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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Trad, quello di credere di sapere è direttamente proporzionale all’ignoranza del “credente” e alla supposizione di essere in grado di capire al di là delle proprie cognizioni. È un fenomeno che si manifesta molto nel campo dell’arte, dove molti arricchiti senza qualità acquistano, pagando decine di milioni di euro, ciofeche opportunamente pompate dalla propaganda di galleristi “nominati” e dal bisogno di emulare loro “pari” a botta di milioni, quindi quantità e non qualità realmente artistica. Se pensi che il mercato dell’arte viene subito dopo quello della droga come volume di affari, capisci cosa rappresenta per il business d’alto bordo e chi ci gira intorno. A questo si affianca l’ignoranza dei nostri politici e l’esempio di Fuksas lo dimostra. Io nel mio piccolo l’ho sperimentato per un mio progetto di una “Casa dell’Acqua” che venne snobbata dal presidente dell’Ente dove lavoravo, ma poi scelta, tra altre cinque, da un grosso comune dell’hinterland nord milanese, dove poi è stata costruita. Ah, che satisfacion sulla pelle dei tanti, troppi ignoranti.
Rossana, e finalmente l’hai capito, ci sei arrivata! Alleluja!! Si, Golem è un esibizionista che usa il virtuale per pavoneggiarsi, probabilmente la vita reale non gli da quelle conferme di cui ha bisogno. Di conseguenza non bisogna dare un eccessivo peso ai suoi discorsi, atteggiamenti e comportamenti. Tu però non sei certo da meno, anche il tuo modo di fare può configurarsi benissimo nell’ossessione. Diciamo che, tra tutti e due, siete un bell’esempio di caso da studio.
Non c’è di che,rossana,anche perché ho la fortuna di averla ancora accanto a me.
Interessante e al tempo stesso struggente, l’anedotto che hai riportato sulla tua collega che sa quasi di “metafora” di questa VITA.Nella sua genuina “innocenza” e semplicità un finale che lascia qualcosa di più di un” amaro in bocca”.Situazione non così rara da rilevare(in altre forme) ,purtroppo molte volte celata da pudico(ma sempre Pesante)silenzio. Comunque BUONA DOMENICA!
Rossana, io con Esther non ero aggressivo, l’agitata era lei.
Chiedi di cosa devi ridere? Oggi è la tua festa, dovresti essere felice. Auguri!
Rossana, ma che intendi per rancore di forma e rancore di sostanza?
Ma poi è passato da te il commissario della postale?
GOLEM, è vero, è dimostrato che più si è ignoranti in una materia e più si crede di conoscerla.
Hai un curriculum di tutto rispetto.
Interessante la storia di Fuksas, mi sfuggiva.
“l mercato dell’arte viene subito dopo quello della droga”
Immagino che il mercato del sesso venga prima di tutti!
Che peccato, avevo “creato” una bella risposta in rima per Passy. Si ama poco l’ironia su LaD. Comunque la si può immaginare. Erano tutte rime che finivano in “one”. Non sapete cosa vi siete persi ma sono sicuro che “Marco de Staff” ci avrà riso. Io ci sto ridendo ancora.
L’ho conservata per i “poster”.
Trad non so se quello del sesso sia al primo posto. Non ci ho mai comprato niente in quel mercato. Avevo il mio orto.
Ehi, oggi vedo tutto verde, nel senso che titoli stanno salendo. Sono a casa davanti al computer, adesso mi merito un caffè!
Passante,
è vero:
– che ho impiegato moltissimo tempo a disintossicarmi dall’affettuosa stima/affinità che ho provato per il piccolo Gatsby salentino nei primi due-tre anni della sua frequentazione del sito,
e
– che entrambi possiamo essere considerati casi di studio, a carattere ossessivo.
a mia parziale discolpa: l’isolamento che, per motivi di famiglia, ho liberamente scelto, il suo accattivante iniziale modo di essere e il mio lungo precedente legame d’abitudine con LaD.
dal giorno in cui ho lasciato il lavoro, quasi vent’anni fa, il sito è stato la mia finestra sul mondo intimo (quello di mio maggior interesse) e anche, fino a fine 2014, quasi sempre un momento di piacevole interscambio, più o meno amichevole, che non richiedeva particolare impegno, in cambio di quanto potevo offrire in base alle mie esperienze.
questi piacevoli spazi d’umano contatto sono andati quasi del tutto persi, per anni, ma non è detto che non mi riesca, prima o poi, di tornare alle origini, lasciandomi alle spalle una pessima esperienza VIRTUALE, che è stata comunque arricchente.
Peccato, Passante è troppo antipatico!
Scusate, Passante non lo conosco bene, quindi onestamente di lui non posso dire ancora niente. Però lo invito a partecipare ai dibattiti di LaD e a evitare critiche inutili.
Per quanto riguarda il commento censurato di GOLEM, non capisco perché certi utenti sono liberi di pubblicare epiteti e insulti di ogni ogni tipo e altri no. Ma non esiste una policy uguale per tutti?
Rossana, Passante è disposto a perdonarti, purché tu ci dica se è venuto a trovarti il dirigente della Polizia Postale, come avevi annunciato. Poi magari ci spieghi anche cosa intendessi per “rancore di forma” e “rancore di sostanza”. Infine, sarebbe interessante anche capire cosa tu intenda per “mondo intimo”, posto che su LaD ti infastidisce anche solo leggere la parola “SESSO”.
Eh Trad, ma quel sonetto era da sbellicarsi dalle risate. È troppo serioso questo forum.