Chat
di
LAD
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
23.607 commenti
Pagine: « Prec. 1 … 1.839 1.840 1.841 1.842 1.843 … 2.361 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 1.839 1.840 1.841 1.842 1.843 … 2.361 Succ. »
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
È evidente che quell’amico era il “cuggino” di Elio e le Storie Tese.
https://youtu.be/AFW81wHXcbE
E attenzione, adesso, grazie al nostro trimon glassè, scopriamo che Tucker Carlson (che ci ďà una notiziona sulla situazione della stampa) è uno dei giornalisti più importanti del mondo, pari quasi a Aniello Parascandolo, cronista, e “one man show”, della nota testata “la Gazzetta di Marechiaro”.
Ma lo possino…
Da sabato è iniziata la raccolta firme per il referendum promosso dal Comitato unitario Ripudia la guerra – Generazioni future
Il significato di questo referendum è insieme semplice e cruciale: si tratta di segnalare al governo italiano, al parlamento e alla “comunità internazionale” che l’Italia non vuole essere un paese co-belligerante, non vuole alimentare un massacro senza fine e vuole che venga fatto ciò che finora non è stato neppure menzionato, ovvero un serio tentativo di mettere i contendenti ad un tavolo negoziale.
L’idea alimentata sin dall’inizio dai soliti media a gettone è stata quella infantile ed irresponsabile che il torto stava tutto da una parte, la ragione tutta dall’altra, e che l’unico risultato accettabile sarebbe stato una vittoria sul campo.
Questo fondamentalismo unilaterale è stato considerato da molti sin dall’inizio, e si è dimostrato nel tempo, moralmente imperdonabile, geopoliticamente catastrofico ed economicamente suicida.
Continua
..Questa prospettiva fondamentalista ha già portato ad una distruzione di risorse e persone inaudita, che non ha eguali dalla seconda guerra mondiale, ad un danno grave e probabilmente irreversibile per l’economia italiana ed europea, e ad un rischio concreto di eventi estremi, dalla distruzione di centrali nucleari ad un’escalation termonucleare diretta.
Chi accetta di non esprimersi è complice dei danni che ne sono seguiti e che ne seguiranno.
Se la popolazione italiana si esprimesse contro il proseguimento di questo massacro il segnale sarebbe importante
Chi voglia firmare può trovare qui https://dovefirmare.it il banchetto per firmare più vicino a casa.
E’ inoltre possibile firmare nei Comuni capoluogo di provincia (solo per i residenti).
Oppure online sul sito internet (costo 1,5 o 3 euro, a seconda che si possieda o meno una firma digitale). Le istruzioni per firmare online sono disponibili qua:
https://referendumripudialaguerra.it/firma-online
Sono d’accordo sul fatto che sia da irresponsabili fomentare l’idea di una vittoria sul campo, che temo non gioverebbe a nessuno, ma soprattutto non all’Ucraina che ne sconterebbe le conseguenze piú drammatiche. Gli equilibri mondiali inoltre è sempre preferibile non si riducano al monopolio di una sola superpotenza, questo il mio parere. Difficile però comprendere come si possa dire basta alla guerra senza avere abbozzi di trattative in atto. Anche in questo caso comunque, tra una cinquantina d’anni sapremo con marginale certezza chi ha realmente mosso i fili di questa carneficina.
“Oppure online sul sito internet (costo 1,5 o 3 euro”
Anonymous come al solito a preso rischi per fiaschi.
Quella petizione non è per fermare la guerra, ma per abrogare parzialmente una parte di un articolo di una norma sull’importazione, esportazione e transito di materiale bellico. Non è nemmeno specificato cosa viene chiesto di abrogare.
Pagare per una firma, ma stiamo scherzando?!
Ma cos’è, una truffa?
Golem “È evidente che quell’amico era il “cuggino” di Elio e le Storie Tese.”
Golem, hai ragione, sarà stato lui! “Mio cugggino mi ha detto che da bambino una volta è morto”
Continuano inopinatamente a segarmi delle belle repliche al trimonauta. Ma uno che propone la Russia, e accodati Iran e Corea del Nord all’egemonia americana, non consente risposte in stile oxfordiano, ma pernacchie principesche, intese come provenienti dal Principe della Risata
Signor Anonymous lei sa benissimo che siamo una colonia quindi le firme non servono a niente. Sta sprecando solo il suo tempo, anche qui dentro, le ho già spiegato nel mio precedente commento 18329 come stanno le cose, lasci stare.
Gli Stati Uniti, nella loro strategia di sicurezza nazionale del 2022, si sono dichiarati egemoni “globali”, uno stato la cui sfera di interesse è il mondo intero.
I clienti e i beneficiari di questa strategia occidentale sono le corporazioni transnazionali, vari clan oligarchici sovranazionali e “gruppi di pressione”, compresi quelli associati ai servizi di sicurezza e alle comunità di intelligence; si tratta di una rete strettamente intrecciata, che rappresenta quello che viene chiamato il Deep State.
Il fenomeno del deep state è di origine anglosassone, moltiplicato da secoli di esperienza e di intrighi dietro le quinte, da parte di attori diversi, come il Vaticano, i sistemi di reti etno-finanziarie sovranazionali, la logge massoniche segrete e chiuse, i club, i clan e la comunità dell’intelligence.
Continua
(Continua)
Il Deep State è un sistema di influenza, è un’oscura formazione di reti oligarchiche “state-in/over-states”, che assicura il suo potere attraverso ciò che lo riproduce: finanza, istruzione, media, ecc.
Per il Deep State il dollaro non è una valuta, ma un servizio globale che il resto del mondo deve pagare al Deep State.
La sfera di interesse del Deep State è il mondo intero.
Gli stati-nazione sono un ostacolo oggettivo sulla via della presa del Deep State sul potere mondiale.
Gli obiettivi primari del Deep State sono la distruzione della Russia e la sottomissione della Cina. Questi obiettivi sono sanciti nei documenti dottrinali dell’Occidente.
Anche il tradizionale stato-nazione statunitense è considerato un ostacolo dai globalisti del Deep State. Bisogna guardare oltre il loro sostegno a Biden, un ottantenne controllato a distanza.
Carissimi tutti, penso sappiate che pochi giorni fa ci ha lasciato Harry Belafonte, all’età di 96 anni. Tutti lo conosciamo come il re del Calipso, grazie a brani come Matilda, Banana Boat e Angelina. Ma io desidero proporvi l’ascolto di una vera rarità, ovvero la primissima registrazione in assoluto da lui fatta nel 1948 e pubblicata agli inizi del 1949. Si tratta della celeberrima Smoke gets in your eyes, un brano standard interpretato da Harry in modo standard, ma molto partecipato e raffinato, con l’accompagnamento del quintetto jazz del sassofonista Zoot Sims. Spero vi piacerà. Lo trovate al link
https://www.youtube.com/watch?v=IeMmlcxfgqw&list=RDIeMmlcxfgqw&start_radio=1
Saluti e, spero, buon ascolto.