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LAD
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Lo storico Andrea Graziosi, riferendosi al cosiddetto dibattito italiano sull’Ucraina, ma non solo, rileva la risibile conoscenza di temi di politica estera che prevale nel nostro Paese.
A suo giudizio, la cultura politica italiana è irrilevante e provinciale, concentrata su aspetti periferici in una logica capovolta rispetto alle priorità e agli stessi interessi dell’Italia, un paese desovranizzato, marginale e asservito agli interessi altrui.
I media rifuggono dall’analisi e dal rigore del ragionamento, mentre i pochi coraggiosi vengono sommersi dai cosiddetti esperti, sempre di altro, mai dei contesti di cui si parla (solitamente giornalisti o politici improvvisati).
https://www.lafionda.org/2022/11/21/alcune-riflessioni-sulla-matrix-della-grande-menzogna/?utm_source=telegram
Una democrazia non può esistere senza una sfera pubblica discorsiva. Ma quali sono oggi i luoghi attraverso cui ci si può formare un’opinione certo fallibile, incerta ma comunque razionale?
Non esistono più i corpi intermedi, i partiti politici, ormai dominati da elites e basati su strutture leaderistiche al cui interno sono possibili scontri di potere tra fazioni, ma non dibattiti.
I giornali sono ormai solo fonte di disinformazione e propaganda. Si inventano il reale.
FB poteva essere un luogo di dibattito libero, ma – probabilmente per la nostra immaturità o per ragioni strutturali – di fatto è solo un luogo di propaganda ormai, di bolle chiuse, di nicchie di significato che non comunicano.
Resta da chiedersi se una democrazia sia ancora possibile, quale trasformazione stia subendo.
Forse sta cambiando di significato, forse da cittadini siamo divenuti solo tifosi.
E se fosse così sarebbe molto misera come democrazia, sarebbe già destinata a trasformarsi o in oligarchia o in demagogia. E forse sono queste due opzioni che si stanno scontrando oggi.
“Forse sta cambiando di significato, forse da cittadini siamo divenuti solo tifosi…”
Tu di sicuro, e lo dimostri continuamente con una verbosità monologante che non lascia dubbi sul tuo senso critico.
Se ti può confortare anche Aniello Parascandolo, il cuggino di Giggi D’Alessio, la pensa come Graziosi.
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Suzy, ti giustifichi con quel mentecatto fanatico che non leggerà neppure di striscio le tue spiegazioni. È una personalità paranoica, che ha una sola visione delle cose: la sua. E tra l’altro non si capisce manco dove vuole andare a parare coi suoi attacchi alla Don Chisciotte, e quale Shangri-La socio politica sta sognando, ‘sto trimone. A volte i suoi monologhi mi sembrano un collages di vari pezzi presi qua e là.
È un finto pastafariano. Il suo scolapasta è calzato per ragioni completamente diverse da quello dei fedeli del Prodigioso Spaghetto Volante.
÷÷÷÷
Adam, non vedo l’ora di leggere “quella” risposta, per quella che era una chiara concessione retorica pro captatio benevolentia.
Suzanne ah perchè tu sei ancora convinta che chi va al governo è perchè viene votato? Beata a te!
Johnny ammiro il tuo coraggio e la tua pazienza. Ma credimi con questi qui è una battaglia persa.. E’ più proficuo parlare con un pezzo di legno.
Suzanne, hai ragione. Per questo io sono passato all’azione. Io vivo l’economia di guerra in risposta all’aggressione russa. Il mio comportamento agevola la praticabilità delle sanzioni, per mettere in difficoltà la Russia e far cessare il conflitto. Inoltre mi alleno alle difficoltà che il prossimo inverno potrebbero essere maggiori, perché la scarsità di gas sarà più grave il prossimo anno e quindi le bollette più salate.
Altro che mojito ai Caraibi, dobbiamo resistere!
Noi da una parte e loro dall’altra. Questa guerra ci divide. Ci distrugge l’anima. Ci costringe ad odiarci, nostro malgrado.
Ignazio, grazie a te.
Questi sono fatti oggettivi.
Volerli negare, o cercare di accomodarli, da “tifo” può trasformarsi in autolesionismo.
Siamo nelle mani di criminali che giocano con le nostre vite creando una emergenza dietro l’altra, ed è ora che la gente apra gli occhi, se conserva ancora un briciolo di lucidità.
Le forze Nato addestrano da otto anni l’esercito ucraino in previsione di una guerra con la Russia pensata, cercata e pianificata dai poteri sovranazionali che gestiscono il governo Zelensky.
Articolo 2022 https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/11/21/da-obama-alle-basi-in-polonia-guerra-ai-russi-pronta-da-8-anni/6880187/
(Articolo 2015) https://ilmanifesto.it/i-neo-nazisti-ucraini-addestrati-dagli-usa
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A questi bugiardi della nostra pelle non gliene frega niente.
“A sei anni dal sisma che ha devastato il centro Italia, la situazione nei paesi colpiti resta drammatica. Si cerca di resistere ma i siti con le casette sono realtà fantasma e a tanta gente non resta che lasciarsi vivere”.
Giorgio Bianchi (photoreporter)
Adam,
non ero propensa a rispondere alle tue domande, alquanto provocatorie, ma un po’ mi dispiaceva non farlo.
Dopo aver letto gli ultimi post, mi è ancora più facile lasciar perdere inutili polemiche.
Questo sito sta diventando davvero nefasto, sotto tutti i punti di vista, persino peggio della realtà.
Eh, Adam, visto con che eleganza si evita di spiegare l’ondivaghismo?
È quasi lo stesso metodo che usa Balalaika per aggirare le “obiezioni” alle sue denunce sui crimini ucraini. Come quello di ignorare bellamente il video sulle torture, stupri e assassinii dei russi alla popolazione civile.
Il modo con cui il falso pastafariamo mette insieme la crisi Ucraina con le casette del post terremoto e la “produzione” di periodiche emergenze da parte del “Sistema”, è di una creatività che farebbe invidia a Duchamp. Ma basta essere degli ottimi ignoranti per trovarvi nessi, coerenza e plausibilità.
“La nostra conoscenza può essere solo finita, mentre la nostra ignoranza deve essere necessariamente infinita.”
Karl Popper
“Giunge voce che nel PD sia in corso un operazione di restyling. Mi permetto di avanzare la previsione che sarà inutile e che la sua decadenza sia irreversibile. Spero comunque che la storia riconosca i suoi meriti a questa esperienza. È stato il primo partito a trasformare la politica in un’operazione psicologica, è stato il primo partito a avvelenare la società con gli interessi di ristrette elite presentandoli come conquiste sociali. È stato il primo a sostituire il processo democratico con modelli autoritari presentati come indiscutibili perché frutto della ‘scienza’ (economica, climatica, epidemiologica etc). Insomma ha plasmato il modello del totalitarismo contemporaneo in cui le persone sono felici di subire angherie e prepotenze perché ‘altrimenti sarebbe peggio’, e perché si illudono che il loro sfruttamento coincida con una virtuosa decrescita collettiva invece che con il saccheggio di una classe di potentati economici sempre più ristretta e tra l’altro ben visibile dalle statistiche regolarmente pubblicate”.
Adalberto Gianuario.
Intervista a Peter Doshi sul Fatto quotidiano.
Insegna all’Università del Maryland, negli Stati Uniti, ed è il senior editor del prestigioso “British Medical Journal”.
Chiede massima trasparenza sui dati delle sperimentazioni anti covid.
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L’Unione Sarda : “ Trovata morta in camera a 19 anni. Il dramma sconvolge Ala’ dei sardi. Francesca Corda era appena arrivata a Sassari dove studiava: potrebbe essere stata colta da un malore fatale nel sonno”.
Ciociaria editoriale oggi: “ Aveva avuto un malore su un campo da tennis. Benedetta Quadrozzi è morta a soli 18 anni. Giovedì scorso aveva avuto un arresto cardiaco mentre si trovava al circolo sportivo. I soccorsi immediati non sono bastati a salvarla.”
Mario draghi: “ Non ti vaccini, ti ammali, muori”. Đoković vince a tennis gli ATP finals di Torino.
Morire improvvisamente e senza un motivo apparente a 18 e 19 anni. E ne capitano tutti i giorni come mai prima d’ora.
Senior editor di prestigiose riviste mediche segnalano le anomalie. Fare finta di niente senza indagare è semplicemente criminale