Ciao a tutti vivo a Lecce e non essendo originario della zona sono in cerca di nuove amicizie, sottolineo amicizie e nulla di piu.
Purtroppo sembra sia piu facile trovare acqua su marte ai giorni d’oggi e dopo questo periodo di lockdown, ma é un bene talmente prezioso che bisogna avere il coraggio di superare l’imbarazzo e provarci.
Spero mi rispondiate.
Lettera pubblicata il 29 Luglio 2021. L'autore, david83, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Ciao io sono di parabita. Se vuoi possiamo berci una birra
Ciao Amon puoi contattarmi a questo indirizzo
sonoancoraqua@blu.it
Ciao ragazzi, io sono della provincia di Lecce.. se vi va ci sono anche io
Con la moda del Salento che muove mezzo mondo in quel piccolo pezzo di terra, discoteche a buttare che manco a Ibiza, spiagge carnaio dove si fa a mazzate per mezzometro di spiaggia, e alla fine…un sacco di gente sola.
Si golem, è evidente che siamo noi che non andiamo o che regna il paradosso in puglia. Ma noto con piacere che ci tieni a perculare chi è solo in salento o a taranto. Tanti Auguri.
Ciao ragazzi, la mia email l’ho lasciata, contattatemi, una birra quando volete!
@Golem
Al di la delle disco, mazzate e spiagge, ci sono situazioni di vita che purtroppo portano alla solitudine, viviamo in un era di merda, stiamo qui per abbatere questo muro!
Luigi, io “invidio” chi è solo, in Salento come altrove. Hai frainteso. Vi invidio, ripeto.
Pensa, essere solo chessò, a Porto Selvaggio, davanti al mare in burrasca, come oggi. Sentire il profumo della salsedine che si mescola a quello del lentisco, o del timo selvatico, dove l’unico suono è quello del vento e delle onde che si infrangono sulle rocce. O aspettare un tramonto come quello di ieri sera, dove il cielo ha preso un colore rosso arancio che neppure la fotografia che ho fatto è riuscito a fermare. Potrò solo ricordarlo. Oppure, ancora, con maschera e pinne a contatto col mondo subacqueo nel silenzio della profondità marina, o mentre risali per prendere aria circondato magicamente dalle bolle d’aria del tuo respiro. Un sogno Luigi, che nessuna vicinanza umana, se non “amata” veramente, può eguagliare. Questo vale per me, ovviamente. Si chiama “Misantropy happines”, sindrome di cui sono felicemente affetto.
Golem sei molto poetico, ma qua stiamo parlando di un problema serio e se hai voglia di calarti nell’argomento ti spiego senza entrare nei dettagli.
Spesso nella vita ci si dona agli altri senza farsi troppe domande,si lasciano gli affetti,gli amici il lavoro che ami per amore,sono passi che si fanno con coraggio ed un pizzico di incoscienza.
Essendo io una persona che crede nella lealtà ho voluto pensare che chi mi stava a fianco avesse gli stessi miei valori, ed invece no,dopo 10 anni lontano da casa in poco tempo si é portata via tutti i rapporti che avevamo costruito insieme qui.Troppo spesso noi uomini siamo vittime di quel processo di distruzione totale dell’immagine quando una relazione finisce.
Scusami se sono schietto, ma questa lettera che ho aperto é una sincera richiesta di aiuto per un problema che é serio e vasto,sentirmi dire che é bello essere soli nella mia condizione é abbastanza indelicato e fuori luogo.
Ti chiedo di evitare inutili off-topic, grazie!
Guarda che gli “amici” non si cercano in un forum. E se permetti un consiglio: nel virtuale diffida sempre! Ciao.
Bè, Davide, mi spiace, non sembrava una situazione così seria, e non era immediatamente intuibile quello che ora hai descritto. Però aver dato certe informazioni a causa del mio inopportuno intervento potrebbe aiutare a indirizzare meglio la tua richiesta.
Ti faccio gli auguri allora, e sappi che, proprio alla tua età, dal fondo che avevo toccato, che più giù non si poteva andare, senza nessuna voglia di cercare alternative, tutto è cambiato per un incontro del tutto fortuito, che mi ha cambiato la vita in meglio. Anzi…me ne ha data una di vita, bellissima.
P.S. i leccesi in genere sono piuttosto (quanto inspiegabilmente) snob. Non mi sorprende che tu non abbia fatto conoscenze “adeguate”.