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LAD
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Si può ritenere che Putin abbia fatto molto male a dare inizio all’Operazione militare speciale, non che abbia agito in modo irrazionale od arbitrario. La scelta terribile di invadere l’Ucraina, nasce da una situazione eccezionale: in gioco c’è la sopravvivenza del paese.
Con la fine dell’URSS gli Stati Uniti pensavano ormai di aver preso il controllo del grande rivale storico. Negli anni Novanta la Russia sembrava avviata a diventare una colonia dell’Occidente. L’industria estrattiva e mineraria era stata selvaggiamente privatizzata ed era finita nelle mani di oligarchi con residenza a Londra e sede fiscale alle Caiman. L’apparato militare era in via di smantellamento. L’autorità politica, significativamente rappresentata dal presidente ubriacone Eltsin, era prona ai voleri di Washington. Ai confini e nel cuore del grande paese soffiavano venti di secessione e scoppiavano sanguinose guerre civili…
..A questa spirale distruttiva Putin ha posto fine. Lo ha fatto in modo contraddittorio, a volte discutibile, tra passi avanti e indietro, ma lo ha fatto. Il suo obiettivo si è venuto a poco a poco precisando: riconquistare e poi rendere permanente l’indipendenza politica, economica e militare del grande paese.
E’ questo che l’Occidente non gli ha mai perdonato.
Nel momento in cui è apparso evidente che la Russia tornava ad essere un fattore della politica internazionale, la reazione è stata infatti brutale.
Nel 2014 il colpo di stato di piazza Maidan ha portato “manu militari” l’Ucraina nel blocco occidentale. Qualcosa di simile avrebbe dovuto accadere in Bielorussia, dove era già stata pianificate una rivoluzione colorata e l’uccisione di Lukashenko e dei suoi figli. Sono entrati nella NATO due paesi tradizionalmente neutrali come la Svezia e la Finlandia. Poi sarebbe venuto il turno della Georgia. Infine sarebbe toccato alla stessa Ucraina ed alla Bielorussia e , forse, al kazakistan
E quindi? Questo basta a giusficare il gesto criminale di Putin? La Russia di oggi è solo il risultato di un fallimento politico ed economico e la fine di un’ideologia che si è autodistrutta.
Dipingi Putin quasi come un eroe romantico quando anche da agente del KGB non ha fatto altro che assecondare con solerzia un regime repressivo dal quale la gente sarebbe scappata volentieri se non gli fosse stato impedito con la forza di farlo, e lo si è visto alla caduta del Muro quello che è successo, e quanto fosse “amato” quel regime da chi lo subiva.
Cosa pensa di fare lo zarino prendendosi l’Ucraina, fermare la Storia? Non ce la farà, e se anche riuscisse innescherebbe una guerra civile infinita economicamente devastante.
Putin ha perso già nel momento in cui l’ha iniziata questa guerra, con la quale ha giocato l’ultima carta che gli era rimasta: la violenza.
Maidan è stata voluta dagli ucraini, che da tempo guardavano a Ovest, e se Finlandia e Svezia hanno cercato la Nato, è perchè oggi hanno capito che da un disperato come Putin c’è da aspettarsi di tutto.
Johnny sei una potenza. Li stai demolendo a questi insulsi conformisti servi del sistema!
E invece tu, “pirlatore”, di cosa sei servo? Della tua ignoranza sicuramente. Che è talmente forte e ricca di pregiudizi da non consentirti di capire che tu, Balalaika e associati, siete vittime di una narrazione controcorrente ben orchestrata da chi fa lo stesso mestiere che voi, sciocchi beoti antiscientifici, imputate al mitologico “main stream”. Fessi controcorrente insomma.
Se vi documentaste serenamente sui vostri miti russi, invece di eleggerli tout court a edificanti esempi di antisistema, vi accorgereste di come con la loro propaganda vi hanno preso per il culo e irregimentati in un pensiero unico peggiore di quello che credete di combattere con le vostre attuali posizioni.
Quel sistema vi ha “sistemato per le feste”, per quelle che mi piacerebbe vi facesse prima o poi, visto che avervi “sistemato” non è cosa difficile con le vostre suggestionabili menti.
P.S. Il tuo Johnny ci ha demolito solo le palle con la sua narrazione a senso unico da tifoso della curva sud, e non quella di chi sa usare l’obiettività e le veritá storiche per dare giudizi seri sui fatti.
Johnny 16921-22, che riassumo in:”La scelta terribile di invadere l’Ucraina, nasce da una situazione eccezionale: in gioco c’è la sopravvivenza del paese. (…) A questa spirale distruttiva Putin ha posto fine.”
Ma così è cominciata una spirale distruttiva nei nostri confronti. E questo non mi conforta.
Come si dice:”Mors tua, vita mea.” Preferirei che la mors non sia la mia.
Continuo a non capire le persone che tifano per Putin. Tifano per una persona che ci sta minacciando di morte. Che abbia le sue ragioni, non mi tranquillizza. È come dire:”Si, Putin, hai ragione tu, uccidimi pure!”
Queste persone si illudono di essere amici di Putin, ma non è così. Mentre Putin ci minaccia di morte, sento queste persone dire:”Se c’è qualcuno che può salvarci, è Putin!”, “Vorrei fare un brindisi con Putin!”. Perché? Perché voler brindare con il tuo potenziale assassino? Perché ammirare chi ti vuole fare del male, al di là di chi abbia ragione?
”Se c’è qualcuno che può salvarci, è Putin!”, “Vorrei fare un brindisi con Putin!”. Perché?…”
Ma quello che è incredibile, é che al di qua degli Urali SOLO gli italiani hanno questo assurdo comportamento autolesionista.
Fin dall’inizio di questa guerra sia lo zarino che il suo tirapiedi Medvedev hanno definito bastardi gli occidentali, dichiarata corrotta e decadente la nostra cultura e ci considerano tutti froci, e certi soggetti, come quei campioni, sono così idioti da acclamare chi ci giudica in quel modo.
Quando dò del fesso a certa gente, è il minimo che si può fare per valutare la loro logica filorussa essendo occidentali. Ma proprio il minimo.
Ecco un assaggio delle amenità putiniane perpetrate negli ultimi decenni.
https://www.eunews.it/2022/03/07/civili-oppositori-giornalisti-morti-crimini-voluti-vladimir-putin-russia/
Mentre cerco di rilassarmi per qualche minuto, leggo nel mainstream di scambi di accuse tra russi e ucraini sui bombardamenti alla centrale di Zaporizja, a Energodar, centrale che da mesi è sotto il controllo russo.
Quindi i russi, anche questa volta, si bombardano da soli.
E la gente ci crede?
Perlopiù, sì.
Nel mentre, altri blaterano di migliaia di infanti ucraini deportati in Russia per il trapianto di organi.
Siamo alla follia.
In confronto, l’islamofobia era una quisquilia.
Giornalisti della Nato e fomentati alla tastiera con la bava alla bocca, è domenica!
Lasciateci prendere una boccata d’ossigeno, per qualche ora, almeno oggi.
Non odieremo la Russia e continueremo a lottare: contro la russofobia, per il dialogo tra i popoli e per una REALE ricostruzione dei fatti. Per il rispetto che si deve alla intelligenza. Non dubitatene.
——-
Intanto onore per la vittoria del “vecchio” tennista no vax mrna, serbo e no nato (per loro un “appestato e guerrafondaio”), avvenuta oggi agli ATP finals di Torino . Grande Djokovic, alla faccia di chi ti ha discriminato
Come fosse la prima volta che i russi facessero depistaggi con gesti “illogici” per crearsi delle ragioni plausibili e così giustificare urbi et orbi certe “operazioni speciali”. Il nostro russofilo dimentica gli attentati a due palazzine civili orditi nel ’99 dal FSB per provocare terrore nella popolazione (come venne accertato con l’arresto in flagranza di tre soggetti dipendenti dal FSB, che stavano piazzando una terza bomba, e che lo stesso FSB derubricò come “esercitazioni”) ma subito imputati ai ceceni dal Cremlino per dare il via alla “operazione speciale” contro il separatismo ceceno.
Un fanatico paranoico, privo del minimo barlume di lucidità il nosto Balalaika.
Nessun interesse per gli aspetti dello “stile” russo che non gli piacciono. Quelli non esistono, è solo propaganda occidentale.
E per il dialogo tra i popoli, questa mente vorrebbe dialogare con un mafioso come quello a capo della Russia.
È un bellissimo caso studio questo Johnny Balalaika.
Intanto la Turchia ha attaccato le milizie Curde in Siria e in Iraq, si proprio i Curdi che combattono contro l’Isis.
Perché niente sanzioni contro Erdogan?
E perché non sostenere anche i Curdi?
Poi c’è Kim Jong-Un che minaccia di usare le armi nucleari e testa missili di continuo per puro divertimento, a quello psicopatico non ci pensano a fermarlo.
No, l’unico criminale è solo Putin mentre Erdogan è quel nano malefico della Corea del Nord sono Santarelloni, maddai!!