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Lettera pubblicata il 24 Febbraio 2007. L'autore ha condiviso 26 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore albert.
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Categorie: - Sesso
ti lascio con il niente……generalizzi un po’ troppo…..”le conosco quelle
come te…”ma io e te ci siamo mai conosciuti per dire cio’ ….e cosa
centra cuba….. ……ma leggi quello che scrivi!!!!
Albert mi hai stancata ti lascio con il mio niente buona giornata
Mari, non siamo qui a litigare o polemizzare.
Dal momento che tu hai sollevato il tema dell’amore passionale, ti ho detto come la penso io.
Libera tu ovviamente di cercare quello che desideri.
Per quanto riguarda Cuba, c’entra eccome perchè spesso chi cerca la persona ideale perde la persona reale, e forse non ha del tutto torto chi dice che in Italia molte persone si complicano l’esistenza e sono perennemente insoddisfatte, quando altrove ci sono rapporti più spontanei e umanamente gratificanti.
Io non generalizzo, anche perchè come detto ho incontrato donne italiane con cui ho stabilito un ottimo rapporto.
Io ti facevo notare che non è la prima volta che leggo, sento o incontro donne che si lamentano dell’uomo e del maschio di oggi, e poi se scavi vedi che non sanno nemmeno loro con precisione cosa vorrebbero.
E comunque, lo so bene che non ti ho mai vista, ma le cose che scrivi non sono poi così marginali per capire che tipo sei, per lo meno sotto il profilo della tua concezione dei rapporti personali, sentimentali, di coppia, ecc.
Su altre cose (lavoro, politica, ecc.) non mi permetto di dire nulla proprio perchè non mi dici nulla.
Salve,
Come dovrebbe comportarsi un uomo che scopre di essersi innamorato di una donna che prima di lui ha praticato lo scambio di coppia con l’ex marito?
per Mary .. 4 anni dopo.. Io credo nell’amicizia tra uomo e donna, se nasce già come amicizia, nel mio caso, avendo fatto conoscenze via Internet tramite siti per incontri (Meetic, Friendscout24, ecc..) se contatti e conosci una donna con la quale vorresti instaurare una relazione di .. amore, è per questo che io sono iscritto, non puramente e volgarmente per .. solo sesso, ebbene se di questa persona non ti, diciamo, innamori un po’ , non nasce una certa affinità per questo tipo di approccio, poi è ben difficile che la conoscenza avvenuta si trasformi in amicizia, quando uno dei due vuole una cosa per la quale ha accettato di incontrarsi e conoscersi, poi lo vive come un rifiuto la mancanza di attrazione, per così dire, sessuale e molto difficilmente può nascere amicizia.. E’ capitato proprio a me, di non essere sicuro del sentimento che nutro verso la persona che ho conosciuta, di non sentirmi di andare avanti con quel tipo di rapporto, ma di voler provare ad essere amici e, LEI, mi ha detto NO a questo mio tentativo di averla come amica, come se si fosse offesa per la mia mancanza di attrazione sessuale nei suoi confronti.. questo almeno è quello che credo io. Ciao
non innamoratevi… lasciate sempre uno spiraglio per respirare senza il vostro partner… le donne tradiscono sempre… maggiormente dopo i 40.. l’uomo invece a tutte l’età… lo scambio di coppia è perverso e quindi sco...., sco....… ma l’amore è 1 su 1000…
c’è una differenza sostanziale fra lo scambismo e il tradimento. Nel primo caso c’è (necessariamente!) una condivisione di libera scelta, nel secondo c’è la rottura UNILATERALE di una promessa, di un patto di fiducia. C’è la menzogna.
Andare di sera in una graziosa villetta e lasciare che la propria moglie goda del simpaticissimo marito di cui tu nello stesso momento e nello stesso letto stai trombando la simpaticissima moglie (dopo averlo deciso insieme), è molto diverso che venire a cara stanco dal lavoro e trovarsi il fornaio del paese nell’armadio… “caro posso spiegarti!! non è come pensi!!) Sono due cose completamente e fondamentalmente diverse.
Per Davide…..da scambista posso dirti che non devi catalogare le persone in base alle loro esperienze passate….io ora vivo lo scambismo perché mi piace condividere la fantasie con lui ma non posso mettere la mano sul fuoco che lo farò per sempre o nel caso di una nuova relazione potrei anche non volermi più scambiare….non è’ una regola fissa lo scambio, l importante e’ che comunichi con lei e capisci cosa lei vuole adesso.
Ora e’ tanto che non andiamo in un prive’ stiamo bene così. Le cose si evolvono
Lo scambismo e’ perverso? Bah perverso e’ colui che inganna l altro tutta la vita non chi gioca una sera di comune accordo con l altro….noi stiamo insieme da 7 anni e non vorrei nessun altro nella mia vita, mai pensato di tradirlo, viviamo insieme e siamo prima di tutti due grandi amici che si confidano tutto anche le fantasie più nascoste..non vedo il male
Noi ad esempio non ci separiamo mai neanche nello scambio, io voglio che lui ci sia, non vado con un altro senza di lui…per me non ha senso e lui lo stesso….ci divertiamo insieme stessa stanza stesso letto….
Chiedo uno sforzo di obbiettività. Da sempre si parla e si sa di tradimenti, ma dello scambismo, chi realmente sa qualcosa? Solo chi lo pratica può darvi un opinione, ma chi pratica lo scambismo tocca l’argomento solo con chi ha la certezza che sia altrettanto scambista. chi lo fa per avere maturato come coppia questa possibilità, ne trae vantaggio, se lo fa per recuperare un matrimonio in crisi, peggiorerà probabilmente il tutto. Potrà sembrarvi una assurdità, ma per farlo bisogna essere innamorati, avere davvero il forte desiderio e piacere di offrire piacere fine a se stesso al proprio partner. Questo ti fa superare l’istintiva gelosia e ti rende complice. in breve: Amore, Rispetto, Stima e complicità, sono ingredienti base perché una coppia possa avvicinarsi al mondo swinger (a volte anche solo visivo)senza farsi del male. Sappiate che sono a milioni che in Italia lo praticano con gradimento e in Austria un sondaggio parla di oltre la metà della popolazione. grazie paolo
Trovo geniale l’invenzione dei forum, dei blog e di tutti gli altri sistemi di comunicazione telematica globale. E’ la rivivificazine della piazza greca, l’agorà, ove si esercitava la democrazia.
A ognuno è dato di esprimersi e tutte le espressioni sono rispettabili.
Il campo, pruriginoso, dell’eros e di tutte le sue sfaccettature, che si intreccia (talvolta) con l’affetto, l’amore o altri umani sentimenti, sollecita molti ad esprimersi, tutelati dall’anonimato.
Questo comporta, ovviamente, la pronuncia delle più grandi corbellerie, di mistificazioni ma, anche, di grandi incontestabili verità.
Come si può distinguere le prime dalle seconde. Talvolta soccore la scienza, anzi la neuroscienza, la psicologia, altre volte la sociologia, la religione, l’antropologia, spesso tutte queste scienze insieme ed altre ancora.
Agli studenti che si iscrivono a Giurisprudenza viene chiesto : da dove nasce una norma? I filosofi del diritto concordano: dalle spinte interiori, cioè da quel diritto naturale che, ancor prima del codice, ti vieta di ammazzare.
Tutte le manifestazioni umane, ancorchè filtrate dalle consuetudini, dal diritto positivo, dalle regole sociali che mutano in base alla latitudine, alla longitudine e all’epoca nascono dalla spinta interiore.
Concludo sostenendo che qui dovremmo modestamente limitarci a portare la nostra esperienza e le nostre riflessioni.
La verità è qualcosa di troppo grande e complesso perchè possa albergare tra le riga sia pure erudite di chi si cimenta per accreditare la propria verità come il verbo assoluto.
Già nel precedente mio intervento sostenevo ciò ma non mi sono espresso in modo adeguato. Spero di averlo fatto ora.
Per Davide : come dovrebbe comportarsi un uomo che scopre…._ La domanda nasconde un tranello espressivo – dovrebbe -. Ritengo che non esiste un -dovrebbe-. Esiste – quel che sente di-. Ma, attenzione: – quel che sente di… quello che lui avverte è il frutto della sua mentalità, educazione, esperienza, religione…Nulla è permanente. Prima di reagire occore il gnoti seautòn socratico cioè – conosci te stesso-. Può darsi che chi non ha mangiato mai la pizza vada a Napoli e impari a mangiarla; chi è contrario al gioco d’azzardo vada al casinò e sia attratto dalla roulette e chi ha ammazzato per una vita e in punto di morte si penta. La risposta è in noi. Rigira la domanda : – come dovrebbe comportarsi un uomo che scopre di essersi innamorato di una donna frigida ?- Oppure – come dovrebbe comportarsi un uomo malato e necessitato a farmaci costosi se scoprisse che sua moglie si prostituisce per comprare le medicine ? Proponi cento domande diverse a diecimila persone diverse e cogli il dato numerico. Confrontalo con uguale sondaggio in diverse parti del mondo in epoche diverse. Risultato : non useresti più il verbo – dovere – e il suo condizionale – dovrebbe-.