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La ricerca della felicità: separarsi o no ?

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Lettera pubblicata il 13 Settembre 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 25 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 11
    key -

    Grz, mi hai un pò spiazzata, ciononostante non giustifico alcuni comportamenti.
    Stabilisci tu, se vuoi fare delle tue esperienze negative un’opportunità per migliorare nel presente.
    Perchè è vero che ci si trascina dietro le ferite laceranti che la vita ci ha destinato, ma è proprio attraverso queste esperienze e con un bagaglio notevole di batoste, che si diventa uomini….e poi tu oggi sei un padre, non più solo un figlio.
    Non voglio fare bassa psicologia, perchè non ne sono in grado.
    So solo che un uomo che un giorno si sveglia e scopre chi è la sua compagna realmente, (e tu lo sai chi sei?) accusandola per ciò che rappresenta, per come comunica, per quello che trasmette come individuo è un uomo confuso, sì, forse deluso dalle aspettative, ma sostanzialmente immaturo.
    Ci si aspetta sempre qualcosa di diverso senza vedere ciò che di buono si è costruito, o ciò che l’altro ha da condividere.
    Le cose non capitano, si cercano, si creano e si sudano.

    Toroseduto, ricordo bene la tua tendenza al tatticiscmo, e tu rammenterai che sono amara sopra…
    Io intervengo a gamba tesa, perchè sono stufa di giustificare ad oltranza chi commette degli sbagli il cui prezzo è pagato da troppe persone.
    Ancora oggi le mie scelte devono essere valutate e divise per tre, senza il supporto del quarto…che sbanda come un birillo di plastica cinese.
    Però le faccio con coraggio…come la lepre nel bosco.
    Toroseduto non hai bisogno dell’albero robusto per appendere l’amaca, ma solo dell’accessorio “amaca”, se vuoi te la regalo per il tuo compleanno.

  2. 12
    grz -

    Scrive Key che “Le cose non capitano, si cercano, si creano e si sudano”. Proprio così, io ho costruito insieme a Lei, creato una famiglia. Ma la famiglia è fatta di tanti doveri, compreso quella di rimanere Moglie e non solo Mamma.
    E’ inaccettabile che un uomo sposato (normodotato) possa fare l’amore con la propria moglie una volta al mese, se è fortunato!
    E’ un delitto parlare di sesso anche nel matrimonio ?
    Perchè alla fine, in fondo, questo è stato uno dei problemi.
    E’ un delitto dire alla propria moglie “scusa cara, ma noi non abbiamo mai parlato delle ns. fantasie erotiche”.
    E’ sempre un delitto far notare alla propria moglie che “quelle scarpe sarebbero fantastiche ai tuoi piedi, perchè non le acquisti?”.
    Sarò pure immaturo ma vi assicuro: ho fatto tutto, proprio di tutto, per stimolare una donna che in verità (a 34 anni) dovrebbe sprizzare di energia.
    Il fatto che io stesso abbia ammesso che la mia infanzia forse ha condizionato il mio metro di giudizio e la mai personalità, non vi sembra un segnale di maturità ?
    Il fatto che nella mia prima lettera io abbia parlato del mio piccolo figlio come “unica ragione di vita” vi sembra cosa di poco conto?
    Io non voglio cercare di aver ragione: ho bisogno solo di suggerimenti.

  3. 13
    toroseduto -

    Anche io come Key non voglio imbarcarmi in elucubrazioni pseudo-
    psicologiche.
    Prendo atto del fatto che il tuo malessere viene da molto lontano.
    Un malessere non ancora superato. Visto che lo hai citato come
    scusante del tuo comportamento attuale.

    Ti invito a riflettere su tutto questo. Hai avuto una severa lezione
    nella famiglia d’origine, fai fatica a liberarti e superarla, è ancora presente e ti condiziona. L’hai portata in dote nel matrimonio.
    Ora è più semplice discutere.

    Ti faccio presente che l’amore, la dolcezza e la sensibilità, NON si possono PRETENDERE!
    Sono sentimenti alti, bisogna possederli e inglobarli nel comune
    progetto di coppia. E’ un lavoro lungo e appassionante, niente di
    statico e scontato. Richiede impegno e dedizione, sono delle conquiste di cui oggi si sono perse le tracce.

    Credere che il matrimonio sia un punto di arrivo, può funzionare in una coppia collaudata e matura, non succede spesso, visti i risultati sconfortanti.
    In breve, con la tua precisazione hai praticamente affermato che non ti sei ancora liberato dell’influenza funesta che hanno avuto i tuoi
    genitori su di te. Concludo con una bella pagina del vangelo : Togli
    prima la trave dal tuo occhio che ti limita la visione, dopo potrai
    togliere la pagliuzza dall’occchio di tua moglie. Non è scritto proprio così, ma il concetto è quello.

    @ Key. Fai attenzione. In questo Forum ci sono già troppi fucili puntati! Portare le proprie frustrazioni su soggetti analoghi può dare un blando sollievo. Effimero direi, hai bisogno di una bella rimescolata, sei ancora bloccata sulla superfice? Pare proprio di si.
    Sai che delusione per i tuoi nonni, quello reale e quello virtuale.
    Poi ti senti spiazzata quando… va bene così. Capita a fagiolo il tuo regalo, il mio compleanno è il 26 settembre! Mi raccomando, che sia bella robusta, ho il sonno pesante! TS

  4. 14
    key -

    Senti Grz, lo sapevo che si arrivava al discorso sesso nella coppia. Non voglio giustificare tua moglie, credimi, da quel che dici sarebbe opportuno che anche lei cerchi un confronto con qualcuno che le indichi i suoi sbagli, visto che c’è un malessere all’interno della coppia e non può non essersene accorta.
    Però in questo caso sei tu che chiedi suggerimenti, adducendo come prove del distacco le tue motivazioni personali ed io è su quelle che intervengo.
    Prima hai parlato di bisogno di sensibilità, dolcezza e tenerezza legati al tuo passato, adesso tiri fuori il discorso sesso. Prendi una posizione e deciditi, perché, mancanza di dolcezza e mancanza di rapporti intimi non sono sinonimi.

    Continuo a pensare che ci sia sempre una base d’immaturità, quando si è insoddisfatti e si caricano gli altri di aspettative.
    Alcune donne accusano l’uomo di essere poco presente nelle piccole dimostrazioni d’affetto, alcuni uomini accusano noi donne di esserlo nelle dimostrazioni carnali.
    Quando inizia un rapporto è naturale che la passione travolgente faccia sì che la sintonia, sia nella presenza affettiva, che nelle posizioni del kamasutra, sia al massimo da parte di entrambi.
    Poi il rapporto evolve e matura, si passa attraverso molti livelli di comunicazione e le attenzioni si trasformano.

    Le coccole richieste dalle donne (100 telefonate al giorno, mille baci e carezze etc), per alcuni uomini si trasformano in una semplice carezza carica di significato, o in altri gesti, come collaborare con i figli, all’interno della coppia.
    Così come una donna non smette di essere donna ma, magari, non indossa solamente il perizoma…fa anche altro per amore di suo marito e della loro famiglia.
    Quando è nata la mia primogenita il sesso era l’ultimo dei miei pensieri, anzi, non vorrei stupirti ma allattare mia figlia con i suoi occhi fissi sui miei, dentro ai miei, era un’emozione paragonabile proprio al sesso stesso, se non superiore ad esso.
    Ero ancora una donna, ma lo dimostravo in altre cose, ero ancora una moglie ed ero divenuta anche madre. Quindi più completa come donna e senza reversibilità della mia condizione.
    Questa situazione è durata ben più di un anno, finché ho capito che io e la bambina non eravamo la stessa persona e che lei poteva dormire benissimo nel suo letto senza che la mia intimità le togliesse nulla.

    Se posso azzardare tu non desideri dei suggerimenti, bensì una sana notte di passione con tua moglie. Ma se lei adesso non è pronta, se pensa ad altro (alla vostra famiglia), ciò non significa che non lo sarà mai più, né che questo debba far capitolare una coppia appena formata.

  5. 15
    key -

    Si fa tanto presto a dire amore e poi l’amore fa sempre rima con emozione, pulsioni e mancanze dell’altro.
    Quando si tratta di crescere comprendendo un disagio e collaborando reciprocamente alla crescita di una famiglia solida, i più se la danno a gambe, riuscendo solo a vedere le altrui mancanze…e senza mettersi in discussione per primi. Questo è sudare, che non vuol dire reprimere , ma lavorare positivamente perché una cosa cresca.

    Grz, se hai deciso di separarti è una scelta solo tua, ma se il malessere è vago e non ha nulla a che vedere con motivazioni SERIE, sappi che la separazione è un susseguirsi di sofferenze per tutti, prova a ricostruire se ci riesci (con maturità, ribadisco, altrimenti è inutile) prima che sia troppo tardi.

    Toroseduto, se hai visto la doppietta nascosta sotto l’armatura me ne scuso, anche se non volevo in alcun modo nasconderla e questo perché se io sono arrabbiata non vedo perché dovrei tacere quando m’immedesimo nelle storie che leggo, magari sbagliando quando credo che siano simili alla mia, ma non mi pare.
    Anche le cose dette a muso duro possono essere costruttive se si ha la voglia di ascoltarle.
    Fa bene anche sfogarsi a volte, benchè sia un sollievo effimero.
    Io dico solo quel che penso, niente di più ed è coerente con il mio modo di essere, tu magari ci arrivi per altre vie.
    La ragione per la quale sono tornata in superficie, (anche se non mi sento per nulla bloccata, il mio è un lavoro costante, sia introspettivo che con i “fatti”), non ha nulla a che vedere con gli strascichi e il non “superato”, riguarda un’oggettiva condizione di noi separati con figli che, per quanto solide siano le nostre fondamenta, siamo costretti a confrontarci (nostro malgrado) con persone che tentano di minare la nostra serenità.

    Tu forse obietterai che siamo attaccabili quando siamo vulnerabili ed io ho palesemente ancora un nervo scoperto.

    Visto che la mia serenità passa anche attraverso i miei figli, così piccoli ancora per prendere la loro strada, se vengo colpita nel mio punto debole, cioè i figli, è normale che la mia vita ne risenta. Vacillare non vuol dire crollare ed in quel caso la rabbia è una cosa sana perché ti aiuta a reagire anziché rimanere fermi in un limbo. Non me ne volere per il fiume di parole, ma ho avuto un problema ad Agosto dopo un anno positivo, pacato, sereno e solo adesso ho trovato la chiave per rimescolarmi.
    Non è affatto bello quando si sta vivendo un momento di gioia personale e si iniziano a raccogliere i frutti dopo tanta fatica, che arrivi qualcuno a minare la tua serenità costringendoti ad alzare di nuovo le difese.
    Rammento bene la data del tuo compleanno.

  6. 16
    sisley-68 -

    xGRZ….lascialo. lei nn ti merita. sicuramente ha un altro e ti usa per avere le sicurezze che tu ci dai…nn ce scuse per lei…nn fa lamore con te? allora nn merita essere tua moglie. io nn faccio lamore col mio marito da piu di un anno ma nn perche lui nn vuole per via di salute. se io fosse in te mi separavo. pero ce problema, hai un figlio con lei e ti fara pagare per resto della tua vita. sei disposto a rinunciare il tuo figlio? perche e’ questo che ti aspetta.

  7. 17
    Colam's -

    “Benedetto San Giuseppe, suo castissimo sposo.”

    Ehhh caro mio il matrimonio comporta anche periodi di castita’ ! non lo sapevo , ma che vuoi farci ? Costringerla non si può . Io la faccio facile : cos’e più importante ? Il sesso o il resto ? Se per ora (poi passa) non puoi avere tutt’e due le cose , secondo me ti devi mettere l’anima in pace.

    Tanto ti sei sposato no ? Perché non hai fatto il single o il cliente abituale di bordelli ? Proprio perché il sesso e’ importante ma non e’ la prima cosa. Le storie di una notte o le donne a pagamento ti danno sesso puro, ma appunto solo quello. E non e’ quello che cercavi, visto che invece hai messo su famiglia…

  8. 18
    rossana -

    grz,
    prendo spunto dall’intervento di Key, stavolta per dissentire: “mancanza di dolcezza e mancanza di rapporti intimi non sono sinonimi.”

    per me, se si prova dolcezza e tenerezza per una persona, si è anche sempre disposti a dire di sì. così mi succedeva con l’uomo che più ho amato. i nostri ritmi sessuali non erano proprio proprio gli stessi ma mi era così facile, e così dolce, farlo sempre contento. forse perchè anche lui era molto dolce e molto attento nei miei confronti…

    a mio avviso, al di là della maternità, che effettivamente può distrarre un poco dalla coppia, la coppia dovrebbe restare il nucleo centrale su cui costruire la famiglia. temperamenti troppo lontani sessualmente parlando possono essere motivo di fratture irreparabili. che piaccia o no, in un rapporto il sesso è il collante per l’uomo quanto la tenerezza lo è per la donna.

    sono tre anni che cerchi di portare tua moglie a un confronto serio sul tema. mi sembrano già molti e fanno supporre che lei non sia molto attratta da te e nemmeno molto incline a voler comprendere il tuo punto di vista. insisti ancora in modo molto chiaro, facendole presente che, se si ostina nel suo atteggiamento di chiusura, potresti a lungo andare essere costretto a passi che non vorresti dover fare… almeno non potrà dire di non essere stata avvertita…

    quanto alla decisione da prendere, non posso che confermare quanto ha saggiamente scritto Kombo: devi pensare a cosa è meglio per tuo figlio ed eventualmente sacrificarti ancora per qualche anno. chissà che nel frattempo anche tua moglie diventi più consapevole di cosa può rasserenare un uomo e dare gioia all’intera famiglia.

  9. 19
    sisley-68 -

    continuo per Rosanna..e nel fratempo che tua moglie arriva alla consapevolezza che nei rapporti cogniugali bisogna anche a dare e nn solo a ricevere TROVATI UNA AMANTE! SFOGATI…COSI AVRAI LE FORSE E TUTTA LA SERENITA DI AFFRONTARE LA COSA…..e poi chiediamo come mai nostri mariti ci fanno le corna? se nn gliela dai certo che fa delle corna…cmqGRZ..sei un uomo di valore! ti ammiro. spero che la tua moglie un giorno si rende conto che uomo ha al suo fianco…spero per lei che nn SARA tardi pero’. e’ successa cosa simile al mio marito…la sua ex piange ancora, dopo 25 anni che si sono separati. si e’ punita da sola stupida.

  10. 20
    cinderella -

    ciao grz ho letto con molta attenzionale la tua lettera e ho almeno tre/quattro amici che si trovano nella tua stessa identica situazione.
    Da donna dico che queste situazioni sono causate da noi donne, ne abbiamo tutta la colpa.
    Purtroppo ci sono donne che dal momento in cui si sposano e soprattutto diventano madri si sentono realizzate e nient’altro interessa loro. Basta hanno il loro status di madre e tutto ruota attorno ai figli.
    LO si vede anche per strada, sono pochissime le donne che con figli non si dimenticano della loro femminilità… MOlte non lavorano neppure e quindi non ci vuole tanto per darsi una sistematina!
    Me ne accorgo perchè al lavorosono costantemente tampinata da colleghi sposati con prole che non apsettano altro che io faccia una cenno…
    UNA DONNA CHE DIVENTA MADRE DEVE RESTARE ANCHE FEMMINA.
    La colpa è solo di noi donne, un marito ha bisogno di attenzioni, di coccole e di sano sesso.
    Altro che pigiamoni alla fantozzi, mettete a letto la prole e infilatevi un bel reggicalze…
    Hanno ragione gli uomini se poi cercano altrove il sesso.
    IL fatto che sia stato perdonato un tradimento con così tanta facilità con una collega mi fa pensare a questo punto che a ta moglie interessi starsene a casa, fare la mamma e che ti abbia cancellato come “maschio”.
    Affronta la cosa, con molta pazienza, e cerca di far scattare in lei qualcosa che le faccia tornare la voglia di sesso.
    Anche dopo tanti anni di vita insieme deve rimanere la voglia di fare sesso, ci deve essere sempre la volgia del contatto fisico. Sennò caro mio che vita insipida….
    Fai ragionare tua moglie, non puoi svilirti come uomo per tutto il resto della tua vita. In caso contrario, hai fatto benissimo a metterle le corna.
    E se proprio la situazione non cambia, affronta una separazione. Puoi essere sempre un ottimo padre e incontrare un’altra donna che ti faccia sentire maschio.
    Scusa per la franchezza e la durezza delle mie parole, spero di non averti offeso.
    ciao!!!!

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