Salta i links e vai al contenuto

Chat

di LAD
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.

23.607 commenti

Pagine: 1 1.752 1.753 1.754 1.755 1.756 2.361

  • 17531
    Trader -

    Suzanne espone un dilemma che avevo già sollevato io tempo fa: è corretto che lo Stato imponga il vaccino, cioè che lo Stato limiti la libertà personale in nome del bene di tutta la collettività? Avevo sollevato la questione un anno fa, ma non l’abbiamo ancora approfondita. Siamo tornati a chiederci la stessa domanda, dopo che avevo fatto notare IO questo problema.

  • 17532
    Golem -

    MdX, leggiti il link.
    https://www.aogoi.it/notiziario/iss-mortalita/

  • 17533
    MdX -

    Golem, credo sia possibile questo: tanta gente che ha deciso di non vaccinarsi, temo non abbia recepito questa pandemia come l’hai recepita tu. Sono convintissimo che sia stata disastrosa. Parlando esclusivamente dell’obbligo del vaccino che tu avresti imposto: prendiamo a campione il 2020 che ha avuto poco più di 100.000 decessi covid (circa) pari allo 0,2% della popolazione, ora prendiamo a campione un altra pandemia: Si stima che in Italia tra il 1630 e il 1631 morirono per la peste 1.100.000 persone su una popolazione complessiva di circa 11 milioni, pari al 10%, morirono tutti al nord (su 4.000.000 il 27% (a Milano il 74%)). Ovviamente non sono paragonabili le due cose ma la percezione ( perché è di questo che stiamo parlando) di un “novax”, messo davanti a questi numeri, sarebbe stata sicuramente molto differente. E come ha ricordato Suzanne “ Uno Stato deve agire nell’interesse dell’intera comunità”, in un caso come questo, sarei stato d’accordo con te. Indignatevi con il SSN non con noi povero gruppetto sparuto di “ ignoranti saputi”.

  • 17534
    Golem -

    MdX, le due situazioni pandemiche che metti a confronto sono imparagonabili, per le condizioni igieniche, di promiscuità e per la mancanza dei più elementari presidi medico farmacologici, praticamente inesistenti solo sino a poco più di un secolo fa, figuriamoci nel ‘600.
    Se si facesse una semplice proiezione lineare sul rateo dei decessi che si sono avuti nel periodo più acuto, quando non c’erano nè mascherine ne vaccini, avremmo avuto circa 360 mila morti, da o per Covid, in un anno, solo in Italia. Una strage che avrebbe innescato altre morti “parallele” per la terribile emergenza sanitaria che si sarebbe verificata e di cui ho accennato in precedenza.
    Uno Stato deve sì agire nell’interesse dell’intera comunità, ma l’intera comunità deve collaborare se l’emergenza è evidente.
    È un po’ come quelli che non riconoscono l’emergenza climatica, che possono continuare a non vederla, ma questa si farà sentire anche sulle loro vite prima poi.
    In questo senso puoi immaginare quanti no vax si sono infettati e morti pentendosi delle loro scelte? Pensaci un attimo.

  • 17535
    Trader -

    Golem: “chi si fosse ammalato senza averlo fatto, e avesse fatto ricorso alle strutture pubbliche, avrei imposto un congruo ticket”

    Però questo equivale alla privatizzazione della sanità. Così chi ha i soldi, può permettersi di non vaccinarsi e non usare nessuna precauzione per la Covid-19, mentre chi non ha i soldi per pagare il ticket non verrebbe curato? Oppure sarebbe esentato dal pagamento?
    È più sensato imporre l’obbligo del vaccino. Chi non lo fa, dovrebbe essere sanzionato, indipendentemente dal fatto che poi si ammali e debba ricorrere alle cure ospedaliere oppure no. Infatti era stata istituita la sanzione per gli anziani che non si erano vaccinati. La sanzione è preventiva, come in altri àmbiti: il Nuovo Codice della Strada punisce l’eccesso di velocità, il passaggio con il semaforo rosso, ecc. a prescindere che questa condotta pericolosa provochi un incidente. La legge deve fare innanzitutto fare prevenzione, prima che punire.
    Come avevo già detto…

  • 17536
    Trader -

    tempo fa, il problema è stabilire se era il caso di imporre l’obbligo vaccinale, limitando la libertà personale, oppure lasciare decidere al singolo cittadino. L’epidemia stava mettendo eccessivamente sotto pressione le terapie intensive, direi che era necessario il vaccino. DUE ANNI FA su LaD avevo detto che il problema era la saturazione delle terapie intensive e la pressione su un sistema sanitario su cui negli anni si era investito poco. Dopo due anni siamo ancora qua a spiegare le stesse identiche cose. È pur vero che prima della Covid-19 il sistema sanitario stava a galla. È accaduto un evento eccezionale, a cui il sistema non era preparato. L’ideale sarebbe avere un sistema sanitario sovradimensionato. Se mediamente servono due ambulanze, ne mettiamo cinque, non si sa mai. Lo stesso facciamo per tutti gli altri servizi come la difesa, la sicurezza e l’ordine pubblico: dieci volanti invece che due, ecc. Ma costa, non è sostenibile.

    Ricordiamoci anche dell’UA, violenti combattimenti

  • 17537
    Golem -

    Trad, certa gente capisce solo quando gli tocchi il portafoglio, e non si tratta di dare un segnale di privatizzazione, ma di trovare un mezzo eccezionale per una situazione eccezionale. Esattamente come succede in guerra con la legge marziale. È chiaro che comunque in una situazione emergenziale non bellica non puoi prendere fisicamente il soggetto renitente e vaccinarlo a forza, ma se gli fai pagare il ricovero la lezione la sente. Può non capirla, ma la sente, eccome.
    Il sistema sanitario è una delle voci più onerose per il bilancio italiano, e non avrebbe alcun senso sovradimensionare una struttura rispetto ad utilizzo calcolato su una media storica, perchè sarebbe una spesa insostenibile, quando già economicamente lo è in una condizione normale.
    La verità è che molti italiani vivono come fosserò nel medioevo, e sono facilmente vittime di una certa disinformazione che fa leva proprio sulla suggestionabilità di certi soggetti. Ad oggi sono vaccinati 43milioni di italiani e 17 no. Questo ti dà la misura di quanto è grosso il problema.

  • 17538
    Suzanne -

    Veramente io ho fatto un altro discorso che riguarda il presente, non due anni fa. Ormai discutere su chi siè vaccinato o meno non ha senso, visto che alla fin fine tutti o quasi hanno potuto scegliere, quindi questa grave imposizione anticostituzionale tirannica dello Stato non la vedo. Detto ciò, il problema è che come sempre tutto ciò che è accaduto non è servito a nulla, perché non si è fatto il benché minimo cambiamento nel sistema sanitario. Anzi, per sopperire alla mancanza di personale, si ricorre ai gettonisti, l’equivalente dei soldati mercenari in guerra. Un medico gettonista in turno una notte in un pronto soccorso che non conosce minimamente, avrà l’unico scopo di far scorrere le ore evitando potenziali danni passibili di denuncia. Ergo, non si prenderà alcuna responsabilità né su dimissioni di pazienti, né su ricoveri in reparto, demandando al turno successivo le patate bollenti. Questo crea intasamento e abbassa la professionalità di una struttura sanitaria.

  • 17539
    Angwhy -

    Era soltanto per fare un esempio,comunque vi lascio ai vs.deliri quando capirete qualcosa fatemi un fischio.
    Salut.

  • 17540
    rossana -

    Trader,
    non si tratta di voler un sistema di assistenza pubblica sovradimensionato ma di averlo trovato, nel momento di maggior bisogno, parecchio sottodimensionato rispetto alle normali esigenze (come dettagliatamente illustrato da MdX). Già prima della pandemia si dovevano attendere da 6 a 8 mesi per una mammografia.

    Nonostante l’esosità delle tasse che gravano soprattutto su lavoratori e pensionati.

    Inaccettabile che si rovesci sempre sui cittadini le carenze della pubblica amministrazione, che dagli anni ’60 non fa che aumentare il debito, senza mantenere almeno aggiornate alle esigenze del Paese sanità, istruzione e ricerca.

Pagine: 1 1.752 1.753 1.754 1.755 1.756 2.361

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili