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Lettera pubblicata il 22 Giugno 2016. L'autore ha condiviso 12 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore kylie10.
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Categorie: - Me stesso - Riflessioni
Io penso che dipenda anche da come vivi,
se vivi con gioia, se ti senti giovane.
Ecco soprattutto sentirsi giovane è importante,
poi fisicamente è vero c’è un cambiamento,
ma se hai gli occhi vivi non è così importante l’età.
(Gli occhi sono lo specchio dell’anima)
C’è gente che a 20 anni si sente vecchia,
quindi dipende molto dalla forma mentis.
Forse nelle donne questo cambiamento
invecchiamento si vede un pò di più che negli uomini.
Poi bisognerebbe fare un pò di attività fisica;
non c’è bisogno di esagerare, ma un pò ci vuole.
Per “tragicamente” intendevo che bisogna far morire dentro di sé le illusioni, capire che la vita la maggior parte delle volte è questione solo pratica, e che possiamo ben poco dominare le situazioni in fin dei conti.
Non stavo ipotizzando il suicidio, credo che sia un pensiero folle, e tempo fa mi sono promessa che se mai l’avessi considerato mi sarei ripetuta sempre che è solo un momento, solo un momento!
@Yog non ho capito! Ahaha! Comunque il lavoro logorante fa consumare, è vero!
La vecchia è una che realizza i sogni di una giovane sacrificandone il nome e quindi la vita. Questa è la vecchia. Questa è la morte. Gli adoratori della morte non si arrestano neanche davanti all’evidenza. Invocano l’eleganza perché sono circondati da morti. Eppure tra i morti c’è la possibilità di seguire lo stato d’avanzamento della giustizia, se la storia si chiama Roma il destino è scritto. Si dannanno l’anima per niente.
Anche da vecchi, l’importante è avere una fonte di energia, l’Amore, e non morirai né la vecchiaia ti intaccherà.
“La vecchia è una che realizza i sogni di una giovane sacrificandone il nome e quindi la vita. Questa è la vecchia”.
Questa frase mi piace un…bot.
In effetti Rossye non è per tutti. Su questo non c’è dubbio. Io invece al proposito ricordo l’antico refrain che finiva con…”ammazza la vecchia col Flit, zan zan”. Bei tempi.
Esther,
condivido: l’amore, anche quello con la A minuscola, è un’inesauribile fonte di energia in tutte le età della vita, a cui unire in vecchiaia, se possibile, tanti bei ricordi di giorni e momenti vissuti con intensità e consapevolezza.
mai stata tanto bene come da quando è iniziato il periodo del pensionamento, con il suo preziosissimo dono di libertà.