Salta i links e vai al contenuto

Separazione moglie senza reddito

di
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 3 Settembre 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi: Separazione moglie senza reddito

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Controversie - Famiglia

La lettera ha ricevuto finora 22 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 11
    moni -

    …grazie per avermi prestato un pò d’attenzione…non ho paura di lavorare anzi spero al più presto di trovarne anche se non è facile di quetsi tempi..non mi spaventa andare a pulire le scale o altro purchè dignitoso per me e mio figlio, ma la rabbia di aver cresciuto una famiglia giorno dopo giorno e trovarmi a versare lacrime amare per un uomo che in preda alla sua insoddisfazione nella vita, si perchè chi ha molto, tutto..non è mai contento devasta anche gli altri..ora la cosa è fresca e molto dolorosa…ancora vive in casa il bimbo non sa nulla ed a breve anche la sua vita sarà sconvolta…voglio devo essere ottimista…moni

  2. 12
    realtàdeifatti -

    ci lavoravo nel 2007 sarah…a bologna! TUTT’OGGI HO AMici che ci lavorano..ed anche in altri call center (tipo quelli delle assicurazioni delle banche come ad esempio UNIPOL) e prendono bei soldi. Sec me meglio cercare call center inbound (in cui ricevi tu le telefonate dal cliente interessato all’operazione) . C’era e c’è un periodo di formazione (pagato)..poi contrattino per i primi sei mesi..se poi vai bene ti riconfermano per latri sei mesi..e poi il contratto indeterminato.

  3. 13
    Haless -

    Mi spiace per la tua situazione,non badare ai primi commenti perchè sono fatte da individui consumati dalla rabbia e desiderose di vendicarsi su tutte le persone di sesso femminile,ne avrai una conferma nelle risposte alle altre lettere pubblicate.
    Non sono stato sposato e non sono avvocato, quindi non posso darti consigli validi,ma la tua storia mi ha colpito perchè sembra che tuo marito abbia premeditato al cosa da molto tempo,sembra che si sia sempre tutelato dal doverti dare qualcosa in caso di separazione.
    Curioso il fatto che siete in affitto nonostante lo stipendio da favola di lui,curioso anche che si sia intestato tutti i beni.
    Purtroppo a leggere la tua lettera mi è venuto da pensare che ti sei innamorata di un vero poco di buono,tirchio ed egoista nelle cose materiali ma quindi di conseguenza anche in questioni sentimentali.
    Fatti forza e non dargli soddisfazioni.

  4. 14
    lulù -

    Ciao moni,
    mi dispiace per la fine del tuo matrimonio e per i commenti qui sopra.
    Per fortuna quando sono approdata su questo forum non sono stata accolta in malomodo, altrimenti penso sarei sprofondata del tutto.
    Qui siamo in molti a soffrire o aver sofferto per la fine di un rapporto in cui credevamo con tutti noi stessi, alcuni sviluppano più empatia e comprensione nei confronti delle altre persone, ma purtroppo c’è anche chi invece rimane segnato a tal punto da risultare cinico e spietato.
    Consigli legali non so dartene, posso solo dirti di continuare a comportarti correttamente e dignitosamente, non sarà facile affrontare questa separazione ma da quel po’ che hai scritto mi sembri una persona equilibrata.
    Tieni duro, un abbraccio.

  5. 15
    unless -

    Ma certo che il mio è stato uno sfogo, non contro lei in particolare ma con la giustizia in generale che vede sempre la donna ottenere i diritti.

    Stai tranquilla cara Karmony che per strada non ci finisci, dormi sonni tranquilli. I tuoi bei 1500€ o più, non te li toglie nessuno
    Quello che voglio dire è che quando succede l’incontrario qua chi ci rimette è sempre l’uomo cornuto o no, mazziato o meno.

    Vai a leggerti alcune lettere.
    C’è gente che dopo essere stato tradito ha dovuto pure lasciare la casa alla ex moglie! E poi i bambini li tenete sempre voi, che li educate bene …eeeee?!

    Un consiglio, vizia meno tuo figlio e te stessa perchè farai anche la vittima ma tanto lo sento che sei nostalgica della bella vita precedente. Nella scuola pubblica poi non ci sono i talebani che rapiscono tuo figlio sai?

    “la mia paura più grande è di non riuscire a tutelare mio figlio economicamente” …. ho già capito che tuo figlio sarà uno dei tanti straviziati delle coppie separate che fasnno così per conpensare quello che non siete riusciti a dargli affettivamente

    E vuoi fare quella che non sa nulla di pratiche giudiziarie quando come minimo hai ingaggiato un investigatore privato per spiare lui e le sue telefonate visto che hai i tabulati, e spillargli il più possibile.

    Secondo me hai una paura matta di pulire delle scale o fare altri lavori simili ….. mi sbaglierò.

    PS. il promotore finanziario è una razza che non mi è mai piaciuta.

  6. 16
    sarah -

    @unless
    stai esagerando,questa donna è stata tradita non mi sembra il caso di accanirsi così,lei non ha un lavoro e dato che il maritino si tiene tutto è ovvio che ha paura di non poter dare un futuro al figlio,credo che desideri il meglio per lui e questo non significa,ville,piscine e hawaii,ma almeno una vita dignitosa tutto qui.

    Cara se sei disoccupata comunque lui deve passarti qualcosa più i soldi per il mantenimento del figlio a meno chè non voglia più fare il padre,in più in quanto donna sola con un bambino potresti richiedere gli assegni familiari.

  7. 17
    Sole -

    Ciao se riesci a dimostrare una separazione con addebito, ti tuteleresti molto di più e visto che ti tradisce ne hai tutto il diritto. Cerca di accantonare dei soldi dai conti attuali per pagare l’avvocato, uno bravo… Per dimostrare il tradimento non puoi usare sms o telefonate ma servono foto in luoghi pubblici, dovresti assumere un investigatore privato, viste le cifre di cui si parla ti convine. Con addebito significa che lui deve continuare a garantirvi il tenore di vita che avevate prima, ferie casa ecc ecc. Scusa se ti ho scritto solo cose pratiche ma in questo frangente sono importanti, bisogna essere lucidi e capire bene come muoversi, ti auguro di trovare un nuovo equilibrio e un uomo che ti ami perchè te lo meriti. Bacio

  8. 18
    OLLA -

    Allora, riporto quanto so: oggi come oggi il tradimento NON è più CAUSA automatica di addebito della separazione…ci sono stati casi in cui chi ha tradito ha dimostrato di aver tradito come conseguenza di una crisi già in atto…E non ha subito l’addebito, altre sentenze dicono che se la moglie non si concede sia lecito farsi un amante…
    Certamente però se un coniuge non lavora e viene lasciato ha diritto a qualcosa (vale anche verso il coniuge maschio: ho conosciuto una donna che ha dovuto dare gli alimenti o mantenimento – non so quale sia la differenza – all’ex lazzarone)… Ci mancherebbe! Attenzione però: recenti sentenze hanno deciso che se una donna separata/divorziata va a convivere con un altro, perde il diritto a ricevere soldi dall’ex poiché costituisce una nuova “famiglia di fatto”…Che dire? Bravi tutti quegli idioti che in quanto conviventi hanno preteso “diritti” non capendo che queste tutele per “famiglie di fatto” sono una trappola bella e buona… Così se io convivo un anno con uno rischio, in caso di fine del rapporto, di dovergli pure lasciare la MIA casa se lui non lavora. Bello schifo!!! Posso capire in caso di matrimonio, un atto pubblico in cui si firma un negozio giuridico e si promette in chiesa ma se la convivenza NON è un atto pubblico perché non vincolante, parlare di diritti è una cosa da dementi…

  9. 19
    OLLA -

    Per le questioni patrimoniali: quello che una persona compra con i suoi soldi PRIMA di sposarsi NON entra in comunione dei beni anche se si firma per la comunione dei beni (la comunione dei beni entra in vigore solo DOPO il matrimonio). Non entrano in comunione dei beni neanche le eredità, i lasciti, le donazioni…
    Sicuramente però se un coniuge non lavora, chi è economicamente più forte ha il dovere di passare qualcosa…Chi resta nella casa coniugale perché ha l’ affido dei figli, qualora la casa sia dell’altro, NON prende NESSUN diritto sulla casa: alla maggiore età dei figli e alla loro raggiunta indipendenza economica deve lasciare la casa al proprietario! Se invece la casa è di entrambi al 50%
    o si vende e si divide il ricavato oppure chi vuole rimanere dentro deve dare all’altro la quota che gli spetta.
    Per finire: perché tante donne si mettono nelle mani di un uomo al 100%??? MAI rinunciare alla propria indipendenza, NEMMENO per i figli i quali un bel giorno andranno per la loro strada. Vi dico solo che ho vissuto due esperienze indirette: una parente si fidanza per 5 anni, convive 6, si sposa… Dopo 9 mesi lui non la vuole più e meno male che premeva perché lei rinunciasse al lavoro (lei aveva scelto di slittare su un part-time accontentando il suo uomo per metà); un’altra donna viene lasciata dopo 18 anni e 3 figli perché il marito si era “stufato della famiglia” (?!), lei aveva rinunciato al lavoro per seguire marito e figli…La cosa curiosa? Lui si professava “cattolicissimo” tant’è che…veniva in parrocchia a fare i corsi pre-matrimoniali agli altri!!!! viene quasi da ridere…per non piangere. Adesso lui ha aperto un’attività con la sua nuova “compagna”, comprato una villetta e vive tra viaggi/ ristoranti… Lei è costretta a chiedere aiuto economico ai suoi genitori e ad ARRANGIARSI con lavoretti vari (quello che passa l’ex per lei non è molto …poi prende soldi per i figli ma la vita è comunque costosa).

  10. 20
    Itto Ogami -

    Giusta punizione della donna che si vuole “sistemare”…
    finalmente gli uomini fanno tremare la terra sotto i piedi alle signore dimostrando di essere dei veri menefreghisti.

    Detto questo, il giudice è l’unico sistema per farti dare ragione, perché in Italia le donne hanno ogni tutela (peccato).

Pagine: 1 2 3

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili