avuto dentro ne sento veramente la mancanza…ma non mi scoraggio verra il giorno del riscatto e il sole sara’ la mia forza di nuovo ..un abbraccio a tutti
ciao a tutte vi ho letto molto e a lungo,
vi sono vicina, non demordete, io ho perso la salute per amore non arrivate a questi punti, non ne vale la pena la cosa + bella che abbiamo è la nostra salute senza di quella che si fà?
io mi accorgo ora che sono ferma in un letto..dopo aver creduto alle false illusioni prolungate e alla fine non ho mai vissuto davvero una stoai d amore perchè non è mai esistita, se uno ti ama ti vuole e ti è vicino
anche oggi ho ricevuto la mia paga.vado dai carabinieri x ritirare una denuncia,x chè un anno fa mi sono picchiato con il tipo della ex. che poi è finita col trovarmi x terra con un enorme vassoio di ceramica rotto in testa. 6 giorni di ospedale, dopo che mi è arrivata la lettera del tribunale, poi soldi non ne spendo x gli avvocati in questi casi ci sguazzano,testimoni neanche,e anche se dico la verità chi mi crede,e mia figlia?? e pensare che era successo tutto nella ex casa.purtroppo intestata a lei. allora continuare x avere una rivincita, x soddisfazione, ma quando finisce sta storia una volta x tutte, è una catena di st antonio che non finisce più. vabbe ritiro la denuncia,mi incontrerò davanti al comandante con la ex, lui, x ritirare tutto, sarò co......?, ho perso?, nooooo!! sinceramente non me ne frega più un cacchio..non sono queste le soddisfazioni che desidero,ma venirne fuori una volta x tutte, ho un obbiettivo un sogno nel cassetto andare a vivere in un piccolo borgo di mare in liguria, come quando non so, so solo che io vado a vivere li. e che loro si fottono, nelle loro vana gloria. non giudico x che mi fa male,è cosi l odio da dove viene da dentro giustoo bee io non lo voglio più è veleno x me. voglio vivere godermi la vita in salute, voglio anche io poter dire la vita è bella. le mie colpe le ho ammesse tirate fuori io cammino da nuovo senza trascinarmi colpe dal passato, ora sono mondato,ummm!! be ferito ok, vabbe vaa mettiamola cosi con una ala sola laltra non ce lo più.. senò volavo noo! invece devo stare qui ancora x un po, voglio godermi un po di paradiso terreno quello che è dentro di me. cè esiste. è un anticipo promesso. heiii amici cari guardate che con la coscienza non si scherza ee!! prima o poi chiede il conto. l unica è farsi da parte definitivamente e pensare solo exclusivamente nel modo più imperativo. oggi io sono……..cè un proverbio cinese che dice che se aspetti su una riva del fiume vedrai scorrere davanti a te il cadavere del tuo nemico galleggiare…..eeeee una roba cosii. urka che sfiga brrrrrrr……mi spiace un saccoo. ciaooo a tutti angeli con una ala sola….quando meno ve lo aspettate e non la cercate si presenta nella vostra vita la persona giustaa, con una ala, basta prenderla x mano che si volaaaaaaaaaaaaa
Ciao Sissy,
leggendo il tuo intervento e quindi la tua testimonianza ecco purtroppo un esempio di che cosa possa accadere in queste circostanze, quando la reattività materialistica, alla quale sprono sempre chiunque di aprire le porte, viene inibita da quella che resta sempre la parte preponderante ovvero il sentimento, che domina dentro di noi.
Già conoscere una persona, innamorarsi a tal punto da annullarsi completamente e per la stessa entrare in un turbinio di assurde disgrazie, mentre dall’altra parte, la vita, dopo essere stati buttati nel bidone, procede come se nulla fosse, in balia dei divertimenti, con amori, ognuno il “grande amore della propria vita” in successione, distruggere altre unioni e continuare imperterriti in questo “bel cammino tutto rose e fiori” individualistico.
Oggi si ha a che fare solo con persone così e specialmente nel mondo femminile, anche se il maschile si difende al meglio pure lui in questo campo, dove appena si presenti un qualche cosa che in quel momento abbia il sentore della novità, ecco già la prontezza di iniziare a fantasticare e poi attuare, anche in tempi veloci, il nuovo obbiettivo, ma per poi e nella maggioranza dei casi, cercare di fare il passo indietro, riconoscendo, quindi ammettendo, quanto si sia perso e qui parlo nel caso della distruzione di unioni matrimoniali, dove poi c’è sempre un tentativo di ritorno.
Stà solo a noi non cadere in questa trappola ed avere la forza, seppur si viva nella più malinconica e nera solitudine, non dar adito a nessuna tipologia di riavvicinamento e reintegro di queste persone, perchè “fatta la frittata una volta”, non mancherebbe la seconda e con conseguenze ancora più gravi a livello psicologico su chi, in tutti e due i casi, è stata o stato la vittima di questi giochi inneggianti alla pensata superiorità di un individuo rispetto all’altro.
Certo che quello che si passa e specialmente in caso di recidiva, lo sappiamo forse in meno, anche perchè questa possibilità, il più delle volte, non viene neppure messa in conto, come probalità fattibile in una unione sia che sia vincolata dalla legge o meno, ma quando si esce da simili batoste la salute ne risente molto e per recuperare ci vuole sempre tempo, troppo tempo.
Si potrebbe pensare che dall’altra parte si viva al sollazzo, può essere così all’inizio e senza dubbio, poi però i problemi escono sempre fuori, infatti vedasi i numerosi tentativi di ritorno e questo grazie proprio a tutta la grande diffusione di “personalità borderline” o simil tali, con percentuali che non vengono neppure immaginate, che creano e distruggono quella sempre minore quantità di persone, che un tempo erano definite normali, facendo sì che alla fine si “chiudano i portoni”, verso il mondo esterno, perchè la percentuale di rischio oggi giorno è troppo elevata per poter mettere nuovamente a repentaglio la propria salute, per cosa poi? Solo per poter fare o ricevere una carezza? Meglio il gatto della rumenta!
Ciao Francesco,
senza dubbio sui passaggi! Perchè questa gentaglia passa e ripassa sempre sotto l’arco del ponte, perchè per me la riva è troppo bassa, infatti ho sempre preferito l’arco più alto del ponte, per avere maggiori visuali panoramiche, sui flussi e deflussi, poi qui da me i ponti sono pure antichi, perchè in molti casi sono parte costruttiva integrante dei vari paesi medioevali siti nelle varie vallate e se poi, come dici tu, verrai a stare in Liguria, ma ancor più dalle mie parti(Riviera dei Fiori) di ponti ce ne sono non pochi e tutti attui allo scopo. Ma non da meno alla sera trenette al pesto o linguine allo scoglio(il primo regio pastificio nacque proprio nel mio paese nel 1824, poi si trasferì nella città vicina a fondo valle ed è tutt’ora marchio famoso presente sul mercato, ma con cambio di proprietà da una ventina d’anni) che dire poi della farinata(questa in tutta la Liguria) pizza all’Andrea di Imperia-Oneglia (detta Sardenaira a Sanremo) poi la pizza di Imperia-Porto Maurizio(che differisce per il pomodoro che è tagliato a fette circolari invece che in salsa) torta verde di bietole(detta pasqualina sulle ricette) ecc, ecc…
Se invece preferirai la parte levantina della Liguria, la valle di Recco, ma pure quella di Chiavari-Sestri Levante(per le troffie in quanto l’origine è proprio del paese di Ne’) può essere utile allo scopo, per ovvie ragioni dei ponti presenti, ma anche per le loro ottime specialità, focaccia in testa e in diverse tipologie.
Così dopo questa veloce presentazione, di quelle che oggi si definiscono specialità, ma che ai tempi erano solo il mangiare dei poveri, non da meno ci vorrebbe pure una qualche analogia, che legasse la serietà maggioritaria di quei tempi con l’andamento attuale, ma non ne riesco a trovarne alcuna! se non in qualche sparuto caso, che poi, nè più e nè meno, non dissimila dagli stessi modi di fare di chi, qui sopra, esprime i suoi stati d’animo.
Non fà piacere di certo a nessuno appartenere ad una “specie in via di estinzione”, ma d’altronde questo è quanto accade oggi a noi, perchè dobbiamo metterci in testa di avere “visioni travisate” della vita stessa, perchè noi qui sopra facciamo parte di quelli che, di per sè, non sappiamo vivere, perchè non sappiamo adeguarci ai tempi, non riusciamo ad instaurare rapporti all’acqua di rose o per meglio dire all’usa&getta con le persone, per trarne solo vantaggi opportunistici ed ecco perchè non sappiamo vivere la vita!
Infatti a me fà un piacere immenso appartenere a questa “setta quasi satanica”, perchè alla fine sono tranquillo con chiunque e qualunque cosa, non ho da arrovvellarmi il cervello, poi del resto e proprio di tutto questo mondo d’oggi, così “speciale e moderno”, non me ne frega un belino!
Preferisco rimanere fuori da queste realtà comuni, ma non di certo da queste nostre realtà difformi, perchè qui fra noi ci si capisce in un attimo, in quanto parliamo tutti la stessa lingua, dalle altre parti ci vuole l’interprete!
Ciao Lu.lù,
anche qui dalle mie parti, anche se in presenza del sole, non da meno mattino e sera il freddo si fà sentire. Due giorni fà si girava tranquillamente, nel pomeriggio inoltrato, sui due gradi, quindi ottima temperatura per conservarci al meglio!
Il problema del nò contact è durissimo, specialmente nei primi tempi e gli stessi sono ben lunghi fino a che si arrivi ad una situazione di stasi e tranquillità più o meno acquisite.
Solo gran tempo e se ben analizzato perso, altrochè se perso! dietro al nulla, perchè il nulla era rappresentato dalle stesse persone che avevamo al nostro fianco, anche se non parevano che così fossero, invece pensavano solo ed esclusivamente alla loro vita individualistica, mica ad una vita in comune!
Il tasso di percentuale inerente al discorso “comunanza costruttiva” era ed è pari allo zero, proprio perchè nella vita sono solo loro, esistono solo loro e vivono solo loro, in quanto tutto il resto è alla pari di svariati optional, da utilizzarsi al momento del bisogno e fino a che non sia sopraggiunta la data di scadenza, naturalmente stabilita sempre da loro, perchè unici giudici della vita o morte stessa di qualunque “oggetto” sia al loro fianco presente o meno.
Domandarsi il perchè del continuare a perdere tempo dietro al nulla sarebbe la cosa da fare immediatamente, dopo che accade lo sfascio stesso di un rapporto, ma già lì entrare in queste vedute, non è proprio nostro terreno, perchè ci vuole tanto tempo prima di uscirne fuori da quello che ai tempi era considerato da noi come un incantesimo fiabesco e infatti, proprio perchè tale, continua con i suoi effetti devastanti ancora dopo! come se non ne avessimo già subito abbastanza danni!
C’è chi si rifugia in qualche attività, che ormai aveva seppellito da tempo, chi trova nuove mete da porsi nel contempo stesso e questo proprio perchè l’importante è il far uscire, il prima possibile, il nostro “io” da quella concatenazione viziosa di turpiloqui, che si vengono a creare, addossandoci colpe, che poi alla fine non esistono e che si deducono sempre con il senno del poi, che dimostra così quanto porci o porche erano queste persone, che hanno avuto pure la fortuna di vivere accanto a noi.
Certo che si aspetterà al varco il nemico, anche tutta una vita, ma non per avere le sue scuse, in quanto non servono a nulla, ma solo per vederlo o vederla mangiare per bene merda, d’altronde più di questo non si meritano e questo poi accade sempre, perchè i conti all’oste si pagano sempre, ma nel contempo stesso non bisogna neppure perdere il nostro preziosissimo tempo dietro ad attese di saldi conto vari, perchè faranno solo allungare le nostre giornate in inutili attese, quindi meglio iniziare subito a lavorare su noi stessi per affrontare qualunque nuova sfida che si presenti, senza che sia per forza un qualche cosa che abbia a che fare con rapporti interpersonali, perchè già tirarsi fuori da queste situazioni è proprio la più grande sfida in campo!
ha hhaa haaaaa hei maxim, come uomo di fede è praticante.x mè l inconcepibile è un dato di fatto,la fuori io li vedo li sento,come se fossi un super visore, vado oltre me ne frego del sesso e delle nefattezze di sto mondoo. x questo siamo presi x pazzi, umiliati, derisi,disprezzati,è le cause le perdiamo. aspiriamo a ben altroooooooooooooooo. la liguria la conosco benissimo al ritorno costeggiando, faccio soste x paesini mi faccio i giretti! prima o poi mi stabilisco.adesso non posso x questioni economiche, poi mi cerchero una casetta in affitto un bilocale con un minimo di giardino o terrazzo x i fiori. codermi il mare d inverno, è l entroterra. andare in cima di un monte è gridare al cielo grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
caro caro Maxim
e’ vero tutto cio’ che dici ;parole sagge,come posso non darti ragione ,se avessi ragionato col senno di poi tutto cio che dici magari lo potrei aver capito in tempo,e forse non sarei arrivata a questo punto da star cosi’ male propio per una nullita perche’ propio come dici tu questa gente si puo’ deffinire nullita’.
Costatando pure che non si e’piu’ fatto sentire sparendo come se il tutto non abbia contato niente. Da parte mia c’e’ il non “contact” (non ho voglia di sentirlo per niente,mi ha troppo schifato)posso solo dire che i nove anni passati non so piu’ con chi gli ho passati …..
cosi’ cerco di pensare a tutte le cose che non andavano in questa storia ,le sfumature che non si vogliono vedere ma che ci sono e che ti fanno capire che eravamo solo noi a essere innamorati .
Risorgero’ lo voglio Maxim devo cominciare ad amare piu’ me stessa sai mi sono lasciata un po’ andare in questo periodo e cosi’ ho fatto del cibo un mio compagno di coccole…
Ora mi prendero’ per mano e comincio ad amare me stessa a volermi bene quel bene che io ho sempre riversato a chi non lo meritava per niente .
so che e’ difficile e ci vorra tempo ma ho solo voglia che il sole ritorni dentro di me..maxim sei un grande amico :-)))un bacio a tutti voi smakkk
“Considerazioni di un sabato qualunque, di un tempo calendarizzato qualunque, di un secolo di un millennio qualunque”
Arrivare a questi punti per il nulla è assurdo
e le conseguenze devastanti
si fanno sentire per tutti noi quanti.
Gente in giro che si diverte, ride e scherza,
gente chiusa in casa che pensa, ripensa
e ritrita sempre le solite cose con la sua coscenza.
Gente che dà gioia alla vita,
gente che invece disprezza la vita,
comuni variazioni di temi individualistici
dettati dal proprio modo di essere
quindi positivistici o negativistici.
Imbecilli senza un briciolo di peso all’interno di questo grande calderone putrido, altri individui con un relativo senso di che cosa sia la vita.
Amministratori ed amministratrici di vite altrui ed appartamenti di quel condominio comune, che è il mondo, che per la loro stupida bontà si sono lasciati amministrare dal loro più profondo sentimento, rivolto a tutta quella larga schiera di imbecilli, che ne hanno approfittato senza problema alcuno.
Vite rovinate dalle conseguenze, vite incrementate invece dalla crescita di valore odierno, che viene data da simili comportamenti, assurdi e deplorevoli di certo un tempo, incrementatori di valori al giorno d’oggi.
Assembramenti di esseri non dissimili in quei casi, desolante solitudine in quel poco di rimanenza rarefatta, che compone ancora questo ammasso umanoide di società.
Girarsi i pollici e pensare, rigirarsi fra un letto e l’altro a divertirsi.
Studiare un nuovo copione da portare a termine, per incrementare il proprio bagaglio collezionistico, leggere un libro intenso solo per sognare.
Situazioni comuni, aspetti già visti, tempi perduti, tempi neppur passati, ambienti saturi e malati, ambienti puri e salubri, ambienti mezzadri semivivi ed anche semimalati, vite comuni di gente comune, di gente vuota, di gente piena, di gente ormai spenta, di una vita diversa da quella pensata, perchè di per sè è purtroppo una vita malata.