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Io ho permesso tutto questo

di

Il nostro giardino è molto curato, non ci sono erbacce, le piante sono sempre innaffiate, tutto è perfetto.
E tu, di questo, godi.
Ci sono io, solo, che ogni giorno mi alzo e estirpo le erbacce, ogni giorno annaffio le piante e mi prendo cura del giardino in modo che sia rigoglioso. A te non fa alcuna differenza, il giardino “sono io”. Tu ci vieni ogni tanto. Quando ti fa comodo. Entri dal cancello e poi quando decidi di tornare alla tua vita te ne vai, esci e tanti saluti. Tu cogli i frutti che io coltivo, che grazie al mio amore crescono. Godi della bontà e dello splendore della vista di tutto questo verde che ti avvolge. Non ti chiedi mai di cosa avrei bisogno.
Sto combattendo contro il veleno della tua indifferenza, e nonostante tutto le piante crescono, i fiori sbocciano e i frutti maturano. Sono proprio un bravo giardiniere. Un giardiniere che incomincia a chiedersi chi sia giusto fare entrare nel suo giardino. Chi si merita veramente di godere dei frutti di questo luogo? Sogno di qualcuno che pianta dei semi, prendendosi cura del giardino insieme a me.
Com’è possibile che ancora dopo quasi un anno, tu riesca ad essere così fredda e egocentrica, così centrata su te stessa da non leggere mai il mio stato d’animo, se ne accorgono tutti tranne te. Per te non cambia, non ti sfiora, non ti preoccupa. Io sono solo un decoro della tua vita, non un pilastro.
Chi ti ha dato il permesso di prendere senza seminare? Di amare a piacimento e a intermittenza?
Io.
Io ho permesso tutto questo.
Forse è ora di chiudere a chiave il mio giardino, con te al di fuori.

Lettera pubblicata il 20 Gennaio 2014. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 9 commenti

  1. 1
    omorana -

    Assolutamente,hai capito che glielo permetti e quindi sei gia un passo vavanti

  2. 2
    Lucia -

    Bravo

  3. 3
    haily -

    secondo me fai bene.. emerge una donna che ti sta usando per comodità, se non ci mette mai del suo. fai bene, riprenditi la tua vita e la tua dignità.

  4. 4
    animafragile83 -

    Purtroppo e’ la piu’ grande legge della vita che la maggiorparte degli individui fa fatica a fare cioe’ amare prima se stesso e poi gli altri… altrimenti nessuno ti amera’ ti capisco io ho permesso di peggio in quasi 6 anni quindi invece direi difarla uscire dal tuo di giardino… e far entrare qualcun’altro e stavolta non per distruggerlo custodiscilo gelosamente per chi nevale la pena…

  5. 5
    Jack -

    Vedi Vesper, a volte permettiamo alle persone di entrare veramente a far parte della nostra interiorità.

    Lentamente prendiamo fiducia, lasciando che la vita scorra nuovamente nelle nostre vene. Ci lasciamo andare, vogliamo credere di conoscere realmente chi amiamo. Eliminiamo le barriere, e infine speranzosi concediamo le chiavi del nostro “secret garden”.

    Purtroppo, non sempre la fiducia è ben riposta. Ma è proprio in quel momento che capisci realmente chi hai al tuo fianco.

    Se degno, e desideroso di ricambiare il gesto di amore arrecato, si opererà per prendersi cura del tuo paradiso interiore. E lo farà con opera certosina.
    Se indegno, si nutrirà dei suoi frutti, e appagati i suoi bisogni, certo del sentimento nei suoi confronti, darà tutto per scontato. Entrando e uscendo a suo piacimento, rendendo infine ciò che era florido e rigoglioso, povero e arido.

    A quel punto sarai tu stesso a dover prendere un decisione. Concedere il proprio amore, è forse il gesto più importante che un essere umano può compiere nella sua vita.
    Ed è qualcosa di incredibile, a prescindere da come possa poi evolversi.

    Hai amato, e non c’è niente che possa eguagliare questo sentimento.
    Ma non permettere a nessuno di renderti arido. L’amore per te stesso deve prevalere.

    Hai finalmente capito chi hai davanti, e per esperienza ti dico che difficilmente cambierà la sua natura.
    Prendi coscienza, non portare alcun rancore, e agisci per riportare quel giardino al suo antico splendore.

    E se fossi in te, mi riprenderei seduta stante le chiavi!

  6. 6
    IO -

    Caro giardiniere,
    solo un appunto, ricordati che alla prossima che entrerà nel tuo giardino dovrai farle capire che i frutti si prendono quando, come e se decidi tu.. se ti “prostri” qualsiasi donne agirà nello stesso modo dell’altra.

  7. 7
    KATY -

    Mi hai fatto venire in mente un libro bellissimo…il giardino segreto…. L avrò letto una decina di volte. 🙂

  8. 8
    serenella -

    molto bella, la tua lettera! Nonostante tutto, come fanno a crescere i frutti? Sei un bravo giardiniere, sai? Purtroppo, la vita è così1 per fortuna, l’hai capito e credhmi: è un passo avanti.Bel paragone, il tuo! Coltivalo sempre il tuo giardino! È bello, tutto ciò. Non permettere più a chiunque di calpestare i suoi frutti e fiori e profumi. Non tutti, meritano! Che ti prendi cura del giardino, ciò ti fa onore.regala fiori e frutti a ki merita! Auguri! Per un momento, ho immaginato di abitarvi io! Augurh, continua a coltivarlo, ma non lasciare mai la porta incustodita! Non lasciarvi mai più entrare chi non merita: è difficile questo, ma devi vigilare e tanto! Buon lavoro!

  9. 9
    serenella -

    il mondo è pieno di donne così: poveri giardinieri!!!

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